Dal sito istituzionale del Comune di Roma:
Vietato anche quest’anno l’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici in occasione dei festeggiamenti del Capodanno, ad eccezione degli spettacoli pirotecnici svolti da professionisti espressamente autorizzati. La misura vuole garantire la sicurezza urbana, l’incolumità fisica delle persone e degli animali, la tutela del patrimonio culturale e ambientale della città.
Il divieto, disposto con Ordinanza del Sindaco n. 145 del 29 dicembre, sarà in vigore dalle ore 00.01 del 31 dicembre 2023 alle ore 24 del 6 gennaio 2024.
Resta consentito l’uso di fontane luminose, tubi lancia-coriandoli, bacchette scintillanti e di tutti i materiali espressamente consentiti dal D. Lgs. 29 luglio 2015 n.123.
L’inosservanza delle disposizioni contenute nell’ordinanza sindacale comporta l’applicazione delle sanzioni pecuniarie da 25 a 500 euro e il sequestro dei materiali, ferme restando le sanzioni più gravi applicabili ai sensi della normativa vigente.
L’ordinanza n. 145 del 29 dicembre 2023
E non dimentichiamo che i nostri amici a quattro zampe non solo non si divertono ma soffrono parecchio
Abbiamo pubblicato un post lo scorso 30 dicembre (vedi) per riportare le due ordinanze del Sindaco di Roma Capitale firmate il giorno precedente e relative al divieto di sparare petardi e fuochi di artificio dal 30 dicembre al 6 gennaio la prima e al blocco di alcuni autoveicoli inquinanti la seconda.
Per quanto riguarda la prima lasciamo a voi le conclusioni: pubblichiamo solo questi due tweet che ci illustrano quello che è successo a Roma alla mezzanotte del 31 dicembre e un articolo di Roma Today sui feriti registrati negli ospedali romani e suii danni procurati dagli incendi provocati dai botti di fini d’anno
Per finire una testimonianza personale, all’Esquilino durante le ore che hanno preceduto la mezzanotte si sono sentite ripetue esplosioni tanto forti che sembrava di essere in uno scenario di guerra.
Dimenticavamo, ci si può divertire anche senza botti. Non solo rovinano la serata ai nostri amici animali che impazziscono al sentire tutti questi rumori, ma ogni capodanno a causa di questa barbara tradizione sembra di leggere un bollettino di guerra con dita mozzate, mani martoriate, traumi oculari, ustioni varie e qualche volta ci scappa anche il morto. Facciamo un salto di civiltà. Grazie
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