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Interminabili lavori Terna

Iniziati a giugno con gli inutili saggi archeologici e proseguiti da luglio, non si vede uno spiraglio per la fine dei lavori. Via Bixio nel tratto da via Giolitti a via Principe Umberto è chiusa e solo lunedì mattina dopo oltre un mese si è visto qualcuno che osservava i muri di epoca romana ritrovati
La buca a via Bixio

A via Giolitti dopo qualche giorno di pace con tutte le buche chiuse si è risfasciato di nuovo e la situazione è poco allegra. Il restringimento della carreggiata provoca specie di mattina delle file di autoveicoli  che hanno ripercussioni sul traffico di via Giolitti, viale Manzoni, via di Porta Maggiore e persino Piazza di Porta Maggiore.

Buca a via Giolitti
Incrocio tra viale Manzoni e via di Porta Maggiore
Fila di autoveicoli a via di Porta maggiore

 A via Principe Eugenio si è iniziato a restringere la carreggiata all’altezza dell’incrocio con via Bixio per un imminente inizio di nuovi scavi per l’attraversamento della via delle nuove linee elettriche. Immaginabili le ripercussioni e i disagi non solo del traffico veicolare ma anche e soprattutto dei problemi che questo fatto arrecherà alle linee tranviarie che passano numerose in quel tratto.

Restringimenti a via Principe Eugenio

“Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra ?” Così tuonava Cicerone nell’austero senato romano chiedendo a Catilina fino a quando avrebbe abusato della sua pazienza. E vorremmo adottare questa celeberrima frase anche  noi poveri e sfigati residenti del rione Esquilino sostituendo a piacere il nome Catilina con Terna, Acea o addirittura Comune …..

Il Coro di Piazza Vittorio

Presso il polo Intermundia della scuola Di Donato (via Bixio 83) riparte il

Coro di Piazza Vittorio

con la direzione del maestro Giuseppe Puopolo.

Venite a cantare con noi!

“Intorno sai, è un gran mortorio, tranne al coro di Piazza Vittorio” (Leietta Gervasio)

All’Esquilino apre lo sportello legale

 

Apre lo sportello legale gratuito all’Esquilino:

 A pochi passi da Piazza Vittorio, la piazza più multietnica d’Italia, distante soli 5 minuti dalla stazione Termini troviamo, in Via Galilei 57, un luogo di sintesi tra integrazione e democrazia; due parole che, in questo Rione tanto bello quanto complicato, non devono rimanere distanti. Un Rione in cui ogni giorno si incontrano e ci si “scontra” con le tante diversità che lo popolano e che, contemporaneamente, lo rendono un posto affascinante. Proprio lo spirito che anima questo pezzo di città ha portato il circolo del Partito Democratico Esquilino a promuovere un’iniziativa rivolta a tutte le persone, italiane e immigrate, che troppo spesso hanno la necessità di essere assistite senza sapere a chi rivolgersi. Nasce così grazie alla collaborazione di uno staff di avvocati dello studio Michele Bonetti&Partners giovani ed esperti, sensibili e con la voglia di mettersi in gioco, lo Sportello Legale del cittadino che offre ogni Giovedì dalle ore 17 e 30 alle 20 in via Galilei 57 assistenza e consulenza legale GRATUITA per chiunque ne faccia richiesta.

Son persone come queste che, mettendo a disposizione la propria esperienza senza ricevere in cambio nient’altro che la soddisfazione di difendere chi non può permettersi un diritto alla difesa, rendono migliore questo mondo.

L’hanno rimesso, anche se provvisorio !

Divieto di sosta a via Giolitti

Forse anche grazie alle nostre segnalazioni hanno ricollato il segnale stradale di divieto di sosta a via Giolitti davanti al Ninfeo degli Horti Liciniani. Avremmo preferito un lavoro definitivo ma se questo avesse comportato dei tempi lunghi ben venga anche il segnale provvisorio, se non altro per dare un segnale che non è lecito prendersi delle libertà di questo tipo (sradicare un segnale stradale a lasciarlo sul marciapiede). Si spera che ora vengano anche puniti gli automobilisti che continuano imperterriti a sostare in quel punto.

E adesso ?

Via Bixio nel tratto tra via Giolitti e via Principe Umberto è chiusa al traffico. Durante gli scavi effettuati dalla società Terna per l’ampliamento della rete elettrica iniziati a luglio sono stati ritrovati dei reperti archeologici evidentemente importanti visto non solo la chiusura della strada ma anche l’ampliamento della buca stessa. La sig.a Catalano ci ha spedito due foto che testimoniano la situazione attuale.

Buca a via Bixio con i reperti archeologici
Buca con reperti archeologici e immondizia

 Ci si chiede, e adesso come andrà a finire? Sono ormai quasi tre mesi che la via è praticamente impraticabile con tutte le ripercussioni per il traffico e i parcheggi, ma non si vede una via di uscita. Speriamo che se ulteriori rilievi devono essere fatti, si facciano in tempi brevi e che si ritengano importanti non solo i pezzi di muro e le fondamenta che puntualmente vengono fuori per ogni lavoro per l’ampliamento dei servizi essenziali (luce, acqua, gas e telefono) ma anche i monumenti esistenti che spesso versano in condizioni fatiscenti e sono tristemnete abbandonati al loro destino.

A margine di questo post, vorrei far notare l’immondizia presente e visibile nella seconda foto. Un segno di totale inciviltà che fà il paio con quello che si vede nella foto seguente scattata a via Principe Umberto .

Un cassonetto a via Principe Umberto

 Non ci sono parole, ma poi non si dica che se Roma molte volte fa schifo è colpa solo dell’AMA !

I furbetti dell’Esquilino

Durante il mese di agosto abbiamo ricevuto un’ accorata e-mail a firma del sig. E. Faustinella il quale lamentava l’assenza del comune e della regione nel controllo delle autorizzazioni per aprire nuovi locali all’Esquilino. In particolare citava un locale a Piazza Vittorio  trasformato da antico e storico negozio di abbigliamento in un bar ristorante . Detto che forse la critica andava estesa anche ad altre amministrazioni, c’è da dire che le stesse situazioni le ritroviamo anche in altre zone dell’Esquilino. In particolare,   in via Principe Umberto un’autoscuola e agenzia di pratiche automobilistiche che svolgeva la sua attività da decenni si sta trasformando in lavanderia (cinese ovviamente)

Nuova lavanderia a via Principe Umberto
Nuova lavanderia a via Principe Umberto

e, incredibile, nello stabile dove è situato l’ex cinema Apollo a via Cairoli che aspetta da almeno dieci anni i lavori di restauro e ristrutturazione da parte del comune è apparso in quattro e quattr’otto l’ennesimo show room cinese di vestiti di infima qualità (ne sentivamo tanto il bisogno) con la saracinesca semi abbassata, segno che non dovrebbe essere completamente in regola.

Negozio cinese a via Cairoli
Nuovo negozio cinese a via Cairoli nello stabile dell'ex cinema Apollo

 Il problema è che o le disposizioni emanate negli anni passati dalle diverse amministrazioni che si sono succedute sono talmente vaghe ed incomplete che basta un semplice cavillo per bypassarle (ed hanno quindi un’utilità pari a carta straccia) o all’interno degli uffici che dovrebbero controllare l’effettivo rispetto di queste disposizioni c’è gente disposta a chiudere un occhio se non tutti e due. Da qui non si esce !

E’ tempo di “Esquilindo”

ESQUILINDO è un progetto delle cooperative sociali Parsec ed EureKa Primo Onlus, finanziato dalla Provincia di Roma, con il Patrocinio del I Municipio Centro Storico, rivolto a tutta la città ed in particolare al Rione Esquilino. 

ESQUILINDO è un contenitore di idee, di eventi urbani, di cultura. Nasce nel 2007, all’interno delle azioni sostenute dal Progetto Mediazione Sociale-Esquilino, con l’intenzione di costruire un’idea condivisa di città “Linda”, come risposta alle richieste di tanti cittadini e commercianti che desiderano contribuire in prima persona alla valorizzazione degli aspetti positivi del Rione, come volano per una sua riqualificazione. 

ESQUILINDO cresce anche con la convinzione che prendersi cura del Rione, significa rendere la stessa città di Roma più bella, accogliente e sicura. 

In questa cornice Esquilindo propone tre importanti appuntamenti, programmati tra settembre 2010 sino a giugno 2011: 

A Settembre, ESQUILINDO CHE SI_CURA, quarta edizione, un’ iniziativa dedicata alla cura dell’ambiente, inteso come ambiente urbano, ma anche e soprattutto come spazio in cui si sviluppano relazioni sociali. L’evento, quest’anno, parte dal Nuovo Mercato Esquilino, e precisamente dalla sede operativa del Progetto, sita all’interno del “Banco della Mediazione Sociale” che, mimetizzato tra i banchi di frutta e verdura verrà inaugurato martedì 21 alle ore 12.30 per dare continuità al lavoro svolto negli anni precedenti, mantenere e/o costruire nuove relazioni sociali, offrire servizi di ascolto e orientamento, progettare in maniera partecipata con i cittadini che vivono o lavorano nel Rione. 

A Dicembre 2010 è la volta di ESQUILINDO-ASSAGGIA IL MONDO, alla sua seconda edizione, prevede un viaggio di conoscenza: giornate di arte, gastronomia e cultura nel Nuovo Mercato Esquilino, tra i colori, gli odori e i sapori di un straordinario mercato internazionale. 

E infine maggio 2010 ESQUILINDO SPORT SENZA FRONTIERE, una giornata, alla sua terza edizione, che propone una “gimkana” attraverso la pratica degli sport di tutte le realtà che abitano il Rione, dal calcio al cricket, dal basket al badminton. 

  

  

Programma EsquilinDo CHE SI-CURA 

  

Martedì 21 settembre 2010 

  

Ore 12.30 

Inaugurazione “banco della mediazione” 

Si inaugura lo sportello di ascolto e orientamento e anche lo spazio operativo del progetto Esquilindo. 

Il “banco della mediazione”, dal 21 settembre in poi, sarà aperto al pubblico ogni martedì e venerdì dalle 10.00 alle 13.00. 

Venerdì 24 settembre 2010 

  

ore 10.00 – 18.00 

Il Banco delle relazioni 

Un banco situato nello spazio tra mercato alimentare e quello di merci varie che “espone” progetti, servizi, relazioni, pubblicizza tutte le diverse modalità con cui si esprime il volontariato e la solidarietà presente nel Rione, al solo prezzo di un sorriso o di una stretta di mano. Il banco è dedicato a tutte le realtà sociali dell’Esquilino, e rappresenta una sorta di expò dell’associazionismo locale, della sua capacità di fare, tessere relazioni anche con l’arte e la cultura. 

Danze, balli e canti e attività sportive (break dance, cricket, badminton e altre) si susseguiranno nel piazzale antistante i due mercati e saranno curati dalle diverse associazioni italiane e dalle diverse comunità straniere che hanno aderito a Esquilindo, nonché dal Progetto “Tutti in Piazza”. 

Ore 11.00-12.00 

Lezioni all’aria aperta 

Lezione all’aria aperta per i ragazzi delle scuole del Rione, sulla cura dell’ambiente e delle relazioni territoriali. 

  

Ore 14.00 – 18.00 (Appuntamento davanti al Teatro Ambra Jovinelli)  

Puliamo le vie intorno al Mercato Esquilino. 

Adesione alla campagna nazionale di Legambiente “Puliamo il Mondo” per la pulizia delle strade, insieme alle scuole, alle associazioni, ai commercianti ed ai cittadini del Rione Esquilino. Pulizia delle strade e dei muri nelle vie intorno al mercato; Via Turati, via Mamiani, via Principe Amedeo, via Cairoli, via La Marmora, via Ricasoli, Piazza Pepe e, se possibile, anche i giardini dell’Acquedotto. 

Domenica 26 settembre 2010 

Ore 10.00-17.00 – cortili scuola F. di Donato, via Bixio, 83/85 

Festa “Bentornati a Scuola” 

Aderisce a EsquilinDo anche l’iniziativa “Bentornati a Scuola”, curata da genitori e insegnanti della Scuola Di Donato dove si potrà assistere gratuitamente alla dimostrazione delle attività sportive e artistiche, ai corsi di lingua e di musica che si terranno tutti i pomeriggi durante l’anno scolastico in corso. Oltre a visitare il mercatino dell’usato sarà possibile pranzare con i sapori dalla Somalia, Bangladesh, Italia, Iran, Cina e divertirsi partecipando alle dimostrazioni delle diverse attività sportive: capoeira, pattinaggio, danza, cricket e tante altre. 

Per informazioni:  

Progetto “Esquilindo” 

Tel. 0689689965/6 

Mobile. 389/1116214 

info@mediazionesociale.org, , www.mediazionesociale.org

Dopo i detenuti chi pulisce ?

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Lo scorso ferragosto con un gran can can mediatico alcuni detenuti vennero mandati a pulire e riassettare il “giardino” davanti all’ex teatro Jovinelli. E’ passato meno di un mese e la situazione è quella della slideshow : prato completamente arso  (se nessuno lo annaffia), ciuffi di erbacce che iniziano a spuntare, spazzatura varia sparsa qui e là. Potrebbe essere un giardino delizioso ed unico con la maestosità dell’acquedotto romano e le linee avveniristiche dell’Hotel Radisson ed invece è un ennesimo simbolo di degrado. Una proposta, se il comune e l’AMA in particolare non riescono a curare la manutenzione dei giardini di Roma perchè non pensare ad una forma di sponsorizzazione tale da riuscire a pagare per questo scopo cooperative sociali anche di ex detenuti ?

Sull’inutilità dei saggi archeologici all’Esquilino

Su uno dei post precedenti avevamo espresso più di un dubbio sui saggi archeologici effettuati in via Bixio e in via Giolitti durante il mese di giugno su commissione della soc. Terna per l’esecuzione di lavori di ampliamento della rete dei sottoservizi. Puntualmente, a lavori iniziati, nonstante i saggi,  sono state rnvenute delle mura di epoca romana (vedi fotografie) che hanno bloccato  tutto finchè non ci saranno pronunciamenti delle autorità competenti in tema di ritrovamenti archeologici. Morale : è tutto fermo fino a data da destinarsi con comprensibili disagi per i parcheggi e la viabilità. Soldi buttati per i saggi archeologici e date di termine lavori che slitteranno chiissà di quanto. Ripeteremo fino alla noia che se sono indispensabili lavori che prevedono centinaia di metri di scavo nei rioni del centro di Roma occorre studiare una metodologia innovativa per non ritrovarsi sempre nelle medesime condizioni. Cantieri che dovrebbero durare pochi giorni alla fine durano mesi con aggravi di costi, risorse e disagi. La stessa metropolitana C proprio per evtare quanto più possibile simili rischi ha inaugurato un nuovo modo di agire : talpe di ultima generazione che lavorano a una maggiore profondità. Pur consapevoli che non è possibile esportare un tale metodo per i servizi si dovrebbero però una volta per tutte razionalizzare gli interventi e prendere in seria considerazione l’effettuazione di un bando di gara per l’utilizzo di tecniche più moderne e meno invasive per portare a termine nel minor tempo possibile simili lavori.

Ritrovamenti archeologici a via Giolitti

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Ritrovamenti archeologici a via Bixio

 P.S.

Il 23 u.s. sono ripresi i lavori con un aggravio notevole in tema di occupazione di suolo pubblico da parte della ditta che li sta eseguendo . Via Bixio da via Giolitti a via Principe Eugenio è praticamente “off limits” per i parcheggi ma spesso è anche chiusa al traffico. Comprensibili i disagi per gli ingorghi a viale Manzoni e via Giolitti. Ma non è solo una questione di traffico e parcheggi; questa mattina sono rimasto esterrefatto perchè alle 7,30 un’ambulanza è rimasta bloccata al’incrocio tra via Giolitti e viale Manzoni per circa cinque minuti per il gran casino che c’era già a quell’ora e simile sorte può toccare a qualsiasi mezzo di soccorso che debba passare lì. Razionalizzare e pianificare i lavori non è solo un’esigenza di buon governo e saggia amministrazione ma è anche una necessità per la sicurezza di noi tutti.

Un esempio di come risolvere i problemi

Ricordate il palo del divieto di sosta sradicato a via Giolitti ? Se no, non fa nulla, pubblichiamo di nuovo la foto

 

Bene, il palo è stato rimosso, il buco ricoperto, ma il il segnale di divieto non c’è più ! E’ stata dunque avallata la politica del fai da te. Un segnale stradale ti dà fastidio ? Che problema c’è,  rimuovilo e lascialo per terra tanto arriverà una squadra del comune che lo toglierà di mezzo e aggiusterà il marciapiede e potrai parcheggiare la macchina senza problemi e magari anche sul marciapiede senza avere il patema d’animo di beccarti una multa per divieto di sosta ! Mala tempora currunt !

Il buco è tappato e il divieto non c'è più