“Note dal Mondo” al Palazzo Merulana: il programma di settembre 2020

dal 3 al 30 settembre 2020, ore 19.00

L’estate a Palazzo Merulana continua!

In programma fino al 30 settembre Note dal mondo | Festival di musica e intercultura, organizzato in collaborazione con Regione Lazio.
Una rassegna che, attraverso il coinvolgimento di artisti di diverse nazionalità e radici culturali,  vuole promuovere  la diffusione e il dialogo interculturale tra i popoli.

Appuntamenti musicali dove artisti di diverse nazionalità si alterneranno a musicisti italiani, per portare alla luce l’importanza della musica come linguaggio universale, come strumento di abbattimento delle differenze e come occasione di riscatto per i giovani talenti artistici.

Il festival trova le sue radici e fondamenta a partire dal contesto territoriale nel quale si colloca, il Rione Esquilino, uno dei quartieri più multietnici della città, un melting pot stimolante e fortemente attivo in termini di iniziative utili a combattere le discriminazioni, su cui Palazzo Merulana si affaccia come elemento fortemente connettivo. Sin dal momento della sua apertura al pubblico più di due anni fa, Palazzo Merulana ha indirizzato le proprie energie nella creazione di una rete culturale con le diverse associazioni del territorio, realizzando politiche di audience development e coinvolgimento della popolazione residente.

Artisti affermati e giovani promesse provenienti da diversi paesi del mondo, ma adottati da Roma, si susseguiranno nel corso delle serate nell’intento di promuovere la diffusione e il dialogo tra le culture e valorizzare le eccellenze territoriali.

Il progetto vuole essere un contributo alla produzione culturale dal basso, alla promozione e alla diffusione della musica e all’emersione di giovani talenti, per l’interscambio culturale a partire dai residenti del Rione, fino a tutta la cittadinanza.

Il rione Esquilino, scelto come ambito territoriale dell’evento, rappresenta un’area attraversata da tante criticità: le difficoltà dell’inclusione e della convivenza multietnica, il degrado di parti del tessuto urbanistico, la carenza di spazi di socializzazione e di incontro, a cui tuttavia si contrappone un ricco fermento culturale di soggetti che operano sul territorio.  NOTE DAL MONDO – Festival di musica e intercultura a Palazzo Merulana vuole essere contributo concreto con cui Palazzo Merulana e Regione Lazio, attraverso il lavoro congiunto con scuole, istituti culturali, enti di mediazione culturale, rappresentanti delle comunità migranti e associazioni culturali del territorio promuovono favoriscono la multiculturalità e un nuovo modello di convivenza sociale.

Inoltre è la scelta di supportare la ripartenza dello spettacolo dal vivo, per sostenere uno dei comparti culturali più colpiti dalle restrizioni che l’emergenza sanitaria attualmente in atto impone di rispettare.

L’intera rassegna è dedicata alla memoria di Sèkou Diabatè, mediatore culturale, conduttore radiofonico, griot e grande conoscitore della musica africana, proveniente dalla Costa d’Avorio ma residente da molti anni a Roma, dove ha svolto un’importante opera di integrazione della comunità africana, e tristemente scomparso pochi mesi fa a causa del Covid-19.

Programma

Giovedì 3 Settembre
Evento inaugurale: Musiche dal Mondo a cura della Stefano Cicconetti Band

Venerdì 4 Settembre
Suoni dal territorio –  Bifalo Kouyatè a cura dell’Associazione Officina delle Culture

Giovedì 10 settembre
Contaminazioni Musicali a cura della Stefano Cicconetti Band

Venerdì 11 settembre
Suoni dal territorio – Tasha Rodrigues a cura dell’Associazione Officina delle Culture

Sabato 12 settembre
Suoni dal territorio – Tam Tam Morola a cura dell’Associazione Officina delle Culture

Venerdì 18 settembre
Suoni dal territorio – Rashmi Bhatt a cura dell’Associazione Officina delle Culture

Sabato 19 settembre
Gruppo MateMusik Band and Crew a cura del Centro Giovani MaTeMu del CIES Onlus

Mercoledì 23 settembre
Gruppo MateMusik Band and Crew a cura del Centro Giovani MaTeMu del CIES Onlus

Giovedì 24 settembre
Dialoghi Musicali a cura dell’Associazione Muovileidee

Mercoledì 30 settembre
Concerto di chiusura Festival Note dal Mondo a cura dell’Associazione Muovileidee

Maggiori informazioni

12 settembre 2020 presentazione del libro “Il Cielo in una stanza” al Palazzo del Freddo Fassi (obbligatoria prenotazione)

 12 Settembre alle ore 19.00

Palazzo del Freddo -Fassi 

Genius Scuola di Scrittura ospiterà Laura Rizzo con il suo nuovo libro “Il cielo in una stanza“, lavoro dedicato alla genesi del famoso brano musicale.
Per l’occasione, Andrea Fassi farà degustare e spiegherà ai presenti un gusto dedicato al libro:
Cioccolato bianco con vaniglia Bourbon, scaglie di cacao extra fondente e fiori eduli.
La presentazione/degustazione in Sala Giuseppina è a numero chiuso, per info e prenotazioni: 3518779461 o genius@storygenius.it

 

La Domus di via Graziosa

 
Da “Roma Antica” di Angelo Mortati questo articolo su un ennesimo tesoro dell’Esquilino poco conosciuto
 
La casa di via Graziosa, sull’Esquilino a Roma, è il sito di un’abitazione dell’epoca repubblicana che si affacciava sul Vicus Patricius, nota per essere decorata da una serie di affreschi con paesaggi dell’Odissea che oggi sono conservati nella Biblioteca Apostolica Vaticana dei Musei Vaticani.
L’abitazione fu scoperta nel 1848. I pannelli che raffigurano episodi dell’Odissea erano collocati nella parte alta della parete dell’ambiente principale, secondo una disposizione che ha un parallelo nei rilievi nilotici dell’atrio della villa dei Misteri di Pompei.
I soggetti sono le Ulixis errationes per topia citate anche da Vitruvio, cioè i viaggi di Ulisse con sfondo di paesaggi. L’uso di questi paesaggi rompeva la monotonia di una parete, sfondandola prospetticamente in maniera illusionistica.
Uno dei pannelli più vivaci è quello dell’Assalto dei Lestrigoni, con figurette disseminate in un vasto paesaggio, comprendente una visuale aerea e riempito di rocce e alberi, con pastori ed animali.
Le tonalità scelte si armonizzano bene tra di loro e la tecnica scelta è di tipo quasi “impressionistico”, secondo un metodo che venne ampiamente usato fino a tutta l’epoca medio-imperiale nella decorazione di fregi minori e di pinakes a sportello.
La rappresentazione è altresì minuziosa, col nome di ciascun personaggio scritto vicino in greco, con un accurato filologismo che lascia supporre la presenza di modelli ben precisi, magari forniti dalle illustrazioni dei poemi effettuate nell’ambito della biblioteca di Alessandria.
La datazione degli affreschi oscilla tra il primo ellenismo e i periodi successivi. Appare più attendibile l’ipotesi della metà del I secolo a.C. circa, quando in altri monumenti si trova una certa inclinazione all’omerismo, riprendendo modelli orientali del II secolo a.C. (casa del Criptoportico, casa di Ottavio Quartione, portico del tempio di Apollo, Tabulae Iliacae.

Riprendono le attività al Parco di via Carlo Felice

Al parco Carlo Felice dall’ 8 settembre fino alla fine del mese ci saranno tante attività per ragazzi al parco con L’associazione @MaTeMù ogni martedì mercoledì giovedì dalle 16,30 (lezioni di rap, di italiano per stranieri, di musica)
Riprendono anche le attività per i bambini che si erano interrotte alla fine di luglio. con Prima Infanzia Social Club
Eccole vecchie e nuove attività per prepararci al rientro a scuola:
 
SETTIMANA 08 SETTEMBRE – 12 SETTEMBRE
 
mercoledì-giovedì-venerdì orario 10-13:
-lezione al parco: correzione compiti delle vacanze e ripasso per il rientro a scuola
-attività grafico pittoriche per i più piccoli
martedì-mercoledì-giovedì orario 16:30-19:30 + sabato orario 10-13
-attività ludico sportive: miniolimpiadi, minibasket, calcetto e altro ancora!
Vi aspettiamo mattina e pomeriggio per divertirci e ripassare insieme
per info:
3358416414 Francesca
3428559345 Aris
oppure al numero dell’associazione Amici del parco Carlo Felice
3495807061

Adesso pure i parcheggi dei monopattini sui marciapiedi: ma sono leciti?

Come se non bastassero i monopattini abbandonati in qualsiasi punto del suolo pubblico, da qualche giorno sono apparsi dei veri e propri parcheggi sui marciapiedi di alcune vie dell’Esquilino. Ma somo leciti? Visto che sono le stesse aziende (private, in questo caso “Bird”) che erogano il servizio ad essersi appropriate di questi spazi con tanto di addetti che scaricano i monopattini e li dispongono in fila, la domanda è: ma è il solito caso di abuso senza che le autorità facciano qualcosa per evitarlo o è addirittura una norma suggerita sottobanco dal Comune nel nome della “mobilità sostenibile” ?

I pavimenti cosmateschi della Basilica di Santa Croce in Gerusalemme

Dopo aver illustrato i pavimenti della Basilica di Santa Maria Maggiore lo stesso autore (Nicola Severino) si occupa di quelli della Basilica di Santa Croce in Gerusalemme. L’articolo inizia con dei cenni storici  della basilica che mettono in evidenza quante trasformazioni ci siano state nel corso dei secoli. Alcune bellissime stampe d’epoca e fotografie dei pavimenti completano l’articolo

Strappa la catenina d’oro e fugge. Arrestato dalla Polizia Locale.

Comunicato della Polizia Roma Capitale

Ieri, intorno alla mezzanotte, una pattuglia della Polizia Locale di Roma Capitale, Squadra Vetture GPIT ( Gruppo Pronto Intervento Traffico), in servizio presso l’area della stazione Termini,  ha arrestato un cittadino di nazionalità tunisina, M.H. di 29 anni, che a Piazza della Repubblica ha strappato una catenina d’oro dal collo di una signora italiana di 51 anni.

Gli agenti, visto l’accaduto avvenuto in pochi secondi, si sono immediatamente posti all’inseguimento del ventinovenne fuggito, bloccandolo subito dopo in via Torino. La catenina, trovata nelle tasche del ladro, è stata restituita alla legittima proprietaria che si trovava in soggiorno nella capitale per questioni di lavoro, accompagnata da un suo collega che al momento dei fatti è riuscito a sostenerla evitandole la caduta a terra.
Il responsabile, con precedenti penali per furto e spaccio, è stato arrestato per il reato di  furto con strappo e condannato dall’Autorità Giudiziaria a 2 anni e 8 mesi, con sospensione della pena.

Sempre gli agenti del  GPIT, il giorno prima, hanno tratto in arresto due cittadini di nazionalità rumena, resisi responsabili di resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale  e danneggiamento aggravato, poiché a Circonvallazione Casilina hanno sganciato forzatamente il loro veicolo, che era stato rimosso per sosta ad intralcio, dal carro attrezzi, tagliandone le corde di trazione.

Roma, 4 settembre 2020


Polizia Roma Capitale
Comando Generale
Reparto Rapporti con la Stampa
Via della Consolazione, 4
00186 Roma

Ripresi i lavori per il miglioramento della recinzione del cd. Tempio di Minerva Medica

Immagine n.1

Dopo la pausa estiva sono ripresi i lavori, iniziati nei mesi precedenti,  per estendere i miglioramenti della recinzione esterna (immagine n.1) anche al cancello che offre la possibilità di entrare direttamente all’interno monumento (Immagine n.2).

Immagine n.2

Speriamo che sia la parte propedeutica di un intervento più importante,  ossia la sostituzione dell’obbrobriosa recinzione (immagini n. 3 e 4) della parte sud del monumento a suo tempo creata per permettere il cantiere di restauro. Visto che i restauri ormai sono terminati da quasi due anni sarebbe ora di recuperare anche a livello ambientale e paesaggistico il cd. Tempio di Minerva Medica

Immagine n.3
Immagine n.4

Un ricordo di Philippe Daverio

disegno di Ernesto Anderle/Roby il Pettirosso

Oggi 2 settembre 2020 è venuto a mancare Philippe Daverio, noto storico dell’arte nonchè grande divulgatore mediatico. Lo vogliamo ricordare con un suo post su Facebook che parla della Basilica di Santa Maria Maggiore nel giorno della festa dell’Immacolata nel 2018. Come al solito con il suo stile essenziale senza perifrasi o inutili giri di parole

“I giganti dell’acqua”; Porta Maggiore e gli acquedotti

Un breve ma interessante articolo sugli acquedotti: in particolare i ritrovamenti nell’area di Porta Maggiore in occasione degli scavi per la costruzione dell’attuale viale dello Scalo San Lorenzo.

Il tutto illustrato da alcune spendide fotografie scattate tra il 1908 e il 1912 da Thomas Ashby