Ieri sera, 11 novembre, c’è stato un incendio in una delle parti più degradate dell’area archeologica di Porta Maggiore. Fortunatamenete non ci sono stati danni a persone ma la situazione generale del sito è divenuta ancora più precaria e imbarazzante. Nelle foto seguenti l’impressionante rogo e quello che rimane dei quintali di rifiuti bruciati e anneriti ammassati in quell’area
Nei giorni scorsi avevamo creato un post che parlava dei problemi dell’area in questione evidenziando i luoghi abbandonati e incolti divenuti discariche e/o latrine a cielo aperto, il mercatino abusivo in cui si vende di tutto, anche oggetti recuperati dai cassonetti dell’immondizia, i rifiuti sparsi e i muri transennati da decenni con il legname fradicio e ormai annerito. A tal proposito un Tweet di Luce su Roma con un breve filmato di quello che purtroppo avviene quasi quotidianamente a pochi passi dalla Porta
E un paio di foto che testimaniano come il “mercatino” riempia di rifiuti anche luoghi limitrofi alla piazza: qui sotto via Giolitti e via di Porta Maggiore


Ma la “miseria” non finiva qui, anzi: ecco come erano (e sono) ridotte altre zone dell’area archeologica tra cui quella interessata dall’incendio prima che avvenisse, in un breve filmato
Ebbene quello che fino a ieri era un’ottima notizia, cioè che la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, responsabile per quanto riguarda l’area archeologica della Porta, avesse deciso di iniziare nei prossimi mesi i lavori di bonifica delle zone più degradate, la messa in sicurezza e il restauro dei muri pericolanti e una diffusa riqualificazione di tutta l’area archeologica, ora diviene una necessità impellente. Ed anche il progetto dell’ACEA per illuminare a dovere il monumento non può essere ancora rimandato anche per ragioni di sicurezza perchè non ci siano più aree praticamente al buio.
La speranza è quella di ridonare a Porta Maggiore quella dignità che merita in tempi brevi ma è necessario che entrino in gioco anche altre realtà come l’AMA per ripulire sistematicamente l’area archeologica e le Forze dell’Ordine magari con un presidio fisso per stroncare una volta per tutte l’odiosa presenza del mercatino abusivo.
A volerla dire tutta, non si può menzionare la presenza diffusa di senzatetto i quali, per forza di cose, fanno i bisogni e lasciano rifiuti di ogni tipo ovunque capiti….via di Porta Maggiore e Viale Manzoni sono diventati qualcosa di indicibile….e poi, a proposito di Porta Maggiore, che fine ha fatto la questione del treno arrugginito che fa tremare tutti i palazzi e monumenti…i Via Giolitti ci sono dei crateri vicino ai binari, veramente c’è da aspettarsi che la strada collassi da un momento all’altro