Per mesi il marciapiede di viale Manzoni nei pressi dell’incrocio con via Conteverde era diventato una sorta di dormitorio all’aperto.
Sei, sette senza tetto dormivano e bivaccavano su quel marciapiede. Per tutto questo tempo ci siamo chiesti cosa facessero le istituzioni per porre fine a questo autentico sconcio, non solo dal punto di vista del decoro urbano (ovviamente l’area interessata era piena di rifiuti di ogni genere vedi foto) ma soprattutto perchè era inaccettabile che degli esseri umani vivessero in quello stato di assoluto abbruttimento senza che nessuno se ne facesse carico seriamente in qualche maniera.
Poi improvvisamente nella notte tra il 10 e l’11 marzo scorso è successo qualcosa ed ecco come si presentava la zona la domenica mattina presto
una vasta area ricoperta dalla polvere di un estintore (senza che ci fossero tracce di incendi) e i senza tetto spariti con il marciapiede completamente ripulito. Abbiamo chiesto al personale del vicino supermercato se avessero visto o sentito qualcosa ma la risposta è stata che anche loro non avevano la più pallida idea di cosa fosse successo durante la notte.
Ora è chiaro che ci sia stato un intervento o della Polizia Locale e/o dei Carabinieri e/o della Polizia di Stato, contestualmente alla rimozione delle suppellettili e dei rifiuti da parte dell’AMA (il marciapiede non si ripulisce da solo), ma nessun organo ufficiale ne ha parlato e la notizia non è stata riportata sui giornali.
Molto probabilmente si é trattato di un intervento propedeutico a quello di martedì 13 marzo mattina effettuato a Porta Maggiore e al Mercato Esquilino (vedi filmato)
La speranza è che non si tratti dei soliti interventi spot ma sia l’inizio di una fase che coniughi aspetti sociali e decoro urbano in maniera duratura e degna di una società civile.