giovedì 24 febbraio 2022, ore 19.00
PALAZZO MERULANA
#Merulove Cinema |Tradurre film (d’amore e non solo). Dialogo sul doppiaggio tra le dialoghiste Elettra Caporello e Eleonora Di Fortunato
A febbraio Palazzo Merulana propone una ricca serie di iniziative per celebrare l’amore in tutte le sue forme!
Tradurre è un atto d’amore. Lo diceva Umberto Eco, e non possiamo non essere d’accordo. Tradurre i film non fa differenza. Il cinema e la televisione sono senza dubbio i mezzi di comunicazione che godono di maggiore familiarità, ma se, nella letteratura, non è un mistero per nessuno che tra l’opera originaria e quella che stiamo leggendo c’è stato un lavoro di traduzione, nell’audiovisivo non è così: il processo traduttivo che sta dietro a quello di cui godiamo – la battuta che ci fa ridere, la scena che ci commuove, il personaggio che ci è così familiare che tentiamo di emularlo nella vita, l’attore che con le sue interpretazioni diventa un mito – è ancora per molti poco conosciuto o addirittura da condannare. Se il doppiaggio è un male necessario, un buon doppiaggio è un compromesso forse accettabile. E visto che con il doppiaggio viene plasmata, nel bene e nel male, una gran parte della nostra cultura quotidiana, è il caso di fare un po’ di chiarezza su un’arte ancora oscura.
Elettra Caporello è stata la prima dialoghista donna in Italia. Ha scritto i dialoghi italiani di film di Woody Allen, Martin Scorsese e tanti altri. E’ l’autrice delle versioni italiane di famose commedie romantiche come “C’è post@ per te”, “Paura d’amare” e “Harry ti presento Sally”.
Eleonora Di Fortunato è l’autrice dei dialoghi italiani, tra gli altri, di molti film di Ken Loach, Spike Lee e Oliver Stone. Sulla traduzione audiovisiva ha tenuto corsi in molte università italiane e ha scritto articoli e libri.
Partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti disponibili.
Prenotazione consigliata al numero +39 06 62288768
