Archivi categoria: Archeologia

Cresce l’interesse del cd. Tempio di Minerva Medica anche a livello internazionale

In un bel documentario di Darius Arya dal titolo “Rome’s Rival Dome” il cd. Tempio di Minerva Medica, ritenunuto il “rivale del Pantheon”, è illustrato ad un pubblico internazionale. La lingua è l’inglese ma le splendide ed interessanti immagini non hanno bisogno di particolari commenti!

Breve storia dei “Trofei di Mario” a Piazza Vittorio

Un interessante articolo di Filippo Neri tratto dal gruppo Facebook “Memorie di Roma” relativo ai “Trofei di Mario” monumento archeologico situato nel giardino di Piazza Vittorio. Il testo è corredato da alcune stampe d’epoca che evidenziano la topografia dell’Esquilino prima delle demolizioni successive al 1870

I Trofei di Mario in altre stampe d’epoca tra cui alcune rielaborazioni. Completano la rassegna  le statue che dettero il nome (erroneo) al monumento ora situate in Campidoglio

La chiesa di San Giuliano all’Esquilino  demolita nel 1880 in alcune stampe d’epoca

Alcune immagini dei “Trofei di Mario” con la Porta Magica e il Monumento ai caduti delle Grande Guerra

Alla scoperta dei tesori nascosti dell’Esquilino: il servizio del TGR Lazio sull’area archeologica di Santa Croce in Gerusalemme

Il 23 febbraio 2024 per la rubrica “Grand’Arte” del TGR Lazio è andato in onda nell’edizione delle ore 14:00 un servizio di Donatella Ansovini sull’area archeologica di Santa Croce in Gerusalemme, un luogo assai poco conosciuto e quasi nascosto ma ricco di reperti archeologici di grande importanza e bellezza. Ci guida in questo viaggio nel tempo la dott.ssa Simona Morretta della Soprintendenza Speciale di Roma Archeologia Belle Arti Paesaggio

Febbraio 2024: il cd. Tempio di Minerva Medica riapre al pubblico!

Il 2024 si apre con una bella notizia: il cd. Tempio di Minerva Medica dal mese di febbraio riapre al pubblico! Per ora si tratta solo di due domeniche (la seconda e la quarta) di ogni mese con prenotazione obbligatoria ma finalmente è stato rotto l’incantesimo e dopo oltre un secolo questo monumento così imponente e così importante per la storia dell’architettura  potrà essere visitato, si spera, da molte persone, siano esse turisti e/o appassionati di archeologia.

Ecco il servizio di Donatella Ansovini  realizzato il 19 gennaio 2024 per la rubrica Grandarte del TGR Lazio  nell’edizione delle ore 14:00

Contestualmente si sta lavorando anche per dotare il monumento di una illuminazione adeguata affinchè nelle ore serali e notturne non sia avvolto dalle tenebre e perchè no, sia possibile organizzare eventi culturali non solo di giorno.

Per prenotare le visite cliccare sul pulsante seguente che apre la pagina dedicata sul sito Coopculture

Gennaio 2024: Aperture straordinarie del cd. Tempio di Minerva Medica. Prenotazione obblgatoria

Il Tempio di Minerva Medica con le sue altissime pareti, le ampie aperture verso l’esterno, una cupola di grandezza straordinaria (è la terza per ampiezza nella Roma antica, dopo quella del Pantheon e delle Terme di Caracalla), rappresenta un esperimento architettonico che anticipa forme e articolazioni sviluppate nei secoli successivi. L’edificio era, probabilmente, un padiglione di rappresentanza, utilizzato per banchetti e ricevimenti anche nel periodo invernale, grazie ad un sistema di riscaldamento a ipocausto. Da sempre caratterizza il paesaggio dell’Esquilino e le sue architetture sono state riprodotte più volte da pittori e paesaggisti nel corso dei secoli e sarà aperto al pubblico domenica 14 e domenica 28 gennaio con due turni di visita a cura di Coopculture alle 14 e alle 15, la prenotazione è obbligatoria suwww.coopculture.it

La stazione della Metro C a San Giovanni: un autentico tesoro sotterraneo

Forse non tutti conoscono l’esistenza di un autentico tesoro visibile nella stazione di San Giovanni della Metro C. Un vero e proprio Museo sotterraneo pieno di reperti archeologici di grande importanza ed interesse. Pubblichiamo questo podcast del Servizio Educativo della Soprintendenza Speciale di Roma che attraverso la voce dell’archeologa Simona Morretta ne ripercorre le fasi della creazione e ne illustra i tratti salienti

E per chi non si acontenta delle parole ecco un video di alcuni anni fa ma tuttora valido per esporre la bellezza ed unicità di questa stazione della metro

Gennaio 2024: Aperture straordinarie della Basilica sotterranea di Porta Maggiore

3 – 12 – 19 gennaio 2024

BASILICA SOTTERRANEA DI PORTA MAGGIORE

Aperture straordinarie

Con l’anno nuovo una gradita sorpresa: riapre nel mese di gennaio per tre giornate la Basilica sotterranea di Porta Maggiore, unica nel suo genere nonchè la più antica basilica di epoca romana arrivata ai giorni nostri pressochè intatta. I recenti restauri hanno ancor più messo in evidenza gli splendidi stucchi originali che adornano la volta e i muri grazie anche alla nuova illuminazione.

Ecco un servizio di Donatella Ansovini andato in onda il 28 dicembre 2023 nell’edizione delle 14:00 del TGR Lazio

Potete trovare maggiori informazioni su questo splendido e unico monumento al seguente link

Ricordiamo che per visitare la Basilica Sotterranea di Porta Maggiore è oblligatoria la prenotazione. E’ possibile effettuarla al seguente link

Dal 21/11/23 al 21/4/24 “Dacia. L’ultima frontiera della Romanità” Mostra al Museo Nazionale Romano – Terme di Diocleziano

Dal 21 novembre 2023 al 21 aprile 2024

MUSEO NAZIONALE ROMANO – TERME DI DIOCLEZIANO

Dacia. L’ultima frontiera della Romanità

IAlle Terme di Diocleziano la grande mostra “𝗗𝗮𝗰𝗶𝗮 – 𝗹’𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗮 𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗶𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗼𝗺𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮̀”: oltre 1000 reperti archeologici che ripercorrono lo sviluppo storico e culturale del territorio dell’attuale Romania lungo un periodo di oltre mille anni, dall’VIII secolo a.C. al VII secolo d.C.
 
La mostra, a cura del Muzeul Național de Istorie a României e del Museo Nazionale Romano, celebra anche un doppio anniversario per le relazioni bilaterali tra Italia e Romania: 15 anni dalla firma del Partenariato Strategico Consolidato tra i due Paesi e 150 anni dall’istituzione della prima agenzia diplomatica romena in Italia.
 
L’evento, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Romania e del Presidente della Repubblica Italiana, è organizzato dall’Ambasada României în Italia / Ambasciata di Romania in Italia, Ministerul Culturii Ministerul Afacerilor Externe, Ministerul Apararii Nationale, Institutul Cultural Român / Romanian Cultural Institute attraverso l’Accademia di Romania e il Ministero della Cultura.
 
La conferenza stampa di presentazione

18 e 19/11/23 “La poesia, lingua viva – A piena voce” Tempio di Minerva Medica

18 e 19 novembre 2023 ore 10:00

TEMPIO DI MINERVA MEDICA

Sabato 18 novembre alle ore 10.00 l’appuntamento è in via Giolitti 166 al Tempio di Minerva Medica con Di verso in verso tra le pietre imperiali a cura di Esquilino Poesia. Un viaggio poetico tra i grandi classici della letteratura in forma di reading. Nella partitura poetica si intrecceranno le voci di Saffo, Catullo, Orazio, Dante, Leopardi e altri classici con i versi offerti con generosità dai grandi poeti italiani contemporanei accompagnati dalle musiche di Lorenzo Massotti alla viola. Presentano Anita Napolitano e Anna Marras con letture teatralizzate tratte da Catullo e Saffo interpretate da Marco Colletti, da Dante Alighieri con la voce di Letizia Leone, da Orazio con l’interpretazione di Terry Olivi, Marina Petrillo darà voce ai versi di Leopardi e Anita Napolitano a Shakespeare. Sono stati invitati i poeti Plinio Perilli, Silvio Raffo, Gabriella Sica, Silvano Trevisani, Luca Benassi, Elisabetta Biondi della Sdriscia, Claudio Damiani, Renato Minore, Cinzia Marulli Ramadori, Rita Iacomino, Germana Noemi Altesi e Marco Belocchi.
Introduce i lavori l’archeologa Simona Morretta responsabile del monumento insieme all’architetto Alessandra Centroni
Domenica 19 novembre di nuovo al Tempio di Minerva Medica alle ore 10 con Antico/presente: le poete(sse) dialogano attraverso i secoli. Un dialogo attraverso il tempo ricostruendo genealogie poetiche. Il Reading è il frutto dell’interazione tra le diverse realtà che si sono incontrate grazie al festival La Poesia, lingua viva come Controverso Liberatorio di Poesia, La Poetanza e Donne di Carta.
Un lavoro di ricerca ha portato alla selezione dei brani che costituiranno un dialogo a due voci tra poetesse di epoche diverse: Ildegarda dialoga con Antonia Pozzi, Chandra Candiani dialoga con Teresa D’Avila, Pilar dialoga con Li Qingzhao, Alda Merini dialoga con EN-Heduana, Sciamana del IV sec dialoga con Mariangela Gualtieri, Eleonora D’Aquitania dialoga con Patrizia Valduga, Tullia D’Aragona dialoga con Anna Achmatova, Saffo dialoga con Patrizia Cavalli, Attanasio dialoga con Evelina Cattermole
A dare voce ai versi saranno Loretta Liberati, Laura Pezzola, Federica Giulietti, Luciana Del Prete, Lucianna Argentino, Luciana Raggi, Marzia Spinelli, Antonietta Tiberia, Maria Piluso, Silvia Bazzocchi, Sandra Giuliani, Paola Caramadre, Fabio Sebastiani. L’introduzione è a cura dell’archeologa Simona Morretta, responsabile del monumento insieme all’architetto Alessandra Centroni.

Tempio di Minerva Medica: per quanto tempo ancora dovrà rimanere chiuso?

Solito successo di pubblico per l’apertura straordinaria (anche se limitata a un solo giorno) del cd. Tempio di Minerva Medica in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio.

L’Associazione degli Abitanti di via Giolitti ha ribadito con l’affissione di alcuni cartelli al di fuori del monumento l’intento di valorizzarlo una volta per tutte, aprendolo in maniera definitiva e continuativa al pubblico previa  riqualificazione dell’intera area di pertinenza.

Proprio per questo, nonostante la giornata festiva,l’assessore alle Politiche Ambientali – Rifiuti – Rapporti con i cittadini – Polizia Locale del I Municipio  di Roma, Stefano Marin, che ringraziamo per la disponibilità, interpellato per richiedere un intervento dell’AMA per ripulire anche la parte esterna del monumento piena ancora di rifiuti vari,   si è prodigato perchè  ciò avvenisse nel minor tempo possibile e addirittura nel primo pomeriggio il cd. Tempio di Minerva Medica ha potuto finalmente riacquistare quella dignità che un tesoro archeologico di così grande importanza e valore non dovrebbe mai perdere

Infine vorremmo mostrare come questo monumento attiri l’attenzione di numerosi turisti anche quando è chiuso, però, spesso, li costringe a dei veri e propri contorsionismi per arrivare a scattare qualche fotografia attraverso le sbarre dell’inferriata

a causa dell’incredibile “(non) passaggio pedonale protetto”che da decenni nessuno si è interessato a rendere agibile