Lo scorso 14 giugno, come è noto, alcuni frammenti di tufo si sono distaccati da un arco accanto a Porta Maggiore cadendo a terra. Diversi servizi filmati e articoli di stampa hanno descritto con dovizia di particolari l’accaduto ma alla fine si è attribuita la causa del fatto ad una pianta di capperi , cresciuta spontaneamente, che con le sue radici ha intaccato le antiche mura.
Qui l’articolo con video di Roma Today
Rimosse le piante è stato subito riaperto il fornice che era stato chiuso al traffico.


Ora non vogliamo entrare nel merito di questa decisione, ma il problema è comune praticamente a tutte le mura Aureliane e a molti monumenti antichi, vedi foto di Porta Maggiore e il sepolcro di Eurisace da diversi punti di osservazione e il cd. Tempio di Minerva Medica nonostante sia stato recentemente restaurato,
Ed allora se questo problema è così grave cosa aspettiamo, che crolli l’intero partrimonio monumentale e archeologico della città per prendere delle decisioni?
Ma siamo poi sicuri che sia proprio questa la causa dei crolli?
Per esempio c’è un’ immagine del cd. Tempio di Minerva Medica del Piranesi di circa trecento anni fa:
I muri anche allora erano infestati dalla vegetazione spontanea e quelli più esposti sono ancora in piedi ed integri, come risulta dal raffronto con l’immagine precedente, la cupola, purtroppo, nel corso dei secoli, ha avuto diversi crolli per altri e più seri motivi