presenta
in collaborazione con
e
venerdì 16 novembre dalle ore 19.30
c/o Itis Galilei ingresso laterale di via Bixio, 80/a
(angolo via Conte Verde) – Roma
ISIS TOMORROW, THE LOST SOULS OF MOSUL
di Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi
a seguire (ore 21.00)
MSHAKHT in CONCERTO
Walking Sounds Tour: musiche dal Kurdistan iracheno

MSHAKHT
è un’ensamble musicale speciale: è composta da giovani musicisti e musiciste iracheni, siriani e curdi, ed è nata nel 2017 nei Centri giovanili che Un Ponte Per… ha aperto in Iraq. Il gruppo, che alla sua base ha l’incontro tra culture e tradizioni diverse, e come obiettivo quello di diffondere un messaggio di pace e convivenza attraverso la musica, è il risultato di alcuni laboratori organizzati nei nostri Centri giovanili e coordinati dal musicista italiano Luca Chiavinato, nell’ambito dei progetti di coesione sociale e difesa dei diritti umani portati avanti da Un Ponte Per… in Iraq, in collaborazione con Associazione Ya Basta – Caminantes.
Mshakht arriverà per la prima volta in Italia per un tour che attraverserà il paese, e sarà anche l’occasione per presentare il primo cd dell’ensamble: “Walking Sounds“, realizzato insieme al Trio Landscapes di Luca Chiavinat
GLI/LE ARTISTI/E
Zhalian, 27 anni di Sulaymanyah, è una delle cantanti di Mshakht ed è da sempre coinvolta nell’attivismo per i diritti delle donne.
Saman, 36 anni, di Dohuk, è architetto di formazione e suona oud e violino. Da tre anni è coordinatore dei Centri giovanili di UPP in Iraq. Ha accompagnato il gruppo musicale interculturale dalla sua creazione.
Niwar, 30 anni di Dohuk, è diplomato all’Accademia delle Belle Arti e suona una strumento turco antichissimo, il kanun. Anima workshop di musica nel Centri giovanili di UPP e organizza concerti.
Maggiori informazioni: https://www.unponteper.it/it/prodotto/cd-walking-sounds-2017/
ISIS, TOMORROW. THE LOST SOULS OF MOSUL
di Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi
2018 Italia, 80 min
Sarà in grado l’Iraq di accettare i figli dell’Isis come propri figli, di perdonare le loro madri, di riconciliare le anime del paese?
ISIS, TOMORROW cerca una risposta a questa domanda. Nell’ideologia dell’Isis i bambini sono l’arma più efficace per portare nel futuro l’idea di un grande Califfato universale: eredi di un unico obiettivo, creare un mondo diviso a metà, da un lato gli jihadisti e dall’altro lato gli infedeli da sterminare. I lunghi mesi della guerra, vengono ripercorsi attraverso le voci dei figli dei miliziani addestrati al combattimento e a diventare kamikaze, fino a seguire i loro destini nella complessità del dopoguerra, un dopoguerra di vedove bambine e ragazzi marginalizzati, in cui il sangue della battaglia lascia spazio alle vendette e alle ritorsioni quotidiane, alla violenza come sola risposta alla violenza.
Regia, Soggetto, Sceneggiatura: Francesca Mannocchi, Andrea Romenzi – Montaggio: Sara Zavarise, Emanuela Svezia – Musiche: Andrea Ciccarelli – Prodotto da: Lorenzo Gangarossa, Gabriele Immirzi.
Il trailer
Proiezione “ISIS tomorrow the lost souls of Mosul”: ingresso 5 euro (ridotto 4 euro) per i soci.
Concerto: ingresso gratuito per i soci.