La nebbia a gl’irti colli
piovigginando sale,
E’ l’inizio della celeberrima poesia “San Martino” di Giosuè Carducci che ci è venuto alla mente, in occasione del Capodanno, osservando l’Esquilino (uno dei sette colli di Roma) da una terrazza immerso in una fitta coltre nebbiosa del tutto inaspettata.
Ecco alcune immagini riprese tra la notte del 31 dicembre e la mattina del 1 gennaio in alcune vie del Rione








