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Piazza dei Cinquecento: dal 22 gennaio 2024 partono i lavori per il restyling. Le info e le mappe dei capolinea provvisori e della nuova mobilità a via Giolitti

Dal sito http://www.atac.roma.it le notizie sui capolinea provvisori

Dalle ore 5.30 di lunedì 22 gennaio, iniziano i lavori di riqualificazione di piazza dei Cinquecento. Per fare spazio al cantiere modifichiamo i capolinea delle nostre linee bus e attiviamo tre capolinea provvisori. Al termine dei lavori, la piazza sarà completamente ridisegnata con ampi spazi pedonali, un nuovo arredo urbano e un capolinea bus completamente rinnovato a vantaggio di romani e turisti.

Ecco tutti i dettagli

COME INDIVIDUARE LA POSIZIONE DEI BUS E DEGLI ACCESSI METRO
Abbiamo denominato con una lettera tutti i nuovi capolinea, fate, quindi attenzione a dove è stata collocata la vostra linea di bus. Abbiamo denominato con una lettera e un numero (ad esempio T1, T2, eccetera), gli accessi della stazione della metropolitana, questo serve a facilitare i vostri percorsi dalla superficie alla metro e viceversa individuando il percorso più rapido per raggiungere il capolinea dei bus provvisorio

LA MODIFICA DEI CAPOLINEA BUS
L’attuale capolinea bus su piazza dei Cinquecento viene diviso in tre attestamenti provvisori, ecco come:

1) un area adiacente alla grande pensilina della stazione (corsie dalla A alla E), dove attestiamo le linee H, 40, 64, 85, 90, 170, NMB1, N8, N46, N66, N70, N92, N98, N716. Nei dettagli, 
-linee 40, 64, NMB1, N46, N716: corsia A (quella sotto la grande pensilina della stazione)
-linee n90, N8, N66, N92: corsia C; 
-linea 85: corsia D
-linee 170 e N70: corsia E
-linee H, N98: corsia E
Al centro dell’area abbiamo collocato una fermata per le linee che transitano a Termini senza fare capolinea, si tratta della fermata che si trovava sulla piazza all’angolo con via Cavour; è stata identificata con la lettera B e vi fermano le linee C3, 16, 75, 82, 105, 150, 360, 590, 649, NMA, NMB, N5, N11, N543 

2) un’area, identificata con la lettera F, alle spalle del cantiere e collocata di fronte agli accessi della metro B. In quel punto abbiamo collocato i capolinea delle linee bus C2, 66, 92, 310 e 714

3) viale Enrico De Nicola, area identificata con la lettera G, dove abbiamo attestato le linee bus 38 e 223

La linea bus 910 farà capolinea a piazza Indipendenza, transitando in viale Enrico De Nicola dove farà fermata all’altezza della corsia F

LA MODIFICA DEI PERCORSI BUS

Per consentirci di raggiungere i nuovi capolinea provvisori dobbiamo modificare alcune linee bus, ecco quali:

LINEA 38
-in direzione Termini da via Piave, devia in via XX Settembre, largo di Santa Susanna, via Vittorio Emanuele Orlando, metro A Repubblica, via delle Terme di Diocleziano, largo di Villa Peretti, piazza dei Cinquecento, viale Enrico de Nicola
-in direzione Porta di Roma: da viale Enrico de Nicola, devia in via Solferino, piazza Indipendenza e via Goito, non transita in via Volturno

LINEA 82
Anziché in piazza dei Cinquecento, la linea 82 farà capolinea unico in via di Monte Sacro. A Termini, la linea 82, quindi, sarà in transito ed effettuerà la fermata nella corsia B. In direzione Termini, inoltre, la linea 82, da via di Monte Sacro transiterà anche in via Cimone e in via Monte Subasio

LINEA 223
-in direzione Termini da via Piave, devia in via XX Settembre, largo di Santa Susanna, via Vittorio Emanuele Orlando, metro A Repubblica, via delle Terme di Diocleziano, largo di Villa Peretti, piazza dei Cinquecento, viale Enrico de Nicola
-in direzione stazione La Giustiniana: da viale Enrico de Nicola, devia in via Solferino, piazza Indipendenza e via Goito, non transita in via Volturno

LINEA 910
-direzione piazza Indipendenza: devia da piazza dei Cinquecento, via Solferino sino al capolinea provvisorio di piazza Indipendenza.
-direzione piazza Mancini: da piazza Indipendenza devia in via Solferino, viale Enrico de Nicola
Anziché in piazza dei Cinquecento, quindi, si potrà utilizzare la linea 910 alle fermate di viale Enrico di Nicola o al capolinea provvisorio di piazza Indipendenza

SCARICA QUI LA MAPPA E LA SINTESI DELLE MODIFICHE

LA MODIFICA DELLE FERMATE
Per la modifica della viabilità privata nell’area di Termini disattiviamo la fermata 70433 Gioberti che si trova in via Gioberti angolo via Giolitti; le linee C3, 16, 360, 649 fermeranno in via Giolitti, all’ingresso della stazione

COME MUOVERSI IN PIAZZA DEI CINQUECENTO
Tra la stazione ferroviaria e la metro utilizzate i consueti percorsi interni alla stazione.
Se siete in metro e dovete raggiungere i capolinea provvisori seguite le indicazioni e utilizzate questi accessi:
-uscita T3 per le linee tram 5 e 14
-uscita T2: per tutte le linee bus. Una volta usciti dall’accesso T2 vi troverete di fronte dell’area di capolinea delle linee H, 40, 64, 85, 90, 170, NMB1, N8, N46, N66, N70, N92, N98, N716 e della fermata delle linee C3, 16, 75, 82, 105, 150, 360, 590, 649, NMA, NMB, N5, N11, N543
-uscita T6 per le linee C2, 66, 92, 310 e 714
-se dovere raggiungere il capolinea delle linee 38, 223 e 910 utilizzate l’uscita T6 e, attraversando la piazza, raggiungete viale Enrico De Nicola

LA VIABILITA’ PRIVATA
Il tratto di via Giolitti, da via Rattazzi a piazza dei Cinquecento, sarà riservato al trasporto pubblico locale. Ad eccetto di TPL e Taxi, per i veicoli provenienti dal sottopasso Turbigo, sarà obbligatoria la svolta a sinistra, una volta giunti all’intersezione con via Rattazzi.
in conseguenza di tali limitazioni, ci sarà su via Gioberti una nuova disciplina di traffico che limita l’accesso ai mezzi privati su alcuni tratti della strada, in direzione di via Giolitti, con eccezione del traffico locale.

Per consentire il transito veicolare nell’area, ci saranno dei cambi dei sensi di marcia e svolte obbligate in piazza Manfredo Fanti, via Carlo Cattaneo, via Enrico Cialdini, piazza di Santa Maria Maggiore, via Farini e via Giovanni Amendola.

L’INFORMAZIONE
In concomitanza con lo spostamento del capolinea, nostri addetti saranno in piazza dei Cinquecento per dare informazioni

ATAC POINT
Alle spalle delle corsie E/F attiviamo un Atac point dove potrete acquistare i biglietti o chiedere informazioni

UTILIZZATE APP E TAP&GO PER VIAGGIARE
Per pagare il biglietto utilizzate la carta di credito, debito o prepagata direttamente a bordo di bus e tram, in stazione e presso l’Atac point.
Se utilizzate contanti potete acquistare alle biglietterie automatiche in metro, presso l Atac point o alle oltre 60 rivendite nella zona.

Dal sito roma.luceverde.it la nuova mobilità a via Giolitti e vie limitrofe

A partire dal 22 gennaio 2024 è istituita la seguente disciplina di traffico:

VIA GIOVANNI GIOLITTI nel tratto compreso tra via Rattazzi e via Gioberti:Divisione del piano stradale in due carreggiate divise da spartitraffico, IN DIREZIONE PIAZZA DEI CINQUECENTO (lato stazione) la carreggiata è riservata alla circolazione dei Bus T.P.L. e Taxi, mentre la carreggiata IN DIREZIONE PIAZZA DI PORTA MAGGIORE è a senso unico di marcia.

VIA GIOVANNI GIOLITTI nel tratto compreso da via Gioberti a piazza dei Cinquecento:Istituzione del divieto di transito eccetto T.P.L./Taxi; Divisione del piano stradale in due carreggiate a senso unico divise da spartitraffico, la carreggiata lato stazione riservata alla circolazione dei Bus T.P.L., mentre la carreggiata di sinistra riservata alla categoria Taxi;per la corrente veicolare proveniente dal sottopasso Turbigo, drezione obbligatoria a sinistra all’intersezione con via Rattazzi eccetto T.P.L./Taxi.

PIAZZA DI SANTA MARIA MAGGIORE: Direzione obbligatoria verso via dell’Esquilino eccetto T.P.L./Taxi e veicoli diretti al passo carrabile civico 62.

VIA GIOBERTI nel tratto compreso da piazza di Santa Maria Maggiore a via Napoleone III:Istituzione del divieto di transito eccetto T.P.L./Taxi e veicoli diretti al passo carrabile civico 62.

VIA GIOBERTI nel tratto compreso da via Giovanni Amendola a via Giovanni Giolitti:sul lato sinistro del senso unico di marcia istituzione di una corsia riservata T.P.L./Taxi;sulla corsia di destra istituzione del divieto di transito eccetto traffico locale con obbligo di svolta a destra all’intersezione con via Giovanni Giolitti.

VIA CARLO CATTANEO: Istituzione del senso unico di marcia tratto e verso da via Filippo Turati a via Giovanni Giolitti.

VIA ENRICO CIALDINI: Istituzione del senso unico di marcia tratto e verso da via Giovanni Giolitti a piazza Manfredo Fanti.

Porta Maggiore, quale futuro #2?

Ci siamo già occupati del futuro di Porta Magiore nel post del 2 luglio scorso (vedi) in cui abbiamo descritto progetti e discussioni relativi alla mobilità e alla riqualificazione urbanistica di questa importante area archeologica scaturiti nell’ambito del convegno “Porta Maggiore da spartitraffico a spazio vivo” svoltosi il  24 maggio presso i locali dell’Università “Roma Tre” a via Principe Amedeo

Si sperava che le pulizie di primavera con la bonifica della zona recintata da anni  divenuta una discarica a cielo aperto (qui un’immagine)

fosse il preludio, finalmente,  di una diversa fruizione della zona,  ma la situazione,. nel frattempo,, è  peggiorata parecchio e l’area di Porta Maggiore è divenuta di nuovo una zona di degrado assoluto.

Anche la stampa non può fare a meno di sottolineare la situazione: ecco un paio di articoli pubblicati nei giorni scorsi

ed ecco anche alcune immagini inviateci da “Tania Di” sul nostro account Facebook e visibili anche sui commenti del post pubblicato qui sopra, che testimonianol’assurda situazione in cui versa Porta Maggiore e zone limitrofe

E’ immaginabile che un monumento di eccezionale valore storico come Porta Maggiore sia lasciato in questo stato?

Porta Maggiore, quale futuro?

Lo scorso 24 maggio presso il Polo Didattico dell’Università Roma 3 a via Principe Amedeo, si è svolto il convegno dal titolo “Porta Maggiore: da spartitraffico a spazio vivo” organizzato da “Roma Ricerca Roma” e “Metrovia“. Il dibattito è stato  interessante e pieno di spunti, per esempio è stato riferito che Piazza di Porta Maggiore finalmente liberata dal traffico asfissiante di autoveicoli e con un tracciato dei tram riveduto e corretto avrebbe una superficie maggiore di Piazza del Popolo e quindi in grado non solo di diventare un’ area archeologica di primaria importanza ma anche essere un luogo adatto per eventi di varia natura. Nel seguente link il resoconto con tutte le osservazioni del caso apparso sul sito di “Roma Ricerca Roma”

Porta Maggiore. Insieme ai comitati per un progetto condiviso

La registrazione dell’intero convegno

Ecco come appare oggi Piazza di Porta Maggiore (by Google Earth), strangolata dal traffico veicolare e tranviatio  e praticamente divisa in due dal passaggio dei binari della linea Laziali – Centocelle

Ed ecco come potrebbe divenire grazie al progetto di Metrovia

E’ inutile chiedere quale soluzione preferireste. Purtroppo, se verrà relizzato il progetto di trasformazione in tranvia  della linea Laziali – Centocelle così come è illustrato dal PUMS e l’aggiunta  di altre linee tranviare praticamente non solo rimarrà tutto invariato ma sicuramente ci saranno dei peggioramenti dal momento che Porta Maggiore, sito archeologico di importanza mondiale, diventerà di gran lunga l’hub tranviario più importante e più intasato della città con ben 7 linee concomitanti e passanti , tre fermate, due intersezioni e  diversi passaggi semaforici per regolare il traffico tranviario e veicolare. Purtroppo sarà sempre di più  uno spartitraffico.

Ecco dal PUMS il grafico del passaggio delle attuali e delle future linee a Porta Maggiore (cliccare per ingrandire)

Ma era proprio necessario far convergere a Porta Magiore tutte queste linee tranviarie (3 in più delle attuali)? Non era possibile per alcune di esse creare dei percorsi alternativi per liberare la piazza? E il bello è che si parla di riqualificazione…..

Ed ecco il progetto del nodo tranviario di Porta Maggiore nell’ultima versione (giugno 2023) di Metrovia: una autentica boccata di ossigeno non solo per la piazza in questione ma per tutto il quadrante sud est di Roma che ne beneficerebbe insieme a centinaia di migliaia di possibili utenti attratti da un servizio pubblico moderno, comodo e funzionale finalmente in linea con quello di quasi tutte le altre capitali europee

24/6/23 Due cortei con partenza da Piazza della Repubblica. Le deviazioni e/o le limitazioni dei mezzi pubblici

Dal sito Roma Mobilità

Sabato doppio corteo in Centro.

Dalle 10, un corteo indetto da Cgil e da una rete di associazioni, da piazza della Repubblica raggiungerà piazza del Popolo. Tema della manifestazione: difesa del diritto alla salute, per il rilancio del Servizio Sanitario Nazionale, per garantire salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Attese 15mila persone. Le strade interessate dal percorso saranno: via Vittorio Emanuele Orlando, largo di Santa Susanna, via e piazza Barberini, via Sistina, piazza e viale della Trinità dei Monti e viale Gabriele d’Annunzio. Divieti di sosta, (esclusi i veicoli al servizio delle persone disabili, o con targa diplomatica o ancora autorizzati) in: piazza della Repubblica, incluse le postazioni taxi; piazza Barberini, comprese le postazioni taxi; via Sistina; piazza della Trinità dei Monti incluse postazioni taxi; viale della Trinità dei Monti; viale Gabriele d’Annunzio; piazza del Popolo, incluse le postazioni taxi ed entrambe le rampe che conducono a via Ferdinando di Savoia; via di Ripetta, tra via dell’Oca e piazza del Popolo; via del Corso, tra via della Fontanella e piazza del Popolo; via Ferdinando di Savoia, tra via Principessa Clotilde e piazza del Popolo; via del Babuino, tra via della Fontanella e piazza del Popolo. Chiusure e deviazioni lungo il percorso. In particolare, per il trasporto pubblico, temporanee deviazioni o limitazioni di percorso per le linee H, 40, 52, 53, 60, 61, 62, 63, 64, 66, 70, 80, 82, 83, 85, 100, 119, 160, 170, 492, 590, 910, C3. Previsto anche un piano sosta per i pullman in arrivo in città.

Dalle 14 corteo promosso dal sindacato Usb contro le politiche governative in materia sociale ed economica. Circa 10 mila persone partiranno da piazza della Repubblica e arriveranno a piazza di Porta San Giovanni dopo aver sfilato lungo via delle Terme di Diocleziano, via Giovanni Amendola, via Cavour, piazza dell’Esquilino, via Liberiana, piazza Santa Maria Maggiore, via Merulana, viale Manzoni e via Emanuele Filiberto. Fino alle 20 circa, possibili chiusure al traffico e deviazioni per le linee del trasporto pubblico. In particolare, previste deviazioni per le linee 3NAV,  5, 14, 16, 40 , 50, 51, 60, 64, 66, 70, 71, 75, 81, 82, 85, 87, 105, 170, 360, 590, 649, 714, 792, 910, H, C3. In caso di necessità, le linee 218 e 665 sposteranno temporaneamente la fermata di capolinea da Porta San Giovanni a via Magna Grecia.

Via Giolitti: un percorso nella Storia e nell’abbandono

Correva l’anno 1998, ci si preparava all’imminente cambio del secolo e molti erano preoccupati per il “millennium bug” una sorta di catastrofe informatica annunciata da alcuni “scienziati” dell’epoca che avevano previsto che diversi sistemi non avrebbero gestito il cambio di data. Esistevano già i cellulari ma nelle stragrande maggioranza dei casi servivano solo per telefonare o al massimo per scambiare brevi messaggi. Internet era già presente ma la tecnologia dell’epoca supportava solo testi e qualche immagine non troppo pesante. Da allora molte cose sono cambiate e quello che a quei tempi sembrava fantascienza è ora realtà. Ma una cosa è rimasta immutata, tale e quale: “il trenino” a via Giolitti con tutti i problemi che ha comportato (e comporta) senza che nessuna amministrazione in tutto questo tempo abbia mai preso delle decisioni in merito.

Ecco un filmato girato da un cineamatore nel 1998; beh, a parte la presenza dell’autobus 105 che per fortuna da tempo non passa più a via Giolitti per il resto potrebbe essere girato ieri.

Non ci credete che non è cambiato nulla? Ecco un un altro brevissimo filmato girato 22 anni dopo

Ed ecco la situazione attuale: maggio 2023

 

In un articolo di Roma Today pubblicato a luglio 2014 si esprimevano i dubbi e le paure per un’ennesima profonda voragine apertasi all’incrocio tra via Giolitti e Piazza di Porta Maggiore. Il link

Via Giolitti tra voragini e scavi archeologici: ora si teme per i palazzi

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Ma la storia di via Giolitti non è fatta solo di voragini e buche perchè di incidenti gravi con il trenino protagonista ce ne sono stati parecchi e solo per miracolo non ci sono state mai vittime

Ecco un filmato di Repubblica TV del 19 novembre 2011

Ed eccone un altro di Meridiana Notizie del 25 luglio 2016

Infine una carrellata di immagini raccapriccianti, quasi un film dell’orrore,  che testimoniano  come l’intersezione tra tram e trenino a Porta Maggiore abbia causato nel tempo innummerevoli gravi incidenti

Secondo il PUMS (Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile), a parte la trasformazione del trenino in tram, nulla muterà: non il tracciato che rimarrà quello attuale (ideato più di un secolo fa) con tutti i problemi e i pericoli che le immagini precedenti dimostrano, nè la modernizzazione di una linea che rimarrà ancorata a concetti ormai obsoleti e lontani anni luce dalle attuali realizzazioni nelle altre città europee ed italiane

Insomma  vedere via Giolitti, via unica per il suo patrimonio storico, archeologico ed artistico, così come immaginata dagli artefici del progetto vincitore del premio di architettura “Catel 2011”, rimarrà per sempre solo un sogno?

“Se 25 anni vi sembran pochi” Sabato 13 maggio 2023 alle ore 11:00 incontramioci davanti al cd. Tempio di Minerva Medica

Sabato 13 maggio 2023 ore 11:00

CD. TEMPIO DI MINERVA MEDICA

Incontro promosso dall‘Associazione Abitanti di via Giolitti con la partecipazione di Esquilino Vivo e CPVP (comitato Piazza Vittorio Partecipata)

per discutere sulle prospettive, ancora avvolte nell’incertezza, della futura Linea G

23/10/22 “PEDALANDO – Il bici racconto della nuova mobilià” a Piazza di Porta Maggiore

23 ottobre 2022 ore 10:00

PIAZZA DI PORTA MAGGIORE

Pedalando

Il bici racconto della nuova mobilità

DOMENICA 23 OTTOBRE ORE 10 APPUNTAMENTO AL PUNTO INFORMAZIONE DI PIAZZA DI PORTA MAGGIORE PER “PEDALANDO”. BICICLETTATA ALLA SCOPERTA DELL’ITINERARIO DEL TRAM G SECONDO LA PROPOSTA DI METROVIA: DA PORTA MAGGIORE, VIA GIOLITTI, TERMINI, VIA NAPOLEONE III-VIA PRINCIPE EUGENIO, PORTA MAGGIORE, VIA PRENESTINA, VALLO DEL PIGNETO, SOSTA FINALE AL CIRCOLO ARCI SPARWASSER, VIA DEL PIGNETO 215.

Maggiori informazioni

Dai problemi attuali del trenino giallo a via Giolitti alle criticità della FUTURA LINEA G nell’analisi di Metrovia

Nuovo problema del “Trenino Giallo” a via Giolitti:   è stato necessario sospendere il servizio fin dalla notte del 25 giugno (e per cinque giorni consecutivi)  per consentire i lavori di ripristino dei binari con la sostituzione delle traversine all’altezza dell’incrocio con il tunnel di Santa Bibiana. Lavori necessari per il pessimo stato delle rotaie in diversi punti di via Giolitti ma inutili (e quindi denaro pubblico sprecato) tenendo presente  i cambiamenti che saranno comunque necessari  per il progetto  della nuova Linea G.

Ecco l’annuncio ufficiale sulle pagine istituzionali del sito di ATAC

Per lavori di rinnovo dell’infrastruttura ferroviaria, la circolazione della ferrovia regionale Termini-Centocelle sarà interrotta nei giorni 26, 27, 28, 29 giugno e riprenderà alle ore 13.00 del giorno 30 giugno.

 

I DETTAGLI

Sulla linea si svolgeranno lavori di rinnovo di alcune tratte dell’infrastruttura ferroviaria e per consentire lo svolgimento dei lavori, la circolazione sarà interrotta. Con queste modalità:

-26 giugno: circolazione interrotta intera giornata

-27 giugno: circolazione interrotta intera giornata

-28 giugno: circolazione interrotta intera giornata

-29 giugno: circolazione interrotta intera giornata

-30 giugno: circolazione interrotta sino alle ore 13. Riattivazione con la prima corsa alle ore 13.00 da Centocelle e alle ore 13.30 da Termini

ALTERNATIVE

Al posto dei treni potranno essere utilizzati i collegamenti:

-la linea bus 105

-tra Termini e Porta Maggiore: linee 5-14-50-105-A01-A10

-tra Termini e Sant’Elena: linee bus 50 e 105

Lungo il percorso della ferrovia Termini-Centocelle è attiva anche la linea Astral S04 che collega Termini (via Giolitti) a Centocelle con fermate:

-direzione Centocelle: piazza Vittorio, via Santa Croce in Gerusalemme, stazione Lodi MC, stazione Pigneto MC, via Casilina/Torpignattara, viale Palmiro Togliatti/Tulipani, stazione Centocelle MC

-direzione Termini: stazione Centocelle Mc, via Casilina/Torpignattara, Casilina/Sant’Elena, stazione Lodi MC, via Conte Verde, piazza Vittorio

LE FERMATE DEI BUS ALTERNATIVI

La linea 105, sulla via Casilina effettua fermata nelle corsie laterali nei pressi delle fermate ferroviarie. Faranno eccezione le fermate ferroviarie:

-Termini/Laziali: per utilizzare le linee bus 50 e 105 potrà essere utilizzata la fermata di piazza Vittorio (fermata tram)

-santa Bibiana: per utilizzare le linee bus 50 e 105 potrà essere utilizzata la fermata di via Principe Eugenio (fermata tram)

-Porta Maggiore: per utilizzare le linee bus 50 e 105 potrà essere utilizzata – in direzione Centocelle la fermata di Casilina angolo piazzale Labicano. In direzione Termini la fermata di piazza di Porta Maggiore angolo via di Porta Maggiore

-Ponte Casilino: per utilizzare le linee bus 50 e 105 potrà essere utilizzata – in direzione Centocelle la fermata di ponte Casilino (prima del ponte); in direzione Termini la fermata di piazza del Pigneto

-Sant’Elena: in direzione Centocelle si potranno utilizzare le linee 105-S04 dalla fermata Pigneto MC; in direzione Termini si potranno utilizzare le linee 50-105-S04 dalla fermata Casilina/Sant’Elena. La linea S04 è attiva nei giorni feriali escluso il sabato dalle ore 7.00 alle ore 10.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00; al sabato, dalle ore 7.00 alle ore 10.00

Il nuovo progetto di trasformazione della linea Laziali Centocelle in tram, uno dei punti qualificanti del PUMS,  non elimina affatto  le criticità del  tratto che passa per via Giolitti dal momento che utilizza  lo stesso percorso. In questo video di Metrovia (Spiegone n. 20 dal tittolo “LINEA G IL NUOVO TRAM CHE NASCE GIA’ VECCHIO”) vengono spiegati, come al solito, con grande chiarezza e professionalità i problemi che il nuovo tram non risolverebbe rispetto all’attuale linea a scartamento ridotto e che ne farebbe un progetto assai costoso ma di dubbia utilità. Possibile che solo chi ha progettato la nuova LInea G non se ne renda conto?

E’ online il nuovo sito di Metrovia: tutti i chiarimenti sul progetto di una mobilità sostenibile per la città di Roma

All’inizio di quest’anno abbiamo pubblicato (e apprezzato) il progetto di Metrovia relativo alla riqualificazione di un luogo importante come Porta Maggiore. Ma Metrovia offre molto di più: è una vera e propria rivoluzione nella mobilità sostenibile urbana. La cura del ferro in una visione strategica e fattibile senza progetti faraonici ma puntando a utilizzare ed ottimizzare le strutture già esistenti e un programma di investimenti mirato a una vera strategia di interconnessioni e nodi di scambio. Tutto questo in un ottica di preservazione e, dove necessario, di rivalutazione del patrimonio monumentale e storico della città di Roma.

Nel nostro Rione non solo il bellissimo progetto di riqualificazione di Porta Maggiore e via Giolitti ma, finalmente, anche un piano di decongestione della Stazione Termini che invece i piani del PUMS mirano ad accentrare con nuove linee “Terminicentriche”

Ecco l’annucio su twitter e di seguito alcune tavole descrittive dell’attuale situazione dei trasporti su ferro nella città di Roma e come potrebbe cambiare con il progetto Metrovia.

 

Il nuovo sito Metrovia

I complimenti fanno sempre piacere, a maggior ragione quando arrivano per una buona causa

Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato un post (vedi) commentando in termini più che positivi il progetto di Metrovia relativo alla riqualifcazione di Piazza Porta Maggiore con la semplificazione dei tracciati tranviari e la creazione di una vasta area archeologica.

Ci fa piacere che gli ideatori del progetto ci abbiano menzionato commentando il nostro post con queste parole “l’approccio Metrovia trova una definizione perfetta.”

Il nostro sogno è passare dalle parole ai fatti e ridare a tutta la zona in questione quella dignità che diverse scellerate scelte del passato le hanno tolto.

Vorremmo anche ripresentare (vedi post) un brevissimo filmato della serie “Esquilino Tales – Master in comunicazione dei Beni Culturali” dal itolo “Passaggio” creato da Margherita Stisi. Il filmato, pur nella sua brevità, mette a nudo due aspetti negativi dell’attuale situazione di Porta Maggiore: il continuo passaggio di tram  intorno e attraverso il monumento e la mancanza totale di una illuminazione notturna.