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Esquilino, offresi opportunità : Porta Maggiore

 

Il simulacro di Eurisace a Porta Maggiore

Più che un’opportunità sembrerebbe una sfida: ridonare la giusta dignità  a questo monumento immerso in una piazza martoriata dal traffico e dai parcheggi abusivi. Il quotidiano web “Roma Today” ha realizzato un interessante filmato che evidenzia l’assurda situazione dei parcheggi a pochi metri dalle mura di inestimabile valore storico e culturale.

La sfida (o l’opportunità) consisterebbe nel liberare la piazza dalle autovetture in sosta abusiva,  togliere la ferrovia Laziali Giardinetti ( l’unica al mondo a passare in mezzo a un monumento di epoca romana) in concomitanza con l’entrata in funzione della nuova linea della Metro C , spostare verso l’anello esterno le fermate dei tram, realizzare un parco archeologico intorno alla porta con giardini, panchine, aree informative e hot spot internet, rivedere e ottimizzare i flussi del traffico veicolare con semafori di ultima generazione e ‘per ultimo creare un sistema di illuminazione efficiente e spettacolare per la parte interna che attualmente non esiste. E’ solo un sogno,  fantascienza  o potrebbe divenire realtà ?

Iniziative Auditorium di Mecenate

Auditorium di Mecenate
21 marzo 2011 – ore 18,00
 IL CIRCOLO DEI POETI
ROBERTO ARABIANO 
 “Due facce della stessa medaglia”
Letture di monologhi da: 
“Non è mai troppo tardi” (dal film di Bob Reiner)
“’A livella” di Antonio de Curtis (Totò)
“Il berretto a sonagli ” di Luigi Pirandello
“Avendo, potendo, pagando” di Nino Taranto
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti
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Auditorium di Mecenate
22 marzo 2011 – ore 19,30
I  MARTEDÌ CRITICI
Incontri con artisti contemporanei
ROBERT GLIGOROV
“A night with Mr. Robert Gligorov”
Ingresso 5 euro
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Auditorium di Mecenate
31 marzo 2011 – ore 18,00
 IL CIRCOLO DEI POETI
BIBIANA LA ROVERE – DAVIDE RONDONI
 “TU,  IO”
Le sfumature del suono nutrono la parola 
Con:
Carlo La Manna  (Fretless Bass)
Elias Nardi  (Oud – Liuto Arabo)
Emanuele Tomasi  (Percussioni)
 Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti
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Auditorium di Mecenate
31 marzo 2011 – ore 18,00
LE CONFERENZE DI MECENATE
LOUIS GODART
“Da Ulisse a Enea: orgine di un’epopea
 Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti
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Auditorium di Mecenate
28 aprile 2011 – ore 18,00
 IL CIRCOLO DEI POETI
GIORGIO WEISS
“Lectio iocosa su Dante”
Intervengono:
Patrizia Bettini
Ro’ Rocchi Gherardo
Dino Ruggero
per maggiori informazioni

Speriamo che oggi non piova

Statua di Santa Bibiana

Oggi, 2 dicembre, si festeggia Santa Bibiana il cui culto è legatissimo al rione Esquilino, tanto che già nel V secolo d. C. papa Simplicio dedicò in onore della Santa una chiesa sul luogo della Sua sepoltura. Tale chiesa, anche se poco conosciuta al grande pubblico e quasi nascosta (per fortuna viste le tante nefandezze) a via Giolitti, nella sua forma attuale, è un’opera architettonica giovanile di quel genio che risponde al nome di Gian Lorenzo Bernini e sua è anche la statua (fantastica, vedi foto) della Santa dietro l’altare maggiore. Completano il quadro artististico affreschi di Pietro da Cortona e Agostino Campielli raffiguranti scene della vita e del martirio della Santa. E’ inutile dire che consigliamo vivamente per chi non la conoscesse di andare a visitare questa chiesa .

Per ritornare all’argomento del titolo c’è un detto popolare che afferma “Se piove a Santa Bibiana piove quaranta giorni e una settimana” . Stamattina, come per miracolo, c’è il sole ! Speriamo che duri perchè di pioggia non ne possiamo più !

Per maggiori informazioni storiche su Santa Bibiana cliccate a destra sul nome della Santa nella sezione “Oggi”

Roma Segreta dalla A alla Z – Il programma autunnale

Continuano gli eventi della manifestazione “Roma Segreta dalla A all Z 2010” dal 7 ottobre al 31 dicembre 2010 con diverse visite guidate anche nel nostro rione.

IL PROGRAMMA COMPLETO

Nel 1999….

Spesso in internet cerchi una cosa e come per incanto te ne  appare un’altra, come per esempio un articolo di giornale di cui avevi completamente perso la memoria ma poi rileggendolo ti vien da dire “Ah, però…” ed è quello che ci è capitato con questo pezzo  del Corriere della Sera del 1999. Vi invito a leggerlo attentamente ma da subito vi anticipo delle considerazioni

  • L’impegno della nostra associazione fin da allora a favore di problemi reali e possibili soluzioni
  • Il fatto che i timori dei residenti non fossero infondati tanto che il percorso del 105 è stato spostato
  • Purtroppo dei problemi ancora in essere nonostante siano passati tanti anni come il  treno Laziali Pantano che continua a sputare veleni per via Giolitti e causare vibrazioni e rumori e lo stesso 105 che ora passa in via di Porta Maggiore creando disagi ai residenti di quella via e dei guasti alla strrada (buche e voragini) che non ce la fa a sotenere un simile peso senza un adeguato trattamento

Ecco l’articolo del Corriere della sera datato 11 aprile 1999

Il sovrintendente: Danni al Tempio di Minerva. Oggi manifestazione al Brancaccio. Il Comune: Nessun pericolo

Il terremoto dell’ Esquilino

Gli abitanti: i palazzi tremano per i bus, polvere rossa nell’ aria

 

————————- PUBBLICATO ————————- Il sovrintendente: Danni al Tempio di Minerva. Oggi manifestazione al Brancaccio. Il Comune: Nessun pericolo TITOLO: Il terremoto dell’ Esquilino Gli abitanti: i palazzi tremano per i bus, polvere rossa nell’ aria – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Quando passa un bus, in molte case dell’ Esquilino si avverte una sorta di effetto terremoto. Nella vita del quartiere esistono poi mille altri problemi (sporcizia, inquinamento, microcriminalita dovuta alla concentrazione di stranieri), ma e quella vibrazione nei solai a togliere la tranquillita ai residenti. Colpa delle antiche cavita del sottosuolo che amplificano le vibrazioni prodotte dal passaggio di bus, jumbo bus, tram, torpedoni e trenini. Qesta mattina, al Teatro Brancaccio, gli abitanti del rione incontreranno gli amministratori e c’ e da scommettere che la discussione sara accesa. Tra gli ospiti anche Claudio Mocchegiani, l’ archeologo della Sovrintendenza responsabile per il centro storico. Le vibrazioni non distinguono infatti tra i vecchi palazzi umbertini e le mura degli edifici romani. La sorte di molti stabili, che tremano sotto l’ effetto delle vibrazioni del traffico pesante, e infatti condivisa anche dal cosiddetto Tempio di Minerva Medica, le cui possenti mura distano un metro e mezzo dai binari della ferrovia Roma Pantano. Secondo una tradizione topografica romana spiega Mocchegiani da quelle parti dovrebbe esserci un tempio. Questo pero non e un edificio sacro ma il padiglione di una villa del quarto secolo, gli “Orti Liciniani”. E un edificio interessante continua l’ archeologo a pianta decagonale con una copertura a volta quasi intatta. Nonostante i lavori ogni tanto casca un pezzettino. Le associazioni degli abitanti del rione Esquilino vogliono chiedere conto agli amministratori del loro operato. Il Comune ha fatto testare le vibrazioni a degli specialisti. Risultato: superano la soglia del fastidio ma non pregiudicano la stabilita degli edifici. Ma i residenti di via Merulana, di via Giolitti e di altre strade del rione si fidano poco e temono che i tecnici abbiano sottovalutato il numero e gli effetti dei passaggi dei mezzi pesanti e sopravvalutato la robustezza dei vecchi edifici. Il quotidiano sussultare degli oggetti, le crepe piu o meno sottili che infestano le abitazioni non inducono certo all’ ottimismo. Abbiamo chiesto un servizio di trasporto pubblico compatibile spiega Grazia Meier dell’ associazione “Il cielo sopra l’ Esquilino”, una delle tre che hanno organizzato il convegno al Teatro Brancaccio . Non siamo cosi sicuri che il passaggio dei bus non rechi alcun danno alla stabilita degli edifici. In un recente convegno organizzato dal servizio geologico della Provincia e stato lanciato un allarme sul sottosuolo di Roma, molto simile ad una groviera. Secondo il Comune non vi e alcun pericolo quando i palazzi tremano racconta Dina Capozio, dell’ Associazione abitanti di via Giolitti . Io pero ricordo ancora lo sforzo dei tecnici venuti a misurare le vibrazioni per nascondere l’ espressione di paura che si e stampata sui loro volti quanto e passato il bus 105 e all’ improvviso nell’ appartamento pavimenti e arredi hanno cominciato a tremare. Per non parlare continua Dina Capozio di quella polvere rossa che si leva dalle rotaie della Roma Pantano quando il trenino frena e invade via Giolitti, per posarsi su auto e marciapiedi e filtrare negli appartamenti. 


 

Pagina 45
(11 aprile 1999) – Corriere della Sera

Controllo OK . Ma dopo ?

Nei giorni immediatamente successivi al terremoto che ha devastato L’Aquila  si è visto vicino al Ninfeo degli Horti Liciniani un mezzo per ispezionare il monumento e rendersi conto se esistessero  rischi  di crolli . Lodevole iniziativa tenuto conto che tutti i problemi che nel corso dei secoli hanno portato alla scomparsa pressoché totale della cupola  sono stati causati  da sismi con epicentro proprio a L’Aquila. Però, constatata l’integrità delle mura non vorremmo che il Ninfeo ricadesse nel dimenticatoio come purtroppo è successo negli ultimi decenni. In un momento in cui si cercano nuovi punti di interesse archeologico per aumentare l’offerta già qualitativamente elevatissima della città un monumento come questo non va né dimenticato né sottovalutato. Non crediamo che un serio progetto di riqualificazione e restauro non troverebbe sponsor  in grado di assicurare una copertura finanziaria  efficace tenuto presente che ci troviamo di fronte ad una costruzione che potrebbe divenire un centro unico per mostre, sfilate di alta moda e concerti oltre ovviamente assicurare un flusso turistico notevole insieme a tutti gli altri tesori archeologici situati nelle vicinanze di Porta Maggiore.

Internet non finisce mai di stupire

Spesso e volentieri utilizzando un motore di ricerca nella “rete” per trovare un argomento o un sito escono fuori dei link che non ti saresti mai immaginato. Ed è quello che è successo a me durante le feste natalizie : ho trovato su Youtube questo filmato opera di mywaay46 che pubblicamente ringrazio relativo ad una elaborazione virtuale in 3D di un progetto per l’utilizzazione del Ninfeo degli Horti Liciniani (conosciuto anche come Tempio di Minerva Medica) restaurato, illuminato ed adattato per un evento particolare.  Non voglio aggiungere altro per non togliervi il gusto della sorpresa ma sento il bisogno di sottolineare che un monumento del genere opportunamente ridonato all’interesse dei turisti e al centro di un area che potrebbe diventare un parco archeologico di eccezionale interesse storico e culturale aprirebbe degli orizzonti impensabili non solo per la riqualificazione ma anche per la rivalutazione definitiva dell’Esquilino con una ricaduta positiva  in termini economici  per attrarre imprenditori e creare nuove opportunità di lavoro. Ma più che le parole contano le immagini e quindi vi invito a vedere il video qui sotto e … sognare per un minuto  ….