presentagiovedì 16 aprile ore 21.00
(con aperitivo alle 20.30)Piccolo Apollo – Centro Aggregativo Apollo 11
c/o Itis Galilei ingresso laterale di via Bixio 80/b
(angolo via Conte Verde) – RomaItalia 2015, 57′Sinossi: Napoli, quartiere Fuorigrotta. Sullo sfondo c’e lo stadio San Paolo e la storica sede della Rai. Sotto la curva A sorge il Ser.t: servizio per le tossicodipendenze. In questo quartiere, che la domenica si popola di tifosi, c’e un luogo che custodisce le storie e le vite di medici e pazienti. Per piu di due anni ho frequentato il Ser.t ascoltando le voci di chi prova a uscire dalla “dipendenza”, definita dai medici “la malattia del desiderio”. Ognuno sembra avere la sua terapia, anche se spesso si rivela soltanto un tentativo.
Note di regia: Stavo lavorando a un video sul tema delle dipendenze per un esame universitario e la prima volta che sono entrata al Ser.t di Fuorigrotta ho avuto paura. Questa sensazione mi ha accompagnata fino a quando ho deciso che a tutte quelle storie e a quelle persone incontrate bisognava dare voce e dignità. Ho iniziato così a frequentare il Centro più assiduamente per comprendere dinamiche e relazioni che fino a quel momento erano, per me, totalmente sconosciute.
La mia intenzione era raccontare il mondo della dipendenza dal punto di vista della cura. Non mi interessava andare nelle piazze di spaccio o nella cosiddetta “casa abbandonata” dove i ragazzi si “fanno”. Ho scelto quel luogo perché il bisogno di eroina, cocaina, alcool o anche il gioco d’azzardo, veniva paragonato a una malattia.
Questo mio lavoro è un racconto corale. Il Ser.t, contenitore di storie e di vite, è il vero protagonista. E’ stato un periodo lungo e intenso, di conoscenza e di “ascolto”; tra la fase di ricerca e quella delle riprese sono trascorsi più di tre anni. Non sapevo quando avrei smesso di filmare, ne ho preso coscienza solo quando uno dei protagonisti è venuto a mancare. Da quel momento ho iniziato a costruire il senso del racconto con il materiale che avevo. La mia percezione di quel luogo e della dipendenza è cambiata radicalmente.
Ora non ho più paura.Regia: Claudia Brignone – Soggetto: Claudia Brignone – Fotografia: Claudia Brignone e Salvatore Landi – Montaggio: Chiara Di Cunto – Montaggio del suono e Mix: Dario Calvari – Prodotto da: Claudia Brignone con Giovanni Pompili/Kino Produzioni e in collaborazione con Casa Editrice Idelson Gnocchi
biofilmografia di Claudia Brignone
PROSSIMI APPUNTAMENTI
venerdì 17 aprile
PROIEZIONE SPECIALE di DIAZ di Daniele Vicari
mercoledì 22 aprile
OMAGGIO AD ALBERTO SIGNETTO a cura di Alessandro Signetto e Marilena Morettigiovedì 23 aprile
LA BELLA VIRGINIA AL BAGNO di Eleonora MarinoPROSSIMAMENTEIL MONDO DI NERMINA di Vittoria Fiumi
LIMBO di Matteo Calore e Gustav Hofer
ANIME NERE di Francesco MunziPICCOLI COSI’ di Angelo Marotta
Ingresso 4 € riservato ai soci
(tessera Apollo 11 4,00 €)
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Archivio mensile:aprile 2015
Mercoledì 15 aprile 2015 “Dervisci rotanti” al Teatro Brancaccio
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DEL GIARDINO DI PIAZZA VITTORIO
ASSEMBLEA PUBBLICA DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DEL GIARDINO DI PIAZZA VITTORIO
Dopo tanta attesa e tanto lavoro, finalmente il 15 aprile, a partire dalle ore 16.00, nella sala centrale della Casa dell’Architettura, in Piazza Manfredo Fanti, sarà presentato il progetto di riqualificazione del giardino.
All’incontro, organizzato dall’Assessore ai Lavori Pubblici di Roma, Maurizio Pucci, sono stati invitati a partecipare l’Assessora all’Ambiente di Roma Capitale Estella Marino, l’Assessora alla Cultura, creatività, promozione artistica e turismo di Roma Capitale, Giovanna Marinelli; la Presidente del Municipio I Centro Sabrina Alfonsi, con l’Assessora all’Ambiente Anna Vincenzoni e l’Assessora ai Lavori Pubblici Tatiana Campioni; il Direttore della Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’area archeologica di Roma, Francesco Prosperetti; il Direttore della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio del Comune di Roma, Renata Codello; il Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali, Claudio Parisi Presicce; il Direttore del Dipartimento Tutela Ambientale, Luisa Massimiani; il Direttore del Dipartimento SIMU, Roberto Botta; il Dipartimento Tutela Ambientale, il Dipartimento SIMU, il FAI – Fondo Ambiente Italiano, il Comando del I Gruppo Trevi, la direzione di AMA spa, la fondazione ENPAM.
Insieme a questi, Cittadinanzattiva Lazio e il Comitato Piazza Vittorio Partecipata che nel quadro del protocollo di intesa stipulato con Comune e Municipio nello scorso luglio, hanno contribuito alla definizione del progetto, il gruppo Casa Esquilino, i comitati e le realtà del rione, insieme a tutte le cittadine e i cittadini interessati.
In vista di questa scadenza, scrive il CPVP:
Il Comitato Piazza Vittorio Partecipata – che ha sempre insistito sull’importanza di progettare manutenzione – sarà presente per riaffermare le priorità discusse nel corso degli incontri realizzati negli ultimi tre anni.
Interverremo per ribadire l’importanza di lavori eseguiti a regola d’arte e in tempi certi, di interventi che eliminino le criticità esistenti (pavimentazione rotta, corpi di areazione della metro fatiscenti, alberi e arbusti senza manutenzione, fontanelle non funzionanti, manufatti in stato di abbandono, assenza di bagni pubblici) che contribuiscano ad evitare comportamenti inadeguati ad un luogo pubblico, riaffermando il principio del giardino come bene comune. Ma soprattutto insisteremo affinché venga approvato e messo in pratica un progetto di gestione che programmi e garantisca la manutenzione futura. Vogliamo che la riqualificazione del giardino sia l’inizio di una riqualificazione vera degli spazi pubblici del rione. L’unico modo perché sia così, è continuare a far sentire la nostra voce, continuare a incontrarci, a scambiarci opinioni, idee, proposte, scriverci email, e controllare che il progetto risponda alle linee guida e affronti le priorità individuate durante gli incontri in piazza, e nei vari luoghi del rione dove ci siamo riuniti in questi anni: l’hotel Taormina, la gelateria Fassi, l’Apollo 11, l’associazione Italia – Bangladesh, la Casa dell’Architettura e le abitazioni di molti di noi, residenti nel rione.
Vi aspettiamo alla casa dell’Architettura per continuare il percorso di cittadinanza attiva e partecipata per un giardino che sia il cuore bello e pensante del rione.
Martedì 14 aprile 2014 “Fuori rotta” e “Marghera canale nord” al Piccolo Apollo
in collaborazione con
presentamartedì 14 aprile ore 20.30
Piccolo Apollo – Centro Aggregativo Apollo 11
c/o Itis Galilei ingresso laterale di via Bixio 80/b
(angolo via Conte Verde) – RomaIn questo libro Andrea Segre ha raccolto alcuni dei diari scritti a mano durante dieci anni di viaggi fuori rotta. Da Valona a Dakar, da Pristina ad Accra, da Sarajevo a Ouagadougou, da Tataouine a Baghdad i diari portano il lettore a conoscere mondi appena fuori l’Europa di Schengen che il regista ha attraversato per conoscere le storie e le origini dei migranti spesso sono protagonisti dei suoi film. Da Padova a Porto Marghera, da Rosà a Chioggia si sofferma invece a riflettere sul mondo da cui la sua storia è partita e che spesso i suoi film hanno raccontato.
Sono viaggi e riflessioni raccolte dal 1999 in poi, che aiutano a riflettere sulle cause di molte delle complessità e delle tensioni dell’oggi.La distribuzione del libro sosterrà il progetto www.fuorirotta.org
Regia: Andrea Bevilacqua, Francesco Cressati, Andrea Segre – Idea: Andea Segre, Valentina Longo – Produzione: StudioImmmagine – Produzione associata: Associazione Culturale toniCorti – Formato: Beta SP
La storia degli otto marinai egiziani e indonesiani della Motonave Kawkab, abbandonata per oltre due anni nel porto di Marghera.
E’ la storia di una nave immobile, la storia di un viaggio interrotto, la storia di viaggiatori del mare ancorati ad una terra inospitale a ad un destino di attesa.
La storia della grande e immobile Motonave Kawkab, mercantile egiziano regalato alle banchine di Marghera da un armatore abile mercante di marinai e vite umane.Dal gennaio 2002 gli otto marinai della Kawkab, quattro egiziani e quattro indonesiani, non ricevono alcun salario e vivono “intrappolati” all’interno della loro enorme prigione di 28 mila tonnellate dove hanno luce e riscaldamento per non più di quattro ore al giorno e dove spesso si fanno da mangiare accedendo un falò a poppa. Fino a due mesi fa hanno potuto usufruire solo di uno shore pass che concedeva loro sei ore di libera uscita e che vincolava la loro libertà di movimento al solo territorio del comune di Venezia: oggi ha un permesso di soggiorno temporaneo, ma continuano a non avere lavoro e a non ricevere alcun salario, mentre le loro famiglie in Egitto ed Indonesia accumulano ogni mese debiti da banche e usurai… Da quasi due anni sono in attesa che la sezione lavoro del Tribunale di Venezia riconosca loro il diritto a ricevere i salari dei mesi arretrati non in base ai contratti da loro firmati a Taiwan e ad Alessandria di Egitto, bensì in base alle tariffe internazionali dell’ILO: ma ogni udienza è un continuo, lunghissimo rinvio.
Nel frattempo vivono all’interno dell’enorme mercantile egiziano: centoattantametri di lunghezza per trenta di larghezza, quattro enormi silos completamente vuoti, cinque braccia meccaniche di oltre venti metri altezza. La vita dentro la Kawkab è quasi impossibile, con l’elettricità vincolata all’accensione di un generatore a gasolio, il riscaldamento affidato a piccole stufette nelle cabine, il cibo e l’acqua regalati dalla Caritas, dal Comune o dalla Corce Rossa, la cucina quasi completamente inservibile e condizioni igieniche al limite della sopportabilità.
Abbiamo vissuto per qualche settimana nella nave e abbiamo cercato di raccontare i volti, le voci e le storie degli otto marinai, sperando che questo racconto possa mostrare agli abitanti delle terre inospitali dove la Kawkab è ancorata le assurdità di cui questo mondo è capace e di cui otto marinai e mille altri viaggiatori sono impotenti schiavi.
Credits
Il film è stato selezionato alla 60. Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Nuovi Territori, ha avuto un riscontro molto buono su stampa e televisioni nazionali, ha vinto la menzione speciale per la giuria al RomaDocFestival ed è stato selezionato al TekFilmFestival sempre a Roma, oltre ad avere avuto una decina di presentazioni in diverse città italiane.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
giovedì 16 aprile
LA MALATTIA DEL DESIDERIO di Claudia Brignonevenerdì 17 aprile
PROIEZIONE SPECIALE di DIAZ di Daniele Vicari
mercoledì 22 aprile
OMAGGIO AD ALBERTO SIGNETTO a cura di Alessandro Signetto e Marilena Morettigiovedì 23 aprile
LA BELLA VIRGINIA AL BAGNO di Eleonora MarinoPROSSIMAMENTEIL MONDO DI NERMINA di Vittoria Fiumi
LIMBO di Matteo Calore e Gustav Hofer
ANIME NERE di Francesco MunziPICCOLI COSI’ di Angelo Marotta
Ingresso a offerta libera riservato ai soci
(tessera Apollo 11 4,00 €)
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Buche, sempre buche, fortissimamente buche all’Esquilino
Parlare di buche a Roma sembra ormai inutile tanti sono gli articoli e le fotografie che appaiono quotidianamente su giornali e social network. Però, nel nostro caso faremo un’eccezione perchè il panorama delle buche all’Esquilino è quanto mai vario e, se possibile, educativo. Innanzitutto iniziamo da quelle storiche, che esistono da anni, causate dall’incessante via vai di jumbo bus su strade non atrrezzate adeguatamente ad ospitarli ma che nessuno si prende la briga di riparare e diventano ogni giorno più grandi e più profonde mettendo a rischio non solo le sospensioni di autoveicoli e motoveicoli ma la salute degli stessi pedoni perchè sono localizzate sui passaggi pedonali all’incrocio tra viale Manzoni, via di Porta Maggiore e via Principe Eugenio.
Poi quelle ricorrenti a via Giolitti, ogni anno dopo la stagione delle piogge appena prima del semaforo all’incrocio con via di S.Bibiana e nelle strade limitrofe sembra di essere usciti da un bombardamento: quest’anno se ne è occupato anche Roma Today con delle foto inviate da un lettore e, miracolo, dopo qualche ora dalla pubblicazione, e arrivato il solito camioncino che le ha attappate :
Le foto di Roma Today; cliccare per aprire l’articolo
Anche noi ne avevamo scattato una prima che le riparassero e neanche a farlo apposta ritrae altre buche sempre nello stesso punto
Ciò che lascia perplessi è che a distanza di poche decine di metri sempre a via Giolitti all’altezza dell’ex cinema Apollo ce ne sono altre che obbligano le autovetture e le moto a pericolosissimi slalom per non prenderle ma sono ancora lì
senza che nessuno di quelli che hanno attappato le buche all’incrocio abbia pensato se magari ce ne fossero delle altre nelle vicinanze. Ma questa, probabilmente, è un’altra storia.
Per chiudere un paio di considerazoni : dato il numero di alberghi presenti a via Giolitti e la Stazione Termini questo stato di cose è un gran bel biglietto da visita che offriamo ai turisti che aumenteranno significativamente per il Giubileo straordinario e poi pur essendoci ancora tanti sampietrini sulle strade del nostro rione, le buche e le voragini si aprono sempre sulle superfici asfaltate : strano, no?
14-19 aprile 2015 “AgGREGazioni” al Brancaccino
Sabato 11 aprile 2015 “Festa romana eccezionale per Luigi Malerba” al Piccolo Apollo
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sabato 11 aprile
Al Piccolo Apollo si svolgerà per Luigi Malerba una ‘festa romana’ eccezionale – diversa cioè dalle precedenti feste romane che abbiamo fatto. Una ‘festa romana’ funziona così: alcune persone festeggiano qualcuno, generalmente uno scrittore. Lo fanno leggendo ad alta voce brani tratti da suoi libri. Un’altra caratteristica di una ‘festa romana’ è che chiunque può unirsi al festeggiamento e però, nel caso della festa di sabato 11 aprile, la persona in questione dovrebbe avere la cortesia di presentarsi al piccolo Apollo entro e non oltre le ore 17.00 portando con sé il brano che intende leggere di Luigi Malerba – un brano che leggendolo ad alta voce non deve durare più di 3 minuti, si consiglia di fare una prova cronometrata. Luigi Malerba: volevamo scrivere due righe su di lui, ma sono poche. Ingresso riservato ai soci (tessera semestrale Apollo 11 € 4,00 + € 1 contributo rinfresco) PROSSIMI APPUNTAMENTI mercoledì 22 aprile LA BELLA VIRGINIA AL BAGNO di Eleonora Marino ANIME NERE di Francesco Munzi PICCOLI COSI’ di Angelo Marotta |
Polizia Roma Capitale – Comunicato stampa del 09/04/15
Una pattuglia della Polizia di Roma Capitale interviene per sedare una rissa alla Stazione Termini e uno dei due tenta di reagire: arrestato. Denuncia anche per l’altro.
Si trovavano presso via Marsala, i vigili del Gruppo Trevi Nucleo Termini, quando la loro attenzione è stata attratta da due uomini stranieri che litigavano furiosamente rotolandosi a terra e inseguendosi. Subito intervenuti per sedare la rissa, i due agenti, aiutati poi da altre pattuglie intervenute in ausilio, hanno faticato non poco per ridurre all’impotenza soprattutto uno dei due, che ha anche tentato di accanirsi contro gli agenti scalciando furiosamente. L’uomo, A.R., 30 anni di nazionalità afgana con alle spalle diversi decreti di espulsione, presumibilmente alterato da sostanze stupefacenti, è stato alla fine arrestato per resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale: ora si trova piantonato all’ospedale Fatebenefratelli, e gli accertamenti clinici sono ancora in corso. L’altro, Z.T. 38 anni, tunisino con piccoli precedenti per furto e detenzione di sostanze stupefacenti, alla fine è stato denunciato per irregolarità relative alle leggi sull’immigrazione. Anche uno dei due agenti intervenuti ha avuto bisogno di medicazioni al pronto soccorso.
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Giovedì 9 e sabato 11 aprile 2015 “Io sono lì” al Piccolo Apollo
Piccolo Apollo – Centro Aggregativo Apollo 11
c/o Itis Galilei ingresso laterale di via Bixio 80/b
(angolo via Conte Verde) – Roma
__________四月九日 星期四
时间 20:30
地址:Apollo小影院 -Via Nino Bixio
放映影片《孙丽与诗人》(Io Sono Li)
届时影片导演Andrea Segre及部分演员将出席
Italia 2011, 100′
giovedì alle 20.30
(con aperitivo alle 20.00)
al termine della proiezione il regista ANDREA SEGRE incontrerà il pubblico
insieme ad alcuni rappresentati della comunità cinese coinvolti nel film
Shun Li lavora in un laboratorio tessile della periferia romana per ottenere i documenti e riuscire a far venire in Italia suo figlio di otto anni. All’improvviso viene trasferita a Chioggia, una piccola città-isola della laguna veneta per lavorare come barista in un’osteria. Bepi, pescatore di origini slave, soprannominato dagli amici “il poeta”, da anni frequenta quella piccola osteria.
Il loro incontro è una fuga poetica dalla solitudine, un dialogo silenzioso tra culture diverse, ma non più lontane. È un viaggio nel cuore profondo di una laguna, che sa essere madre e culla di identità mai immobili. Ma l’amicizia tra Shun Li e Bepi turba le due comunità, quella cinese e quella chioggiotta, che ostacolano questo nuovo viaggio, di cui forse hanno semplicemente ancora troppa paura.Soggetto e Regia:Andrea Segre – Sceneggiatura: Marco Pettenello e Andrea Segre – Fotografia: Luca Bigazzi – Montaggio: Sara Zavarise – Musiche originali: François Couturier – Organizzatore generale: Nicola Rosada – Suono in presa diretta: Alessandro Zanon – Scenografia: Leonardo Scarpa – Aiuto regia: Cinzia Castania – Casting: Jorgelina Depetris – Costumi: Maria Rita Barbera – Segretaria di edizione: Gina Neri – Con: Zhao Tao, Rade Sherbedgia, Marco Paolini, Roberto Citran, Giuseppe Battiston. Prodotto da: Francesco Bonsembiante (Jolefilm), in coproduzione con: Francesca Feder (AEternam Film) – In collaborazione con Rai Cinema – In coproduzione con: Arte France – Con il sostegno di: Eurimages e Regione del Veneto.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
sabato 11 aprile
FESTA ROMANA per LUIGI MALERBA
organizzata da Ermanno Cavazzoni, con Ugo Cornia e Daniele Benati
martedì 14 aprile
PRESENTAZIONE IN ANTEPRIMA NAZIONALE DEL LIBRO
FUORIROTTA Diari di Viaggio di Andrea Segre – (ed. Marsilio)
a seguire proiezione di MARGHERA CANALE NORD di Andrea Segre
giovedì 16 aprile
LA MALATTIA DEL DESIDERIO di Claudia Brignonemercoledì 22 aprile
OMAGGIO AD ALBERTO SIGNETTO a cura di Alessandro Signetto e Marilena MorettiPROSSIMAMENTE
LA BELLA VIRGINIA AL BAGNO di Eleonora Marino
IL MONDO DI NERMINA di Vittoria Fiumi
LIMBO di Matteo Calore e Gustav Hofer
ANIME NERE di Francesco MunziPICCOLI COSI’ di Angelo Marotta
Ingresso 4 € riservato ai soci
(tessera Apollo 11 4,00 €)
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