Dall’1 al 9 mazo 2023
Vi.P. Gallery – Virgilio Patarini Arte Contemporanea
presenta al
MUEF ArtGallery
Per il ciclo
Personali a confronto
Alessandra Cantamessa – Il canto della materia
Daniela Doni – Il divenire del quotidiano
Maria Luisa Ritorno – La danza delle forme
Inaugurazione Mercoledì 1 marzo 2023 ore 18:00
Alessandra Cantamessa, Il canto della materia
I quadri della Cantamessa sono veri e propri appunti di viaggio, ma di questi suoi viaggi in territori spesso desertici e desolati, quello che resta nella memoria e sulla tela, quello che viene raccontato è la “materia” di cui sono fatti quei luoghi: le pietre, la sabbia, le sterpaglie, la pelle della muta dei serpenti, la terra spaccata e arsa dal sole… Una memoria tattile, più che visiva, evocativa e sensuale più che descrittiva, fatta di suggestioni, in cui la materia canta. (V.P.)
Daniela Doni, Il divenire del quotidiano
Le spatolate rapide e corsive di Daniela Doni colgono con la rapidità di un bozzetto e con l’efficacia di una istantanea il fluire della vita quotidiana: le figure vengono tratteggiate in maniera essenziale, eppure di ciascuno dei personaggi che appaiono nei suoi quadri riusciamo ad intuire i gesti, le intenzioni, a tratti persino le emozioni. Persino nelle scene in cui viene ritratta una folla: ogni “personaggio” ha il suo passo, la sua differente postura. Allo stesso modo degli scorci urbani e dei paesaggi abbozzati cogliamo l’atmosfera, i profumi, il brulicare della vita: l’essenza, senza la fuorviante distrazione di inutili particolari. (V.P.)
Maria Luisa Ritorno, La danza delle forme
Maria Luisa Ritorno è nota a livello nazionale per le sue sculture sinuose ed eleganti: una ricerca sul rapporto tra forma e movimento nello spazio, tra pieno e vuoto, tra ritmo delle composizioni plastiche e tensioni verso l’alto, in un perpetuo oscillare tra astrazione delle forme e vaghe e stilizzate reminiscenze figurative, in un gioco essenziale di sfere, ellissi, spirali, torsioni elicoidali. Ora da alcuni anni la Ritorno è andata sviluppando, partendo dalle sue linee curve ed ellittiche essenziali, una serie di quadri che parrebbero raccontare di mondi immaginari fatti di sfere sospese e linee curve che raccordano tra loro le forme, con una tavolozza sempre più accesa e giocosa. Mondi con due o tre enormi lune nel cielo, oppure visioni di universi siderali fatti di sciabolate in diagonale di luce e colore, o di vortici iridescenti, in una danza ubriacante di forme. (V.P.)
Mi piace:
"Mi piace" Caricamento...