In merito alla vasta operazione su scala nazionale della Guardia di Finanza che ha portato all’arresto di 24 persone (17 di nazionalità cinese e 7 italiani) e la confisca di beni di lusso per operazioni di riciclaggio di denaro proveniente da vari reati, anche nel rione Esquilino sono stati posti i sigilli su alcuni esercizi.


In particolare nelle foto scattate a via Principe Umberto e a via Bixio sono stati chiusi due money transfer di cui uno (quello di via Bixio) , fin dal febbraio del 2009 (vedi), al centro di forti dubbi sulla sua regolarità e legalità. Certi che l’azione della magistratura andrà fino in fondo per punire gli autori dei gravi reati contestati speriamo che vengano a galla anche tutte quelle omissioni, manchevolezze e leggerezze da parte di privati cittadini e funzionari locali che hanno reso possibile l’apertura e la proliferazione di questi pseudo esercizi commerciali ma in realtà veri centri di riciclaggio di ingenti quantità di denaro “sporco”.