
Oggi, la passeggiata virtuale sulla Prenestina va tappa in due luoghi assai poco noti al grande pubblico: il primo è la cisterna romana di Piazza Ronchi, che era probabilmente di pertinenza del complesso imperiale di via dei Gordiani: fu costruita su pianta rettangolare, interamente in laterizio e utilizzando mattoni rossi e gialli con il nucleo interno in scaglie di tufo. Del manufatto si conservano solamente due pareti, probabilmente i due lati della cisterna, che si innalzano per 2,20 metri, rivestite in coccio pesto, miscela usata molto frequentemente come rivestimento di pareti o di pavimenti, che serviva a rendere le mura impermeabili e a proteggere la struttura contro l’umidità. La conservazione parziale dell’alzato rende impossibile comprendere se l’acqua che veniva custodita provenisse o da una diramazione dell’acquedotto o dalla raccolta di acqua piovana.
Sulla parte esterna delle pareti si trovano una serie di contrafforti, in parte ancora visibili, mentre su uno…
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