Archivi categoria: Architettura

Dal 7/2 al 9/3/25 “Plautilla Bricci – Architettrice a Roma nel seicento” Mostra all’Acquario Romano – Casa dell’Architettura

Dal 7 febbraio al 9 marzo 2025

ACQUARIO ROMANO – CASA DELL’ARCHITETTURA

Plautilla Bricci

Achitettrice a Roma nel seicento

Donna “libera” e signora romana, Plautilla Bricci (1616-1692) è l’unica artista universale donna nell’Europa di età moderna. Valente disegnatrice, pittrice capace, musicista dilettante e persino scultrice, Plautilla fu anche un’esperta architetta. La sua fama nel campo dell’architettura si deve all’abate Elpidio Benedetti (1610-1690), che le commissionò il Casino del Vascello sul Gianicolo e un’intera cappella in una delle chiese più importanti di Roma: una circostanza eccezionale anche da richiedere l’invenzione di un termine appropriato, “architettrice”, per sugellare il riconoscimento ufficiale della donna in un settore artistico al tempo riservato esclusivamente agli uomini.

La mostra vuole presentare i progetti dell’architettrice Plautilla Bricci nel panorama della Roma seicentesca. Oltre alla Villa del Vascello e la cappella del Re Santo in San Luigi dei Francesi, anche i progetti per la scalinata di Trinità dei Monti e il reliquario in San Giovanni in Laterano.

“… la terza maniera è il fabricar sempre in presenza dell’Architetto,, il quale se sarà buono e ideale farà mettere benissimo in essecutione le sue idee senza un minimo errore…”

(da ASCL, vol. FF xx, cc. 373-377 Lettera di Plautilla Bricci al Signor Antonio degli Effetti per il pagamento del reliquario di San Giovanni in Laterano)

“…li modelli sempre si devono pagare, e sempre si è costumato pagarli…”

(da ASCL, vol. FF xx, cc. 373-377 Lettera di Plautilla Bricci al Signor Antonio degli Effetti per il pagamento del reliquario di San Giovanni in Laterano)

La volta del timpano è parimenti ornata di stucchi in varij ripartimenti con pitture della signora Plautilla Bricci, che trahono gl’applausi da ognuno e la stima da i più intendenti

(Dal volume Villa Benedetta di Elpidio Benedetti, stampato a Roma 1677)

Dal 17/1 al 5/2/25 “Concorso Urban Center Metropolitano” Mostra all’Acquario Romano – Casa dell’Architettura

Dal 17 genaio al 5 febbraio 2025

ACQUARIO ROMANO – CASA DELL’ARCHITETTURA

Concorso Urban Center Metropolitano

La Mostra “Concorso Urban Center Metropolitano. Concorsi di progettazione” si inserisce nel piu ampio progetto di promozione culturale del Concorso di progettazione che Roma Capitale e l’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia sostengono perche questa procedura non sia intesa come un evento eccezionale, ma sempre piu come uno strumento ordinario attuativo degli interventi di trasformazione
della città.
Il concorso, infatti, e uno strumento che attraverso il confronto tra proposte progettuali ristabilisce la centralità dell’ideazione e della qualita del progetto di architettura.
Obiettivi del concorso: progettare l’allestimento dello spazio esterno di 462 mq ed interno (totale di 838 mq) della sede dell’Urban Center Metropolitano individuata nell’immobile in viale Manzoni 34/a a
Roma, nell’edificio che ospita l’Istituto scolastico tecnico industriale Galileo Galilei, realizzato nel 1921.
L’Urban Center dovra ospitare spazi polivalenti, aule meeting e laboratori, uffici, desk accoglienza, spazio mostre permanenti e temporanee, spazi multimediali interattivi e immersivi per raccogliere e raccontare i processi di trasformazione della citta metropolitana e promuovere la diffusione della cultura urbana tra cittadini, istituzioni, enti, associazioni, stakeholders, favorendone la partecipazione attiva.
Il concorso bandito da Risorse per Roma con Roma Capitale e Citta Metropolitana in collaborazione con l’OAR ed espletato sulla piattaforma CAN ha registrato la partecipazione di 18 proposte progettuali.
Evento promosso da
Casa dell’Architettura
Ordine Architetti Roma
Acquario Romano
CAN | Competition Architecture Network
In collaborazione con
Roma Capitale
Città metropolitana di Roma Capitale
Risorse per Roma

A San Giovanni in Laterano il 28/12/24 inaugurazione del restyling della piazza il 29/12/24 apertura della Porta Santa

28 dicembre 2024

Inaugurazione della Piazza San Giovanni

 

Dal sito teknoring.com un articolo di Laura Milan sul restyling di Piazza San Giovanni

Le policrome pavimentazioni cosmatesche di San Giovanni in Laterano guidano il ridisegno dei 18.000 mq della piazza ideato da One Works.

Lo geometrie cosmatesche delle policrome pavimentazioni in marmo della basilica diventano il motivo conduttore del ridisegno della parte centrale della piazza. Il progetto conferma la sua relazione con i principali assi urbani e i prospicenti giardini di viale Carlo Felice, rinnovati in occasione del Giubileo del 2000. Aiuole verdi, nuove panche integrate in travertino e specchi d’acqua con fontane in movimento, rivi e vaporizzazioni si sovrappongono alle geometrie attraverso la riproposizione dei materiali della tradizione e dei loro cromatismi. Sulle pavimentazioni si alternano il nero del basalto, il grigio dei sanpietrini e il beige chiaro del travertino. Sono confermate le grandi aree triangolari, oggi a prato, ai lati dell’asse principale centrale rispetto alla facciata della basilica.

Il progetto si estende all’area settentrionale della piazza e si prevede invece un rifacimento degli strati superficiali, diffusamente degradati, e un ridisegno del verde. Un nuovo fabbricato tecnico, ipogeo, consentirà il funzionamento delle fontane e giochi d’acqua in superficie.

29 dicembre 2024 ore 10:00

Apertura della Porta Santa nella Basilica di San Giovanni in Laterano

Il cardinale vicario Baldassare Reina domenica 29 dicembre, Festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, alle ore 10, celebrerà la Messa nella basilica lateranense, subito dopo aver aperto la Porta Santa. Per i sacerdoti che desiderano concelebrare sono a disposizione dei biglietti presso l’Ufficio Liturgico (al secondo piano del Palazzo Lateranense) che possono essere ritirati entro venerdì 20 dicembre (mercoledì 18 dalle 14.30 alle 17; giovedì 19 e venerdì 20 dalle 8.30 alle 13). I fedeli che vorranno partecipare alla celebrazione del 29 dicembre non necessitano di biglietto.

Dal 4/11 al 2/12/24 “Cittàlabellezzasmarrita” Mostra all’Acquario Romano – Casa dell’Architettura

Dal 4 novembre al 2 dicembre 2024

ACQUARIO ROMANO – CASA DELL’ARCHITETTURA

Cittàlabellezzasmarrita

Si apre a Roma lunedì 4 novembre alle ore 19,00 alla Casa dell’Architettura (piazza Manfredo Fanti 47) la mostra “Cittàlabellezzasmarrita – Opere e pensieri per una città nuova”. L’evento è promosso dalla Casa dell’Architettura, dall’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia, dall’Acquario Romano, in collaborazione con l’Archivio Fernando Miglietta, l’Istituto Internazionale di ricerca e la Rivista Abitacolo, con il patrocinio di Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, l’Università Sapienza di Roma, Facoltà di Architettura, e il Museo delle Periferie. Sponsor Poste Italiane e BCC Mediocrati; patrocini e sostegno del Consiglio Regionale della Calabria, Città di Cosenza, Città di San Giovanni in Fiore, Gangemi Editore International.
La rassegna è l’occasione per un confronto sul futuro della città e sulla sua bellezza smarrita, presenta Opere e Pensieri per una Città Nuova (saggi, riflessioni, disegni creativi di artisti, architetti, urbanisti, teorici, filosofi, letterati, sociologi), presenti nel numero speciale ‘Città la bellezza smarrita’, di Abitacolo, la rivista di arte, architettura e ambiente, diretta da Fernando Miglietta e Anna Maria Terremoto, divenuta sempre più luogo privilegiato di incontro teorico e creativo della pluralità dei linguaggi e delle culture che agitano la contemporaneità e la globalità.
Le opere sono state realizzate per l’occasione dai maggiori protagonisti dell’arte, dell’architettura e della cultura: Mimmo Paladino, Luca Maria Patella, Michelangelo Pistoletto, Giulio Paolini, Daniel Buren, Armando Marrocco, Gian Maria Tosatti, Pablo Echaurren, Gianni Asdrubali, gli architetti Massimiliano Fuksas, Paolo Portoghesi, Franco Purini, Laura Thermes, Stefano Boeri, Andrea Branzi, Alessandro Melis, Alberto Ferlenga, Orazio Carpenzano, Cherubino Gambardella, Richard England, Beniamino Servino, Amedeo Schiattarella, Margherita Petranzan, il designer Ugo La Pietra, lo scrittore Marcello Veneziani, il musicista e artista Michele Sambin, il critico e artista Fulvio Caldarelli, i sociologi Alberto Abruzzese, Massimo Ilardi, il filosofo e critico Carmelo Strano, lo storico Marco Biraghi, il critico e teorico Luca Molinari, e altri ancora. Hanno firmato in questi anni Abitacolo, fondato e diretto sin dal 1995 da Fernando Miglietta, con il supporto di un prestigioso comitato scientifico, figure storiche dell’arte, del design e della cultura, come Bruno Munari che ne fu l’ispiratore con Miglietta, Gillo Dorfles, Pierre Restany, Mimmo Rotella, Alessandro Mendini, Achille Perilli, Eugenio Carmi, Luca Maria Patella e tanti altri.

Tanti modi diversi di guardare alle molteplici forme della città, alla sua bellezza smarrita, “alla delirante metamorfosi segnata dalla sua indicibile dismisura che ci rende sempre più spaesati e fuori luogo”.

In collaborazione con
Archivio Miglietta
Sponsor
BCC Mediocrati
Patrocini e sostegno
Consiglio regionale della Calabria
Città di Cosenza
Città di San Giovanni in Fiore
Gangemi Editore International

Dal 16 al 27/10/24 “Proiezioni – Rassegna di cinema, architettura, musica e arte” all’Acquario Romano – Casa dell’Architettura

Dal 16 a l 27 ottobre 2024

ACQUARIO ROMANO – CASA DELL’ARCHITETTURA

Proiezioni

Rassegna di cinema, architettura, musica e arte

In occasione della Festa del Cinema di Roma torna Proiezioni, la rassegna cinematografica alla sua terza edizione organizzata dalla Casa dell’Architettura di Roma. Presso il complesso monumentale dell’Acquario Romano proiezioni, convegni, performance di musica e danza, presentazioni editoriali e mostre fotografiche legate al mondo della celluloide.

Il programma

16 ottobre 2024
INAUGURAZIONE 
sala centrale15.00 – 19.00 Convegno 
 Il recupero delle sale cinematografiche dismesse. La carica dei 101” 
Crediti formativi  formazione.architettiroma.it 

19.30
Vernissage mostra fotografica
Scatti rubati – immagini di set
Fotografie di Matteo Casilli20.15 
bollicine offerte da Carpineti20.30 
visita guidata alla mostra  
Ingresso gratuito con prenotazione LINK

17 ottobre 2024 
sala centrale 
21.00 -23.00
 proiezione film “Perfect days”
di Wim Wenders (Lucky Red)
Ingresso gratuito con prenotazione LINK 

18 ottobre 2024
 spazio 100 
15.00 – 19.00 
proiezioni video del concorso “call architecture Film Festival” – Festival dell’Architettura Roma
Ingresso gratuito con prenotazione LINK 

19 ottobre 2024

 sala centrale 
16.30-20.00
Docufilm “Michelangelo Santo e Peccatore”
di Chiara Battistini
Ingresso gratuito con prenotazione LINK 
Crediti formativi  formazione.architettiroma.it 
 
21.00 
sala centrale 
premiazione vincitore del concorso “call architecture Film Festival” 
 Festival dell’Architettura Roma. 
Sono invitati la giuria di esperti e i partecipanti alla call con Alice Buzzone, consigliera OAR e Direttrice FAR 
Ingresso gratuito con prenotazione LINK

20 ottobre 2024 
sala centrale 
 11.00 
proiezione film “Gli indesiderabili”
di Ladj Ly (Lucky Red)
Ingresso gratuito con prenotazione LINK 

21 Ottobre 
sala centrale
21.00 – 23.30
Passaggio laurentino. Trasformazioni al margine di 3C+t – Capolei Cavalli Architetti Associati
talk + proiezione docufilm
Con Pierfrancesco Capolei e Ruggero Lenci. Modera Alice Buzzone
Ingresso gratuito con prenotazione LINK

27 ottobre
sala centrale
18.00-19.30 
talk in collaborazione con Ordine degli Psicologi del Lazio
Con GIORGIO SCIANCA e SERGIO STAGNITTA

Ingresso gratuito con prenotazione LINK

27 ottobre 
sala centrale
21.30
Tango in Canto Performance di tango
Ingresso gratuito con prenotazione LINK

Il “FAR (Festival dell’Architettura di Roma) 2024”. Il racconto della sesta edizione

Dal 26 /9 al 6/10/24 “FAR” Il Festival dell’Architettura di Roma. Gli eventi all’Acquario Romano – Casa dell’Architettura e nei Municipi VIII e XII

Dal 26 settembre al 6 ottobre 2024

ACQUARIO ROMANO – CASA DELL’ARCHITETTURA E ALTRI LUOHI DEi MUNICIPI VIII E XII

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Il festival dell’Architettura di Roma

Fino al 6 ottobre si potrà assistere a visite guidate e performance artistiche, partecipare a workshop, presentazioni di libri e tanto altro ancora. La maggior parte degli appuntamenti si svolgerà alla Casa dell’Architettura (Piazza Manfredo Fanti, 47) ma anche quest’anno i territori saranno protagonisti e diversi percorsi formativi, dibattiti e talk saranno nelle piazze dei Municipi VIII e XII.

Giunto alla sesta edizione, il Festival ideato e organizzato dall’Ordine degli Architetti di Roma e provincia vuole gettare uno sguardo sul presente ma soprattutto offrire una visione del futuro della Capitale. Il tema portante “ERA ORA” sarà al centro di una serie di incontri che costituiranno «un viaggio nel tempo per riflettere sulle trasformazioni che la città sta affrontando».

Dopo l’opening, dle 26/9, della mostra “Città Urgenti” di Alvar Aaltissimo e la presentazione della novità di quest’anno, ovvero uno spazio interamente dedicato al design (“Match, Design!),allestito all’interno del FAR GARDEN (il giardino dell’Acquario Romano sarà animato ogni giorno da lecture ed eventi), dal 27 al 29 settembre il filo conduttore delle trasformazioni di Roma sarà alla base di tre incontri alla Casa dell’Architettura a cui parteciperanno numerosi progettisti. La tavola rotonda “Past” sarà incentrata sull’esperienza degli studi finalisti del concorso per i Fori Imperiali, con una introduzione di Walter Tocci sulla visione dei Fori nella storia. Il tema della tavola rotonda “Present” consisterà invece nelle visioni della Roma del presente attraverso la fotografia: a Moreno Maggi, Carlo Oriente, Flavia Rossi e Massimo Siragusa è stato chiesto di portare una foto del loro portfolio significativa per comprendere le tendenze attuali dell’architettura e uno scatto – anche catturato da altri – in grado di rappresentare la Roma contemporanea. Alla Tavola rotonda “Future”, infine, interverranno gli autori dei progetti che si apprestano a modificare il volto della Capitale: ci saranno aggiornamenti sul progetto di Insula per la sede della Fondazione La Quadriennale nell’ex Arsenale Clementino Pontificio, che cambierà anche il rapporto con il Tevere in quel quadrante; Maria Cristina Tullio, autrice di Parco Marconi, parlerà di alcune aree fluviali (anche qui, il fil rouge sarà il Tevere); Studio It’s farà il punto sul progetto della nuova Stazione Termini.

In parallelo con gli eventi che si svolgeranno alla Casa dell’Architettura, nei Municipi VIII e XII si potrà seguire talk e ricevere le mappe dei quartieri in edizione limitata prodotte per l’evento. In particolare, nel Municipio VIII, il 4 ottobre, i cittadini saranno coinvolti in workshop per grandi e piccini (“Ridisegnare la città”), attività di apprendimento tramite il gioco, talk sull’Intelligenza artificiale (“Lettura e uso dei dati per la comunità”), percorsi per associare le emozioni ai luoghi (“Mappa emozionale”). Il 5 ottobre un workshop impostato come gioco di ruolo (“Urbanistica leggerissima”) applicherà metodi di risoluzione dei problemi di politica urbana. Nel Municipio XII, fino al 4 ottobre si svolgeranno laboratori teatrali (titolo: PerformArti), mentre il 30 settembre si svolgerà l’esplorazione collettivadel quartiere di Porta Portese (“Exodus walk”). Il 5 ottobre, spazio alla “Rigenerazione attraverso la cultura e le arti in piazza”, in una giornata tutta dedicata alla presentazione del territorio: visita guidata al quartiere Monteverde, dibattiti, performance di danza e teatro, lecture di design e di architettura.

Il 6 ottobre, per la giornata conclusiva, in un incontro alla Casa dell’Architettura verranno illustrate le politiche dell’Ordine degli Architetti di Roma per la città. Si parlerà anche di rigenerazione urbana e di tematiche sociali, con la partecipazione tra gli altri di Don Antonio Coluccia. E infine ci sarà un vero e proprio show animato da Alvar Altissimo e Giulio Armeni, in arte Filosofia coatta, che non sarà un unicum: nell’arco di tutta la manifestazione ci saranno infatti momenti di raffinata ironia all’interno del “Social FAR Selection”, animato da influencer come il gruppo ArchiTrash, che proviene del mondo dell’università, e Thomas Ghisellini, che realizza meme e reel sul controverso rapporto tra committente e architetto.

Il Festival dell’Architettura di Roma è in collaborazione con Roma Capitale, Regione Lazio e le Università Sapienza e Roma Tre. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.

Il programma completo

Il comunicato stampa

Si avvicina il 5 agosto festa della Madonna della neve. Una buona occasione per conoscere meglio la Basilica di Santa Maria Maggiore. 3° puntata: La Visita 2° parte

Concludiamo questo interessantissimo tour con la seconda parte della visita all’interno della basilica dedicata alle navate laterali. Anche in questo filmato grazie a “Tesori e Misteri di Roma” scoprirete tantissime informazioni sulla storia e sui numerosissimi artisti che nel corso dei secoli hanno prestato la loro opera per creare quella che è senza dubbio una delle più belle chiese del mondo

Dal 19/6 al 31/7/24 “SustainabITALY” mostra all’Acquario Romano – Casa dell’Architettura

Dal 19 giugno al 31 luglio 2024

ACQUARIO ROMANO – CASA DELL’ARCHITETTURA

SustainabITALY

 

Mostra a cura di Paolo Anzuini e Francesca Riccardo
 
Si tratta di un progetto espositivo itinerante che promuove la sostenibilità architettonica italiana a livello internazionale. Finanziato dal bando “Architetture sostenibili per i luoghi della cultura” della Direzione Generale per la Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e cofinanziato dall’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia, diffonde la conoscenza di progetti certificati LEED Gold e Platinum. La prima tappa sarà il giardino della Casa dell’Architettura, prossime tappe: Dubai e Stati Uniti!
Dal 19 giugno al 31 luglio 2024
Ingresso libero
lun—sab ore 10—19

 

Gli esiti del concorso per l’Urban Center Metropolitano a viale Manzoni: vince il gruppo guidato da Lorenzo Maggio

6 maggio 2024

Dal sito Architettiroma.it

Online – su Competition Architecture Network, piattaforma telematica dell’OAR – la classifica del bando per l’allestimento della struttura che sarà realizzata in Viale Manzoni

 

Pubblicati su CAN – la piattaforma telematica per i concorsi messa a disposizione dall’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia – gli esiti del concorso di progettazione per l’allestimento degli spazi dell’Urban Center Metropolitano, che avrà sede in Viale Manzoni 34, a Roma, nell’edificio che ospita l’Istituto Scolastico tecnico industriale Galileo Galilei. A vincere è stato il gruppo, con base a Napoli, guidato dall’architetto Lorenzo Maggio (capogruppo) – e composto dai progettisti Margherita Di Micco, Costantino Diana, Giuseppe Diana,  Giuseppe Parisi, Raffaele Semonella – che si aggiudica il primo premio di 39.273,85 euro. Al secondo e terzo posto si sono classificati, rispettivamente, Roberto De Toni, architetto milanese (premio 5.200 euro) e il progettista romano Gianluigi Giammetta (3.200 euro). Roma Capitale, avvalendosi di Risorse per Roma Spa, sosterrà con 1 milione di euro le spese di allestimento dello spazio.

Info e documentazione sulla pagina dedicata sulla piattaforma CAN: LINK

Per rendere più rapide le fasi successive, come previsto dal disciplinare di concorso – ribadisce una nota sul sito di Roma Capitale -, «la progettazione esecutiva sarà affidata al vincitore del concorso e prima dell’estate si procederà con la gara per l’allestimento». Il quale «sarà realizzato in sinergia con la fase conclusiva dei lavori strutturali sull’edificio a cura della Città Metropolitana con l’obiettivo di inaugurare lo spazio entro la fine del 2024. I lavori di ristrutturazione e il successivo allestimento dello spazio, trattandosi di un bene vincolato, sono condotti in collaborazione con la Soprintendenza speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma».

Nell’ambito della procedura concorsuale per l’acquisizione di un progetto di fattibilità tecnica ed economica (Pfte) erano state ricevute 18 proposte progettuali per la realizzazione dell’allestimento di uno spazio di 1.075 metri quadri su 4 piani oltre a 462 metri quadri esterni.

L’Urban Center Metropolitano è un progetto di Roma Capitale e Città Metropolitana, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Roma, che punta a dotare la città di un «luogo identitario» in cui raccogliere, sotto il profilo scientifico-culturale, i processi di trasformazione del tessuto metropolitano, promuovendo la diffusione della cultura urbana tra i cittadini e favorendone la partecipazione attiva ai processi di cambiamento (qui l’articolo sulla presentazione del progetto, tenutasi a dicembre in Campidoglio: LINK). 

Il progetto vincitore

Il progetto vincitore, in particolare, prevede per la nuova struttura un allestimento dedicato alla città e al suo territorio, che – si legge nella presentazione del progetto illustrata oggi, 6 maggio, in Palazzo Valentini, sede della Città Metropolitana di Roma Capitale – «ne descrive la crescita urbana e il modellarsi dei paesaggi urbani e naturali, sottolineando i segni e i caratteri degli interventi urbanistici più rilevanti. Valorizza, inoltre, le attività finalizzate alla condivisione delle trasformazioni territoriali e racconta le trasformazioni urbane, attuali e future, con un linguaggio comprensibile a diversi target di fruitori. Favorisce il coinvolgimento dei visitatori attraverso sistemi interattivi, monitor touch-screen, tavoli interattivi digitali, totem informativi, pavimentazione proiettabile, ologrammi, realtà virtuale e aumentata. Prevede, inoltre, l’utilizzo di tecnologie assistive per garantire l’accessibilità digitale alle persone diversamente abili».

Più nel dettaglio, il piano terra – denominato «il ponte» – si configura «come spazio di relazioni e interazione interno-esterno», in cui si è proposto di attrezzare l’ambiente come spazio polifunzionale in cui è possibile organizzare conferenze, meeting, presentazioni, forum, proiezioni film. Per quanto riguarda lo spazio esterno, il progetto prevede il recupero della pavimentazione originaria, prevedendo una piazza pubblica con al centro un plastico calpestabile della città di Roma e del territorio reso interattivo grazie a un sistema di luci che permettono il racconto delle vicende storiche della città metropolitana. Al primo piano, invece – denominato, «il cantiere» – viene predisposto uno spazio flessibile, con aule laboratorio e meeting con un sistema di pannellature a scomparsa. Al secondo piano, «la piazza» punta ad essere un ambiente adatto ad ospitare il racconto multimediale dell’area metropolitana «nella sua accezione storica e di sviluppo passato-presente-futuro». Il terzo piano, infine, caratterizzato dalle strutture metalliche perimetrali e dalle capriate di copertura lasciate a vista, ospita «la finestra», sala espositiva «in cui saranno allestite di mostre sulla città e sul territorio, dedicate allo sviluppo storico negli ultimi cento anni». (FN)

di Francesco Nariello