TESTI HARVEY FIERSTEIN – MUSICHE E LIRICHE CYNDI LAUPER
IL MUSICAL BASATO SUL FILM DI MIRAMAX MOTION PICTURE KINKY BOOTS
SCRITTO DA GEOFF DEAN E TIM FIRTH
ore 17.00 DIO È DONNA E SI CHIAMA PETRUNYA di Teona Strugar Mitevska (100 min). Versione originale – Sott. ITA. ore 19.00 per Racconti dal Vero: SCHERZA CON I FANTI di Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna (72 min). ore 21.00 per Racconti dal Vero: SANTA SUBITO di Alessandro Piva (60 min).
Venerdì 24 Gennaio
ore 16.00 per Racconti dal Vero: SANTA SUBITO di Alessandro Piva (60 min). ore 17.30 PEPE MUJICA – UNA VITA SUPREMA di Emir Kusturica (74 min). Versione originale – Sott. ITA. ore 19.00 DIO È DONNA E SI CHIAMA PETRUNYA di Teona Strugar Mitevska (100 min). Versione originale – Sott. ITA. ore 21.00 per Racconti dal Vero: SCHERZA CON I FANTI di Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna (72 min).
Sabato 25 Gennaio
ore 15.30 per Racconti dal Vero:SCHERZA CON I FANTI di Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna (72 min). ore 17.00 LA BELLE EPOQUE di Nicolas Bedos (110 min). Versione originale – Sott. ITA. ore 19.30 per Racconti dal Vero: SANTA SUBITO di Alessandro Piva (60 min). ore 21.00 DIO È DONNA E SI CHIAMA PETRUNYA di Teona Strugar Mitevska (100 min). Versione originale – Sott. ITA.
Domenica 26 Gennaio
ore 16.00 PEPE MUJICA – UNA VITA SUPREMA di Emir Kusturica (74 min). Versione originale – Sott. ITA.. ore 17.30 per Racconti dal Vero: SCHERZA CON I FANTI di Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna (72 min). ore 19.00 DIO È DONNA E SI CHIAMA PETRUNYA di Teona Strugar Mitevska (100 min). Versione originale – Sott. ITA. ore 21.00 LA BELLE EPOQUE di Nicolas Bedos (110 min). Versione originale – Sott. ITA.
Lunedì 27 Gennaio
ore 18.00 per Racconti dal Vero: SCHERZA CON I FANTI di Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna (72 min). ore 19.30 per la Giornata della Memoria: 1938:DIVERSIdi Giorgio Treves (67 min). ore 21.15 per la Giornata della Memoria: CHI SCRIVERÀ LA NOSTRA STORIA di Roberta Grossmann (95 min).
Martedì 28 Gennaio
ore 17.00 per la Giornata della Memoria: CHI SCRIVERÀ LA NOSTRA STORIA di Roberta Grossmann (95 min). ore 19.00 per Racconti dal Vero:SCHERZA CON I FANTIdi Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna (72 min). ore 21.00 per Racconti dal Vero: GLI INDOCILI di Ana Shametaj (67 min).
Mercoledì 29 Gennaio
ore 18.30 PEPE MUJICA – UNA VITA SUPREMA di Emir Kusturica (74 min). Versione originale – Sott. ITA.. ore 21.00 DIO È DONNA E SI CHIAMA PETRUNYA di Teona Strugar Mitevska (100 min). Versione originale – Sott. ITA.
Lo Swing suonato alla maniera dei manouches, zingari francesi noti per la loro musica sanguigna, ritmica e istintiva.
Lo stile pulsante di musicisti come Django Reinhardt, Birelli Lagrene e The Rosenberg Trio rivive insieme a Standard Jazz e classici dello swing americano, suonati in pieno stile gitano anni Trenta. Una storia Gypsy al Gatsby Café!
Hai sempre voluto cimentarti nella scrittura creativa? Iscriviti ai mini-corsi gratuiti nati in collaborazione con la Scuola di scrittura Omero, la prima scuola di scrittura creativa fondata in Italia.
Appuntamento a martedì 21 e lunedì 27 gennaio per un mini-corso di scrittura creativa.
⭕️ Martedì 21 gennaio, dalle 18.30 alle 20.00, ci sarà il primo incontro con il docente Enrico Valenzi, fondatore e direttore della scuola Omero. Scopriremo le regole chiave per comporre racconti e i partecipanti verranno messi in condizione di scrivere le prime 15 righe di una storia breve. In aula ogni partecipante avrà la possibilità di leggere i propri testi e di ricevere i consigli più appropriati per sviluppare le storie e concluderle nel migliore dei modi.
⭕️ Lunedì 27 gennaio, dalle 18.30 alle 20.00, si leggeranno in aula tutti i testi realizzati per le ultime revisioni e definizioni dei racconti.
Durante i due incontri verranno letti modelli letterari contemporanei e classici per accendere l’immaginazione dei partecipanti e spingerli alle scelte creative più originali.
Lunedì 20 gennaio alle 19.00 nel nostro #SpazioFare, presentazione del nuovo numero di Limes “America contro tutti”.
Allo stato attuale la superpotenza considera il caos uno strumento della sua azione, quando non ne intacca gli interessi strategici. E promuove una serie di interventi che sembrano rendere ogni interlocutore come un nemico.
Dal non interventismo al fine di ridurre il peso e la fatica imperiali, alla pretesa che i satelliti spendano di più per accedere al suo sistema.
Così gli Stati Uniti appaiono simultaneamente in lotta con Cina e Russia, Germania e Giappone, Turchia e Iran, Gran Bretagna e Australia, Canada e Corea del Sud, Venezuela e Messico, perfino Italia. Attraverso il contenimento, le azioni dimostrative, i dazi, le sanzioni.
Condizione geopolitica quasi ineludibile, ma che impedisce a clientes e antagonisti di smarcarsi dal dominio a stelle e strisce, difficilmente attaccabile.
Interverranno:
▪️ Lucio Caracciolo, direttore di Limes
▪️ Dario Fabbri, coordinatore America di Limes
▪️ Federico Petroni, consigliere redazionale di Limes
Per tutti i partecipanti. un bicchiere di vino offerto da noi.
GIORGIO PANARIELLO, CARLO CONTI e LEONARDO PIERACCIONI ancora insieme in una nuova tournée teatrale.
Il successo dei tre campioni dello spettacolo italiano non conosce battute di arresto: dopo i Palasport, porteranno quest’autunno il loro divertentissimo show al teatro Brancaccio il 2 dicembre 2019.
Prodotto da Friends&Partners, “Il Tour” nella versione teatrale vedrà il trio di mattatori protagonisti indiscussi della scena.
Spazio Apollo 11
c/o Itis Galilei ingresso laterale di via Bixio, 80/a
(angolo via Conte Verde) – Roma
Italia, 2019, 73 min.
introduce
RICCARDO NOURY portavoce Amnesty International Italia
Al termine della proiezione
gli autori GIANFRANCO PANNONE AMBROGIO SPARAGNA
incontreranno il pubblico
Italiani brava gente? Discutibile. Ma certo il nostro non è mai stato realmente un popolo guerriero, anche perché la millenaria storia del Paese ha visto fin troppe guerre, violenze, pestilenze per potersi affidare al solo amor patrio. Partendo da questa particolare condizione storica, Scherza con i fanti vuol essere sia un viaggio tragicomico nella recente storia d’Italia sia un universale inno alla pace, ma soprattutto si propone con un percorso lungo più di cent’anni che prova a scandagliare il difficile e anche sofferto e ironico rapporto del popolo con il mondo militare e più in generale con il potere, in cui agisce fortemente una pietas di matrice cristiana. Tutto questo attraverso i canti popolari e quattro diari di guerra; quelli di: un soldato lombardo del Regio Esercito di stanza a Pontelandolfo, in Campania, dove fu uno dei protagonisti dell’eccidio di civili più cruento all’indomani dell’Unità d’Italia; un autista viterbese del Regio Esercito, che nel 1935 andò a combattere in Etiopia, convinto che quell’impresa coloniale fosse la sintesi perfetta del primato fascista e che, invece, scopri la terribile realtà dei gas ai danni della popolazione locale; una giovane donna cattolica e di estrazione borghese, che divenne partigiana sulle montagne tra Parma e La Spezia e che infine combattè due guerre, la prima contro i nazifascisti, la seconda, forse la più difficile, contro gli uomini; un sergente della Marina militare napoletano, oggi quarantenne e appassionato suonatore di zampogna, che ha prestato servizio nelle missioni di pace internazionali e che in Kosovo ha scritto un diario ricco di pietas e umanità. I diari si intrecciano con i canti e le musiche popolari di gioia e di dolore scelti e composte da Ambrogio Sparagna e il prezioso repertorio dell’Archivio dell’Istituto Luce Cinecittà; che a sua volta si interfaccia con le immagini di oggi, attraverso quel paesaggio italiano, nella cui unicità e varietà spiccano i sacrari militari e i cimiteri, specie delle due grandi guerre, dove riposano migliaia di soldati italiani e stranieri. Non ultima, la testimonianza di un grande intellettuale, Ferruccio Parazzoli, che il destino ha voluto abitasse sul quel Piazzale Loreto, da lui “cantato” nei suoi romanzi, dove furono esposti i cadaveri di Mussolini e dei suoi sodali, forse la pagina più tragica della ricca e contraddittoria storia recente d’Italia.
Blocco della circolazione all’interno della fascia verde dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,30
Qualità dell’aria. Il 19 gennaio prima “Domenica ecologica”
Contenere le emissioni inquinanti, conseguente beneficio della tutela della salute e dell’ambiente, diffusione di modelli culturali alternativi che favoriscano un rapporto con il territorio più sostenibile; sono alcuni degli obiettivi delle Domeniche ecologiche, che tornano nella Capitale a partire dal 19 gennaio 2020, come disposto con l’Ordinanza della Sindaca n. 13 del 14 gennaio 2020
Sarà vietata la circolazione dei veicoli all’interno della Fascia Verde dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,30. Dovranno rispettare il divieto anche le auto diesel Euro 6, mentre gli autoveicoli Euro 6 alimentati a benzina potranno circolare. Così come avranno via libera i veicoli elettrici, ibridi, a metano e Gpl, i ciclomotori a due ruote con motore a quattro tempi da Euro 2 in su e i motocicli a 4 tempi a partire da Euro 3.
Nell’elenco delle categorie esentate – in tutto 34 – dai divieti e che possono quindi circolare nella Fascia Verde per tutta la giornata, sono inclusi anche i veicoli con contrassegno per le persone disabili, car sharing e car pooling, taxi e ncc, servizi di sicurezza, veicoli del pronto intervento, auto con targhe diplomatiche e della Città del Vaticano, i veicoli utilizzati dai medici per visite domiciliari urgenti.
Oltre alle indicazioni su divieti ed esenzioni per la circolazione dei veicoli, nel corso della domenica ecologica gli impianti termici di riscaldamento non dovranno superare i 18 gradi e potranno restare in funzione non più di 8 ore, disposizioni dalle quali sono esclusi ospedali, cliniche e case di cura.
Dopo il 19 gennaio, le altre domeniche in calendario sono il 9 febbraio, il 23 febbraio e il 29 marzo.
Per conoscere la ‘classe ambientale’ della propria auto o moto, ovvero che tipo di Euro è, click qui .
Attenzione ! Chi circola negli orari di blocco del traffico con auto e moto veicoli con caratteristiche che non rientrano tra le deroghe previste rischia una multa che parte da 163 euro.
A cura di: Roberta Sole e Francesco Giulio Farachi
Organizzazione e coordinamento: Maurizio Bedini
Luogo e periodo: MUEF ArtGallery
Via Angelo Poliziano 78/B – 00184 Roma
18 – 30 gennaio 2020
Orari di apertura dal martedì al sabato 17.00 – 19.30
Altri orari su appuntamento
Ingresso gratuito
Artisti partecipanti: Davide Battista, Franco Bianchi, Benedetta Cari, Armando Casali, Francesco Cesari, Gigi De Grossi, Viviana Di Leo, Maurizio Iazeolla, Volker Klein, Livia Mazzani, Irene Mensurati, Serena Salerno, Aldo Vitturini.