Informazione importante: tutti coloro, anche asintomatici, che hanno soggiornato o transitato nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord a partire dal 6 dicembre devono contattare il numero telefonico 800118800 fornendo le informazioni richieste all’operatore e attenendosi al protocollo indicato. Maggiori informazioni al seguente link
Archivio mensile:dicembre 2020
Il Natale a Via Balilla
Non c’è bisogno di ripeterlo che sarà un Natale assai diverso, ma forse prorpio per questo in una Roma (e anche in un Rione) assai meno sfavillante del solito per le feste natalizie, alcuni cittadini hanno deciso di addobbare almeno la propria via con semplici decorazioni anche minuscole ma che almeno cercano di offrire una parvenza di atmosfera natalizia.
E’ il caso di via Balilla con quasi tutti i piccoli alberi addobbati con fili e palline colorate: ecco una carrellata
Quando serve l’autocertificazione
Feste in lockdown: ecco quando serve l’autocertificazione
Da RomaToday
Il Decreto detta regole e nuove prescrizioni cui dovranno attenersi anche i romani. Dal 24 dicembre al 6 gennaio, infatti, gli spostamenti dovranno essere fortemente ridotti. E soprattutto, anche se il Lazio resta zona gialla, saranno in linea con quanto già succede nelle cosiddette regioni rosse. Due settimane di lockdown durante le quali, chi deve uscire di casa, deve fornire per iscritto una motivazione. Si torna quindi alle autocertificazioni che, con modalità differenti, i romani avevano già sperimentato durante la prima fase del nuovo Coronvirus.“
Dal 24 dicembre,e per le due settimane successive, è stata istituita una zona rossa nazionale nei giorni festivi e pre-festivi: il giorno della vigilia di Natale e poi ancora il 25, 26, 27, 31 dicembre e nel 2021 nei giorni dell’1 ,2, 3, 5 e 6 gennaio. Si esce di casa solo per ragioni di lavoro, necessità e salute. E’ invece possibile ricevere fino a 2 persone non conviventi dalle 5 alle 22. E sempre fino alle 22 sono consentite anche le funzioni religiose. Chiusi bar e ristoranti che potranno funzionare solo con la modalità dell’asporto e delle consegne a domicilio. I negozi potranno restare aperti fino alle 21.“
Dal 24 dicembre,e per le due settimane successive, è stata istituita una zona rossa nazionale nei giorni festivi e pre-festivi: il giorno della vigilia di Natale e poi ancora il 25, 26, 27, 31 dicembre e nel 2021 nei giorni dell’1 ,2, 3, 5 e 6 gennaio. Si esce di casa solo per ragioni di lavoro, necessità e salute. E’ invece possibile ricevere fino a 2 persone non conviventi dalle 5 alle 22. E sempre fino alle 22 sono consentite anche le funzioni religiose. Chiusi bar e ristoranti che potranno funzionare solo con la modalità dell’asporto e delle consegne a domicilio. I negozi potranno restare aperti fino alle 21.“
Il modello ufficiale del Ministero degli Interni per l’autocertificazione modificabile e scaricabile per stamparlo
20 dicembre 2020 Concerto di Natale nella Basilica di San Giovanni in Laterano in diretta televisiva e in streaming

Domenica 20 dicembre, alle ore 18.30, si svolgerà il tradizionale Concerto di Natale nella basilica di San Giovanni in Laterano. Il Coro della diocesi di Roma e l’orchestra sinfonica Fideles et Amati, di 24 elementi, diretti dal maestro monsignor Marco Frisina, eseguiranno i più celebri canti natalizi internazionali. L’evento, giunto ormai alla sua trentaseiesima edizione, è promosso dalla diocesi di Roma e organizzato da Nova Opera. Nella cattedrale di Roma sarà presente il cardinale vicario Angelo De Donatis, ma nel rispetto della normativa vigente sarà vietato l’accesso al pubblico. L’evento potrà essere seguito in diretta televisiva su Telepace (canale 73 e 214 in hd; 515 di Sky; 815 di tvsat) e in streaming sulle pagine Facebook della diocesi di Roma e del Coro della diocesi di Roma.
Il programma della serata prevede la lettura del Vangelo della Natività. Quindi Gloria da “Maria, madre del Signore”, “Tu scendi dalle stelle”, “Joy to the world”, “Adeste fideles”, “Tante schiere d’angeli”. Verrà poi proposto un medley europeo con “In notte placida”, “Il est né le divin Enfant”, “O Tannenbaum” e “O little town of Bethlehem”. Ancora, il Coro e l’orchestra eseguiranno “Hark the herald”, “Figlio mio”, “Deck the halls”, “Stille nacht”, “Jingle bells”, “Mele kalikimaka”, “Amazing grace”.
«Abbiamo dovuto ridurre il numero di elementi nel Coro e nell’orchestra per rispettare le norme sul distanziamento – sottolinea monsignor Frisina – ma la bella notizia è che anche quest’anno il Concerto di Natale ci sarà lo stesso. Il cardinale vicario ci tiene particolarmente; è un modo per dare un segno di speranza ed è ciò che vuole essere questo concerto. Un segno di speranza che arriva dentro le case di ciascuno, a ricordare che nonostante tutto il Natale è un momento di gioia, di stupore, è Dio che viene in mezzo a noi, a illuminare anche un momento così critico per tante famiglie. Un invito a non cedere alla malinconia e alla tristezza di questo periodo, uno sprone a tenere duro anche nelle difficoltà. Anche se non lo condivideremo in prima persona, condivideremo il Concerto attraverso i mezzi di comunicazione, come stiamo imparando a fare in questi ultimi mesi».
Le regole e i divieti per le festività natalizie 2020
Natale in zona rossa e zona arancione, le regole. A Roma cosa si può fare e cosa no
Zona rossa, ecco quando. Cosa si può fare e cosa no
Disposta una zona rossa nazionale dal 24 dicembre al 6 gennaio nei giorni festivi e pre-festivi: il 24, 25, 26, 27, 31 dicembre, 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio. Si esce di casa solo per ragioni di lavoro, necessità e salute. Possiamo ricevere fino a 2 persone non conviventi dalle 5 alle 22. L’idea di consentire lo spostamento di due persone alla volta è stata presa “per consentire quel minimo di socialità che si addice a questo periodo. Fino alle 22 sono possibili le funzioni religiose. Per venire incontro a comuni fino a 5000 abitanti fino a 30 km ma non nei capoluoghi di provincia. Rimangono chiusi bar e ristoranti tranne che per asporto e consegne a domicilio. I negozi saranno aperti fino alle 21.
Zona arancione, ecco quando. Cosa si può fare e cosa no
L’intero territorio nazionale sarà zona arancione nei giorni feriali, cioè il 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio. In questi giorni rimane valido il coprifuoco dalle 22 alle 4. Vietati gli spostamenti fuori regione e tra comuni, salvo comprovati motivi di lavoro o salute. Chiusi centri commerciali, bar, ristoranti e negozi non di prima necessità. Asporto (fino alle 22) e consegne a domicilio (senza limiti) sono consentiti.
19 dicembre 2020 “Aspettando il Natale anche il parco è Felice” tante iniziative per i più piccoli nel Parco di via Carlo Felice
2020: Natale diverso. Qualche suggerimento per aiutare chi è in difficoltà
Che sia un Natale diverso è inutile sottolinearlo, è sotto gli occhi di tutti. Per questo non sarebbe male pensare ai tanti problemi che moltissime persone stanno affrontando a causa della pandemia. Forse mai come quest’anno la parola solidarietà assume un valore tangibile e riscontrabile. Vogliamo quindi pubblicare alcuni post i che si ripropongono proprio questo: cercare di aiutare chi ha più bisogno sia da un punto di vista materiale ma soprattutto da un punto di vista umano cercando di far sentire la vicinanza di tutti in questo difficile momento.
“Portici Aperti” lancia la campagna “Tampone Sospeso”

Porici Aperti lancia un’altra campagna “Tampone Sospeso”
La torre piezomerica della Stazione Termini non solo è stata ripulita ma ora è anche illuminata
Vasta eco nei mesi scorsi ha avuto lo scempio perpetrato ai danni della torre piezometrica di via Gioliti da “Geco” e compagni che avevano riempito di graffiti questo notevole esempio di architettura razionalista di Angiolo Mazzoni
Nei giorni scorsi prima è stata ripulita
ed infine è stata illuminata
Che sia un primo passo per tutti quei lavori di riqualificazione di cui ha bisogno via Giolitti che sono attesi non da mesi ma da anni.
Le semplici regole per evitare quanto più possibile il contagio in occasione del cenone e dei pranzi di Natale
Alcuni semplici consigli per evitare quanto più possibile contagi durante il cenone e/o il pranzo a Natale e Capodanno
- accogliere gli ospiti senza troppi gesti d’affetto, evitando baci e abbracci: anche si non ha dei sintomi potrebbe essere portatore del virus;
- non scambiarsi bicchieri o posate a tavola. Attenzione al cin-cin: se c’è il virus, può passare da un bicchiere all’altro;
- evitare di cantare: c’è maggiore emissione di goccioline, che arrivano più lontano e, quindi, aumenta il rischio di contagio;
- mantenere la distanza di almeno un metro e mezzo sia a tavola, sia prima e dopo il pranzo;
- non usare degli asciugamani in comune in bagno se ci si deve lavare la faccia. Finché si tratta di asciugare solo le mani, non c’è problema;
- non passarsi il telefono tra i vari ospiti, a meno che venga prima pulito con un fazzoletto. Meglio mettere il viva voce, se si vuole fare gli auguri a qualche parente lontano;
- arieggiare il locale in cui si soggiorna con una certa frequenza;
- indossare la mascherina il più possibile se si ha problemi di raffreddore o di tosse;
- cercare di utilizzare gli ascensori da soli;
- cuocere o scaldare nuovamente gli avanzi prima di consumarli: la carica virale si riduce notevolmente oltre i 60 gradi.























