Nei giorni scorsi una persona ha chiesto dove fosse via Luzzatti proprio sotto la targa della via : dopo un momento di stupore ci siamo accorti del perchè di quella richiesta
la targa è completamente illeggibile.
Ma a viale Manzoni capita di peggio: qui addirittura la targa è stata rimossa e mai più riposizionata
Tenendo presente che è un problema di lunga data (vedi articolo de “La Repubblica” del 27/10/2013) e che è comune a tutte le zone del centro storico, sarebbe ora che Roma Capitale se ne facesse carico e iniziasse a pensare a un bando per il ripristino e la gestione di queste targhe.
Non si pensi che sia solo un problema di immagine perchè ha anche dei risvolti pratici ( sia per i turisti sia per tutti coloro che non abitando in un determinato quartiere o rione cercano una via o una piazza) e dei risvolti simbolici che vanno ben al di là della semplice targa (vedi articolo del 07/04/2013 di “Valori”)
L’estate continua a Palazzo Merulana!
Aperti per voi tutto il mese di agosto e non solo…
SummerMerulana va in #ExtraTime e dal 18 al 30 agosto apre le porte del Palazzo ad artisti e musicisti professionisti, storici dell’arte e narratori che si avvicenderanno in conferenze-spettacolo, stand-up comedy e show concert.
Le nostre serate romane di agosto a Palazzo vi accoglieranno con un aperitivo in Terrazza.
Dopo l’aperitivo potrete assistere alla performance artistica nel Giardino delle Sculture.
Programma
ore 19.30 accesso alla Collezione
ore 20.30 aperitivo in Terrazza
ore 21.00 spettacolo Giardino delle Sculture
SHOW CONCERT
“Peace Please” spettacolo Blues Pop Rock di Eleonora Gangi, in collaborazione con Max Minoia.
Musiche e testi di Nohera.
Evento in collaborazione con Wise Tribes, Biscuit Studio e Nel Blu Studios.
(Opening con: Docteur Baay, Lemuri il Visionario, Velkasai, Duo Vulumbrella)
18, 19, 25, 26 agosto
Blues, Pop Rock con Eleonora Ganci
CONFERENZE-SPETTACOLO
Una storica dell’arte e un attore raccontano la vita, le esperienze e le opere di artisti celebri.
Arte e narrazione in un unico evento, per la rievocazione mistica di personaggi vissuti al tempo degli artisti della Collezione Cerasi.
Lunedì 20 agosto De Chirico
A cura di Gabriele Manilli
Con Gabriele Manilli e Valeria Danesi
Mercoledì 29 agosto Trilussa
A cura di Gabriele Manili
Con Gabriele Manili e Andreina Ciufo
Giovedì 30 agosto Belli
A cura di Gabriele Manili
Con Gabriele Manili e Andreina Ciufo
STAND-UP COMEDY
Spettacoli realizzati da attori professionisti, pensati per un intrattenimento leggero, tipicamente estivo, e divulgativo. Non mancheranno riferimenti alla Collezione Cerasi e interazioni con gli spazi di Palazzo Merulana.
Mercoledì 22 agosto Stand-up Comedy
Con Marco Giannini, Alessandro Fiorenza, Federica Binanti
Lunedì 27 agosto Monologhi al femminile
Con Shara Guandalini, Giorgia Ciotola, Veronica Milaneschi
Tariffe
euro 10.00
euro 8.00 con Palazzo Merulana Pass
Modalità di partecipazione
prenotazione consigliata
diritti di prenotazione euro 2.00
Mercoledì 15 agosto, tempo permettendo, in tante città italiane, anziani e immigrati hanno aderito all’appello della Comunità di Sant’Egidio ad uscire dalle loro case per fare festa insieme secondo la tradizione.
Una grande “Cocomerata per l’integrazione” attraverserà la Penisola da Nord a Sud. In un periodo in cui si sentono troppe voci cariche di pessimismo, diffidenza e contrapposizione, e più frequenti sono gli episodi di intolleranza, la Comunità ricorda che il vivere insieme è una realtà del nostro Paese. Un esempio su tutti: i tanti immigrati che lavorano nelle case degli italiani e si prendono cura degli anziani e dei bambini.
Fare festa per Ferragosto è anche un modo per guardare al futuro con responsabilità: no alle paure, sì all’integrazione e al vivere insieme che assicura a tutti, italiani e immigrati – molti dei quali ormai “nuovi italiani” – sicurezza e lavoro.
L’invito è esteso a quanti vogliano partecipare.
GLI APPUNTAMENTI
Roma – Giardini di piazza Vittorio h.17,00- 18,30
Milano – Casa dell’Amicizia Via Olivetani 3, h. 19,00
Trieste – Via Romagna 22 presso sede Comunità di Sant’Egidio h.18,00
Catania – Via Castello Ursino, 4 h.19,30
Genova – Giardini dell’Acquasola (vicinanze di piazza Corvetto) h.17-19,30
Napoli – Largo Regina Coeli, h.17,30
Torino – piazzale Chiesa dei Santi Martiri, Via Garibaldi, 25 h. 18
Novara – Parchetto Via Tilde del Ponte (S. Agabio) h.17,30
Casa della solidarietà, Via Fratelli di Dio, 7 h.17,30
Padova – Parco d’Ognissanti, Via Orus 4 h. 17
Reggio Calabria – Lido Comunale, Via dei Giunchi h.19
Parma – Borgo Caterina, 12A h.12,30
Da decenni stiamo dicendo che a via Giolitti trema tutto quando passa il trenino della linea Laziali – Centocelle, ma, anche ora, nonostante gli inequivocabili documenti dell’ENEA al riguardo (vedi nostro post del 17/07/18) che attestano senza ombra di dubbio quale sia la causa di queste vibrazioni, da parte delle istituzioni interessate, non solo c’è un assordante silenzio ma si continua pervicacemente a prospettare soluzioni come l’ammodernamento della linea e il suo prolungamento alla Stazione Termini come se nulla fosse.
Però se trema per il traffico di mezzi pesanti un palazzo istituzionale (Municipio XIV) e la causa non è riconducibile a un mezzo su rotaie allora partono richieste di verifiche, articoli sui quotidiani nazionali (vedi articolo da “Il Messaggero” dell’ 1/08/18) e preoccupazioni (giuste) per chi lavora all’interno.
Tutto questo però non vale per via Giolitti, le vibrazioni dovute al treno (tram, metrotram, chiamatelo come vi pare) sembrano un problema secondario o addirittura inesistente anzi, per qualcuno sono solo delle allucinazioni dei residenti perchè, secondo queste persone, un veicolo su rotaia non le può produrre.
Poi, bisogna far credere alla gente che il prolungamento della Laziali Giardinetti verso la Stazione Termini da una parte e Tor Vergata dall’altra sia il toccasana della mobilità pubblica romana quando è sotto gli occhi di tutti lo sfacelo degli autobus che si incendiano, le attese di ore alle fermate (vedi articolo de La Repubblica del 06/08/18), le metropolitane (poche) che funzionano male se non malissimo. Peccato che chi vive giornalmente i disagi che provoca questo mezzo sa benissimo che le vetture del “trenino” (con una frequenza mostruosamente elevata per la città di Roma) viaggino quasi sempre semivuote (altro che 55.000 passeggeri al giorno!) quando molti altri mezzi pubblici assomigliano a carri bestiame, che ci vorrebbe Diogene per trovare qualcuno che paga il biglietto e che udite, udite esiste una linea ferroviaria che collega Termini a Tor Vergata, la FL6, che con opportuni (ed economici) investimenti garantirebbe un tragitto più comodo, più veloce e meno impattante.
Il fatto poi che il cd. Tempio di Minerva Medica sia chiuso al pubblico da oltre un secolo a causa di questa ferrovia, che abbia rischiato di crollare, che si stiano spendendo milioni di euro di fondi pubblici per un restauro conservativo e ricostruttivo che rischia di rimanere fine a se stesso se non riapre, a chi può interessare? Il fatto che i pedoni siano costretti a camminare sulle rotaie perchè non possono fare altrimenti per mancanza di spazio, alla faccia della mobilità sostenibile, cosa importa? Che la chiesa di Santa Bibiana autentico gioiello del Barocco Romano opera di Gian Lorenzo Bernini che in ogni parte del mondo sarebbe adeguatamente valorizzata e pubblicizzata sia nascosta, svilita e oltraggiata da massicciate, binari, respingenti e tralicci peggio della più misera stazioncina di campagna non è nulla di fronte all’importanza strategica di tale ferrovia.
In altri ambiti e con altre culture dove non esiste solo una mera e cieca ragione ideologica si costruiscono da decenni strade ferrate in tutt’altra maniera: guardate questa realizzazione statunitense per far passare un treno tra alcuni edifici in un ambiente urbano cercando da preservarli da pericolose vibrazioni
E parliamo di strutture di edifici in cemento armato e/o acciaio di scarso valore architettonico e non di una costruzione in laterizio di 18 secoli fa (unica al mondo e patrimonio dell’Umanità) come il cd. Tempio di Minerva Medica! Ecco qual’è la risposta a via Giolitti
E’ normale che un mezzo su rotaia passi così vicino a un monumento? Ma non esistono delle distanze minime da rispettare?Notare quanti viaggiatori sono presenti sulla vettura. Ed è così per quasi tutto il giorno: in pratica il 90% delle corse
Badate bene questa situazione rimarrebbe inalterata anche con i cento e passa milioni di euro che ci vorrebbero per rimodernare la linea
Ma senza andare troppo lontano anche in Italia ci sono dei seri professionisti che studiano i problemi dovuti alle vibrazioni superficiali e sotterranee causati da mezzi su rotaia senza preconcetti ma con il dovuto rigore e la dovuta serietà
A via Giolitti, ci sembra che si vada avanti a forza di postulati e dogmi: non si può discutere nè tantomeno criticare un mezzo su rotaia, non si può prendere in considerazione nessuna alternativa, la ferrovia deve continuare a passare lì costi quel che costi.
Ad agosto le anteprime invadono l’arena di Piazza Vittorio
Le sorprese non vanno in vacanza a Notti di cinema e… A Piazza Vittorio. Il mese di agosto, infatti, porterà un’ ondata di anteprime , con la programmazione in arena di alcuni dei titoli più attesi della
Arriva un milione di euro per la bonifica dell’ex cinema Apollo. Riportiamo il testo integrale apparso sul sito http://www.sportelloamianto.org e il documento ufficiale del Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale con il seguente oggetto: “Misure urgenti per la sicurezza e la valorizzazione dell’edificio ex Cinema Apollo di proprietà capitolina sito in Roma via Cairoli n. 98. Condizione di rischio amianto.”
Le parti in causa hanno ricevuto una lettera in risposta ad una Raccomandata conslusiva di una serie di atti tecnico amministrativi inviata i primi del mese di Luglio , che certifica a nome del Direttore del “Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative” la messa a disposizione di 1 Milione di Euro di fondi stanziati sul CDR1 DP-V.E.1.3.02.09.012.0SBI per gli interventi di Bonifica e Sanificazione dei Luoghi del Cinema Apollo. I fondi quindi sono messi a disposzione immediata del Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana che provvederà agli adempimenti necessari per l’attuazione del progetto.
Non ci resta che aspettare e vedere cosa succederà, ma alle parole finalmente facciano seguito i fatti in tempi brevi.