7/6/23 “La sindrome di Bacco” al Mercato Centrale

7 giugno 2023 ore 19:00

MERCATO CENTRALE – SPAZIO FARE

La sindrome di Bacco

Degustazioni guidate con Vinario4 alla scoperta delle contaminazioni tra il mondo del vino e quello dell’arte in tutti i suoi aspetti.
Tema della serata: Tutti i colori del Pinot.
Preparate vestiti comodi perché andremo in viaggio nell’Oltrepò Pavese alla scoperta dei vini biologici de “La Casaia”.
A guidarci sarà Vittorio, conduttore e mente dell’azienda con cui degusteremo spumanti, rosati e rossi a base pinot noir.
L’evento ha un costo di 15€ a persona.
Per info e prenotazioni: info.roma@mercatocentrale.it
oppure Acquista su Zerofila

6/6/23 “Menapace Jazz Trio” al Gatsby Cafè

6 giugno 2023 ore : 8:30

GATSBY CAFE’

Menapace Jazz Trio

Il Novecento è stato il secolo del Jazz, e il violino ne è parte integrante fin dalle sue origini.
Joe Venuti, Stephane Grappelli, Didier Lockwood e molti altri giganti ne hanno fatto la storia.
Il trio rende omaggio al repertorio “jazz violin” attraverso le tappe più significative.
Partendo dal concerto per due violini di J.S.Bach arrangiato per jazz trio, passando per Tiger Rag e altri capolavori, si giunge alle composizioni originali del violinista romano.
Line-up:
Viero Menapace, violino.
Emanuele Rizzo, piano.
Giampaolo Scatozza, drums.
Viero Menapace ha scelto di tornare a vivere nella capitale dopo diverse esperienze sia in Italia che all’estero. Così come Emanuele Rizzo dopo la sua permanenza in Cina, e Giampaolo Scatozza dopo la sua decennale esperienza a Londra.

Dal 6 al 15/6/23 “100 anni di professione di architetto e ingegnere in Italia” all’Acquario Romano – Casa dell’Architettura

Dal 6 al 15 giugno 2023

ACQUARIO ROMANO – CASA DELL’ARCHITETTURA

100 anni di professione di architetto e ingegnere in Italia

Riflettere sulla figura professionale dell’architetto e sul ruolo degli Ordini: sarà questo il focus delle iniziative organizzate dall’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia a giugno – tra il 6 e il 15 del mese – in occasione dei 100 anni della legge che ha istituito la professione di Architetto e Ingegnere in Italia (legge n. 1395/1923, «Tutela del titolo e dell’esercizio professionale degli ingegneri e degli architetti»). L’obiettivo è condividere la storia della professione, individuando sfide e strategie per proiettare le competenze degli architetti nelle trasformazioni del territorio e delle nostre città, nel rispetto dei doveri che la società impone ai professionisti attraverso la centralità e la qualità del progetto.

Dalla città inclusiva al ruolo sociale degli architetti, dall’importanza degli archivi di architettura alla tutela del patrimonio del Novecento, fino allo stimolo al confronto tra professioni diverse alla ricerca di punti in comune e temi condivisi a garanzia della qualità delle prestazioni professionali: gli eventi in programma spazieranno su un ampio ventaglio di tematiche in grado di inquadrare  questioni di interesse per professionisti e la cittadinanza.

 

La descrizione degli eventi in programma

La Mostra

Per tutta la durata delle celebrazioni del centenario, presso la Casa dell’Architettura, sarà allestita la mostra «100 anni di professione di architetto e ingegnere in Italia – La storia e i protagonisti dell’Ordine degli Architetti di Roma». Il percorso espositivo ripercorrerà la storia dai primi anni di attività dell’Ordine facendo riaffiorare i significativi «verbali storici» e le «discussioni del Consiglio» riguardanti i temi caldi della professione che rimangono sempre attuali.

Sarà inoltre riportato alla luce il catalogo «50 anni di professione», edito da Kappa nel 1983 nelle sue edizioni in lingua italiana ed inglese (a cura di Renata Bizzotto, Luisa Chiumenti e Alessandra Muntoni), realizzato in occasione dei 50 anni di vita dell’Ordine dalla sua costituzione. Il volume contiene una rassegna di opere di architetti, 24 professionisti, che con i loro lavori hanno fatto la storia dell’architettura romana nel ‘900 e che fra il 1980 e il 1983 hanno compiuto 50 anni di iscrizione all’OAR. Una carrellata su un periodo storico complesso della vita dell’Italia, quello che va dagli anni ’30 agli anni ’80 del novecento, che ha coinciso con una grande ricostruzione del Paese, ma anche con una visionaria e moderna progettazione architettonica e urbana. (FN)

Dal 5 all’11/6/23 10° edizione di #Museumweek

Parte la decima edizone di #MuseumWeek , un progetto che  promuove la cultura e l’arte dei musei italiani attraverso Twitter e altri social network. 7 giorni, 7 temi, 7 hashtag per approfondire il rapporto tra cultura, arte e natura. “Attraverso la lente dell’arte, possiamo cogliere la bellezza e la delicatezza del mondo naturale ed essere spinti ad agire per preservarlo. E attraverso la lente della scienza, possiamo comprendere la complessa rete di relazioni che esiste tra gli organismi viventi, la materia inerte e l’atmosfera, e apprezzare il delicato equilibrio che rende la Terra un luogo ospitale per la vita. Inoltre, i siti naturali UNESCO e le
buone pratiche di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale svolgono un ruolo importante nella protezione dell’ambiente e nella conservazione della biodiversità. Per questo motivo, in questa decima edizione della MuseumWeek dedichiamo un focus significativo al tema dell’ambiente.”

Il programma sintetico della #MuseumWeek2023

Lunedì 5 giugno: #EnvironmentMW
In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, la MW invita i musei a mettere in evidenza le loro iniziative ambientali e a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di preservare il nostro pianeta.

Martedì 6 giugno: #Web3MW PRO
Avere familiarità con i progressi della tecnologia è fondamentale per chi lavora nei musei, offrendo ai musei metodi unici e all’avanguardia per coinvolgere il pubblico.

Mercoledì 7 giugno: #FoodMW
In occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare, i musei di tutto il mondo possono mostrare il significato culturale storico e sociale del cibo evidenziandone l’impatto sulla nostra società.

Giovedì 8 giugno: #OceansMW
I musei hanno un’opportunità unica di fare la differenza nella Giornata Mondiale degli Oceani per sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo cruciale che i nostri oceani hanno per la salute e il benessere del nostro pianeta.

Venerdì 9 giugno: #aiMW PRO
Con l’avanzare dell’era digitale, sta diventando sempre più importante per i musei rimanere aggiornati sugli ultimi progressi tecnologici, soprattutto nel campo dell’intelligenza artificiale.

Sabato 10 giugno: #HeritageMW
I musei e le istituzioni culturali svolgono un ruolo fondamentale nel preservare e condividere il Patrimonio Naturale, il Patrimonio mondiale e il Patrimonio culturale immateriale.

Domenica 11 giugno: #SunMW
#SunMW è una giornata dedicata al coinvolgimento del pubblico sull’importanza del sole e delle forme di energia rinnovabile.

Il programma completo

5/6/23 “Miele ti cucino io” al Mercato Centrale

5 giugno 2023 ore 19:00

MERCATO CENTRALE – SPAZIO FARE

Miele ti cucino io

Una masterclass in collaborazione con BUONO, impariamo a conoscere il miele e ad utilizzarlo nelle ricette salate.
Insieme al cuoco Stefano Scozzese, scopriremo come preparare due piatti della cultura popolare italiana rivisitati al miele, utilizzando alcuni dei mieli conosciuti durante il percorso di avvicinamento all’analisi sensoriale.
L’evento è gratuito su prenotazione, per info e prenotazione contattare: info.roma@mercatocentrale.it

4 giugno 2023 #Domenicalmuseo: musei gratis per tutti

Domenica 4 giugno Torna l’appuntamento “Domenica al Museo”, iniziativa che prevede l’ingresso gratuito nei musei, monumenti e parchi archeologici statali, ogni prima domenica del mese.


L’elenco dei luoghi aperti gratuitamente domenica  4 giugno 2023 è in costante aggiornamento, su https://cultura.gov.it/domenicalmuseo

Sempre domenica  4 giugno

Ingresso gratuito* nei Musei Civici per tutti per la prima domenica del mese di giugno.

L’iniziativa è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.

Musei Capitolini
Centrale Montemartini
Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali
Museo dell’Ara Pacis (escluso lo spazio espositivo che prevede ingresso ridotto per i possessori di MIC)useo di Roma (escluso lo spazio espositivo che prevede ingresso ridotto per i possessori di MIC)
Galleria d’Arte Moderna
Museo di Roma in Trastevere
Musei di Villa Torlonia (Casino dei Principi / Casino Nobile / Casina delle Civette)
Museo Civico di Zoologia
Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco
Museo delle Mura
Museo di Casal de’ Pazzi
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
Museo Napoleonico
Museo Pietro Canonica a Villa Borghese
Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese

 

Dal 2 all’8/6/23 “Love is sweet” Mostra di Federica Nobili al Medina Art Gallery

Dal 2 all’8 giugno 2023

MEDINA ART GALLERY – VIA MERULANA,220

Love is sweet

Mostra personale di

Federica Nobili

Opening: Sabato 3 giugno ore 18:00

Federica Nobili – Parola alla curatrice Carmelita Brunetti

La produzione di lampade per il mondo del design italiano è molto importante, gode di un grande mercato internazionale e indipendente. La modernità ha visto sfilare nei saloni di arredamento e nelle fiere di design molte lampade dalle diverse forme estetiche, realizzate da designer famosi come Achille Castiglioni e Richard Sapper, Vico Magistretti o Gae Aulenti. Dalla fine dell’Ottocento sino ai giorni nostri alcune lampade sono divenute icone dell’interior e molti designer hanno sviluppato uno stile che riflette la propria ricerca intellettuale.

Dall’Art Deco del secolo scorso alla rivoluzione artistica di Bruno Munari con le lanterne di carta sull’esempio giapponese, affascinano oggi le lampade in ceramica e oro zecchino realizzate da Federica Nobili, protagonista indiscussa del design italiano. La sua esperienza da progettista nell’azienda L2Lux la afferma come mente creativa di tutto il suo staff e grazie alle sue opere porta nell’azienda originalità e qualità. Opere esclusive basate su una ricerca concettuale che richiama la pop-art e si declina in forme, colori e materiali. L’eleganza della forma diviene scultura. L’ultima collezione è concepita su una figura femminile sinuosa, “Dea della contemporaneità” o Musa ispiratrice di amore e fratellanza. I busti della Dea sono personalizzati con tratti che contestualizzano la nostra contemporaneità e socialità.

L’arte soddisfa i nostri bisogni spirituali, emotivi , sensoriali, essenziali; incarnando un’idea, una profezia, una critica. Soddisfa emozioni attraverso il ritmo, l’armonia, la dinamica. Appaga i sensi attraverso il colore. Tutte caratteristiche peculiari delle lampade create da Federica Nobili Designer: le sue opere si dimostrano all’altezza della sua idea di arte. Questo volume presenta le lampade e le varie fasi di lavorazione: non mancano momenti di bellezza vissuti dalla designer alla Fashion Design Week di Milano e tante altre esperienze vissute. Tutta la sua vita si proietta nel settore del design, con pezzi unici che arredano ambienti eleganti e raffinati.

2-3-4/6/23 “Non andartene docile” al Teatro Binario 30

2 – 3 – 4 giugno 2023

TEATRO BINARIO 30

Non andartene docile

Conosciamo le cinque fasi della perdita:

negazione, rabbia, contrattazione, depressione e accettazione.

E se esistesse un’altra strada? Se scoprissimo, quando stiamo per separarci da qualcuno, che possiamo tenerlo con noi? Se scoprissimo, dopo averlo perso, che possiamo ritrovarlo?

Tre persone, forse cresciute troppo in fretta, forse non cresciute affatto, affrontano un viaggio assurdo al di là dei confini del definitivo che il mondo ci insegna a non valicare. Ripercorrendo frammenti del passato, setacciando ipotesi di futuro, non rinunciano al progetto di ricomporre qualcosa che si è rotto, anzi, di cancellare del tutto i segni della rottura. Chissà se torneranno tutti interi.

Non andartene docile è un percorso di ricerca ed esplorazione attorno, ma soprattutto oltre, il tema del limite e della fine. Un viaggio nell’ignoto realizzato con gli strumenti che solo il teatro può offrire.
Dopo il dolore della crescita in una società noncurante, questo spettacolo affronta un momento più specifico della vita: il contatto con la perdita, con l’irreversibile.
Che si rivolgano al passato o al futuro, i protagonisti lo fanno con uno sguardo fratturato, parziale, soggettivo, persino ferito. La scena restituisce loro quindi una visione non lineare, incompleta, ma non per questo meno vera.
Cosa accade a una persona quando la perdiamo, o la dimentichiamo? Si può rimediare a una perdita? E andare avanti, qualunque cosa significhi, è davvero l’unica risposta?
Queste le domande che fanno da fondamenta dinamiche a uno spettacolo che, di riflesso, sperimenta con i linguaggi – drammatico, grottesco, onirico, commovente – per plasmarli fino a trovare qualcosa di nuovo. Allo stesso modo, i personaggi dovranno piegare la realtà che conoscono, le regole che la società ha insegnato loro, per giungere alle risposte che, forse, li attendono alla fine del viaggio, anzi, un poco oltre.

Interpretato da Michele Eburnea, Mersila Sokoli, Gaja Masciale

Scritto da Michele Eburnea e Andrea Giovalè

Regia di Michele Eburnea

Teatro Binario30 in via Giovanni Giolitti 163, Roma

Prorogata fino all’8/6/23 la mostra di Marco Del Comune “Le Moka” al Gatsby Cafè

Dall’11 maggio all’8 giugno 2023

GATSBY CAFE’

Le Moka

Mostra di

Marco Del Comune

La casa del bosco è un luogo magico, pieno di sorprese; ci vado spesso, e ogni volta mi svela delle sorprese, appunto. Avvolte da un immaginario di racconti, sensazioni, pensieri, che ne scaturiscono.
Il mio racconto è caduto in cucina, e non poteva essere altrimenti. Uno spazio ristretto con una luce caravaggesca, una scena teatrale fatta di colori naturali e un trionfo di moka sopra la mia testa.
Il resto, sono le immagini di questi oggetti che hanno percorso e segnato il ventesimo secolo, nel costume, nei rapporti sociali, e nelle abitudini. La Moka è nostra come la vespa. Oggetti senza tempo, contemporanei, che vivono il presente da almeno settant’anni.