Esquilino, proseguono i controlli da parte della Polizia Locale. Intervento a piazza Vittorio: identificate 20 persone e attivate le procedure di assistenza

Comunicato della Polizia Roma Capitale

Nel corso dei consueti controlli nel quartiere Esquilino svolti dalla Polizia Locale di Roma Capitale, oggi pomeriggio gli agenti del I Gruppo Trevi, Nucleo Esquilino, hanno svolto mirate verifiche a piazza Vittorio identificando 20 persone, uomini e donne senza fissa dimora a cui è stata offerta assistenza alloggiativa, contestualmente agli accertamenti identificativi di rito e per verificare la regolarità della loro posizione sul territorio nazionale. Al termine dell’attività, due persone hanno accettato l’ausilio della Sala Operativa Sociale di Roma Capitale. I controlli sono stati eseguiti in collaborazione con il Commissariato Esquilino della Polizia di Stato e con il supporto del personale di Ama per la pulizia e sanificazione dei portici.
 
Roma, 12 gennaio 2021
Polizia Roma Capitale
Comando Generale
Reparto Rapporti con la Stampa
Via della Consolazione, 4
00186 Roma

Porta Maggiore, proseguono le attività anti-abusivismo della Polizia Locale. Questa mattina ennesimo intervento.

Comunicato ufficiale dela Polizia Roma Capitale

Pattuglie della Polizia Locale I Gruppo Trevi, nucleo Esquilino, durante i controlli nel quartiere sono intervenute questa mattina in piazza di Porta Maggiore, per la presenza di venditori di ciarpame che, a ridosso dei binari del tram, stavano allestendo un mercatino illegale. Gli abusivi si sono allontanati alla vista degli agenti che, come avvenuto in analoghi interventi già eseguiti nei giorni scorsi, hanno posto sotto sequestro 70 chili di merce perlopiù proveniente dai cassonetti, come vestiti usati, oggettistica varia e scarpe di seconda mano.

I controlli proseguiranno nei prossimi giorni
Roma, 11 gennaio 2020

Polizia Roma Capitale

Comando Generale
Reparto Rapporti con la Stampa
Via della Consolazione, 4
00186 Roma

I sepolcri di via Statilia: la storia del ritrovamento e un articolo sulle numerose epigrafi presenti

All’incrocio tra via Stailia e via Santa Croce in Gerusalemme  c’è un  sito archeologico di grande importanza ed interesse purtroppo, come molti altri luoghi dell’Esquilino, poco conosciuto perchè quasi sempre chiuso al pubblico e assai poco valorizzato. Proponiamo un post dall’account Facebook del Museo Nazionale Romano che descrive le fasi  del ritrovamento dei Sepolcri repubblicani di via Statilia avvenuto nel 1916 e a seguire un articolo di Giovanna Di Giacomo sulle numerose epigrafi presenti con un ricco corredo fotografico

Per maggiori informazioni e notizie sulla riapertura   consulta il sito della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

Un progetto di Metrovia per l’area di Porta Maggiore e via Giolitti finalmente rispettoso dei tesori archeologici della zona

Innanzitutto una doverosa premessa: Porta Maggiore è il principale nodo tranviario di tutta Roma, non esiste alcun altra zona della città che veda il passaggio di tante linee di tram. E non solo nell’attualità ma anche nel PUMS il documento programmatico per la mobilità sostenibile del Comune di Roma. Ecco l’immagine del documento relativa a tutte le linee tranviarie che dovrebbero essere ideate nei prossimi anni in tutta Roma. Il centro nevralgico non è la Stazione Termini o un’altro luogo ma rimane Porta Maggiore con tutti i problemi che ne conseguono.

E questa è stata una scelta fatta nei decenni scorsi quanto mai discutibile (vedi foto accanto con le devastazioni all’area archeologica apportate per la posa dei binari) perchè il luogo in questione è un sito archeologico di eccezionale importanza e bellezza soffocato non solo dall’incessante traffico veicolare ma anche dal passaggio dei numerosissimi tram intorno e attraverso la porta. Purtroppo il PUMS non solo non cerca di migliorare la sitazione, ma, se possibile, addirittura la peggiora

E proprio partendo da questi presupposti che nasce il progetto di Metrovia, aumentare l’offerta dei mezzi pubblici su rotaia ma riqualificando la zona, semplificando e unificando i tragitti tranviari, limitando e ordinando il traffico veicolare e creando di fatto un parco archeologico di grande interesse e bellezza. Insomma un vero progetto che coniuga mobilità ed urbanistica. Ecco il filmato di Metrovia.

Per maggior chiarezza pubblichiamo anche due filmati esplicativi della linea che secondo il progetto Metrovia viene chiamata T1 che  non solo prenderebbe il posto dell’attuale Laziali Centocelle ma di fatto creerebbe un servizio di mobilità pubblica in grado di collegare numerose zone periferiche del quadrante sud est di Roma completamente prive di trasporti su ferro con il centro della città e con numerosi nodi di scambio. Il utto liberando finalmente via Giolitti.

E’ inutile dire che siamo completamente d’accordo con questa linea progettuale che riprende al 100% tutte le indicazioni, i consigli e le richieste che abbiamo formulato all’attuale amministrazione ma sono cadute nel vuoto : se vogliamo che Roma diventi finalmente una città europea dal punto di vista della mobilità bisogna dar vita a progetti di questo tipo altrimenti si rischia di spendere a vuoto montagne di fondi erogati per il miglioramento del trasporto pubblico ma che di fatto risolvono poco o nulla.

Intervista del TG3 Lazio a dirigenti, docenti e collaboratori scolastici del Liceo Scientifico Isacco Newton

Nell’edizione della ore 14,00 dell’8 gennaio 2021 del TG3 Lazio è andata in onda un’intervista di Valeria Cucchiaroni ai dirigenti, ai docenti e ai collaboratori scolastici (ed anche a uno studente su internet) del Liceo Isacco Newton di Viale Manzoni, 47. Sono stati trattati gli argomenti più importanti relativi alla riapertura delle scuole superiori che dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) avvenire il 18 gennaio. Preoccupazioni, osservanza delle norme anti contagio e indicazioni per la ripresa. Ecco il filmato

Il giorno dell’Epifania: storia e tradizioni

Pubblichiamo tre post dagli account Facebook degli “Amici della Biblioteca di Villa Altieri Roma”, del “Museo Nazionale Romano” e del’Associazione Culturale Sinopie che descrivono l’uno la tradizione tutta romana del giorno della Befana, l’altro le origini dell’Adorazione dei Magi ed infine la contesa tra i due geni del Barocco Romano (Bernini e Borromini) per la costruzione  della cappella all’interno del Palazzo di Propaganda Fide a Piazza di Spagna

Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 88 del 5/01/21 con le disposizioni urgenti per il contemimento del contagio da covid-19

Il testo ufficiale del comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 88 del 5 gennaio 2021 relativo alle “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (decreto-legge)”

2021 anno della rinascita? Speriamo, ma con giudizio e programmazione

Anche se finalmente si intravvede uno spiraglio di luce che ci fa sperare nella fine di questo autentico incubo che si protrae da circa un anno, i danni che ha arrecato il covid-19 sono notevoli e spesso irreparabili. Persone care che non ci sono più, situazioni economiche al collasso, posti di lavoro persi e un orizzonte pieno di dubbi ed incertezze. L’atmosfera che si respira per le strade in questa fine d’anno 2020 e inizio 2021  è tutt’altro che festaiola: molti esercizi commerciali e alberghi chiusi, chi temporaneamente chi definitivamente. E l’Esquilino non è da meno di altri luoghi di Roma e d’Italia, ecco alcune foto di negozi e alberghi che hanno abbassato le saracinesche ma sono molti, molti di più.

 

Il tempo delle parole è finito occorrono subito delle decisioni e dei fatti sia a livello centrale sia a livello locale per cercare di favorire una ripresa economica che non può essere lenta o rimandata  a chissà quando, ma deve dare la possibilità concreta di far ripartire l’economia per favorire l’occupazione sia dei più giovani in attesa di primo impiego per scongiurare il pericolo che se ne vadano dall’Italia , sia di chi ha perso il lavoro ma ha ancora tanti anni davanti a sè per arrivare alla pensione.

E non è ammissibile che vengano proposti rimedi raffazzonati e privi di una visione strategica, tutti i settori dell’economia devono essere adeguatamente supportati con strumenti certi, validi e specifici.

L’Esquilino ha già pagato pesantemente negli ultimi venti anni le conseguenze di una mancata visione programmatica per quanto riguarda il commercio e il turismo, la fruizione delle risorse culturali, i problemi sociali, la rigenerazione  di immobili non più utilizzati, i problemi legati alla mobilità.

I segnali di una timida ma precisa ripresa c’erano tutti prima dell’uragano covid-19: diversi progetti notevoli partiti o in dirittura di lancio, tanti buoni propositi per cercare di programmare tutte queste attività verso il comune intento di una riqualificazione globale del Rione. Cerchiamo di non disperdere quel poco di buono che era stato fatto ed anzi proprio in una situazione di rinascita cerchiamo  non solo di continuare ma anche di recuperare il tempo perduto, e conditio sine qua non, con l’impegno, la presenza e la disponibilità delle varie istituzioni perchè non si cada di nuovo negli errori del passato.

Che non venga promossa un’ulteriore fioritura di micromarket, di agenzie di servizi solo per stranieri, di negozi che “vendono” all’ingrosso tutti le medesime merci spesso di infima qualità, insomma di attività completamente slegate dal territorio e dalle esigenze di chi ci risiede. La prossima apertura di musei, centri culturali, siti archeologici e giardini deve essere il volano per nuove occasioni di lavoro legate alla valorizzazione di tutto ciò. Sarebbe delittuoso e insopportabile ricadere nei medesimi errori degli ultimi decenni.

Una tesi di Laurea sulla riqualificazione della zona di Piazza Pepe: una base interessante per ulteriori spunti e idee

Presentiamo il filmato tratto dal lavoro effettuato per la tesi di laurea di Elisa Labellarte sotto la guida del relatore arch. Andrea Grimaldi, Professore Associato di Architettura degli Interni dell’Università degli Studi ” La Sapienza”. La tesi è relativa alla riqualificazione della zona intorno a Piazza Pepe con particolare riguardo al Nuovo Mercato Esquilino.

E’ sicuramente un’ipotesi suggestiva, certamente di non facile realizzazione, ma non mancano spunti assai interessanti che potrebbero essere presi in considerazione anche per interventi di minore portata ma non per questo meno importanti.

Un aspetto che riteniamo fondamentale nella trattazione è l’importanza che viene riservata alla riqualificazione intesa come intervento globale: ogni progetto deve essere armonizzato con il contesto urbano e storico della zona e non deve essere fine a se stesso.

Per finire, questo è uno dei primi frutti degli incontri e dei seminari che sono stati fatti nei mesi e negli anni passati nel contesto del progetto “Esquilino chiama Roma”, che ci auguriamo dopo oltre un anno di sosta per le note vicissitudini relative alla pandemia possa riprendere quanto prima per affrontare nuovi temi sempre relativi non solo alla riqualificazione ma anche alla rivalutazione del Rione Esquilino con la fruizione di nuovi spazi già realizzati o in via di realizzazione

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3 gennaio 2021 Concerto diffuso online nelle sale della Centrale Montemartini

Domenica 3 gennaio 2021

concerto diffuso nelle sale del della

Centrale Montemartini
 

con alcune immagini in anteprima dalla mostra in allestimento “Colori dei romani. I mosaici dalle collezioni capitoline”. In collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Partecipa collegandoti alle ore 11 sulla pagina Facebook del museo  (vedi) o sul canale YouTube Musei in Comune Roma (vedi)
Regia e produzione video a cura di
Studio Cliche.

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