I vandali di nuovo in azione sul muro esterno della chiesa di Santa Bibiana

Di nuovo imbrattato il muro esterno della chiesa di Santa Bibiana a via Giolitti. Non si fa in tempo ad abituarsi al muro ripulito che i soliti vandali (che restano sempre impuniti) ricominciano con i loro assurdi graffiti insozzandolo dopo che era stato ripulito per l’ennesima volta alla fine dello scorso anno

La scorsa estate è stato ripulito il tunnel accanto alla chiesa ( che ne prende anche il nome) visto che era ridotto in uno stato pietoso (vedi articolo di Diario Romano) ma solo dopo pochi giorni la situazione è di nuovo precipitata come risulta da questo post dall’account Facebook di “Roma fa schifo”

Il Comune è corso ai ripari e all’inizio di maggio è apparso questo post sull’account ufficiale Facebook della Sindaca Virginia Raggi che illustrava la posa in opera di ben 16 videocamere nel tunnel di Santa Bibiana per prevenire ulteriori atti vanadalici.

A questo punto ci si chiede ma chi deve ripulire ogni volta questo muro della chiesa, il Comune, la Soprintendenza, il Vicariato? Ma non si potrebbe pensare ad installare un paio di videocamere (non ne servono di più) per porre una volta per tutte la parola fine a questo autentico sconcio?

Non dimentichiamo che stiamo parlando di una delle chiese più antiche di tutta Roma, prima opera architettonica di G.L. Bernini. E’ possibile chiedere un minimo di salvaguardia in più per un gioiello che in tutte le altre città del mondo sarebbe valorizzato e tutelato come merita?

A tal proposito un estratto di un articolo di Tomaso Montanari, uno dei maggiori esperti contemporanei del Barocco, pubblicato su °L’ora d’arte”, che fotografa in maniera esaustiva l’importanza e la non felice situazione attuale della chiesa

“La chiesa più bella di Roma

Tra le mille, meravigliose, chiese di Roma, forse la mia preferita è Santa Bibiana.
Non c’è altro luogo in cui la sopravvivenza del passato tra noi appaia altrettanto struggente.  […]
La chiesa è antichissima (…) quando fu costruita, essa si trovava in campagna, tra ville, alberi e prati incantati. E tutto, lì intorno, era così – meravigliosamente intatto – più di mille anni dopo quando fu improvvisamente ritrovato il corpo della santa martire Bibiana. 
Regnava allora Papa Urbano VIII, che chiese al suo artista preferito – lo scultore Gian Lorenzo Bernini  – di diventare anche architetto per restaurare, abbellire, reinventare la casa di Bibiana, di sua sorella Dafrosa, di sua mamma Demetria.
Gian Lorenzo lo fece […] Tutto questo c’è ancora. Dentro, intendo: perchè fuori tutto è diverso. Come una scialuppa sbattuta dal mare in tempesta, la chiesa è in balia del traffico e del caos della città moderna. La lambisce la Stazione Termini, i binari le passano quasi sul tetto, la sovrasta una torre moderna, a cilindro,  e davvero sembra una barchetta speronata da una portaerei. Quando poi passa il tram, il rumore è così forte che non riesci ad ascoltare i tuoi stessi pensieri. I muri sono coperti di scritte, le strade fangose, i cassonetti aperti, stracolmi.

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27 maggio – 8 giugno 2021″Racconto per immagini” mostra fotografica presso il Portico del Giardino di Confucio

27 maggio – 8 giugno

Giardino di Confucio

presso il

Dipartimento di Scienze della formazione – Università Roma Tre
Via Principe Amedeo 182
 
Mostra Fotografica

“Racconto per immagini: storie, emozioni, attività”

del progetto Prima infanzia social club

Un percorso per immagini a cura di Antonio Celesia e Francesca Valenza in cui le bimbe e i bimbi della Scuola Federico Di Donato si sono riconosciuti con stupore! Scatto dopo scatto, sono riaffiorati i bei ricordi di tre anni di progetto

Due servizi andati in onda A “Buongiorno Regione” il 28/05/21 nell’edizione delle 7,40

Il servizio di Roberta Ammendola che illustra l’iniziativa tenutasi presso la Stazione Termini  che ha avuto per tema “il Cinema per gli invisibili”. Sono stati proiettatai sugli schermi della stazione che normalmente sono utilizzati per la pubblicità alcuni film in anteprima per un pubblico speciale; i senzatetto che abitualmente gravitano nell’area della stazione.

Il secondo servizio è un’ intervista a Stefano Piccoli curatore della mostra che attualmente è ospitata presso il Palazzo Merulana dal 28 maggio all’ 11 giugno dal nome “Women in comics”

Sabato 29 maggio presso largo Leopardi continua la raccolta di firme per vietare il consumo di bevande alcoliche d’asporto in tutte le aree pubbliche e giardini

A tal proposito un articolo del Corriere della Sera dell’8 maggio scorso

28 maggio – 11 luglio 2021 “Women in Comics” al Palazzo Merulana

dal 28 maggio al 11 luglio 2021

Palazzo Merulana

WOMEN IN COMICS

Preceduta da quattro incontri in streaming arriva a Palazzo Merulana, direttamente da New York, in esclusiva europea, la mostra Women in Comics curata da Kim Munson e dalla leggendaria Trina Robbins. La straordinaria collettiva di 22 artiste statunitensi che “hanno fatto la Storia del fumetto nordamericano”, in programma dal 28 maggio 2021 è promossa dall’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia e co-prodotta da ARF! Festival e Comicon.

WOMEN IN COMICS: GLI INCONTRI.

Con la cura della fumettista e illustratrice Rita Petruccioli (Bao Publishing, Il Castoro, Mondadori) e della giornalista Francesca Torre (StayNerd.it, Inside Art) i quattro incontri in streaming metteranno alcune delle migliori autrici di Women in Comics – in diretta dagli Stati Uniti – a confronto con cinque tra le più rappresentative colleghe italiane, su tematiche di grande rilevanza socio-culturale e attualità legate ai movimenti femministi e l’arte militante, al corpo femminile e la sua rappresentazione nel disegno, all’antirazzismo, il transfemminismo e l’intersezionalità, alla violenza e il rapporto tra generi e identità nel fumetto.

Giovedì 18 marzo 2021
Fumetto e femminismi: e noi dove eravamo?L’esperienza femminista nel fumetto tra movimenti e arte militante
Trina Robbins (dagli USA) incontra Silvia Ziche (dall’Italia)
modera la scrittrice Susanna Raule.

Giovedì 15 aprile 2021
Corpi rivoluzionari e donne che li disegnanoIl corpo e la sua rappresentazione nel fumetto
Emil Ferris e Coleen Doran (dagli USA) incontrano Sara Pichelli (dall’Italia)
modera il giornalista Riccardo Corbò

Giovedì 13 maggio 2021
Balloon intersezionaliAntirazzismo, transfemminismo e intersezionalità
Alitha Martinez e Ebony Flowers (dagli USA) incontrano Fumettibrutti ed Elisa Macellari (dall’Italia)
Moderazione a cura di Bande de Femmes.

Giovedì 10 giugno 2021
“Drawing Power: raccontare la violenza a fumetti”
La violenza e il rapporto tra generi e identità nel fumetto
Trininad Escobar (dagli USA) incontra Rita Petruccioli (dall’Italia),
Moderazione a cura della Casa delle donne Lucha Y Siesta

Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 18

WOMEN IN COMICS: LA MOSTRA.

Arriva a Roma l’esposizione originale che è stata allestita una sola volta nel 2020 alla Galleria della prestigiosa Society of Illustrators di New York, l’Associazione professionale fondata da Henry S. Fleming nel 1901 (oggi diretta da Anelle Miller) che, oltre alle mostre, dal 1959 ogni anno, produce e pubblica Illustrators Annual, considerato uno dei più importanti cataloghi di illustrazione del mondo.

Composta da 90 opere originali la mostra Women in Comics propone una storia di autodeterminazione dei comics nordamericani grazie alle sue 22 protagoniste che, dal fumetto vintage degli anni ’50 al graphic novel più autoriale, esplorando temi come amore, sessualità, creatività, discriminazione, indipendenza, attraversa la psichedelia degli anni ’70 e del fumetto underground, fino alla scena contemporanea mainstream di Marvel e DC Comics.

Questa mostra” – sottolinea la curatrice Kim Munson – “è una rappresentazione dell’ampia gamma e diversità delle donne che operano nei fumetti e dei tanti generi in cui stanno lavorando, siano esse memorie personali, storie per bambini, di supereroi, di genere epico/fantasy, o ancora nel graphic journalism e nella grafica editoriale.”

Accanto alle tavole di Trina Robbins, vera e propria icona “militante” del fumetto underground e dell’attivismo femminista che nel 1986 è stata la prima fumettista della storia a disegnare Wonder Woman per una major come la DC Comics, saranno presenti opere originali di Afua Richardson e Alitha Martinez (entrambe autrici afroamericane e attiviste, vincitrici dell’Eisner Award per il loro lavoro su World of  Wakanda della Marvel, serie spin-off del già “politico” Black Panther di Ta-Nehisi Coates), di Colleen Doran (che ha disegnato sui testi di sceneggiatori del calibro di Neil Gaiman e Alan Moore) e di Emil Ferris, il cui graphic novel La mia cosa preferita sono i mostri (pubblicato in Italia da Bao Publishing) è diventato un vero successo editoriale di critica e pubblico, premiato anche con il Fauve d’Or al Festival Internazionale di Angoulême come “Miglior fumetto dell’anno” del 2018.

E ancora: Ebony Flowers (autrice di Hot Comb, considerato da Guardian, Washington Post e Believer uno dei migliori libri del 2019), Trinidad Escobar (fumettista e poetessa filippina di San Francisco, dove insegna al California College of the Arts), Tillie Walden (Su un raggio di sole, Bao), Jen Wang (Il Principe e la sarta, Bao), Joyce Farmer (Special Exits, Eris Edizioni) e tante altre.

WOMEN IN COMICS: IL DOCUFILM.

Completerà il programma la proiezione di She Makes Comics della regista Marisa Stotter (Respect Films, 2014), un film/documentario – “la storia mai raccontata delle donne nell’industria dei fumetti” – che verrà proiettato per la prima volta in Italia a ciclo continuo nella sala espositiva di Palazzo Merulana e sarà collegato ad un progetto didattico che coinvolgerà le scuole italiane.

WOMEN IN COMICS – Gli incontri

da giovedì 18 marzo a giovedì 10 giugno 2021
alle ore 18:00 in diretta su Zoom e sulle pagine Facebook di ARF! Festival, Comicon e dell’Ambasciata americana a Roma:

https://www.facebook.com/arfestival

https://www.facebook.com/NapoliCOMICON

https://www.facebook.com/AmbasciataUSA

Modalità di partecipazione 

L’accesso alla mostra Women in Comics è libero e incluso nel biglietto di ingresso alla Collezione Cerasi presso Palazzo Merulana

Intero € 10,00
Ridotto € 8,00 (Giovani under 26, adulti over 65, insegnanti in attività, possessori di Cartax2, possessori Lazio Youth card )
Gratuito (bambini under 7, un insegnante ogni 10 studenti, un accompagnatore ogni 10 persone, disabile con accompagnatore, possessori Pass Palazzo Merulana e Pass Palazzo Merulana Young, membri ICOM, guide turistiche con patentino)
Scuole € 6,00 (per studente). Prenotazione turno obbligatoria ingresso scuole € 20,00
Gruppi € 8,00 a persona (min 10, max 25 persone) Prenotazione obbligatoria turno ingresso gruppi € 30,00
Visite guidate su prenotazione €100.00
Visite scuola su prenotazione € 80.00

Prenotazione consigliata
Diritti di prenotazione €2.00
http://www.palazzomerulana.it (Sezione “Acquista Biglietti”)

Il cd. Tempio di Minerva Medica e gli effetti della luce solare dorata del tramonto

Stonehenge è un grande henge o cerchio di pietre nel Wiltshire e una destinazione di viaggio riconosciuta a livello internazionale. Enormi pietre erette furono trascinate nel sito e collocate nel paesaggio nell’era del 2.500 a.C. È un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Dalla notte dei tempi la luce solare ha avuto un’importanza notevole nella progettazione e nella costruzione di edifici e monumenti. Un esempio classico e famosissimo è Stonehenge in Inghilterra che al sorgere del sole nel giorno del solstizio di estate regala atmosfere uniche e magiche. E parliamo di una costruzione databile intorno al 2500 a. C. periodo in cui l’Italia era abitata ancora da popolazioni primitive. Ma il sole ha sempre rappresentato nell’ immaginario collettivo la fonte di vita più importante e senza di esso si è capito che non era possibile vivere. La luce e l’illuminazione solare sono stati sempre degli argomenti che hanno accompagnato il cammino dell’umanità e anche delle menti eccelse nel corso dei secoli  hanno realizzato opere in cui la luce solare giocava un ruolo di primaria importanza. Anche il sommo Michelangelo Buonarroti per il gruppo monumentale del Mosè a San Pietro in Vincoli pensò ad un gioco di luci che mettesse in evidenza ora l’una ora l’altra statua in maniera che ne amplificasse l’espressione e la drammaticità. In questo splendido video curato dal MIBACT il gioco delle luci voluto e cercato dall’artista

Ma anche nel nostro Rione, nella chiesa di Santa Bibiana, Gian Lorenzo Bernini  ideò un finestrone che lasciasse entrare la luce dell’alba in modo da illuminare in maniera particolare la statua della santa posta sull’altare maggiore in una posizione attentamente studiata e solo recentemente, al termine di accurati restauri, ripristinata. Non solo, ricorrendo a diverse modalità  di levigatura arrivò all’effetto di far risaltare  alcune parti del corpo in maniera più marcata rispetto ad altre (vedi nostro post sull’argomento)

Ma anche il cd. Tempio di Minerva Medica poco prima del tramonto, nelle giornate di pieno sole, con quel che resta della cupola e alcuni muri interni viene illuminato  con degli effetti di luce molto suggestivi e viene creato un contrasto notevole (tanto che sembra quasi artificiale) tra le varie parti del monumento . Credevamo che fosse il risultato di condizioni metereologiche particolari ma il fatto che  tali effetti siano visibili in più occasioni,   ci ha fatto pensare che, in realtà, sia il risultato di precise tecniche costruttive con particolare riferimento all’esposizione tanto importante per i popoli antichi.  Immaginiamo per un attimo la cupola al completo magari rivestita di materiale riflettente e immaginiamo i muri interni ricoperti di pasta vitrea e marmi policromi pregiati: pensate la meraviglia di questo monumento che magari era visibile anche a distanze notevoli e chi era all’interno grazie agli enormi finestroni poteva godere di uno spettacolo unico.

Ecco oggi lo spettacolo è sicuramente ridotto rispetto a quello che doveva essere nei periodo di maggior fulgore del monumento ma ciò non toglie che sia comunque un’ulteriore attrattiva quindi è una ragione in più per aprirlo al pubblico e farlo visitare tutti i giorni.

21 maggio – 27 giugno 2021 “Life at the time of coronavirus” Video Installazione al Palazzo Merulana

Dal 21 maggio al 27 giugno

Palazzo Merulana

Life at the time of coronavirus

Video Installazione

Al via Roma Fotografia 2021 FREEDOM , evento in collaborazione con Regione Lazio, Palazzo Merulana, Coopculture, Istituto Luce – Cinecittà, Stadio di Domiziano, Comitato Mura Latine, Bresciani Visual Art e il patrocinio di Roma Capitale.

L’Iniziativa, con la direzione artistica di Maria Cristina Valeri, Alex Mezzenga e Gilberto Maltinti, è dedicata al tema della libertà.

Venerdì 21 maggio alle 10:30

I direttori artistici insieme a tutti i protagonisti presentano il calendario degli appuntamenti.

Sempre il 21 maggio è prevista a Palazzo Merulana l’apertura al pubblico della proiezione delle videoinstallazioni realizzate grazie alla call internazionale Life in the time of Coronavirus.

Per tutto il giorno, durante gli orari di apertura del museo, si alterneranno le immagini di tre progetti audiovisivi:

“Shutdown”, prodotto e realizzato dall’Istituto Luce – Cinecittà: audiovideo della regista Serenella Scuri che narra lo sguardo e la realtà femminile durante la pandemia attraverso una selezione del materiale dell’archivio Storico dell’Istituto Luce – Cinecittà ed una selezione delle immagini della Call Life in the Time of Coronavirus provenienti da tutto il mondo.

“After 11/03”, audiovideo realizzato dal regista under35 Roberto Palattella per la Festa della Diplomazia di Roma in collaborazione con l’Unità di Crisi della Farnesina che narra i giorni in cui nel mondo si dichiara ufficialmente la pandemia.

“Roma Fotografia”, videoinstallazione realizzata attraverso la selezione del Comitato Scientifico  della Call “Life in the TIme of Coronavirus” tra le oltre 10.000 immagini ricevute da tutto il mondo.

Segui la diretta della presentazione sulla pagina di Roma Fotografia e Palazzo Merulana

Modalità di partecipazione

Intero € 10.00
Ridotto € 8.00
Il biglietto consente l’accesso alla videoinstallazione “Life in the time of Coronavirus”, alla Collezione Cerasi e alle mostre in programmazione

Per accedere a Palazzo Merulana sarà necessario adottare alcune semplici regole:
 Indossare una mascherina che copra naso e bocca
Sottoporsi alla misurazione della temperatura corporea (per coloro i quali questa risulterà superiore ai 37,5°C, l’accesso verrà negato)
Mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro, al fine di evitare assembramenti
Igienizzare le mani tramite una soluzione idro-alcolica resa disponibile all’ingresso

Info e prenotazioni

info@palazzomerulana.it  

www.palazzomerulana.it

www.coopculture.it

info@coopculture.it

Le Terme di Traiano

ilcantooscuro

I successori di Nerone, vuoi o non vuoi, si posero il problema di cosa diavolo fare della Domus Aurea: Galba, noto per la sua tirchieria, interruppe i lavori, mentre Otone, che forse sarebbe stato un degno imperatore se fosse vissuto più alungo, capace di prendere le idee idee geniali del predecessore, temperandone gli eccessi, decise di riprendere i lavori, sostenendo ingenti spese pari a 50 milioni di sesterzi, anche perchè il cantiere forniva lavoro a buona parte delle plebe romana.

Vitellio, che era parecchio strano, la criticò definendola brutta e spartana, sebbene poi vi andasse ad abitarla, solo dopo essersi ammalato. Definizione impietosa, perchè secondo Svetonio

Ogni cosa era rivestita d’oro e ornata di gemme e madreperla. Il soffitto delle sale da pranzo era di lastre d’avorio mobili e forate, perché vi si potessero far piovere dall’alto fiori ed essenze. La sala principale era circolare e ruotava su se stessa…

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Domenica 23 maggio 2021 torna #ViaLibera

Domenica 23 maggio torna #ViaLibera, l’iniziativa di Roma Capitale dedicata a pedoni e ciclisti. Dalle 10 alle 19 oltre 15 chilometri di strade tra Centro, Esquilino, Tiburtina, Termini, Pinciano e Prati saranno chiuse al traffico, formando un unico percorso ciclopedonale. Tra le strade interessate: via Cola di Rienzo, via Tiburtina (San Lorenzo), via dei Fori Imperiali, largo Corrado Ricci e via Appia.

Nel rispetto delle misure anti-Covid, per questa edizione sarà garantito il percorso off-limits per auto e scooter, escludendo le attività e le iniziative di tipo statico. 
 
In particolare in via Appia Antica, tra Porta San Sebastiano e via Appia Pignatelli, domenica 23 maggio è consentito esclusivamente il transito pedonale e ciclabile, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 (ad eccezione esclusivamente dei mezzi di soccorso e d’emergenza tecnica, della Polizia Locale e delle forze di Polizia e delle Forze Armate).
 

“Rinnoviamo un’iniziativa importante per la città, così da incentivare la mobilità dolce e sostenibile in questo momento di graduale riapertura. Abbiamo scelto di limitare questa edizione al circuito ciclopedonale per garantire il rispetto delle norme legate all’emergenza sanitaria, mettendo comunque a disposizione di tutti più di 15 km di strade, da percorrere a piedi o su due ruote in totale sicurezza” afferma il vicesindaco con Delega alla Città in Movimento, Pietro Calabrese.

Il percorso (cliccare sull’immagine per ingrandire e/o scaricare)

23 maggio 2021 Raccolta straordinaria gratuita dei rifiuti ingombranti nel I Municipio

Domenica 23 maggio dalle 8,00 alle 13,00 ritorna la raccolta dei rifiuti ingombranti a Piazza Vittorio.

Durante fase di prevenzione coronavirus si consiglia di arrivare almeno un’ora prima della chiusura, per evitare assembramenti.

Nel ricordare questa data vorremmo far presente che :

I rifiuti di grandi dimensioni debbono essere gettati in questi modi :

Raccolta ingombranti a domicilio
È attivo il servizio Riciclacasa e Lavoro di raccolta dei rifiuti ingombranti, elettrici, elettronici, come elettrodomestici, divani, mobili e altre tipologie di rifiuti. Scegli il tipo di servizio.
Per le utenze domestiche fino a 2 mc di materiale, 12 volte l’anno anno, a piano strada. È richiesto il codice utente Ta. Ri.
Per le utenze non domestiche (negozi, uffici, ecc.), per ritiri al piano abitazione, box e cantine e per materiali oltre i 2 metri cubi.
 

Nei Centri di raccolta rifiuti ingombranti. In questo link la cartina con tutti quelli dislocati nel territorio urbano.

Raccolte domenicali rifiuti ingombranti. La seconda domenica del mese in alternanza tra municipi pari e dispari in alcune zone si possono gettare rifiuti ingombranti a titolo gratuito. Nel nostro rione la raccolta avviene  a Piazza Vittorio lato via Carlo Alberto dalle 8,00 alle 13,00.

Cosa posso consegnare? Rifiuti ingombranti tavoli, armadi, cassetti, credenze, librerie e scaffali letti, materassi e reti sedie, poltrone e divani porte, infissi, tende da esterno e ombrelloni passeggini, carrozzine, fasciatoi, girelli e culle acquari, quadri, specchi, lampade e lampadari sanitari, vasche da bagno e box doccia Rifiuti elettrici ed elettronici – RAEE lavatrici, frigoriferi, congelatori, macchine del gas e tutti gli elettrodomestici singoli e da incasso telefoni, computer, monitor e stampanti televisori, impianti hi-fi, lettori, videoregistratori e videogiochi ventilatori, condizionatori, stufe, etc. asciugacapelli, bilance elettriche ed elettroniche.

Ricordiamo che il problema dei rifiuti urbani riguarda tutti da vicino. Per evitare disastri ambientali è giusto monitorare e criticare le decisioni e le attività di Comune e Regione ma dobbiamo essere noi i primi a dare l’esempio, La strada non è una discarica e simili scene visibili quotidianamente vicino ai nostri cassonetti vorremmo proprio non vederle più.

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Chi possiede uno smartphone (Iphone o Android) può collegarsi al sito http://www.amaroma.it/mobile per avere in qualunque luogo notizie utili alla raccolta dei rifiuti .

Ama provvederà a differenziare secondo la categoria merceologica (legno, ferro, plastica, altri metalli, ecc.) i rifiuti riciclabili raccolti e ad avviarli alle rispettive filiere di recupero. Si ricorda inoltre che l’azienda mette quotidianamente a disposizione dei cittadini altri due canali per disfarsi gratuitamente dei rifiuti ingombranti, elettrici ed elettronici, che non devono essere assolutamente conferiti nei cassonetti stradali: i 14 centri di raccolta aziendali aperti tutti i giorni e, dallo scorso 1 dicembre, il servizio di ritiro a domicilio al piano strada per i materiali fino a 2 metri cubi di volume. Il servizio può essere prenotato tramite il ChiamaRoma 060606 oppure compilando l’apposito modulo di richiesta nella sezione Servizi on-line
Per informazioni sull’iniziativa e sui siti coinvolti, i cittadini possono anche contattare la Sala Operativa Ama, tel. 0651693339/3340/3341.