Gallerie

15/9/23 “FLAG” nel Giardino di Piazza Vittorio: il programma

Un segreto di giardino: il Parco della Scala Santa

Avatar di Veronica VerzellaArt Research

Dio onnipotente per primo piantò un giardino. E infatti è il più puro degli umani piaceri. E’ il più grande ristoro per lo spirito dell’uomo.

Francis Bacon

In principio era l’orto.

Precisamente l’orto del convento dei Padri Passionisti, che dal 1853 sono i custodi del Santuario per il culto della Sacra Icona del SS. Salvatore e della sua Passione.

Il giardino di oggi,poco conosciuto e poco frequentato, è l’esito di una trasformazione progressiva che ha portato alla nascita delParco della Scala Santa, unambiente mistico e magico, immerso e nascosto nel quartiere San Giovanni di Roma.

Il Parco della Scala Santa – vista della Basilica di San Giovanni in Laterano

La sua storia inizia negli anni Sessanta del ’900, quando un gruppo di giovani architetti comincia a promuovere il recupero degli spazi edificati agli inizi del secolo. Parallelamente, nel 1966,Tito Amodei, Padre Passionista…

View original post 229 altre parole

Spam

Avatar di alessiobrugnoliilcantooscuro

Oggettivamente, il rapporto tra Casa dell’Architettura ed Esquilino è stato per anni, più che conflittuale, da separati in casa. Ognuno ignorava bellamente l’altro: le attività della Casa dell’Architettura erano troppo spesso autoreferenti e separata dalla realtà locale. Dall’altra, il Rione guardava l’Acquario Romano come un mondo alieno e incomprensibile, che non osava mettere il naso fuori dal giardini di Piazza Manfredo Fanti.

Da qualche tempo, però, le cose stanno cambiando: il muro di incomunicabilità tra i due mondi, degno di in film di Antonioni, si sta lentamente sgretolando, grazie a una serie di iniziative, che li stanno lentamente avvicinando.

L’ultimo di questi eventi è SPAM, il festival dell’architettura della Capitale, in cui dialogano diverse culture e si riflette sulle dinamiche di trasformazione e riqualificazione urbana. Festival con tanti momenti di riflessione.

Il primo sono le lezioni di architettura, aperte ai bambini e ai ragazzi, per avvicinarli a una disciplina…

View original post 348 altre parole

Un bando pubblico per la street art di via Cappellini

Avatar di alessiobrugnoliilcantooscuro

Come sapete, nell’ottica del progetto di riqualificazione di via Giolitti 225, condiviso con gli abitanti di palazzo e con alcune delle principali associazioni del Rione, avevamo presentato il progetto di completare quanto già eseguito nel portico del palazzo, estendendo i murales a un lato di via Cappellini.

Il tema comune delle nuove opere sarebbe stato la celebrazione degli eroi della Resistenza dell’Esquilino, da Pilo Albertelli a don Pietro Pappagallo, da Sabato Martelli Castaldi a Roberto Lordi, sia per preservarne la memoria, sia per celebrarne i loro valori, sempre attuali in un momento in cui la barbarie sembra gridare più forte.

Sinceramente, ci aspettavamo più interesse da parte del Municipio, su questo tema… A dire il vero, il motivo del suo assordante silenzio è forse, ma parlo per sentito dire, dato che non è mai arrivata una conferma ufficiale, dovuto all’appoggio a un presunto progetto proposto da pochi abitanti…

View original post 252 altre parole

Come nasce un murale (Parte II)

Avatar di alessiobrugnoliilcantooscuro

Il secondo giorno di lavoro al murale è volato via veloce e tranquillo, con qualche risata quando un turista ha scambiato il ritratto di Gaetano per quello di Stalin. Ora va bene che ho un cugino che ha fondato un suo personale partito comunista e che per una serie di complicate vicende, mi sono ritrovato proprietario di una presunta medaglia dell’Ordine di Lenin, però insomma dedicare al Piccolo Padre un murale a via Giolitti, mi pare un poco fuori luogo…

Per cui preso atto che il nuovo ritratto di Gaetano sembra piacere agli abitanti dell’Esquilino più di quello vecchio, affronto temi concreti.

Bilanci

Come sapete, sin dall’inizio abbiamo improntato il progetto Street Art all’Esquilino nell’ottica di massima trasparenza, rendendo pubblici bozzetti, permessi e conti economici. Per cui, anche questa volta, vi tocca subire una breve sbrodolata di numeri

Se ricordate, con il crowdfunding lanciato su facebook all’indomani del danneggiamento…

View original post 438 altre parole

Come nasce un murale (Parte I)

Avatar di alessiobrugnoliilcantooscuro

E’ sempre una gioia, vedere nascere un nuovo murale a via Giolitti: perché è un compimento di una lungo cammino, smesso contrastato. Mi ricordo ancora quando lancia l’idea la prima volta, anni fa, in una riunione di uno dei tanti comitati che tendono a nascere come funghi e morire altrettanto rapidamente, qui all’Esquilino.

Uno dei, ehm, grandi artisti locali cominciò a urlare, a strabuzzare gli occhi, a battersi il petto come un gorilla in gabbia

“Non capisci nulla, l’Esquilino è ottocentesco, la street art non c’entra nulla, è un pugno in un occhio”.

Ben peggio mi accadde, quando, dopo che la Casa dei diritti sociale mi chiese di dargli una mano, nell’ormai lontano 2015, in occasione di Esquilindo, per realizzarlo nel concreto, questo benedetto murale.

Dopo avere contattato e avuto la disponibilitò Mauro, grazie alla nostra cara amica Togaci, parlai della cosa in un’altra riunione: non l’avessi mai fatto… Mai…

View original post 212 altre parole

Il teatro dell’assurdo di Via Giolitti

Avatar di alessiobrugnoliilcantooscuro

Approfittando del down di Facebook, butto giù due righe per riprendere una vicenda dell’Esquilino, che a mio avviso si sta trascinando da troppo tempo.

Come qualcuno ricorda, il due febbraio dovevamo realizzare il nuovo murales dedicato al nostro Gaetano, ma a causa del diluvio universale di quel giorno, avevamo deciso di rimandare il tutto di una settimana.

Nel frattempo, chiacchierando con un paio di amici, c’eravamo accorti come nel portico di Via Giolitti 225 vi fosse qualche problemino. In diversi punti, il cemento era caduto a terra, tanto da evidenziare l’armatura in ferro, anche parecchio arruginita.

Non essendo esperto in materia, non vi ho dato eccessivo peso, limitandomi a commentare con un

“Ammazza quanto siamo messi bene con la manutenzione”

Lunedì 6 febbraio, i vigili urbani, constatato lo stato di pericolo, hanno deciso di isolare e sigillare l’area, considerandola un rischio per i cittadini.

Sino a qui, tutto bene:…

View original post 180 altre parole

Capodanno Cinese 2019

Avatar di alessiobrugnoliilcantooscuro

Mettiamola così: sono cresciuto con film come L’Anno del Dragone di Cimino e Grosso guaio a China Town di Carpenter, per cui, tutto quello che ha avuto a che fare con il Capodanno Cinese, mi ha sempre affascinato.

Però, diciamola tutta, per me era qualcosa di tanto esotico, quanto estraneo, che poteva accadere o a Pechino o a New York. Mai mi sarei aspettato, nell’invecchiare, di trovarmi lo stesso, meravigloso spettacolo sotto casa. Insomma, è tante fortune, spesso dimenticate, del vivere all’Esquilino, un luogo, che sin dalle origini, è stato un crocevia delle tante lingue e culture del mondo.

E quest’anno, l’essere coinvolti nella festa, ci ha riempito di gioia ed entusiasmo. Perché ci ha permesso di conoscere e apprezzare meglio, una cultura che a Piazza Vittorio incrociamo ogni giorno, ma di cui spesso ci sfuggono le tante e numerose sfumature.

Di conoscere nuovi amici e di ritrovarne di vecchio:…

View original post 132 altre parole

Street Attack 3.0

Avatar di alessiobrugnoliilcantooscuro

Come scritto tante volte, noi de Le danze di Piazza Vittorio crediamo nelle Idee che diventano Azioni, che la Bellezza non sia qualcosa di inutile, ma un’arma per combattere la barbarie e uno mattone per costruire ponti e che Arte, Musica e Danza non debbano esistere nell’Iperuranio, come stendardi appesi tra le arcate di un portico, ignari di cosa accade alla loro ombra, ma vivere, soffrire e sognare in mezzo agli uomini.

Per questo ci siamo impegnati nella street art, per lasciare una traccia concreta e duratura nelle strade dei Rione, trasformando non luoghi in musei a cielo aperto, le cui possono piacere o non piacere, ma non lasciano indifferenti, costringendoci a riflettere.

Per questo abbiamo lanciato l’iniziativa Street Attack, che ci ha portato a collaborare con tanti artisti, di grande talento, disponibilità e spessore umano. Iniziativa che oggi si è arricchita di una nuova opera: il murale a via…

View original post 623 altre parole

Un ringraziamento per San Giovanni

Avatar di alessiobrugnoliilcantooscuro

Un piccolo post, scritto in fretta e furia, causa partenza per il mare, sulla serata di ieri: anche quest’anno ce l’abbiamo fatta, nonostante la corsa contro il tempo e qualche imprevisto di troppo (a proposito come sta Don Pasquale ?) ..

Alla fine grazie all’impegno, alla fatica di tutti e cosa più importante, all’affetto e alla presenza dei tanti abitanti dell’Esquilino, la festa di San Giovanni è stata un gran successo, l’occasione per condividere tutti assieme un momento di serenità e fare rivivere un angolo del Rione, troppo spesso abbandonato a se stesso.

Momenti da ricordare ce ne sono a iosa: Alicia vestita da strega, le corse continue dal bengalese a Carlo Alberto, che a fine serata mi chiamava per nome, l’avere rivisto dopo tanto tempo vecchi amici, come Luca e Leonardo, le risate assieme ad Adolfo, Salvatore e Francesco, la sorpresa nel trovarmi davanti il buon Dante e Paola.

View original post 366 altre parole