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Dal 3 al 10 febbraio 2024 “Ossidazioni. Cose dell’altro mondo” Mostra fotografica al MUEF Art Gallery

Dal 3 al 10 febbraio 2024

MUEF ART GALLERY

OSSIDAZIONI

Cose dell’altro mondo

Mostra fotografica di

Armando Casali
Il MUEF ArtGallery è orgoglioso di ospitare, dal 3 fino al 10
febbraio, la mostra fotografica “Ossidazioni – Cose dell’altro
mondo” di Armando Casali. Le fotografie esposte rappresentano un
florilegio sintetico della più ampia manifestazione che, con lo
stesso titolo, si è tenuta lo scorso dicembre presso la
“Ex-Cartiera Latina” nel parco regionale dell’Appia
antica.Armando Casali, attraverso la tecnica della ripresa
“macro”, cioè l’ingrandimento del soggetto fotografato a
dimensione naturale o superiore, restituisce un insieme di visioni
dove l’esaltazione del particolare diventa una sorta di viaggio
fantastico e fantasmagorico attraverso i territori
dell’immaginazione. Le corrosioni che il tempo e le intemperie
producono sulle lastre metalliche dei cartelli stradali e delle
affissioni pubblicitarie, e la dilatazione lenticolare dei dettagli,
disegnano il formarsi di mondi e paesaggi, di spazi e dimensioni in
seducente equilibrio fra reale e immaginario. Nel campo ristretto di
un’ossidazione si scopre così l’immagine dell’intero universo,
o il gravitare di pianeti e satelliti, il corrugarsi delle formazioni
geologiche, lo sprofondare degli oceani, l’infittirsi di alberi e
foglie. È un “mondo altro” che Casali illustra in sette
capitoli/percorsi/visioni, non a caso come i giorni della Genesi, il
numero dell’ universo in movimento, e in cui il contatto con il
reale non è dato tanto dalle analogie ottiche, ma piuttosto dalla
rivelazione di bellezza e armonia insite persino nello scarto e nel
disfacimento, nella intensità creatrice dei processi naturali, in
quella immaginativa dei processi mentali ed emotivi, nella percezione
che da uno scatto fotografico si possa risalire fino ai propri
ricordi, a suggestioni e fantasie, si possa risalire fino alla propria
esperienza del mondo. La mostra è accompagnata dal prezioso volume,
edito da GRAFFITI, che raccoglie nei sette capitoli la serie completa
di “Ossidazioni – Cose dell’altro mondo”.
La galleria è aperta dal martedì al sabato dalle 17.30 alle 20

21/1/24 “Spikkidajo” al Muef Art Gallery

21 gennaio 2024 ore 17:30

MUEF ART GALLERY

Spikkidajo

prove con pubblico del coro teatrante

Gruppo amatoriale di attori che ha accettato la sfida di fare teatro sotto la regia competente dello scrittore e attore Paolo Procaccini. SPIKKIDAJO ci allieterà con sketch divertenti, alcuni in romanesco.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.

13/1/24 Presentazione del libro “Con i tentativi del caso” al Muef Art Gallery

13 gennaio 2024 ore 17:30

MUEF ART GALLERY

Presentazione del libro

Con i tentativi del caso

di

Angela Tabbì

Edizioni Eraclea

Letture interpretate da Grazia Rita Visconti. Musiche del CINETIC TRIO. Quadri in esposizione di Alessandro Bruno, Cinzia Colantoni, Michelina Linsalata e Federica Virgili
INGRESSO LIBERO

Dal 2 al 20/12/23 “Alla vita stessa” Mostra personale di Giuseppe Cecchini al MUEF Art Gallery

Dal 2 al 20 dicembre 2023

MUEF ART GALLERY

Alla vita stessa

Mostra personale di

Giuseppe Cecchini

Personale di Cecchini, artista dal raffinato talento che incentra la sua pittura sulla rappresentazione delle persone, dell’essere umano. Per Cecchini dipingere è un modo di esprimere la vita, un modo di mettere questa presenza dentro un gesto, un colore, una luce. Pittura dedicata alla vita stessa

Comunicato stampa

Il Muef ArtGallery è lieto di ospitare dal 2 al 20 dicembre, la mostra personale di Giuseppe Cecchini, artista dal raffinato talento. La sua pittura s’incentra tutta sulla rappresentazione delle persone, dell’essere umano. Difficilmente nei suoi quadri si vede altro dalla persona, e quel poco che a volte c’è è sempre funzionale, complementare, ancillare al soggetto. Nei suoi dipinti vediamo figure serene e tranquille, immerse nelle loro cose, ma dovremmo dire, in un istante del loro tempo, in un loro momento assoluto. Sono personaggi che vivono un isolamento segreto e morbido, anche quando non sono singoli soggetti (comunque prediletti), chiusi in sé stessi anche quando sono in relazione con altri. Eppure, questo isolamento non è mancanza, è anzi un rasoio di colore, è una dimensione vitale. I dipinti di Cecchini non si fermano a essere semplici ritratti o figurazioni e dallo stare dei soggetti entro la dimensione e nello spazio in cui il pittore li ha posti trapela una visione più ampia e complessa dell’esistenza, l’espressione di un sentimento di comprensione e partecipazione umana. Questo modo di dipingere è un modo di esprimere la vita, un modo di mettere questa presenza dentro un gesto, un colore, una luce. Questa pittura in fondo non è che un pensare e un far pensare alla vita stessa.

Dal 18 al 25/11/23 “E sono quasi dieci” Mostra collettiva al Muef Art Gallery

Dal 18 al 25 novembre 2023

MUEF ART GALLERY

E sono quasi dieci

Mostra collettiva

Vernissage

18 novembre dallr ore 17:30

Comunicato stampa

In occasione del nostro anniversario, quello del “quasi decennale”, di esercizio, intendiamo fare un excursus visivo con gli artisti. Più che altro, vogliamo festeggiare, ora che inizia questo fatidico decimo anno di attività espositiva, culturale e spettacolare del MUEF ArtGallery, e vogliamo farlo con una mostra che sia una sorta di inaugurazione per il “fare e operare” dei prossimi mesi. Questa mostra è dunque una porta che si apre sul futuro, la visionarietà degli artisti ci accompagna, ed è questo è il dono inestimabile che il loro talento e la loro sensibilità fanno a tutti noi esseri umani, dirci chi siamo ma soprattutto chi saremo. Artisti partecipanti: Tommaso Andreocci, Raffaele Arringoli, Elisabetta Bertulli, Giovanni Bonfiglio, Antonella Catini, Letizia Cavallo, Luca Ciaccia, Volker Klein, Luciano Lombardi, Massimo Mammucci, Mauro Molinari, Alessandro Moriggi, Viviana Pallotta, Nadia Righini, Freddy Toledo, Carlo Torrisi, Federica Virgili.

5/11/23 “Trentacinque secondi ancora” al MUEF Art Gallery. Prenotazione obbligatoria

5 novembre 2023 ore 21:00

MUEF ART GALLERY

Trentacinque secondi ancora

Spettacolo dell’attore Giulio Baraldi accompagnato con chitarra e canzoni originali del maestro Marco Turriziani.
Insieme ci racconteranno ciò che accadde il 16 ottobre 1968, nello stadio Olimpico di Città del Messico, dove i velocisti afroamericani Tommie Smith e John Carlos arrivarono al primo e al terzo posto nella finale dei 200 metri piani alle Olimpiadi. Dopo essere saliti sul podio per la premiazione, Smith e Carlos si girarono verso l’enorme bandiera statunitense appesa sopra gli spalti, abbassarono la testa e alzarono un pugno chiuso, indossando dei guanti neri, per ribadire la battaglia per i diritti civili degli afroamericani in America.
Come la celebre foto testimonia, quel gesto è rimasto significativo del coraggio e della forza della rappresentazione simbolica.
Biglietto d’ingresso 10 €
Prenotazione obbligatoria: muefartgallery@gmail.com

 

Dal 9 al 16/6/23 “La rinascita dell’Arte” Mostra collettiva al MUEF Art Gallery

Dal 9 al 16 giugno 2023

MUEF ART GALLERY – VIA A. POLIZIANO, 78/b

La rinascita dell’Arte

Mostra d’arte collettiva

della

Scuola di Pittura De Meo Arte

Opening: Venerdì 9 giugno 2023 ore 18:30

Muef ArtGallery è lieto di presentare la mostra LA RINASCITA DELL’ARTE degli allievi della “Scuola di pittura De Meo arte” tenuta dal maestro Gianfranco De Meo.
Rassegna di eccellenti opere frutto di applicazione, talento e passione per l’arte. La mostra si potrà visitare fino al 16 giugno tutti i giorni tranne domenica e lunedì dalle ore 17,30 alle 20.
Artisti partecipanti
Alessandro Arcari, Andrea Bassetto, Arianna Borboni, Claudio Busala, Piera Castellano, Federica Catera, Giancarlo Catera, Stefania Catullo, Diego Ciancaglioni, Claudio Fusi, Sandro Gargiulo, Daniele Millevoi, Alessandro Moriggi, Elio Pompili, Roberta Sorace, Chantal Spadoni

 

Dal 5 al 17/4/23 Per il ciclo “Personali a confronto” Fiorella Manzini, Angelita Mattioli e Maura Mattiolo al Muef Art Gallery

Dal  5 al 17 aprile 2023

MUEF ART GALLERY

Peronali a confronto

Fiorella Patarini – Scoprire le assonanze

Angelita Mattioli – Finestre murate

Maura Mattiolo – Anime

 

al Muef Artgallery ultimo appuntamento del ciclo di “Personali a confronto” organizzato e curato da Virgilio Patarini per Zamenhof Art – Arte Contemporanea ed Eventi in collaborazione con Francesco Giulio Farachi e Roberta Sole : in esposizione Fiorella ManziniMaura Mattiolo e Angelita Mattioli .
Amici romani, tutti invitati!

Dal10 al 20/3/2023 Per il ciclo “Personali a confronto – Alberto Besson, Leopoldo Bon, Rinaldo Degradi, Chiara Mazzotti” al MUEF ArtGallery

Dal10 al 20 mazo 2023

Vi.P. Gallery – Virgilio Patarini Arte Contemporanea

presenta al

MUEF ArtGallery

Per il ciclo

Personali a confronto

Alberto Besson, Paesaggi spezzati

Leopoldo Bon, Sinfonie visive

Rinaldo Degradi, Geometrie dello spirito

Chiara Mazzotti, Acqua e foglie

Inaugurazione Venerdì 10 marzo 2023 ore 18:00

 
Alberto Besson, Paesaggi spezzati
In mostra una dozzina di lavori dell’artista cremasco, in cui la superficie del quadro viene scomposta da una serie più o meno fitta e sciamante di forme geometriche irregolari colorate e inquiete che scompongono e ricompongono la visione come in un caleidoscopio. A tratti si può intuire una vaga e lontana matrice figurativa e paesaggistica dietro queste giocose e squillanti composizioni astratte, altre volte invece il puro gioco di forme e colori prevale e proietta il fruitore in mondi di astratta contemplazione estetica. (V.P.)
Leopoldo Bon, Sinfonie visive
Delle opere fotografiche dell’artista triestino Leopoldo Bon, si presentano in questa esposizione romana una serie di “Sinfonie” di forme, luce e colori, opere astratte e psichedeliche che travalicano i confini di ciò che comunemente si intende per fotografia. Qui la macchina fotografica viene utilizzata per catturare liquide esplosioni di luce che si scompongono in forme variopinte e che l’artista poi stampa su supporti dalle forme curvilinee, ovoidali e irregolari che esaltano ulteriormente la visionarietà di questo originalissimo approccio. (V.P.)
Rinaldo Degradi, Geometrie dello spirito
Degradi è uno scultore che ama sperimentare forme e materiali, dalla terracotta al bronzo, dall’alluminio al ferro e all’acciaio, pur mantenendo rigore ed essenzialità nella composizione al limite dell’ascetismo. Egli nelle sue opere esprime una tensione spirituale che trascende le linee geometriche che caratterizzano molte delle sue sculture per proiettarci in una sorta di iperuranio in cui forme geometriche e formule matematiche ci svelano la cifra e l’incanto in grado di collegare il visibile con l’invisibile, la razionalità con l’emozione, l’umano col divino, il materiale con lo spirituale. (V.P.)
Chiara Mazzotti, Acqua e foglie
L’arte di Chiara Mazzotti oscilla tra una figurazione essenziale e un’astrazione informale magmatica ed evocativa. In alcuni quadri c’è un recupero evidente di uno stratificato retaggio della migliore figurazione italiana degli ultimi cento cinquant’anni: dai macchiaioli ai chiaristi, fino ai cosiddetti “ultimi naturalisti”, tra sintesi formale al limite dell’evanescenza e pastosità aggettante della materia pittorica trattata con decisi e al tempo stesso inquieti colpi di spatola. In altre opere troviamo lo spunto narrativo, figurativo, ridursi a mero punto di partenza per avventurarsi in territori di pura esplorazione astratta, informe ed informale, liquida memoria su cui galleggiano le cose come pura materia sensibile, come foglie sull’acqua. (V.P.)
Riferimenti e contatti: cell. e whatsapp: 3392939712
 

Dall’1 al 9/3/2023 Per il ciclo “Personali a confronto – Alessandra Cantamessa, Daniela Doni, Maria Luisa Ritorno” al MUEF ArtGallery

Dall’1 al 9 mazo 2023

Vi.P. Gallery – Virgilio Patarini Arte Contemporanea

presenta al

MUEF ArtGallery

Per il ciclo

Personali a confronto

Alessandra Cantamessa – Il canto della materia

Daniela Doni – Il divenire del quotidiano

Maria Luisa Ritorno – La danza delle forme

Inaugurazione Mercoledì 1 marzo 2023 ore 18:00

Alessandra Cantamessa, Il canto della materia
I quadri della Cantamessa sono veri e propri appunti di viaggio, ma di questi suoi viaggi in territori spesso desertici e desolati, quello che resta nella memoria e sulla tela, quello che viene raccontato è la “materia” di cui sono fatti quei luoghi: le pietre, la sabbia, le sterpaglie, la pelle della muta dei serpenti, la terra spaccata e arsa dal sole… Una memoria tattile, più che visiva, evocativa e sensuale più che descrittiva, fatta di suggestioni, in cui la materia canta. (V.P.)
 
Daniela Doni, Il divenire del quotidiano
Le spatolate rapide e corsive di Daniela Doni colgono con la rapidità di un bozzetto e con l’efficacia di una istantanea il fluire della vita quotidiana: le figure vengono tratteggiate in maniera essenziale, eppure di ciascuno dei personaggi che appaiono nei suoi quadri riusciamo ad intuire i gesti, le intenzioni, a tratti persino le emozioni. Persino nelle scene in cui viene ritratta una folla: ogni “personaggio” ha il suo passo, la sua differente postura. Allo stesso modo degli scorci urbani e dei paesaggi abbozzati cogliamo l’atmosfera, i profumi, il brulicare della vita: l’essenza, senza la fuorviante distrazione di inutili particolari. (V.P.)
 
Maria Luisa Ritorno, La danza delle forme
Maria Luisa Ritorno è nota a livello nazionale per le sue sculture sinuose ed eleganti: una ricerca sul rapporto tra forma e movimento nello spazio, tra pieno e vuoto, tra ritmo delle composizioni plastiche e tensioni verso l’alto, in un perpetuo oscillare tra astrazione delle forme e vaghe e stilizzate reminiscenze figurative, in un gioco essenziale di sfere, ellissi, spirali, torsioni elicoidali. Ora da alcuni anni la Ritorno è andata sviluppando, partendo dalle sue linee curve ed ellittiche essenziali, una serie di quadri che parrebbero raccontare di mondi immaginari fatti di sfere sospese e linee curve che raccordano tra loro le forme, con una tavolozza sempre più accesa e giocosa. Mondi con due o tre enormi lune nel cielo, oppure visioni di universi siderali fatti di sciabolate in diagonale di luce e colore, o di vortici iridescenti, in una danza ubriacante di forme. (V.P.)