30 giugno 2021 “Lezioni Italiane – lo Spazio” al Brancaccino openair

30 giugno 2021

Teatro Brancaccino OpenAir

FABIO CANINO
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LEZIONI ITALIANE – LO SPAZIO

Un talk show seriamente leggero

 

di Fabio Canino e Mike Harakis

e con
Daniele Gattano
Mike Harakis
cantano
Giovanna D’Angi
Claudia Portale

Stefania Fratepietro

OSPITI

Ettore Perozzi
David Avino
Luca Chikovani
 


lo spazio green all’aperto del Brancaccino.
Ingresso da Via Mecenate 2

PREZZO BIGLIETTO € 20,00

durata spettacolo h.1,30

I BIGLIETTI SONO ACQUISTABILI ESCLUSIVAMENTE ONLINE
(il botteghino del teatro apre un’ora prima dello spettacolo)

Pubblicità

1 luglio 2021 presentazione dell’Associazione Esquilino Poesia A.P.S. nel giardino di Piazza Vittorio

l’Esquilino e i diversi progetti in atto, ma si pensi anche al territorio perchè abbiano delle importanti ricadute positive per il Rione

Un articolo del “Corriere della Sera” dell’agosto del 2018

Roma, il declino e le archistar in fuga. Sparite le attenzioni internazionali

Non si parla da un po’ di tempo di progetti di una nuova grande architettura, come mancano le polemiche sulle opere

E in realtà, dopo le numerose realizzazioni a cavallo del XX e XXI secolo di nuove strutture interessanti da un punto di vista architettonico nella città di Roma non se ne sono viste più e, in genere, sembrerebbe che di progetti interessanti ce ne siano veramente pochi, ma, guarda caso, molti di questi almeno per ciò che riguarda ristrutturazioni e riutilizzazioni sono localizzati nel Rione Esquilino.

Tralasciamo le realizzazioni  terminate e inaugurate negli anni passati, comunque importanti, come i progetti di restauro e riutilizzazione di Villa Altieri e del Palazzo Merulana che a buon diritto ricadono tra quelli del precedente periodo, elenchiamo quelli in corso d’opera o di prossima realizzazione:

La piastra della Stazione Termini

E’ un progetto di notevole consistenza non solo da un punto di vista tecnico ed economico, ma, si spera, anche per i risvolti urbanistici che potrebbe generare. I 1300 posti auto potrebbero liberare dalla sosta gran parte di via Giolitti e via Marsala rendendo più fluida la circolazione e, lo spostamento dei capolinea degli autobus  sulla piastra libererebbe una parte consistente di Piazza dei Cinquecento dando la possibilità di ridisegnare questo spazio a favore dei pedoni e dei turisti (vedi). C’è però bisogno di un’attenta rivisitazione della mobilità circostatante altrimenti si rischia di creare nuovi colli di bottiglia e nuove criticità.

La ristrutturazione della ex Cabina ACEI della Stazione Termini

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La Cabina ACEI  rimasta in servizio fino al 1989, quando la sua funzione fu sostituita da impianti tecnologicamente più avanzati. Al suo interno si trovano tre banchi di manovra a due ordini di leve (730 leve in tutto), il sistema che veniva impiegato per regolare il traffico ferroviario e che sarà integrato nel percorso di visita del nuovo centro culturale. Dalla stessa stanza, si potrà osservare tutta la ferrovia sottostante attraverso la vetrata unica concepita dall’architetto Mazzoni.

Preservare la storia della tecnica e della mobilità italiana e al contempo mettere un nuovo spazio culturale al servizio della cittadinanza: è il progetto annunciato da Fondazione Fs Italiane, che raccoglie la memoria storica delle Ferrovie Italiane. Nell’attuale Cabina ACEI (ovvero Apparato Centrale Elettrico a Itinerari) di Roma Termini sorgerà luogo in cui sarà possibile consultare gli archivi della fondazione, visitare mostre, partecipare a eventi e conferenze.

Il progetto della ex Zecca di Stato

E’ un progetto ambizioso e fortemente innovativo: creare all’interno di una bellissima e grande struttura d’epoca uno spazio culturale multifunzionale per un museo, per mostre temporanee, per una biblioteca, per una sala convegni  e per mettere a disposizione ulteriori aree per l’artigianato di alta qualità e la ristorazione ferma restando la permanenza della Scuola dell’Arte della Medaglia conosciuta e rinomata in tutto il mondo (vedi nostro post). Al bando hanno risposto architetti e progettisti di chiara fama internazionale ed è risultato vincitore il gruppo Atelier Alfonso Femia/AF517 . Compito di tutti, dall’amministrazione a noi residenti, cercare di creare un ambiente urbanistico idoneo per una simile realizzazione: non è immaginabile un afflusso di turisti in un luogo con le varie criticità attuali.

Il piano archeologico sotterraneo presso la sede dell’ENPAM a Piazza Vittorio

E’ un progetto altamente innovativo tendente ad esporre pubblicamente i numerosissimi ritrovamenti archeologici venuti alla luce nel corso dei lavori di scavo per la costruzione della nuova sede dell’ENPAM a Piazza Vittorio. Si tratta di un patrimonio di grande valore e di indiscusso interesse che sarà esposto e valorizzato in un ambiente sotterraneo multifunzionale. Anche qui è necessario portare a termine un’opera di riqualificazione dell’intera piazza e non solo dei giardini.

L’esposizione dell’Aula Gatti

Piazza Dante

E’ un ulteriore, fantastico ambiente di epoca romana dell’Esquilino  facente parte del complesso degli Horti Lamiani, rinvenuto già a fine ‘800 nei sotterranei del Palazzo della Cassa Depositi e Prestiti a Piazza Dante. L’intero edificio è stato interessato da anni da un’opera di ristrutturazione. La Soprintendeza Capitolina ai Beni Culturali aveva proposto un progetto (vedi immagine) per esporre questo monumento all’interno del giardino di Piazza Dante suscitando non poche perplessità. Da oltre un anno e mezzo non abbiamo più notizie certe sulle decisioni prese. Non sarebbe una cattiva idea proporre un bando di gara magari solo per un progetto di idee per valorizzare al meglio questa opera di inestimabile valore.

A questi progetti si aggiungono quelli già portati a termine come la riqualificazione dei giardini di Piazza Vittorio e di  Piazza Dante e quello ancora in fase di realizzazione  del giardino di Piazza Pepe con la rivalutazione del tratto di acquedotto romano del’Anio Vetus.

Tutti progetti assai interessanti ma bisognosi di una cabina di regia che sappia valorizzare il territorio su cui insistono per evitare che diventino tante cattedrali nel deserto

Terme di Diocleziano

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Le Terme di Diocleziano sono un complesso monumentale unico al mondo per le dimensioni e per l’eccezionale stato di conservazione. Furono costruite in soli otto anni tra il 298 e il 306 d.C. e si estendevano su una superficie di 13 ettari, per servire quelle che all’epoca erano le zone più popolose della roma dell’epoca, Quirinale, Viminale ed Esquilino, e per la loro realizzazione fu smantellato un intero quartiere, con insulae ed edifici privati regolarmente acquistati e con lo sconvolgimento della viabilità preesistente.

Siano riusciti a datarle, grazie al ritrovamento dell’iscrizione dedicatoria

D(omini) N(ostri) Diocletianus et Maximianus invicti seniores Aug(usti) patres Imp(eratorum) et Caes(arum), et d(omini) n(ostri) Constantius et Maximianus invicti Aug(usti), et Severus et Maximianus nobilissimi Caesares thermas felices Diocletianas, quas Maximianus Aug(ustus) rediens ex Africa sub praesentia maiestatis disposuit ac fieri iussit et Diocletiani Aug(usti) fratris sui nomine consecravit, coemptis aedificiis pro tanti operis magnitudine omni culta perfectas…

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Dai problemi attuali del trenino giallo a via Giolitti alle criticità della FUTURA LINEA G nell’analisi di Metrovia

Nuovo problema del “Trenino Giallo” a via Giolitti:   è stato necessario sospendere il servizio fin dalla notte del 25 giugno (e per cinque giorni consecutivi)  per consentire i lavori di ripristino dei binari con la sostituzione delle traversine all’altezza dell’incrocio con il tunnel di Santa Bibiana. Lavori necessari per il pessimo stato delle rotaie in diversi punti di via Giolitti ma inutili (e quindi denaro pubblico sprecato) tenendo presente  i cambiamenti che saranno comunque necessari  per il progetto  della nuova Linea G.

Ecco l’annuncio ufficiale sulle pagine istituzionali del sito di ATAC

Per lavori di rinnovo dell’infrastruttura ferroviaria, la circolazione della ferrovia regionale Termini-Centocelle sarà interrotta nei giorni 26, 27, 28, 29 giugno e riprenderà alle ore 13.00 del giorno 30 giugno.

 

I DETTAGLI

Sulla linea si svolgeranno lavori di rinnovo di alcune tratte dell’infrastruttura ferroviaria e per consentire lo svolgimento dei lavori, la circolazione sarà interrotta. Con queste modalità:

-26 giugno: circolazione interrotta intera giornata

-27 giugno: circolazione interrotta intera giornata

-28 giugno: circolazione interrotta intera giornata

-29 giugno: circolazione interrotta intera giornata

-30 giugno: circolazione interrotta sino alle ore 13. Riattivazione con la prima corsa alle ore 13.00 da Centocelle e alle ore 13.30 da Termini

ALTERNATIVE

Al posto dei treni potranno essere utilizzati i collegamenti:

-la linea bus 105

-tra Termini e Porta Maggiore: linee 5-14-50-105-A01-A10

-tra Termini e Sant’Elena: linee bus 50 e 105

Lungo il percorso della ferrovia Termini-Centocelle è attiva anche la linea Astral S04 che collega Termini (via Giolitti) a Centocelle con fermate:

-direzione Centocelle: piazza Vittorio, via Santa Croce in Gerusalemme, stazione Lodi MC, stazione Pigneto MC, via Casilina/Torpignattara, viale Palmiro Togliatti/Tulipani, stazione Centocelle MC

-direzione Termini: stazione Centocelle Mc, via Casilina/Torpignattara, Casilina/Sant’Elena, stazione Lodi MC, via Conte Verde, piazza Vittorio

LE FERMATE DEI BUS ALTERNATIVI

La linea 105, sulla via Casilina effettua fermata nelle corsie laterali nei pressi delle fermate ferroviarie. Faranno eccezione le fermate ferroviarie:

-Termini/Laziali: per utilizzare le linee bus 50 e 105 potrà essere utilizzata la fermata di piazza Vittorio (fermata tram)

-santa Bibiana: per utilizzare le linee bus 50 e 105 potrà essere utilizzata la fermata di via Principe Eugenio (fermata tram)

-Porta Maggiore: per utilizzare le linee bus 50 e 105 potrà essere utilizzata – in direzione Centocelle la fermata di Casilina angolo piazzale Labicano. In direzione Termini la fermata di piazza di Porta Maggiore angolo via di Porta Maggiore

-Ponte Casilino: per utilizzare le linee bus 50 e 105 potrà essere utilizzata – in direzione Centocelle la fermata di ponte Casilino (prima del ponte); in direzione Termini la fermata di piazza del Pigneto

-Sant’Elena: in direzione Centocelle si potranno utilizzare le linee 105-S04 dalla fermata Pigneto MC; in direzione Termini si potranno utilizzare le linee 50-105-S04 dalla fermata Casilina/Sant’Elena. La linea S04 è attiva nei giorni feriali escluso il sabato dalle ore 7.00 alle ore 10.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00; al sabato, dalle ore 7.00 alle ore 10.00

Il nuovo progetto di trasformazione della linea Laziali Centocelle in tram, uno dei punti qualificanti del PUMS,  non elimina affatto  le criticità del  tratto che passa per via Giolitti dal momento che utilizza  lo stesso percorso. In questo video di Metrovia (Spiegone n. 20 dal tittolo “LINEA G IL NUOVO TRAM CHE NASCE GIA’ VECCHIO”) vengono spiegati, come al solito, con grande chiarezza e professionalità i problemi che il nuovo tram non risolverebbe rispetto all’attuale linea a scartamento ridotto e che ne farebbe un progetto assai costoso ma di dubbia utilità. Possibile che solo chi ha progettato la nuova LInea G non se ne renda conto?

26 giugno – 6 luglio 2021 “Decameron 2020” al MUEF ArtGallery

 dal 26 giugno al 6 luglio 2021
Inaugurazione sabato 26 giugno 2021 ore 18:30

Muef ArtGallery
DECAMERON 2020
10 fotografi raccontano ognuno una storia in 10 scatti fotografici d’autore per 10 giorni.
Artisti partecipanti:
Davide Battista, Franco Bianchi, Armando Casali, Francesco Cesari, Viviana Di Leo, Rina D’Imperio e Ilaria Padovano, Marco Esposito, Maurizio Iazeolla, Livia Mazzani, Irene Mensurati.

Roma Pride 2021 a Piazza Vittorio. Orari, limitazioni e/o deviazioni dei mezzi pubblici

Dalle ore 16.30 alle ore 17.30 manifestazione in piazza Vittorio Emanuele II, le linee tram 5-14 e le linee bus 50-105-360-590-649, potrebbero subire deviazioni e/o limitazioni. Dalle ore 18.30 e dalle ore 20.30, manifestazione in piazza della Repubblica, le linee 40-60-61-62-64-66-70-71-82-85-170-492-590-910-H, potrebbero subire deviazioni e/o limitazioni.

24-25-26-27 giugno 2021 “La Gay Croisette” al Brancaccino Open Air

Venerdì 25 giugno 2021 La GAY CROISETTE
@brancaccino Open Air
Via delle Terme di Traiano 4, Colle Oppio
Ingresso Gratuito
Dalle 18:00 alle 02:00
Dibattiti, Aperitivi, Food, Giochi, Show, Cinema
Music by Valerio Lazzari & Mirko Martis
Hosted by the Queens of Mucca
ore 18.30
COMUNICARE IL RISPETTO
Stefano Mastropaolo incontra Emi Marchionni, Nico Perrone e Pasquale Quaranta
Ore 19,30
Proiezione documentario
IL CASO BRAIBANTI di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese
Nastro d’Argento 2021, Premio del Pubblico al Pesaro Film Festival
Un bel documentario contro l’omofobia | la Repubblica
Vicende che i giovani hanno il diritto di conoscere | MYmovies.it
A seguire Claudio Mazzella incontra i due registi
ore 21.00
PARITÀ DIGNITÀ LAICITÀ
Claudio Mazzella dialoga con Vladimir Luxuria e Marilena Grassadonia
ore 22,30
Queens & Queer Show
MUSIC: Valerio Lazzari & Mirko Martis
SHOW: La Diamond, La-sheeva DQ, Orazio Rotolo Schifone, Melissa Bianchini, Albah Bernaux Nehellenia Aruta The Ballroom People Mirko & Mirko

26 giugno, 3, 10 luglio 2021 “Ritrovarsi… al Parco” al Parco di viale Carlo Felice

Da sabato 26 giugno tre incontri (26 giugno, 3, 10 luglio)  al parco con l’Associazione MenteCorpo. Un progetto che vede la co-partecipazione del I municipio.
Consulenze gratuite per tutti gli amici e i frequentatori del bellissimo parco di viale Carlo Felice.

Maggiori informazioni

24 giugno 2021 “Bixio Think&Do” evento pubblico di co-progettazione nell’area pedonale di via Bixio

Giovedì 24 giugno dalle 17:00 alle 20:00

“Bixio Think&Do”,

un EVENTO PUBBLICO DI CO-PROGETTAZIONE a via Bixio.
Sulla strada saranno presenti 5 tavoli di lavoro suddivisi in 5 percorsi tematici ispirati al “manifesto per via Bixio partecipata” a cui ognuno dei presenti potrà partecipare:
-città educante
-ambiente
-mobilità
-spazio pubblico
-società e cultura.
Ogni tavolo tematico sarà guidato da un moderatore e sarà aperto a tutti coloro che intendono presentare progetti e confrontarli con altri partecipanti.
L’obiettivo di ogni tavolo di lavoro è:
1) mettere in rete persone e associazioni per realizzare progetti condivisi che animino la strada
2) creare gruppi di lavoro autonomi che possano poi proporre attività sulla strada.
Registrazione: a questo link potete accedere ad un Google Form per registrare la propria presenza ai tavoli e permetterci di prepararli e organizzarli: