Archivi tag: Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano

Le Giornate Europee del Patrimonio 2020: le visite e gli eventi nel Rione Esquilino

In occasione delle Giornate Europpe del Patrimonio sarà possibile visitare diversi monumenti a Roma e in tutt’Italia. A seguire i luoghi che aderiscono all’iniziativa nel Rione Esquilino:

Auditorium di Mecenate

26 settembre: L’Auditorium e gli Horti di Mecenate: il verde come riqualificazione urbana

Il tema della riqualificazione urbanistica e ambientale costituisce l’argomento centrale di questo incontro: il complesso degli horti e dell’auditorium con la sua ricca decorazione pittorica diviene lo spunto per una riflessione sui temi del recupero, del risanamento e della trasformazione urbanistica nel rispetto della sostenibilità ambientale nel mondo contemporaneo.  Ad un inquadramento topografico del monumento nell’area dell’Esquilino con la sua complessa storia di trasformazioni d’uso, seguirà la storia di questo settore della città originariamente esterno alle mura serviane ed utilizzato come necropoli, poi bonificato da Mecenate e trasformato in lussuoso complesso



Area archeologica di Santa Croce in Gerusalemme

26 settembre: Comprensorio archeologico di Santa Croce in Gerusalemme – Una notte alla corte dei Severi e di Elena

Una sera alla corte di Elena e dei Severi, visite guidate contingentate nel comprensorio archeologico di Santa Croce in Gerusalemme. In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio è prevista un’apertura serale dell’area archeologica. Il sito è un complesso di grande suggestione e oggetto di recenti interventi di scavo e di restauro. L’area, fin da epoca augustea, si caratterizzava come un quartiere di grandi dimore private. Nel corso del III secolo d.C. fu scelta dagli imperatori Severi (Settimio Severo, Caracalla, Elagabalo) per edificarvi una lussuosa residenza, distinta dalla sede ufficiale del Palatino. Il complesso era articolato in vari nuclei monumentali (villa, anfiteatro, circo, ninfei) all’interno di un vasto parco. La costruzione delle mura Aureliane (271-275 d.C.) ne spezzò l’unità, inglobandone alcune strutture. Con Costantino il complesso, notevolmente modificato, continuò a funzionare come residenza imperiale con il nome di Palazzo Sessoriano (che significa luogo di soggiorno imperiale), poi lasciato alla madre Elena. Con gli interventi di questo periodo, l’impianto originario della villa si arricchì con strutture pubbliche e private, fra le quali emergono i resti di una grande aula per udienze (Tempio di Venere e Cupido) e case destinate ai membri della corte.

Area archeologica di Santa Croce in Gerusalemme

27 settembre: Comprensorio archeologico di Santa Croce in Gerusalemme – Un giorno alla corte imperiale

Domenica 27 settembre dalle 14.30 alle 18.30 la Soprintendenza Speciale di Roma promuove un ciclo di visite guidate nell’area archeologica di Santa Croce in Gerusalemme. Un giorno alla corte imperiale è il titolo scelto per rappresentare l’evento che si inserisce nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2020. L’area archeologica di Santa Croce in Gerusalemme è un complesso di grande suggestione e oggetto di recenti interventi di scavo e di restauro. L’area, fin da epoca augustea, si caratterizzava come un quartiere di importanti dimore private. Nel corso del III secolo d.C. fu scelta dagli imperatori Severi (Settimio Severo, Caracalla, Elagabalo) per edificarvi una lussuosa residenza, distinta dalla sede ufficiale del Palatino. Il complesso era articolato in vari nuclei monumentali (villa, anfiteatro, circo, ninfei) all’interno di un vasto parco. La costruzione delle mura Aureliane (271-275 d.C.) ne spezzò l’unità, inglobandone alcune strutture. Con Costantino il complesso, notevolmente modificato, continuò a funzionare come residenza imperiale con il nome di Palazzo Sessoriano (che significa luogo di soggiorno imperiale), poi lasciato alla madre Elena. Con gli interventi di questo periodo, l’impianto originario della villa si arricchì con strutture pubbliche e private, fra le quali emergono i resti di una grande aula per udienze (Tempio di Venere e Cupido) e case destinate ai membri della corte.

Museo nazionale Romano – Palazzo Massimo

26 settembre: Palazzo Massimo Le decorazioni scultoree delle residenze romane in età imperiale

Visita guidata alle opere scultoree del primo piano del Museo, a cura del Servizio Educativo del Museo Nazionale Romano

prenotazione in biglietteria il giorno stesso, numero massimo partecipanti: 13.

Museo nazionale Romano – Terme di Diocleziano

26 settembre: Museo Nazionale Romano – Terme di Diocleziano ArtMuseum. Attività didattiche ed educative per bambini con disabilità

Attività didattiche ed educative per bambini con disabilità

Workshop a cura del Servizio Educativo del Museo Nazionale Romano in collaborazione con l’Associazione “l’abilità Onlus”.

Il workshop, teorico e pratico, ha l’obiettivo di proporre metodi e strategie per avvicinare il bambino con disabilità intellettiva al museo, alla scoperta della storia, dell’arte e dell’archeologia. 

L’elenco completo degli eventi diurni dei Musei Statali

L’elenco completo delle aperture serali

Il programma completo degli eventi curati dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

Le trasformazioni delle Terme di Diocleziano

Le Terme di Diocleziano erano uno dei complessi monumentali più grandiosi dell’antichità. Inevitabile che nei secoli successivi le sue imponenti strutture siano state utilizzate per diversi scopi ed anche Michelangelo si cimentò in diverse ristrutturazioni di questo eccezionale monumento.

In questi brevi post del Museo Nazionale Romano  varie storie che hanno portato alle trasformazioni  delle Terme di Diocleziano  (in particolare quelle del XVI secolo) ancora oggi visibili e godibili corredate da diverse stampe d’epoca di Etienne Dupérac

la statua di Augusto nelle vesti di Pontefice Massimo come non l’avete mai vista e la storia del suo rinvenimento

Ecco la statua di Augusto nelle vesti di Pontefice Massimo  in una moderna riproduzione in 3D. Utilizzare il mouse per ammirare l’opera a 360°

La storia del suo rinvenimento  sottolinea come l’Esquilino sia stato (e sia tuttora) un’autentica miniera di capolavori dell’antichità. In questo caso la statua di Augusto nelle vesti di Pontefice Massimo, una delle più famose e più fotografate di Roma Antica, che si trova al Museo Nazionale Romano – Terme di Diocleziano, venne ritrovata nel 1910 in una proprietà privata tra via Mecenate e via Labicana.

Di seguito il post di Facebook  a cura del Museo Mazionale Romano con la storia del rinvenimento e le fotografie d’epoca

28 novembre 2019 – 1 marzo 2020 “Roads of Arabia – Archaeological Treasures of Saudi Arabia” al Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano

Dal 28 novembre 2019 al 1 marzo 2020 alle Terme di Diocleziano sarà ospitata la grande mostra Roads Of Arabia Archaeological Treasures of Saudi Arabia La mostra, portata in Italia dal Ministero della Cultura dell’Arabia Saudita e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, esplora il ricco patrimonio della penisola arabica attraverso reperti archeologici, capolavori storico artistici e antichi documenti. Dal 29 novembre al 28 dicembre tutti i venerdì e sabato le Terme di Diocleziano saranno eccezionalmente aperte dalle 20.00 alle 23.00. Al costo di 5 euro sarà possibile visitare, oltre al complesso museale, anche la mostra #RoadsofArabia!

Il link al sito della mostra http://roadsofarabia.sa/

Alcune delle opere esposte

Questo slideshow richiede JavaScript.

7 novembre 2019 presentazione del volume “Minerva Medica – Ricerche, scavi e restauri” al Planetario delle Terme di Diocleziano

SCHEDA VOLUME

Terme di Diocleziano: Progetti e approfondimenti archeologici

Non esiste solo il Colosseo e l’area dei Fori Imperiali, Roma è piena di risorse che se fossero adeguatamente supportate e valorizzate ne farebbero di gran lunga non solo la città più bella del mondo ma anche quella più affascinante  da visitare.  E’ di questi giorni una proposta veramente interessante di Tobia Zevi apparsa sull’edizione dell’Huffington Post del 2 novembre 2017 con il titolo “Una (piccola) proposta concreta su Roma per Virginia Raggi” che riprende il progetto complessivo, mai portato a termine, dell’architetto Giovanni Bulian, responsabile del restauro del Museo delle Terme di Diocleziano avvenuto nel 1989. Tale progetto  ipotizzava un unico grande complesso archeologico ed espositivo con l’eliminazione della prima parte di via Cernaia in modo da mettere in comunicazione la grande Aula Ottagona con il resto delle Terme per ricostruire un tessuto archeologico omogeneo tra le varie parti del sito (Aula, Terme, Basilica, Chiostro) ed offrire un percorso di eccezionale interesse e bellezza. L’articolo in questione propone anche una completa rivisitazione di Piazza dei Cinquecento; non è possibile che una parte così importante della città sia afflitta dai tanti problemi di degrado e di traffico.  Siamo assolutamente d’accordo sia sulla proposta sia sul fatto che sarebbe doveroso dopo lo sforzo di rinnovamento intrapreso all’interno della stazione, operare un cambio di passo anche all’esterno per far diventare il più grande scalo ferroviario italiano un vero e proprio biglietto da visita prestigioso della città di Roma.

Ma a proposito del Museo delle Terme di Diocleziano vorremmo mettere in luce un ulteriore aspetto poco conosciuto che lo rende, se possibile, ancora più interessante: nel 1982 sono stati rinvenuti alcuni mosaici sia pavimentali sia parietali durante i lavori di risistemazione del sito eseguiti sotto la direzione della Prof.ssa Daniela Candilio. In questo saggio del prof. Federico Guidobaldi non solo potrete approfondire le notizie su questi mosaici ma ammirarli in numerose fotografie.

 

23 e 24 settembre 2017 Giornate Europee del Patrimonio

23 e 24 settembre 2017

Il tema scelto del Consiglio d’Europa per la nuova edizione è “Cultura e Natura”.
Per seguire e raccontare l’evento sui social: #GEP2017 #culturaenatura #culturaèpartecipazione http://www.beniculturali.it/GEP2017

Gli appuntamenti nel Rione Esquilino

Momenti di vita quotidiana nella Roma antica
Roma, Museo nazionale romano – Terme di Diocleziano
Attività didattica – Il 23 settembre 2017  Orario: 16.00
Attraverso tavoli espositivi verranno illustrate le principali attività che si svolgevano all’interno di una casa romana e alcuni aspetti della vita quotidiana, in particolare le principali attività …

Lavorazione dei tessuti
Roma, Museo nazionale romano – Terme di Diocleziano
Attività didattica – Il 23 settembre 2017  Orario: 17.00
Verranno descritte e mostrate le varie fasi della confezione degli abiti: le fibre naturali utilizzate, la loro preparazione, la tintura, la filatura, la tessitura. Sarà possibile sperimentare …

Alimentazione e preparazione dei cibi
Roma, Museo nazionale romano – Terme di Diocleziano
Attività didattica – Il 23 settembre 2017  Orario: 18,00
Verranno presentati i cibi e le bevande su cui si basava l’alimentazione romana e alcune pietanze cucinate seguendo le ricette tramandateci dagli autori antichi, come Apicio, vissuto nel I sec. d.C. …

La natura dei sentimenti umani nel poema “Lo stupro di Lucrezia” di William Shakespeare
Roma, Museo nazionale degli strumenti musicali
Concerto – Il 23 settembre 2017  Orario: 20.30 – 21.30
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2017, dedicate al tema “Cultura e Natura” e ai molteplici spunti di riflessione che ne scaturiscono, il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali …

Il paesaggio rivelato. La rappresentazione della natura nelle pitture e negli stucchi di Palazzo Massimo
Roma, Museo nazionale romano – Palazzo Massimo
Visita guidata – Dal 23 settembre 2017 al 24 settembre 2017  Orario: 17:30

Incursioni Street
Roma, Museo nazionale romano – Terme di Diocleziano
Concerto – Il 23 settembre 2017  Orario: 21.00
Dalla multiculturalità dell’impero romano a quella contemporanea, a cura di Termini Underground.

La parola all’esperto. Le monete raccontano… Progetto per una migliore divulgazione del bene numismatico. Visita guidata con il Responsabile del Medagliere.
Roma, Museo nazionale romano – Palazzo Massimo
Visita guidata – Il 24 settembre 2017  Orario: 10.00
Una visita al piano espositivo dedicato all’economia in età antica, che offrirà la giusta chiave di lettura per penetrare nell’”universo moneta” e intraprendere un viaggio nel nostro passato.

Il corno come strumento musicale che materializza il rapporto ancestrale tra cultura e natura
Roma, Museo nazionale degli strumenti musicali
Convegno/Conferenza – Il 24 settembre 2017  Orario: 17.30
L’evento del 24 settembre curato dal Comitato per l’Incontro Internazionale di Cornisti “Guelfo Nalli” (Supino Fr) prevede una conferenza collegata a dimostrazioni musicali relative al corno come …

Viridarium. Il giardino dipinto
Roma, Museo nazionale romano – Palazzo Massimo
Attività didattica – Il 24 settembre 2017  Orario: 16:00
Perché la sala da banchetti dell’imperatrice Livia, moglie di Augusto, era interamente decorata con la pittura di un giardino? Quali piante vi sono raffigurate? Con l’aiuto di speciali carte da …

L’elenco completo di tutti gli appuntamenti

16/12/2016 – 28/02/2017 “Marte – Incontri ravvicinati con il pianeta rosso” presso l’Aula Ottagona del Museo Nazionale Romano

locandina_0_page_1

“Marte – Incontri ravvicinati con il Pianeta Rosso” è il titolo della rassegna che sarà aperta al pubblico, con ingresso libero, dal 16 dicembre 2016 al 28 febbraio 2017 presso l’Aula Ottagona del Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano.

La mostra unisce, con un coerente filo conduttore, il passato di Roma, con le statue che rappresentano il Dio della Guerra, al futuro, attraverso le prossime missioni marziane e la colonizzazione del Pianeta Rosso. Un futuro che, come per il passato, vedrà l’Italia protagonista.

Tra questi due estremi, la storia, la cultura e la scienza, i primi studi di Schiaparelli e i disegni dei ‘suoi’ canali, il cinema di fantascienza e l’impresa dell’uomo di conoscere il gemello del proprio pianeta.

A questa esposizione hanno fornito il loro prezioso contributo, l’Agenzia Spaziale Europea, l’Istituto Nazionale di Astrofisica, oltre a Leonardo Finmeccanica, Thales Alenia Space e National Geographic Channel.

24 settembre 2015 – 10 gennaio 2016 “Henry Moore” mostra presso le Grandi Aule delle Terme di Diocleziano

22fcdfb42f348d32359cbdb801f921628ae3499

Mostra promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area archeologica di Roma, in collaborazione con Tate e con Electa a cura di Chris Stephens e Davide Colombo.

La mostra  presenta una selezione di sculture, disegni, acquerelli e stampe di uno dei più grandi artisti inglesi: Henry Moore (1898–1986). La Tate conserva la collezione più ricca e rappresentativa dagli anni Venti ai Settanta, anche grazie alla donazione dell’artista stesso. Riconosciuto come uno dei più grandi scultori contemporanei, deve il suo successo all’abilità tecnica e inventiva al servizio del racconto della nostra epoca.
Molte le creazioni in mostra che denotano il suo peculiare rapporto tra pieni e vuoti, esaltato dalla monumentalità del luogo, le Grandi Aule delle Terme di Diocleziano. Soprattutto ai vuoti è infatti affidato un senso di continuità tra dentro e fuori, cosi che le sculture non vivono solo nello spazio ma nello stesso tempo lo creano, come se spazio e materia scultorea fossero un tutt’uno. Straordinaria la serie delle figure femminili sdraiate, come espressione dell’eterna femminilità, della Madre Terra. Alle Terme di Diocleziano 75 le opere esposte.
La rassegna si suddivide in aree tematiche che esplorano l’età moderna, i temi della guerra e della pace, la più famosa tematica di Moore “madre e figlio” e le sculture destinate agli spazi pubblici
Redattore: SANDRA TERRANOVA

Informazioni Evento:


Data Inizio: 24 settembre 2015
Data Fine: 10 gennaio 2016
Prenotazione:Facoltativa
Luogo: Roma, Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano
Orario: dalle 09.00 alle 19.30 con ultimo ingresso alle 18.30
Telefono: 06 56358003 <!–
E-mail: sandra.terranova@beniculturali.it –>
E-mail: sandra.terranova@beniculturali.it
Sito web: http://archeoroma.beniculturali.it

28 settembre – 27 ottobre 2015 “Spezie. Il Sapore della Storia”

 

Screen Shot 09-22-15 at 03.46 PMSpezie. Il Sapore della Storia è la chiave per instaurare un legame tra l’enogastronomia e la storia, attraverso un filo conduttore che relaziona questi due aspetti della cultura italiana, e in particolare laziale, attraverso i secoli: le spezie.

Visite tematiche e Percorsi di trekking seguendo le tracce delle spezie.

Degustazioni di prodotti tipici laziali con uno sguardo rivolto verso l’Africa e l’Oriente Passeggiate serali tra suggestivi resti archeologici.

Performance musicali tra Africa e Occidente Laboratori per bambini, reading e seminari.

 

Il Programma Completo