22 settembre 2018 “Merulana Culture Hub” al Palazzo Merulana

Palazzo Merulana
MERULANA CULTURE HUB
II edizione
Invito alle associazioni, istituzioni e operatori culturali del territorio

Sabato 22 settembre alle ore 10.00

Dopo il grande successo della prima edizione, siamo lieti di invitarvi al secondo appuntamento di MERULANA CULTURE HUB, il progetto sperimentale promosso direttamente da Palazzo Merulana dedicato alla creazione di reti territoriali e percorsi di produzione culturale partecipata.

Proprio grazie al ricco patrimonio di proposte giunte a MERULANA CULTURE HUB abbiamo animato il nostro palinsesto estivo #SummerMerulana ed #ExtraTime con più di quaranta eventi in soli due mesi. Ed ai progetti già presentati altro spazio sarà dato nella prossima programmazione.

Traendo spunto da questa esperienza torniamo a proporvi un incontro in veste rinnovata rispetto alla precedente, che prevederà la costruzione di tavoli tematici insieme agli operatori di settore. L’obiettivo è quello di individuare, in maniera più specifica e mirata, le proposte di miglioramento e le criticità del fare cultura.

Un’intera giornata di lavoro che inizierà con una sessione plenaria in cui verranno illustrate le linee generali per poi passare al confronto nei tavoli tematici divisi per filoni culturali.
Scambiando reciprocamente buone pratiche e buone idee continueremo ad accogliere i vostri progetti.

Ci vediamo sabato 22 settembre alle 10.00!
#MerulanaCultureHub CoopCulture
Palazzo Merulana
via Merulana 121

Info su:
www.palazzomerulana.it

Apollo 11 – Il programma fino al 26 settembre 2018

PROGRAMMA FINO AL 26 SETTEMBRE:

Venerdì 21 settembre

ore 19.00 per la rassegna VENI VIDI CROATIA, omaggio al cinema contemporaneo croato: DALL’ALTRA PARTE di Zrinko Ogresta (80 min). Versione originale – Sott. ITA.
ore 21.00 BOXE CAPITALE di Roberto Palma (71 min). Alla presenza dell’autore.

Sabato 22 settembre

ore 17.00 per la rassegna VENI VIDI CROATIA, omaggio al cinema contemporaneo croato: GENERATION ’68 di Nenad Puhovski (87 min). Versione originale – Sott. ITA.
ore 19.00 BOXE CAPITALE di Roberto Palma (71 min).
ore 21.00 per la rassegna VENI VIDI CROATIA, omaggio al cinema contemporaneo croato: DALL’ALTRA PARTE di Zrinko Ogresta (80 min). Versione originale – Sott. ITA.

Domenica 23 settembre

ore 17.00 PIAZZA VITTORIO di Abel Ferrara (82 min). Alla presenza dell’autore.
ore 19.00 per la rassegna VENI VIDI CROATIA, omaggio al cinema contemporaneo croato: COMIC SANS di Nevio Marasovic (80 min). Versione originale – Sott. ENG.
ore 21.00 BOXE CAPITALE di Roberto Palma (71 min).

Lunedì 24 settembre

ore 19.00 BOXE CAPITALE di Roberto Palma (71 min).
ore 21.00 PIAZZA VITTORIO di Abel Ferrara (82 min).

Martedì 25 settembre

ore 19.00 PIAZZA VITTORIO di Abel Ferrara (82 min).
ore 21.00 ISIS, TOMORROW – THE LOST SOULS OF MOSUL di Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi (80 min).

Mercoledì 26 settembre

ore 19.00 per la rassegna VENI VIDI CROATIA, omaggio al cinema contemporaneo croato: GENERATION ’68 di Nenad Puhovski (87 min). Versione originale – Sott. ITA.
ore 21.00 ISIS, TOMORROW – THE LOST SOULS OF MOSUL di Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi (80 min).

21 settembre 2018 “Alisei in concerto” al Gatsby Cafè

21 settembre 2018 – ore 20,30

Gatsby Cafè

Alisei in concerto

Un duo che viaggia attraverso la musica popolare di tutto il mondo, canzoni della tradizione italiana, bulgara, greca ecc, brani originali e sperimentazione jazz, strade parallele convergenti e antipodi che si toccano in un percorso che cerca parole nuove per un linguaggio comune chiamato: musica
Dario Pierini: piano
Flavia Ostini: contrabbasso – voce

21 settembre 2018 “Dal Festival Di Venezia a Palazzo Merulana, Bookciak, Azione!”

Dopo la presentazione alla Mostra del Cinema di Venezia lo scorso 28 agosto, Bookciak, Azione! incontrerà il pubblico di Palazzo Merulana, per una serata tra cinema, letteratura e la musica “zingara” dei Balkanski Put.
Un giovanissimo scrittore albanese, un disegnatore argentino, le storie dei migranti raccolte da un anziano sindacalista di Mazara del Vallo. E ancora le detenute-allieve di Rebibbia, del liceo artistico Enzo Rossi, dalle nazionalità più vivaci di un’assemblea dell’Onu, che a partire da queste pagine hanno raccontato in video le emozioni del loro quotidiano dietro alle sbarre.

Venerdì 21 settembre 2018
Ore 19.30

Saranno proiettati i corti vincitori 2018, premiati a Venezia da Lidia Ravera, alternati a momenti di musica dai ritmi balcanici, e alla lettura di brani scelti dai libri che hanno ispirato i bookciak.

Saranno presenti i giurati del premio, i docenti Lucia Lo Buono, Claudio Fioramanti, Pietro Scarpulla e la preside Maria Grazia Dardanelli del liceo artistico statale Enzo Rossi di Rebibbia, la direttrice del carcere Ida Del Grosso, la preside del Centro sperimentale di cinematografia Caterina D’Amico i cui allievi hanno vinto in forze il concorso.

Il premio Bookciak, Azione!, ideato e diretto da Gabriella Gallozzi, è prodotto dall’Associazione culturale Calipso e Bookciak Magazine, e realizzato in collaborazione con le Giornate degli Autori, il Sindacato nazionale giornalisti cinematografici (SNGCI), lo Spi-CGIL.
Partner sono anche le Biblioteche di Roma, l’Anac, il premio Solinas, Nel Blu Studios. Con il sostegno di MIBAC, 8 e1/2 e Cinecittà si mostra.
Rai3 mediapartner.
Maggiori info su www.premio-bookciak-azione.it

Modalità di partecipazione
Intero 10 €
Ridotto 8€ (Under 7 e possessori di Palazzo Merulana Pass)

dalle 19.30 accesso alla collezione
dalle 20.30 aperitivo al CafeCulture
a seguire la proiezione

Prenotazione consigliata €2.00
+39 06 39967301
www.palazzomerulana.it
CoopCulture

20 settembre 2018 “Milonga Gelata” al Palazzo del Freddo

Alla Gelateria Fassi a grande richiesta… torna la MILONGA GELATA!!!
Solo due date:
GIOVEDÌ 13 con Riccardo Bossi Dj!
GIOVEDÌ 20 con Marquito Dj!
Dalle 20.00 a mezzanotte si saluta l’estate insieme a dei bellissimi tanghi, tanti gelati e infiniti abbracci 🤗
Dalle 19.00 alle 20.00 sarà possibile fare una lezione gratuita per chi vuole avvicinarsi e scoprire questa danza così affascinate.
Contributo della serata: 10€ che include bibite e degustazione dei classici sanpietrini e tramezzini gelati di FASSI!

20 settembre 2018 “Lettre à la Prison” all’Apollo 11

in collaborazione con


presenta

all’interno della manifestazione
MIGRAZIONI, MEMORIA, UTOPIA
OMAGGIO A MARC SCIALOM

promosso da Artdigiland Ltd a cura di Silvia Tarquini
14-21 settembre 2018, Roma – Trieste

giovedì 20 settembre ore 21.00
c/o Itis Galilei ingresso laterale di via Bixio, 80/a
(angolo via Conte Verde) – Roma

SERATA ARTDIGILAND
INCONTRO CON
MARC SCIALOM

proiezione del film

Tunisia, Francia 1969, 70 min.
Versione Originale francese con sottotitoli italiani

intervengono

il regista
MARC SCIALOM
la curatrice
SILVIA TARQUINI

Durante l’incontro sarà presentato il libro
MARC SCIALOM. IMPASSE DU CINÉMA
a cura di Mila Lazic e Silvia Tarquini
(Artdigiland 2012)

Il giovane tunisino Tahar si reca per la prima volta in Francia ad aiutare suo fratello maggiore, incarcerato a Parigi perché ingiustamente accusato di omicidio. Tahar si ferma prima a Marsiglia dove incontra suoi connazionali, molto diversi da quelli che credeva di trovare, e degli enigmatici francesi. La strana atmosfera che perciò si crea lo porta a dubitare dell’innocenza del fratello e della propria integrità mentale.
Lettre à la prison, realizzato senza un produttore e quasi “clandestinamente”, non è sostenuto dai suoi amici cineasti perché “poco politico”. Si tratta di un’opera poetica sulla perdita di identità culturale e personale di un esule arabo in Francia – l’amico Tahar Aïbi –, che mette il dito nelle piaghe di colonialismo e razzismo. Ritrovato nel 2008, restaurato grazie all’impegno del collettivo di cineasti indipendenti Film Flamme di Marsiglia, Lettre à la prison viene presentato al Festival Internationale du Ducumentaire della stessa città, che lo premia con la Mention Spécial du Groupement National des Cinémas de Recherche.

Regia: Marc Scialom – Interpreti: Tahar Aïbi, Marie-Christine Lefort, Marie-Christine Rabedon, Jean-Louis Scialom, Martine Biérent, Romdane Mansour, Selim – Soggetto e Sceneggiatura: Marc Scialom – Fotografia: Marc Scialom – Musiche: Mohamed Saada – Montaggio: Marc Scialom – Produzione: Film Flamme, Le SACRE, Polygone étoilé.

Il trailer

20 settembre 2018 “Samba de Mesa, Farofa na Vida – Caipirinhas” al Gatsby Cafè

20 settembre 2018 ore 21,00

L’appuntamento settimanale con la roda de samba dei Farofa na Vida torna il GIOVEDI’ questa settimana! Vale sempre la Caipirinha Extravaganza con caipirinhas a solo 5€!

20 settembre 2018 – “Notte di Tango” a Palazzo Merulana

Arriva il tango a Palazzo Merulana con la milonga itinerante!

Un’insolita location per una serata dedicata a tutti gli appassionati del ballo argentino.

giovedì 20 settembre
dalle ore 21 aperitivo
dalle 22 Milonga Tango Dj Martin Herrera “Rulos” (Buenos Aires)
a mezzanotte Esibizione – Ronda dei Maestri di Tango Argentino delle scuole a Roma

Modalità di partecipazione
€ 15 ingresso + aperitivo + consumazione
(ridotto €12 per i possessori di Palazzo Merulana Pass)
€ 10 ingresso + consumazione
(ridotto €8 per i possessori di Palazzo Merulana Pass)

Prenotazione consigliata
diritti di prenotazione €2.00
+39 06 39967301
www.palazzomerulana.it

19 settembre 2018 – Presentazione del CD “Rumeni Romani” al Palazzo Merulana

La musica come strumento per superare pregiudizi e stereotipi e per conoscere altre culture.

Palazzo Merulana apre le sue porte al Circolo Gianni Bosio per la presentazione del nuovo CD Rumeni Romani.

mercoledì 19 settembre, ore 19.30

Dalla musica italiana, a quella classica, popolare, al manele, folk, rock, fino alla musica per bambini, a quella religiosa e natalizia.
Il disco riflette la varietà della musica cantata e suonata dai Rumeni, Rom e non-Rom, racconta storie di vita dei loro interpreti, delle relazioni tra persone diverse e rispecchia la complessità della situazione degli immigrati rumeni in Italia.

Presenta Alessandro Portelli
Interventi musicali di Roxana Ene (voce) con Franco Pietropaoli (chitarra), Teodor Bogdan (voce e chitarra), Coro Multietnico Romolo Balzani

Modalità di partecipazione
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili

Info al numero +39 0639967301

CoopCulture

Pirro Ligorio e il Tempio di Minerva Medica

Immagine 1: Pirro Ligorio – IL Tempio di Minerva Medica e la Schola Medicorum

Templum Minervae Medicae, altramente detto Pantheum. Fu dove oggidì è detto l’edificio delle Galluzze, di forma decagona, vicino de la via Praenestina, a man sinistra, nell’andare alla porta chiamata Maggiore della città, come si vede nel disegno impiedi posto nella Roma stampata. Lo quale tempio i moderni scrittori tirati dalla poca diligenza l’hanno posto per la Basilica di Caio e di Lucio, lo quale era nel Foro Boario, talché l’hanno poste le cose dell’oriente nell’occidentale sito della città. Ma per tacere le loro sciocchezze, diremo come Antonino Pio fu l’autore d’esso tempio, come si trova nella medaglia e nella sua vita, e quivi fu accanto la Schola de’ Medici, cioè la Schola Medicorum, dalla quale fu tolta la imagine di Aesculapio e posta nell’atrio Palatino da Marco Comodo imperatore. Ora delle cose ch’erano dedicate in questo tempio si sono vedute le imagini rotte a minutuoli, e trovate da messer Cosmo Medico Iacomelli, e quantunque fussero rottissime, chi avea ingegno poteva conoscere la condizione delle cose, e per li nomi d’alcune scritti […].

Tempio di Esculapio over d’altri dei. Questa pianta è in Roma tra porta San Lorenzo e Porta Maggiore. Gli scrittori moderni, non riguardando le ragioni che si doverebbeno considerare in far iudicio di così fatte cose, ingannati dal nome, che volgarmente si chiama le Galluzze, han creduto esser la basilica di Caio e di Lucio. Noi, che non discompagnamo punto li pareri e conietture nostre da le ragioni di buoni scrittori, non discostandoci da le regole d’architettura e da l’autorità di Vitruvio, diciamo che facendosi le basiliche di forma quadrata con portichi intorno, per regola osservata ella non può esser basilica, e che la forma istessa di quello edificio, qual’è di diece ancoli, mostra ben chiaro l’errore di coloro che l’han così chiamata, onde con più ragionevoli considerazioni siamo in opinione che fosse tempio, ma a chi dedicato non sappiamo. Questa ragion di architettura mi pare che debba valere, nondimeno non lasciarò dire. Scrive Plinio che la Basilica di Lucio Paulo aveva le colonne di marmo frigio e secondo questa autorità non si può dire che questa fusse quella, perché non avea colonne così celebrate. E non ho voluto restare di porvi l’autorità di Papinio, il quale dice che la regia di Paulo era nel foro romano, pur sia come si vuole, non è basilica. L’ edificio oggi si vede assai intiero, et è coperto. La pianta era solo di diece angoli, ma per le molte aperture, cominciandosi a ruinare, si vede ch’ella fu ristaurata, e giontovi una fodra da la parte di fuori, et oltre vi fecero di più le parti segnate A. L’ornamenti di nicchi della parte aggiunta erano ornati da la parte di fuori come a quella di dentro di essa giunta, e ciò ne mostra apertamente l’istesso edificio. Le cornici che ornavano i detti nicchi le mostraremo signate A B nella seguente faccie. Le colonnette di essi nicchi erano di granito bianco schizzati di nero, e parte di esso erano di porfido, la parte del tempio di fuori nella seguente carta è segnata B. […]

Così si esprimeva Pirro Ligorio famoso architetto del ‘500 (1513-1583) che per primo attribuì il nome di Tempio di Minerva Medica al monumento di via Giolitti. In realtà, come si può facilmente dedurre anche da questi scritti, polemizzò aspramente con molti artisti, architetti ed eruditi del suo tempo sulle origini di quasi tutti i monumenti dell’ Antica Roma allora conosciuti (vedi questo articolo di Gennaro Tallini), ma una cosa è certa, riconobbe nel cd. Trempio di Minerva Medica un monumento di eccezionale importanza e tale da essere a buon diritto inserito tra quelli più rappresentativi dell’Antichità Classica non solo da un punto di vista architettonico ma anche da un punto di vista storico e scientifico perchè immaginò che fosse anche il centro della Schola Medicorum.

Immagine 2 – Pirro Ligorio: Pianta di Roma Antica

Da “Papers of the British School at Rome © 2011 British School at Rome”

…si indaga come, quando e perché Pirro Ligorio (ca. 1513-83) scelse di legare un santuario dedicato a Minerva Medica, citato nei Cataloghi Regionari del IV secolo d.C., che elencavano i monumenti di Roma come situati sull’Esquilino, con il padiglione tardo-antico decagonale situato vicino la stazione Termini, ehe aveva la seconda più grande cupola a Roma dopo il Pantheon. Il saggio stabilisce che il catalizzatore fu la scoperta di molte statue, inclusa quella di Minerva, nel 1552. Viene esaminato il destino di questi ritrovamenti e ugualmente il tentativo di Ligorio di individuare la misteriosa Schola Medicorum sullo stesso sito.

Ecco tre pagine manoscritte di Pirro Ligorio relative al cd. Tempio di Minerva Medica e conservate presso “Bodleian Library, Oxford, MS Canon. Ital. 138, fol. 26v: exterior and interior views of the Esquiline pavilion. (Reproduced by the kind permission of The Bodleian Libraries, University of Oxford.)”

Bodleian Library, Oxford, MS Canon. Ital. 138, fol. 26v: exterior and interior views of the Esquiline pavilion. (Reproduced by the kind permission of The Bodleian Libraries, University of Oxford.)
Immagine 3 – Pirro Ligorio: Manoscritto sul Tempio di Minerva Medica

Bodleian Library, Oxford, MS Canon. Ital. 138, fol. 26r: plan. (Reproduced by the kind permission of The Bodleian Libraries, University of Oxford.)
Immagine 4 – Pirro Ligorio: Manoscritto sul Tempio di Minerva Medica

Archivio di Stato, Turin, Cod. a.III.12.J.10, fol. 136v: plan. (Reproduced by the kind permission of the Archivio di Stato, Turin.)
Immagine 5 – Pirro Ligorio: Manoscritto sul Tempio di Minerva Medica