Dal 21/9 al 26/10/24 Torneo delle strade 2024 – IV Edizione

DAl 21 settembre al 26 ottobre 2024

GIARDINI DI VIA CARLO FELICE E PIAZZA VITTORIO

Torneo delle strade 2024 – IV edizione

Anche quest’anno il Torneo delle Strade, l’evento organizzato dalla scuola calcio del quartiere Esquilino e giunto alla quarta edizione, si presenta ricco di appuntamenti. L’iniziativa ha l’obiettivo di portare bambine e bambini a praticare il gioco del calcio nei parchi di Roma. Apertura e inclusione i valori fondanti del progetto promosso da Piazza Vittorio Aps e Associazione Genitori di Donato.

25/9/24 Presentazione del libro “Volevo essere Maradona” presso il cortile della Scuola Di Donato

25 settembre 2024 ore 18:00

SCUOLA DI DONATO – VIA BIXIO, 85

Presentazione del libro

Volevo essere Maradona

di

Valeria Ancione

Polizia Locale, vasta operazione anti degrado: in viale Pretoriano e in via di Santa Bibiana rimosse circa 30 tende e identificate 19 persone. Avviate le opere di pulizia e ripristino del decoro.

Comunicato stampa della Polizia Roma Capitale

A partire da questa mattina alle 8.00 la Polizia Locale di Roma Capitale, con decine di agenti dell’Unità SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale) e del I Gruppo Centro sono stati impegnati in un duplice intervento per il ripristino del decoro in due importanti aree nella zona circostante la stazione Termini, oggetto già in precedenza di diverse operazioni anti degrado. Le attività, svolte in collaborazione con il personale del Commissariato Viminale della Polizia di Stato, hanno portato all’identificazione di 19 occupanti, prevalentemente di origine africana, nove dei quali privi di documenti e quindi sottoposti ai controlli di rito. Nei confronti delle persone presenti, di età compresa tra i 30 e i 45 anni, sono state attivate le consuete procedure di assistenza da parte della Sala Operativa Sociale, presente unitamente a personale di Ama, del Dipartimento SIMU e dell’Ufficio Speciale Decoro Urbano di Roma Capitale.

Ultimate le opere di pulizia, saranno avviati i lavori delle ditte incaricate, per mettere in sicurezza le aree e scongiurare ulteriori occupazioni abusive.

Roma, 23 Settembre 2024

Dal 20/9 all’8/11/24 “Mirta Carroli – Solido come l’aria” Mostra presso TRAleVOLTE Aps

Dal 20 settembre all’8 novembre 2024

TRAleVolte Aps – Piazza di Porta San Giovanni, 10

Mirta Carroli

Solido come l’aria

a cura di

Giulia Del Papa

Questa mostra personale si pone in concomitanza, temporale e logica, con l’inaugurazione presso SIC – Sculture in Campo, di una grande scultura in acciaio corten, Fucinafuoco.
Trait d’union con questa esposizione a TRAleVOLTE è la maquette in legno di Fucinafuoco, presentata in mostra come un testimone, a continuazione di un discorso che dall’aperto di un parco si sposta al chiuso di un luogo storico. Perché qui la trasformazione che si attua è di tipo concettuale. La scultura si stacca da terra, libra nell’aria sino a rendersi ombra, muta dal ferro alla carta, alla luce, in un’opera totale che abbraccia lo spazio chiuso e lo spettatore che la attraversa. È la leggerezza della scultura, che nella chiarezza della forma geometrica del triangolo rettangolo ci conduce in un percorso verso l’immaterialità.
Solido come l’aria è un’opera totale, che l’artista fa nascere all’interno di questo spazio e con esso si pone in dialogo.
Dalla volta si muove una struttura aerea in metallo, un mobiles, forma geometrica del triangolo rettangolo che si libra nell’aria della volta in laterizio, lanciandosi per tutta la sua lunghezza e si trasforma in carta, cala dall’alto ad abbracciare lo spazio e consente la prosecuzione in ombra della forma in alto definita. Due sculture in basso fanno da contrappunto a questo corpo, forme anch’esse aeree, piani e curve di flessibile metallo che si intersecano tra loro e nelle cavità si riverberano in nuove forme.
(Dal testo di Giulia Del Papa).
Mirta Carroli è nata a Brisighella (RA) nel 1949, vive e lavora tra Bologna e Milano. Dopo gli studi Artistici: Liceo Artistico e Accademia di Belle Arti di Bologna, insegna Discipline Plastiche presso il Liceo Artistico e Didattica dell’Arte All’Accademia di Belle Arti della stessa città. Ha iniziato ad esporre nel 1984 con numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero ed ha al suo attivo diverse sculture di grandi dimensioni. Nel 1999 le viene conferito il Premio Marconi per la Scultura. Tra le più significative mostre collettive si possono ricordare le Biennali di scultura di Gubbio nel 1994 e nel 2005 su invito di G. Bonomi e M. Vescovo; quelle di Palazzo Massari a Ferrara nel 1994 e 1996. Espone nel 1994, 2003 e nel 2011 a New York ed è presente con una versione del menabò “Dieci nell’uno” alla XLVI Biennale d’Arte di Venezia sezione grafica. Seguono numerose mostre personali: nel 2000 alla Galleria G7 “Rilievi” e nel 2007 “Tribale” alla Galleria Plurima di Udine; nello stesso anno è presente in Cina a Shanghai con sculture ed una perfomance al Mooma di Shanghai. Parallelamente lavora sullo spazio progettando numerosissime sculture di grandi dimensioni e monumenti. Nel 2008 progetta una mostra antologica nel suo paese d’origine Brisighella, per la cura di P. Bellasi e G. Bonomi. Nel 2009 è presente con numerose sculture di grande dimensione a Castello di Pergine Valsugana su invito di F. Batacchi. Tra le ultime mostre ricordiamo le collettive tenute nel Parco della Reggia di Racconigi “Scultura Internazionale a Racconigi, a cura di L. Caramel ( 2010 ); a Rimini al Castello Sismondo “ Progetto Scultura” a cura di B. Buscaroli ( 2011 ); la mostra personale a Palazzo Schifanoia a Ferrara (2010 /2011) per la cura di A. Andreotti. Presenta nel 2012 nella Galleria G7 di Bologna la mostra personale “Del volo e del canto”. Nel Convento di S. Francesco a Bagnacavallo P. Bellasi cura una sua mostra antologica “Il tesoro dei Giganti” nel 2013.” Nel 2004 pubblica il libro-opera “Dieci nell’uno” Editrice Eidos Mirano insieme alla poetessa M. L. Vezzali, mentre nel 2011 esce per le stampe “Forme implicite gioielli di faïences/ Unearthed Shapes faïences jewels” sempre con le poesie di M. L. Vezzali per la casa Editrice Allemandi di Torino. A Faenza in una rotonda nel 2018 erige una scultura di sette metri “Nike”, mentre nel 2020 per Parma Città della Cultura a Langhirano progetta una scultura “Seguendo il volo dei rotoori” per il Sentiero dell’Arte. Nel 2022 esce la monografia “Scultura” Edizione Magonza Arezzo.
Dal 20 settembre all’8 novembre 2024 dalle ore 16,00 alle 19,00
(escluso sabato e festivi)
Associazione Promozione Sociale TRAleVOLTE
direzione: Francesco Pezzini
Piazza di Porta San Giovanni, 10 – 00185 Roma
tralevolte@gmail.com
https://www.instagram.com/tralevolte/
www.tralevolte.org

22/6/24 “Esquilibri” Portici di Piazza Vittorio

22 settembre 2024 dalle ore 9:00 alle ore 19:00

PORTICI DI PIAZZA VITTORIO – LATO EXPERT E EX MAS

Esquilibri

Mostra del libro usato e d’antiquariato

Libri usati, rari, curiosi, fotografie, cartoline,  manifesti, disegni, grafica e altre opere su carta
Roma, sotto i portici di Piazza Vittorio
 
SI RINNOVA L’APPUNTAMENTO CON ESQUILIBRI, LA MOSTRA MERCATO CON LE MIGLIORI NOVITÀ DEL PASSATO – EDIZIONE SPECIALE IN OCCASIONE DI MULTI
 
Presso il solito angolo dei portici tra via dello Statuto e la piazza alle 11 verrà presentato questo libro su Paolo Dall’Oglio, straordinario personaggio dei nostri tempi

21/9/24 Dalle 15:00 alle 19:00 Corteo con partenza da Piazza Vittorio e arrivo a Piazzale Tiburtino. Possibili chiusure al traffico e deviazione dei mezzi pubblici

Dalle 15 alle 19, corteo organizzato dal “Movimento studenti palestinesi in Italia” da piazza Vittorio Emanuele II a piazzale Tiburtino. Il percorso si snoderà tra via Principe Eugenio, viale Alessandro Manzoni, via Giovanni Giolitti e Via di Santa Bibiana. Divieti di sosta su piazza Vittorio e piazzale Tiburtino. Possibili temporanee chiusure al traffico lungo il percorso. Possibili deviazioni o limitazioni per le linee 5bus, 14bus, 71, 105, 360, 590 e 649.

21/9/24 “Quinto Quarto” presso Horti Magici

21 settembre 2024 ore 21:00

HORTI MAGICI – GIARDINO DI PIAZZA VITTORIO

Quinto Quarto

Miracolosamente sopravvissuti al macello del testaccino mattatoio le bestie del Quinto Quarto tornano a calcare il palco incantato degli Horti Magici. Ancora una volta. Più agguerriti che mai proveranno a prendersi la loro rivincita a colpi di hard bop e rhythm and blues, scale diminuite e superlocrie, trippa e pajata!
Perchè gli scarti sono anche la parte più saporita e succulenta…

Line-up!
Matteo Montanari • Sax Tenore.
Raffaele Litterio • Sax Tenore e Soprano.
Martino Mistretta • Batteria.
Carlos Fanelli • Basso.
Cosimo Coda • Chitarra.
Franco Desiato • Trombone.

21/9/24 “Borges – Serata di letture dedicata a Jorge Louis Borges” al Palazzo Merulana

21 settembre 2024 ore 19:00

PALAZZO MERULANA

Borges

Serata di letture dedicata a Jorge Louis Borges a cura de la setta dei poeri estinti

Palazzo Merulana, sede della Fondazione Elena e Claudio Cerasi, gestito e valorizzato da Coopculture, è lieto di ospitare la serata di  letture a cura de “La setta dei poeti estinti” dedicata a Jorge Luis Borges.

Un evento letterario di grande bellezza, per immergerci nelle straordinarie pagine di uno dei più grandi poeti e scrittori di tutti i tempi: Jorge Luis Borges. Nelle splendide sale di Palazzo Merulana, andremo alla scoperta della vita, delle opere e rileggeremo le più belle poesie di uno scrittore e intellettuale che ha segnato tanta parte della letteratura internazionale.

Letture:

Mara Sabia: attrice e poetessa
Emilio Fabio Torsello: giornalista

Dal 2016 La Setta dei Poeti estinti divulga la Cultura, l’Arte, la Bellezza organizzando incontri dedicati alla letteratura e agli autori. Fondata da Mara Sabia ed Emilio Fabio Torsello, il circolo letterario nato sull’onda del film L’Attimo fuggente, negli anni è diventato una delle più affermate realtà letterarie romane e italiane. La loro forza sta nella straordinaria capacità di divulgazione di contenuti, sia tramite eventi che sui social network.

BIGLIETTI | ACQUISTA ONLINE 

INTERO Euro 15,00
RIDOTTO Euro 13,00 ( Giovani under 26, adulti over 65, insegnanti in attività, possessori di Cartax2, possessori Lazio Youth card, possessori carta Ebit Lazio, Possessori carta EBTL, possessori della Card Treccani, possessori tessera Italian Design Institute, possessori tessera Arci , dipendenti Lazio Crea previa esibizione tesserino, iscritti scuola Roma del Fumetto previa esibizione del tesserino, Box Eventi-welfare card, membri FAI,Teatro Parioli Costanzo, Possessori CartaEffeFeltrinelli, Studenti e dipendenti IED).
POSSESSORI MERULANA PASS Euro 8,00

Dal 20/9 al 3/10/24 Sabrina Puppin – “Transizione permanente” Mostra personale al Medina Art Gallery

Dal  20 settembre al 3 ottobre 2024

MEDINA ART GALLERY – VIA POLIZIANO 32, 34, 36

Transizione permanente

Mostra personale di

Sabrina Puppin

a cura di

Matilde Spedicati

Colore. E ancora colore. Il colore sulla forma. Un colore che impatta e che emoziona, che guida la mente verso nuovi immaginari. Laddove vi è razionalità, laddove si intravede una linea delineante mondi e visioni inequivocabili, allora si riparte, perché ad oggi per Sabrina Puppin la parola d’ordine è una sola, astrazione. La realtà presso Transizione Permanente si dematerializza e la percezione diventa strumento di investigazione della sua arte, nonché del mondo e di tutte le impressioni che l’artista da esso assorbe, per poi rilasciarle in forme e colori.

Ma facciamo un passo indietro.

Sabrina Puppin, italiana di nascita, cosmopolita per scelta, vive tra il Qatar e New York. Sin dai suoi studi, decide di dedicarsi interamente all’arte: consegue infatti un dottorato in Studi sull’Arte Africana presso la Union Institute and University di Cincinnati nel 2008 e un Master in Belle Arti presso la School of Visual Arts di New York nel 2018. Durante la sua carriera riesce a conciliare l’insegnamento accademico di tecniche artistiche e di storia dell’arte con ruoli, quali, curatrice di mostre, vice direttore e capo del dipartimento educativo del Museo di Arte Islamica in Qatar, direttore di alcune gallerie di New York, e di una scuola d’arte privata a Doha, mantenendo sempre viva la sua attività di artista praticante – alla quale oggi è totalmente devota.
Una carriera artistica, quella della Puppin, segnata da un prima e un dopo, come una linea del tempo sulla quale viene tracciata una perpendicolare, che coincide con una breve interruzione della sua pratica artistica. Ne consegue un cambio di rotta volto a liberarsi delle strutture consolidate di un realismo dominante che permeava le sue tele, in direzione di un più naturale abbandono di sé stessa alla sperimentazione di un’espressione soggettiva. Una Transizione, appunto, che dà il via ad un percorso intrapreso inconsciamente ma che porta con sé la volontà di interrogarsi sulla realtà, invitando lo spettatore ad intraprendere la stessa riflessione.

L’arte in questione, dunque…

…diventa innanzitutto testimonianza della percezione distorta che l’artista ha del mondo che la circonda, come anche invito allo spettatore ad interrogarsi sulla propria di percezione. Ognuno esperisce la realtà attraverso la sua soggettività: una visione al contempo unica e cangiante, in quanto percepita diversamente in base alla prospettiva che si adotta per osservare. Le forme biomorfiche e i colori shock sussurrano allo spettatore un messaggio che è un invito alla vita, ma che non fa della sua arte un impegno. I colori trasmettono emozioni, le forme invitano alla riflessione e danno la possibilità di sognare ad occhi aperti – una commistione che aggiunge bellezza al mondo, sostituendo il bianco e nero delle sue figure realiste con l’eccentricità delle sue lacche colorate.

Una visione artistica…

…che si lega perfettamente al materiale utilizzato da Puppin, le glazes, vale a dire le tinte lucide che vengono utilizzate per dipingere la ceramica e che necessitano di una grande tecnica e abilità per essere controllate e manipolate. Ad oggi, dopo dodici anni di sperimentazione e un iniziale utilizzo più libero del materiale, che dava vita a impressioni di fluidità, l’artista ha una confidenza tale con la tinta da realizzare un lavoro a più livelli – il cosiddetto overlapping – in cui si sovrappongono più strati di disegno realizzato con l’acrilico, funzionante da blocco per il colore applicato all’interno. Il processo creativo, dunque, si libera da qualsiasi schema precostituito e si abbandona alle sensazioni e all’istinto. Ma non del tutto.

Nell’arte della Puppin c’è sempre stata la volontà di porre una logica, di contenere l’arte attraverso la creazione di limiti fisici: un sistema che inizialmente vedeva la sua realizzazione in shapes canvases – dunque cornici realizzate dalla stessa artista con forme geometriche particolari – e che poi si è evoluta verso il segno di contorni, capaci contenere il colore, non permettendo perciò quell’effetto di miscela.

Transizione Permanente…

…è dunque un progetto artistico che esprime un’evoluzione, perché è esso stesso continua evoluzione. Dall’iniziale sperimentazione di superfici in materiali diversi come il legno o il metallo, fino alla mescolanza di questi ultimi, l’arte della Puppin mantiene una costante: il colore, quale veicolo principale del suo significato. Una sorta di negoziazione tra struttura e superficie, tra componente razionale ed energetica: una combinazione perfetta, capace di manifestare una soggettività, che ha un potere su chi la osserva e che necessita di essere indagata.

21 e 22/9/24 Apertura staordinaria del cd. Tempio di Minerva Medica. Prenotazione obbligatoria

21 e 22 settembre 2024

cd. TEMPIO DI MINERVA MEDICA

Apertura straordinaria

Prenotazione obbligatoria

Il primo ad intuire la funzione del monumento è stato Stendhal nel suo Promenades dans Rome.

Il 21 e il 22 settembre riaprirà al pubblico il Tempio di Minerva Medica, uno dei monumenti che meglio caratterizza il paesaggio urbano del rione Esquilino. L’archeologa Simona Morretta, responsabile del sito insieme all’architetto Alessandra Centroni, curerà tre visite guidate alle 9.30, alle 10.30 e alle 11.30. L’evento è gratuito con prenotazione obbligatoria per gruppi di 30 persone per turno.

Compila il modulo per prenotare la visita di sabato 21 settembre oppure il modulo per prenotare la visita domenica 22 settembre.