Per prima cosa mi è venuto da ridere: essendo cresciuto tra i banchi di Piazza Vittorio, altro scenario del mio prossimo romanzo, rispetto a quello che vedevo da bambino, il Nuovo Mercato Esquilino è un paradiso.
Poi, mi sono sentito amareggiato: il Nuovo Mercato Esquilino, per i progetti a cui ho collaborato, dal Murales al Banco della Salute, è una parte della mia vita e in questi ho cominciato ad apprezzare e voler bene alle persone che vi lavorano, dai…
Questo inizio di autunno oltre a un tempo bislacco e altri terremoti, ha regalato, per chi abita nella parte sud-est del Rione Esquilino , un autentico inferno fatto di traffico, aria irrespirabile, rumori di ogni genere e per chi possiede un’automobile la quasi impossibilità di trovare un parcheggio
Tutto questo perchè qualcuno ha deciso che venissero eseguiti lavori Italgas dal 24 ottobre al 18 novembre (ma perchè non ad agosto quando c’era meno della metà del traffico come è stato fatto un paio di anni fa a via di Porta Maggiore) a viale Manzoni strada notoriamente intasata già di suo, Quindi è immaginabile cosa abbia significato il restringimento della carreggiata specialmente all’incrocio con via di Porta Maggiore con il conseguente passaggio di solo una decina di autovetture per ogni scatto semaforico, cosa che ha determinato l’intasamento delle vie limitrofe al punto tale da rendere difficoltoso il passaggio anche ai mezzi di soccorso.
24-26 ottobre via Principe Umberto dalle ore 7,00 alle 23,00
Oltretutto nonostante il divieto di fermata, per i primi tre giorni le automobili risultavano regolarmente parcheggiate sulla parte opposta dei lavori riducendo a due sole corsie il passaggio nei due sensi a viale Manzoni con ripercussioni pesanti per tutto il quadrante.
Solo al quarto giorno di questo inferno si è pensato di ristabilire le due corsie per la direzione verso via E. Filiberto facendo finalmente rispettare il divieto e liberando quindi anche le autovetture che dovevano andare dritte verso via E. Filiberto ma si vedevano ostruito il passaggio da quelle che giravano verso Porta Maggiore migliorando così un poco, specie la mattina, la situazione.
Ma nello stesso periodo l’uffico comunale addetto ai permessi ha pensato bene di autorizzare dei lavori di scavo per conto della Fastweb a via Cairoli a poche decine di metri da viale Manzoni (ecco il cartello dei lavori esposto degno di una bidonville)
E’ inutile immaginare quindi l’inferno causato da questi lavori simultanei in un periodo di pieno traffico in vie già al limite della saturazione anche in condizioni normali. Dobbiamo quindi ringraziare la professionalità , la programmazione e la comunicazione con cui gli uffici responsabili hanno rilasciato i permessi per questi lavori.