Esquilino, l’alba di un nuovo Rinascimento?

Abbiamo sempre sostenuto che l’Esquilino possieda delle potenzialità enormi e ci siamo sempre rammaricati che, negli anni passati,  pochi se ne avvedessero lasciandolo sprofondare in uno stato di abbandono se non addirittura di degrado. Fortunatamente sembra che le cose stiano finalmente cambiando e che, grazie a iniziative sia pubbliche che private, finalmente sia arrivata l’alba di un nuovo rinascimento. Tante le cose da fare ma tanti i progetti in fase di conclusione o in fase di avvio, che nel medio termine cambieranno letteralmente la faccia a questo splendido Rione.

Ecco l’elenco dei progetti terminati, in via di completamento o prossimi all’avvio di cui si hanno notizie certe. Nelle prossime settimane pubblicheremo dei post specifici su ognuno di essi. Nel frattempo speriamo che si materializzino anche nuove opportunità.

  • Villa Altieri: Progetto terminato e già fruibile
  • Museo della Scuola Romana e del primo novecento a via Merulana : Fondazione Cerasi, in fase di  completamento e ormai prossimo all’apertura
  • Giardino di Piazza Dante.  Creazione di una teca per l’esposizione al pubblico del monumento archeologico soprannominato Aula Gatti situato originariamente nei sotterranei del Palazzo Depositi e Prestiti: progetto in fase di definizione
  • Museo sotterraneo presso la sede Enpam a Piazza Vittorio. Esposizione al pubblico della Domus Romana rinvenuta durante  gli scavi per la costruzione della nuova sede: Progetto in fase di definizione
  • cd. Tempio di Minerva Medica a via Giolitti: progetto per il restauro conservativo e ricostruttivo del monumento ormai giunto alle ultime fasi di completamento
  • Museo della Zecca Romana: Partito l’iter ufficiale per la progettazione, la ristrutturazione e la riqualificazione dello storico edificio a via Principe Umberto. Spazi per il Museo, mostre, la scuola d’incisione, laboratori didattici, e spazi commerciali di pregio.
  • Statua di Santa Bibiana: Restauro e riposizionamento  della statua della Santa opera di G.L. Bernini nella chiesa omonima. Lavori in fase di completamento