25/7/25 “Martina Castaldo 4tet” presso Horti Magici

25 luglio 2025 ore 21:00

HORTI MAGICI – GIARDINO DI PIAZZA VITTORIO

Martina Castaldo 4tet

 

Line-up:
Martina Castaldo • voce
Pietro Caroleo • piano
Vincenzo Quirico • contrabbasso
Sergio Mazzini • batteria

“Effetto Notte 2025” il programma del 25/7/25

ore 18.00
Visita guidata
Area Archeologica di Santa Croce in Gerusalemme

A seguire

ore 21:00

TENEBRE di Dario Argento, 1982, Italia 101’
Uno scrittore americano di polizieschi, venuto a Roma per presentare il suo ultimo libro, si trova invischiato in un giallo. «La trovata di Argento, che si è scritto il soggetto e la sceneggiatura da solo, è questa: a metà del film viene ucciso anche l’assassino! Ma chi ha ucciso allora l’assassino? E perché i delitti continuano a ripetersi? Questo risvolto esce un po’ dalla norma del giallo, così come il convulso finale» (Callisto Cosulich). «Ho lavorato con il nostro grande direttore della fotografia Luciano Tovoli: abbiamo voluto una luce metallica, solare in una Roma moderna d’acciaio e cemento, per nulla barocca o decadente. La nostra è una Roma cattiva, con una luce fredda e totale contrapposta alle tenebre dell’anima, della mente. La città diventa un puzzle di immagini» (Argento).

24/7/25 Comunicato stampa dell’ANEC Lazio relativo all’incendio che ha distrutto il chiosco nel giardino di Piazza Vittorio

COMUNICATO STAMPA
ANEC Lazio e Chiosco Vittorio

Piazza Vittorio non si spegne: un segnale di rivincita e riscatto dopo l’incendio

Roma, 24.07.2025

Nella notte tra il 23 e il 24 luglio, un incendio doloso ha devastato Chiosco Vittorio, cuore pulsante, insieme all’arena cinematografica, dell’estate di Piazza Vittorio. Un gesto vile ed allo stesso tempo inquietante che colpisce non solo un progetto socio-culturale e ricreativo giunto alla sua 25ª edizione, ma anche un simbolo di rinascita e riscatto per il quartiere e per tutta la città.

Anec Lazio e il team di Chiosco Vittorio esprimono profondo malessere per l’accaduto, ma allo stesso tempo rivendicano con forza la volontà di reagire e non piegarsi al degrado ed alla criminalità.
Piazza Vittorio e le migliaia di cittadini che ci hanno espresso la loro vicinanza e solidarietà sono vivi e vogliono continuare ad esserlo.
Per questo, in un momento tanto difficile, sentiamo il bisogno di riaffermare un messaggio chiaro: non ci facciamo intimorire, andiamo avanti!

Invitiamo tutti i cittadini, le realtà sociali e culturali del quartiere e le istituzioni cittadine a stringersi attorno a Piazza Vittorio, con la loro presenza, il loro affetto e il loro sostegno concreto. Insieme possiamo trasformare un atto di vile degrado in un’occasione di resistenza e speranza civili.

Per questo vi aspettiamo venerdì 25 luglio 2025, dalle ore 18.00 in poi, a Piazza Vittorio per un grande evento di solidarietà. Sarà un momento di incontro, condivisione e partecipazione, con musica, interventi dal vivo e testimonianze, per dimostrare che la comunità c’è e non si lascia intimidire.

La piazza è di chi la vive, ogni giorno, in maniera responsabile, sana e gioiosa. È con questo spirito che ci prepariamo a ripartire, convinti che la cultura, il cinema, la lettura, la musica, il dialogo e la conoscenza condivise siano l’antidoto più potente contro il buio ed il degrado.

La dichiarazione del segretario generale dell’ANEC Massimo Arcangeli su Instagram

 

Oggi 25/7/25 dalle ore 18.00 a piazza Vittorio iniziativa di solidarietà per contrastare ogni tentativo di azione violenta contro le attività che animano la piazza in modo conviviale, di svago e divertimento.

“Effetto Notte 2025” il programma del 24/7/25

ore 18.00
Visita guidata
Area Archeologica di Santa Croce in Gerusalemme

A seguire

ore 21:00

4 MOSCHE DI VELLUTO GRIGIO di Dario Argento, 1971, Italia, 104’
Roberto Tobias (Michael Brandon), batterista in un gruppo rock, si sente seguito da alcuni giorni da un misterioso individuo. Una sera, finite le prove con il proprio gruppo, decide di affrontare direttamente il proprio persecutore: trascinato in un teatro, lo uccide accidentalmente utilizzando in maniera maldestra lo stesso pugnale dell’aggressore… «Volevo raccontare la storia di una coppia, un marito e una moglie che vivono sotto lo stesso tetto ma che non sanno nulla l’uno dell’altro, ognuno di loro può avere dei segreti inconfessabili, tremendi. […] In questo film ho esasperato tutto ciò che avevo appreso fino a quel momento, ho cercato di ottenere il massimo dell’inventiva utilizzando i macchinari più strani. Per la sequenza finale ho usato la Pentazet, una macchina che apparteneva all’Università di Lipsia che la utilizzava per lo studio della fusione dei metalli, l’unica al mondo a raggiungere una velocità di ripresa di 18.000 e – in teoria – 30.000 fotogrammi al secondo. Noi siamo riusciti ad arrivare a 12.000 fotogrammi con un procedimento particolare. Il risultato finale è una splendida e fluidissima sequenza al rallentatore» (Argento).

24/7/25 “Gabriel Marciano Trio” presso Horti Magici

24 luglio 2025 ore 21:00

HORTI MAGICI – GIARDINO DI PIAZZA VITTORIO

Gabriel Marciano Trio

ft. Francesco Fratini & Gabriel Moraes
Line-up!
Gabriel Marciano / alto saxophone
Gabriele Pagliano / contrabbasso
Gabriel Moraes / batteria
Francesco Fratini / tromba

24/7/25 Ore 9:00 Flash Mob davanti alla ex Zecca di Stato a via Principe Umberto

24/7/25 ore 9:00

EX ZECCA DI STATO – VIA PRINCIPE UMBERTO, 4

Flash Mob

Manifestazione dinanzi alla sede dell’ex Zecca di Stato contro la variante decisa dal MEF che trasforma il progetto originario  da  un centro culturale polivalente ad un enorme ufficio con un numero considerevole di impiegati

 

23/7/25 Acquaria 2025. Presentazione del libro “Il lettore di racconti” all’Acquario Romano – Casa dell’Architettura

23 luglio 2025 ore 19:30

ACQUARIO ROMANO – CASA DELL’ARCHITETTURA

Acquaria Lecture

Presentazione del libro

Il lettore di racconti

di Riccardo Cenci 

dei Merangoli Editrice

 

Saluti di Paolo Anzuini
Dialoga con l’autore il giornalista Giuseppe Grifeo

Un uomo, nel silenzio della sua stanza, valuta per lavoro manoscritti da pubblicare provenienti da ogni angolo del mondo. È lui, il lettore di racconti, che sceglie per noi dodici storie, le struttura come un romanzo e nel contempo si racconta, inducendoci a seguirlo nel gioco di specchi che mette in scena.
Un libro di incontri con persone e ambienti arcani, in cui situazioni concrete seguono traiettorie imprevedibili.

Riccardo Cenci, laureato in Lettere e in Lingue e Letterature straniere moderne presso l’Università Sapienza di Roma, è giornalista pubblicista e collabora con numerose testate, spaziando tra musica, arte e letteratura, con incursioni nella politica internazionale, in particolare quella dell’Est europeo. In ambito letterario, riveste il duplice ruolo di scrittore e recensore di libri. La sua esperienza narrativa si nutre della passione per il viaggio, inesauribile come la sua curiosità nei confronti della natura umana. Dopo due raccolte di racconti – Fun city e altri racconti e Solitudini – pubblica Gli esiliati (Nemapress 2016), il suo primo romanzo, e continua il suo impegno di scrittore con il libro delle voci dimenticate (deiMerangoli 2022). Con il lettore di racconti prosegue la sua indagine della società contemporanea.

“Effetto Notte 2025” il programma del 23/7/25

ore 21.00
IL GATTO A NOVE CODE di Dario Argento, 1970, Italia, 112’
«Un enigmista cieco, impersonato da Karl Malden, passeggiando in strada, con la nipotina di dieci anni ode i frammenti di una conversazione dalla quale arguisce trattarsi di un ricatto. Poco dopo un guardiano di un importante Istituto di Genetica, viene tramortito da uno sconosciuto che penetra nell’istituto senza rubare niente. Il giorno seguente, uno scienziato dell’istituto stesso viene spinto sotto un treno dalla pensilina della stazione da una mano ignota che però un fotografo di un giornale riesce a riprendere. […] Il gatto a nove code è un film geometrico e lucido che ha dalla sua una notevole spettacolarità d’impianto e una forte, sia pur rozza, carica di suspense. L’ombra del dubbio cade di volta in volta sui principali personaggi del film, per arrivare infine a una soluzione ingegnosa alla quale nessuno ha certamente pensato. Così come è ingegnoso il movente in un certo senso scientifico dei cinque delitti» (Onorato Orsini). «La sequenza del cimitero è molto bella, tesa, sorprendente, ironica. Con quella scena ho inaugurato la serie di quelle che io definisco ‘sequenze lunghe’. Lunghe perché durano anche mezz’ora. Sono costruite alla perfezione, con lunghi ed estenuanti crescendo. […] La tecnica della ripresa in soggettiva era un tipo di ripresa che avevo largamente usato per L’uccello dalle piume di cristallo. Applicarla nuovamente per questo film è stato come proseguire un mio percorso evolutivo. Il gatto a nove code è un film di transizione perché mi ha permesso di esaminare bene i miei mezzi. Ho cercato di capire i miei limiti e le mie possibilità, come un buon atleta che sperimenta se riesce a reggere le lunghe distanze e capire quindi la sua specialità» (Argento).

23/7/25 Per Horti Incontri “L’invenzione dell’amore. Una conversazione sulle relazioni, il sesso, gli affetti.” presso Horti Magici

23/7/25 ore 19:00

HORTI MAGICI – GIARDINO DI PIAZZA VITTORIO

Horti Incontri

L’invenzione dell’amore. Una conversazione sukke relazioni, il sesso, gli affetti

 

Interverranno Giulia Galzigni , Ilaria Gaspari , Sara Sanzi e Alice Scornajenghi .

Con loro parleremo di sesso, relazioni, affetti: una conversazione aperta per chiederci se e come si può inventare o re-inventare l’amore. 

Horti Incontri è una rassegna curata da Anastasia Martino .

Le grafiche delle locandine sono di Lapo Ceccherelli.

 

Luglio 2025: Il punto sui lavori della ex Zecca di Stato a via Principe Umberto. Stravolto il progetto originario: non più un un centro culturale con un museo moderno ma solo uffici. La storia recente attraverso i nostri post

Negli anni passati ci siamo più volte interessati al progetto di ristrutturazione della ex Zecca di Stato in via Principe Umberto ritenedolo uno dei punti cardine per il processo di riqualificazione del Rione Esquilino. Se fino al 2019 sembrava tutto andare  nel verso giusto dall’inizio della pandemia in poi sono cambiate diverse cose e a parte lo stravolgimento del cronoprogramma che indicava il 2023 come l’anno della conclusione dei lavori si è cominciato ad assistere  anche dall’esterno che qualcosa non coincideva con il progetto originario.

Il tutto inizia ufficialmente nel 2016 con la decisione di creare il Museo della Zecca nello stabile storico di via Principe Umberto. Vi proponiamo alcuni nostri post in ordine cronologico per avere un’idea di quello che si era deciso con filmati, immagini e documenti ufficiali

Nei prossimi articoli pubblicheremo la cronaca delle ultime vicissitudini legate a questo sofferto progetto e le iniziative che associazioni e cittadini stanno per intraprendere per contrastare le delibere che hanno portato all’odierna decisione (e realizzazione) di creare degli uffici al posto del tanto decantato e reclamizzato centro culturale.