Archivi tag: Via Merulana

1 e 2 /4/25 “Boomers” al teatro Brancaccio

1 e 2 aprile 2025

TEATRO BRANCACCIO

Marco Paolini – Patrizia Laquidara

Boomers

testi di Marco Paolini e Michela Signori | consulenza alla drammaturgia Marco Gnaccolini e Simone Tempia | e con Luca Chiari, Stefano Dallaporta, Lorenzo Manfredini | canzoni originali Patrizia Laquidara | musiche di scena originali Alfonso Santimone | disegno luci e progetto scenografico Michele Mescalchin | fonica Piero Chinello | assistenza tecnica Leonardo Sebastiani | direzione tecnica Marco Busetto | elementi scenici Pino Perri | montaggio documenti sonori Alberto Ziliotto | grafica e foto di scena Gianluca Moretto | prodotto da Michela Signori | coproduzione Jolefilm e Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale

Regia di MARCO PAOLINI

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30/3/25 “Mi hanno gettata in mezzo ai lupi e non ne sono uscita capobranco” al Teatro Brancaccio

20 marzo 2025

TEATRO BRANCACCIO

Michela Giraud

Mi hanno gettata in mezzo ai lupi e non ne sono uscita capobranco

Una delle più popolari stand up comedian italiane, Michela Giraud è la prima del panorama ad avere uno speciale Netflix Original distribuito in 190 paesi nel mondo: MICHELA GIRAUD,  LA VERITÁ, LO GIURO!  Il suo percorso ha inizio nei club di tutta Italia nel 2015. Grazie al suo umorismo brillante e sarcastico, nello stesso anno è approdata alla tv, per poi, nel 2018 si uniscono al cast de  La tv delle ragazze  –  Gli Stati Generali , reboot di un vero e proprio cult della tv italiana. Nel 2019 è stata il volto che ha lanciato in Italia l’ultima stagione della serie di Amazon Prime Video  The Marvelous Mrs Maisel , con alcuni suoi stand up dal titolo  The Marvelous Mrs Giraud.  Nel 2020 è diventata la conduttrice di  CCN – Comedy Central News per due stagioni, vincendo per questo il Premio Satira Forte dei Marmi come migliore Stand Up Comedian dell’anno. Nello stesso anno ha scritto  Tea, storia (quasi) vera della prima messia , a 4 mani, per Harper Collins. Nell’aprile 2021 diventa una delle protagoniste femminili del comedy show di Amazon Prime Italia  LOL: Chi ride è fuori e  LOL XMAS Edition. Su Amazon Prime Video è la protagonista femminile di  Maschile Singolare e Maschile Plurale , diretti da Matteo Pilati e Alessandro Guida e de  L’estate più calda,  di Matteo Pilati. Ha condotto una stagione di C’era una volta l’amore su Real Time e Discovery+ ed è stata tra le protagoniste femminili di Michelle Impossible al fianco di Michelle Hunziker, su canale 5. Nel 2022 interpreta Vicki Vale nell’audio serie originale Spotify ” Batman – Un’autopsia”, ea seguire lancia un podcast tutto suo, che dà voce alla sua passione meno conosciuta: la storia dell’arte. Il podcast è “Gioconde”, e lei lo conduce con la storica dell’arte Maria Onori. Visto il successo di Michela in Lol, Amazon Prime l’ha voluta tra i giudici – come giudice speciale – del nuovo progetto televisivo LOL TALENT.

Dal 19 al 30/3/25 “Prova a prendermi il musical” al Teatro Brancaccio

Dal 19 al 30 marzo 2025

TEATRO BRANCACCIO

CLAUDIO CASTROGIOVANNI | TOMMASO CASSISSA

Prova a prendermi il musical

e con SIMONE MONTEDORO

basato sul film Dreamworks | libretto di TERRENCE MCNALLY | musiche di MARC SHAIMAN | liriche di SCOTT WITTMAN & MARC SHAIMAN | presentato in accordo con Music Theatre International
con JACQUELINE FERRY Paula Abagnale | BENEDETTA BOSCHI Brenda Strong | MARTINA LUNGHI Carol Strong | MAURO CONTE – Roger Strong

ENSEMBLE
FELICE LUNGO – Tod Branton | ANGELO DI FIGLIA – Bill Cod | LORENZO LONGOBARDI – Jhonny Dollar | MARIA SACCHI – Cheryl Ann| | FLAVIO D’ALMA – Ensemble | MATTEO BERNARDINI – Ensemble | IVANA MANNONE – Ensemble | SERENA OLMI – Ensemble | SABRINA MINA OTTONELLO – Ensemble | VALENTINA MESSINA – Ensemble | ELENA PARISI – Swing

BAND
ANGELO RACZ – Direzione e Tastiera  | ANDREA PRIOLA – Tromba | ANGELO RACZ Tastiera | DIEGO BETTAZZI – Reed | MARCO TERSIGNI Chitarra | SIMONE GIORGINI Basso | STEFANO FALCONE Batteria

SCENE LELE MORESCHI | COSTUMI FRANCESCA GROSSI | DISEGNO LUCI EMANUELE AGLIATI | DISEGNO SUONO SIMONE DELLA SCALA | DIRETTORE DI PRODUZIONE CARLO BUTTO’ | DIREZIONE ARTISTICA ALESSANDRO LONGOBARDI | DIREZIONE MUSICALE ANGELO RACZ| COREOGRAFIE RITA PIVANO

adattamento e regia PIERO DI BLASIO

Dai Produttori di Aggiungi un Posto a Tavola e Rapunzel il musical arriva per la prima volta in Italia, PROVA A PRENDERMI IL MUSICAL, tratto dal film cult con Leonardo Di Caprio e Tom Hanks, con orchestra dal vivo.

Il film PROVA A PRENDERMI del 2002 è stato campione di incassi superando i 350 milioni di dollari in tutto il mondo.
Ha riunito star di primordine come Leonardo Di Caprio, Tom Hanks e Christopher Walken. Ha raccontato la storia vera di Frank Abagnale Junior e di come, negli anni ’60, riuscì a imbrogliare l’America (banche, compagnie aeree, ospedali, alberghi…) per crearsi il proprio sogno americano.
Sotto la guida della vorticosa regia di Steven Spielberg, PROVA A PRENDERMI (Catch me if you can) ha stupito il mondo.
Nel 2012, dopo quasi 10 anni e alcune preview, la storia di Frank Abagnale Junior approda a Broadway con Aaron Tveit, Norbert Leo Butz e Tom Wopat.

Il racconto del giovane truffatore, arrestato dall’Agente dell’FBI (e poi amico) Carl Hanratty, è stato preso e adattato per il teatro grazie alla maestria dei più illustri compositori e scrittori americani: Terence McNally (The Full Monty, Anastasia, Kiss of the Spider Woman e tanti altri) al libretto e Marc Shaiman e Scott Wittman (candidati agli Oscar e vincitori di Tony Awards, Grammy, Olvier Awards per Hairspray, Smash, Il Ritorno di Mary Poppins e tantissimi altri) per testi e musiche.

Dopo repliche in tutto il mondo finalmente, per la prima volta, arriva nei teatri italiani!
Alessandro Longobardi, per Viola ProduzioniCentro di Produzione Teatrale, è lieto di annunciare questa anteprima assoluta per l’Italia, in accordo con Music Theatre International.
A dare voce e corpo ai divi del grande schermo, ci saranno CLAUDIO CASTROGIOVANNI che interpreterà Carl Hanratty (ruolo che fu al cinema di Tom Hanks), TOMMASO CASSISSA nel camaleontico ruolo di Frank Abagnale Junior (interpretato da Leonardo Di Caprio) e SIMONE MONTEDORO sarà il padre Frank Abagnale Senior (ruolo cesellato dal premio Oscar Christopher Walken).
Claudio Castrogiovanni torna al musical, suo primo grande amore, senza mai abbandonare il cinema e le serie televisive tanto amate come Il capo dei capi, Vanina, La Squadra, Il giovane Montalbano, Il silenzio dell’Acqua, Un medico in famiglia e tantissimi altri.
Per Tommaso Cassissa, invece, è un debutto assoluto nel mondo del musical. La giovane star dei social (solo su TikTok, con il nome di @tommycassi, ha superato i 2 milioni e mezzo di follower!) non è stata certo ferma in questi anni tra cinema, libri e televisione, fino alla sua ultima partecipazione al programma cult LOL 5.
Anche per SIMONE MONTEDORO siamo al debutto assoluto in un musical. Volto storico della tv italiana (per quasi dieci anni è stato il commissario Tommasi in una delle serie più amate della Rai “Don Matteo”) con incursioni anche nel mondo della danza (semifinalista di Ballando Con Le Stelle) e del canto (Tale e Quale show con Carlo Conti), ha dimostrato di sapersi muovere con grande abilità in tutte le sfaccettature del suo mestiere, dal teatro, che ha segnato l’inizio della sua carriera, al cinema, alla tv.

L’adattamento e la regia dello spettacolo sono stati affidati a Piero Di Blasio (Tutti Parlano di Jamie, La piccola Bottega degli Orrori e tanti altri); Rita Pivano (Rapunzel, Sister Act, Peter Pan, La regina di ghiaccio e tanti altri) curerà le coreografie sulle musiche originali dei favolosi anni ’60 americani suonate dal vivo.
La direzione musicale è nelle abili mani di un veterano del musical in Italia, il maestro Angelo Racz (Kinky Boots, Hairspray, Spamalot, La febbre del sabato sera e tanti altri) che dirigerà dal vivo una splendida orchestra jazz/swing.
Francesca Grossi (Rapunzel il musical, Aggiungi un posto a tavola, Tutti Parlano di Jamie il musical, La regina di Ghiaccio il musical) disegna i meravigliosi costumi realizzati dalla sartoria Brancaccio. Le scenografie sono firmate da Gabriele Moreschi (Aggiungi un posto a tavola, Sister Act il musical, E… se il tempo fosse un gambero, Grease e tanti altri).

Ora non resta altro che scoprire come una storia vera, resa famosa da un film, raccontata dalla tv in technicolor, possa ritornare reale in teatro e far divertire e un po’ commuovere tutti gli spettatori, dai più grandi ai più piccini.

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Dal 5 al 16/3/25 “I Tre Moschettieri – Opera Pop” al Teatro Brancaccio

Dal 5 al 16 marzo 2025

TEATRO BRANCACCIO

I Tre Moschettieri

Opera Pop

 

Sea John – D’Artagnan |Leonardo Di Minno – Rochefort | Cristian Mini – Richelieu | Camilla Rinaldi – Milady | Beatrice Blaskovic – Costanza | Roberto Rossetti – Dumas | Gabriele Beddoni – Planchet | Performers – i ragazzi della Peparini Academy Special Class

coreografie VERONICA PEPARINI e ANDREAS MULLER | testi ALESSANDRO DI ZIO | musiche GIO’ DI TONNO | orchestrazioni GIANCARLO DI MARIA |
produzione STEFANO FRANCIONI PRODUZIONI E TEATRO STABILE D’ABRUZZO
organizzazione VENTIDIECI

Direzione artistica e regia Giuliano Peparini

IL CLASSICO DI DUMAS PRENDE NUOVA VITA IN QUESTO SPETTACOLO INEDITO IN CUI MUSICA, PROSA E DANZA SI INTRECCIANO IN UN RACCONTO EMOZIONANTE E COINVOLGENTE

Debutterà il 2 novembre 2024 con la data zero ad Isernia per proseguire poi nei mesi successivi nei più importanti teatri italiani “I Tre Moschettieri – Opera Pop” la nuova versione musicale italiana del più famoso romanzo di Alexandre Dumas prodotta da Stefano Francioni e dal Teatro Stabile d’Abruzzo, (di cui è direttore artistico Giorgio Pasotti).

“Tutti per uno, uno per tutti!”, il motto simbolo di un’amicizia incorruttibile, si rinnova in questo spettacolo in cui musica, prosa e danza si intrecciano in un racconto coinvolgente ed emozionante con Gio’ Di Tonno, Vittorio Matteucci, Graziano Galatone nei ruoli di Athos, Porthos e Aramis e il tocco innovativo ed elegante di Giuliano Peparini al quale è affidata la Direzione Artistica e la Regia; le Coreografie sono curate da Veronica Peparini e Andreas Müller, la preparazione dei duelli è del Maestro d’Armi Renzo Musumeci Greco, i Testi scritti da Alessandro Di Zio e le Musiche composte da Gio’ Di Tonno; gli arrangiamenti sono di Giò Di Tonno e Giancarlo Di Maria che ha curato anche le orchestrazioni.

Lo spettacolo inizia prima dello spettacolo in una fabbrica di scatoloni dove il tempo è scandito dalla monotonia delle azioni da compiere giorno dopo giorno. In questo luogo si intravede un libro dimenticato o forse lasciato lì da qualcuno volontariamente. Un lavoratore lo prende, lo apre e, incuriosito, inizia a leggere appassionandosi subito alla storia e a ciò che questo libro rappresenta, un oggetto sempre più raro in un’epoca dove tutto si smaterializza. La sua voce che legge attira anche gli altri lavoratori che, via via, diventano i personaggi della storia catapultando lo spettatore nella Parigi dell’800.

Giuliano Peparini racconta il suo intento artistico: “Se devo affrontare un argomento storico o mettere in scena la vita di personaggi la cui azione si svolge in un’epoca passata, penso sempre a come farla risuonare nella nostra epoca e a come potrebbe raggiungere il pubblico di oggi. È il caso di Alexandre Dumas, autore e romanziere la cui forza supera il passare del tempo. L’amicizia, le differenze tra classi sociali, l’onore, la vendetta, i segreti e la seduzione sono al centro del romanzo “I Tre Moschettieri” e sono temi ancora attuali nel XXI secolo. Ciò che personalmente mi colpisce dei personaggi di Dumas è il loro modo di crescere ed evolvere continuamente di fronte agli eventi che affrontano. In particolare, un giovane come D’Artagnan che cerca di trovare la sua identità e un posto nel mondo, è di grande attualità per i nostri giovani, una generazione che mette fortemente in discussione i suoi riferimenti e modelli.”

Giò Di Tonno racconta così il progetto che lo vede coinvolto su diversi fronti: “Considero I Tre Moschettieri l’inizio di una nuova vita artistica che mi vedrà sempre più impegnato come compositore. Ho messo tutto me stesso in questo progetto che finalmente vede la luce. Sono felice di portare in scena la storia di amicizia più celebre della letteratura, e di farlo proprio con alcuni amici veri, a cominciare da Vittorio Matteucci e Graziano Galatone con cui ho già condiviso tante avventure, Alessandro Di Zio, autore dei testi, a Renzo Musumeci Greco maestro d’armi e di vita, per finire con un nuovo amico, Giuliano Peparini, col quale sono onorato di lavorare. E ora “In guardia!” I Tre Moschettieri sta per cominciare… e vi sorprenderà!”

Il trionfo dell’amicizia, ma anche il trionfo del potere e dell’ambizione in questa storia senza tempo dove “buoni” e “cattivi” combattono una lotta quasi archetipica mettendo al centro valori quali onore, fedeltà, onestà, troppo spesso messi in crisi dal mito dell’uomo contemporaneo e che i tre moschettieri portano fieri sulla punta delle loro spade. Accanto all’amicizia trova spazio anche l’amore, motore di ogni azione che qui si sublima nell’incontro tra D’Artagnan e Costanza, un amore che verrà spezzato dalla sete di vendetta dell’altra protagonista femminile, la perfida Milady. Il finale, come tutti i finali, riporterà l’equilibrio, ma lo spettatore andrà via con l’amaro in bocca. Chissà, forse perchè i “buoni” sono a un tratto diventati “cattivi”? Oppure perché è proprio la morte l’unico mistero che neanche l’uomo contemporaneo è riuscito a svelare. L’unico mistero che ci rende microscopici e vulnerabili.

2/3/25 “CONCERTO MISTICO PER BATTIATO – TORNEREMO ANCORA” al Teatro Brancaccio

2 marzo 2025

TEATRO BRANCACCIO

Simone Cristicchi – Amara

Concerto mistico per Battiato – Torneremo ancora

 

Valter Sivilotti, pianoforte, arrangiamenti e direzione musicale
E con I solisti della Accademia Naonis di Pordenone: Lucia Clonfero, violino | Igor Dario, viola | Alan Dario, violoncello | U.T. Gandhi, percussioni | Franca Drioli, soprano

Un viaggio musicale alla ricerca dell’essenza nella confusione della modernità, un rapimento – mistico e sensuale – tanto necessario in questo tempo in cui viviamo.

Ispirato al repertorio mistico del grande Maestro, i due artisti si rendono interpreti con grazia e rispetto dei messaggi spirituali che ne hanno reso immortale l’opera.

Un’occasione per riscoprire un’eredità preziosa, in una nuovissima veste arrangiata dal Maestro Valter Sivilotti.

Pochi sono gli artisti come Franco Battiato, capaci con le loro opere di “cucire” terra e cielo, raggiungendo la rara armonia in grado di risvegliare e accarezzare l’anima.

Pellegrino dell’Assoluto e rivoluzionario della musica, ha lasciato un patrimonio inestimabile, in cui alla forma canzone si sposa una profonda tensione spirituale: dalla preghiera universale L’ombra della Luce alla struggente La cura, passando per E ti vengo a cercare fino a Torneremo ancora, il suo ultimo brano inciso e non a caso il titolo scelto per il concerto.

È la libertà che ho sempre ammirato in Battiato: rivela Simone Cristicchi. Gli devo molto, devo molto alla sua infinita grazia, al suo modo di concepire l’arte come “missione” per aiutare la crescita e l’evoluzione spirituale dei propri contemporanei. Battiato è un punto di non ritorno: c’è un prima e un dopo di lui, nessun altro. È stato l’unico cantore di un divino che non ha mai saputo di incensi e sagrestie. Con questo progetto sento l’emozione e il privilegio di interpretare insieme ad Amara il suo repertorio mistico, e immergermi ancora più profondamente in quei messaggi che valicano i confini del tempo.

Viaggiare nella consapevolezza della coscienza lucida di Battiato è stato come spingermi oltre confine, un elevarsi a nuove frequenze, altri codici, altre certezze, alte visioni del Sé e della realtà circostante: sottolinea Amara. Una trasmutazione radicale, direi, per chi come me cerca verità e orizzonti nuovi da valicare.

Grazie a Franco ho capito che è solo oltrepassando sé stessi che si può raggiungere quel “Centro di gravità permanente” che tanto cerchiamo.

Sul palco, accompagnano i due artisti il Maestro Valter Sivilotti al piano e i solisti della Accademia Naonis di Pordenone (Lucia Clonfero, Igor Dario, Alan Dario, U.T. Gandhi, Franca Drioli). Alternano l’esecuzione dei pezzi alcune letture tratte dai maestri che hanno influenzato il pensiero di Battiato: Rumi, Gurdjieff, Ramana Maharshi, Willigis Jager e il teologo Guidalberto Bormolini.

Avvicinarsi a un gigante come Battiato non è un compito facile. Simone Cristicchi e Amara possiedono la profondità d’animo necessaria per affrontare con successo questa sfida: afferma Franz Cattini, fondatore di IMARTS e storico manager di Franco Battiato.
 

28/2 e 1/3/2025 “Max Angioni – Anche meno” al Teatro Brancaccio

28 febbraio e 1 marzo 2025

TEATRO BRANCACCIO

Max Angioni

Anche meno

 

Max Angioni, non a caso detto “quello dei miracoli”, torna a divertirsi e a divertire il pubblico del Teatro Brancaccio con ANCHE MENO, dopo lo strabiliante successo del suo ultimo tour.


Eppure Max si considera davvero un miracolato e stenta a credere a questo inatteso successo. Ed è proprio questo che ritroviamo in ANCHE MENO, un poco più che trentenne, figlio unico, che ha costruito un mondo immaginifico attraverso cui filtra i piccoli avvenimenti quotidiani e le grandi domande esistenziali, e reinterpreta in modo surreale tutto quello che gli passa per la testa: dai ricordi delle prime volte, all’incredulità per le grandi conquiste, alle domande più curiose e originali sulla storia e il senso della vita… ma anche meno!

Max Angioni mantiene il suo sguardo semplice, che sembra essere esilarante suo malgrado: come ogni artista continua a sentirsi precario, e si districa ogni giorno – come tanti – tra il trasloco, il rubinetto che perde, le sedute di psicoterapia e l’incertezza del futuro. Sa farlo con il suo modo, deliziosamente incerto, sferzando con battute brillanti, con il ritmo serrato della Stand Up Comedy, e con il talento da improvvisatore.
Eccolo Max, che usa la comicità come un rito apotropaico, che prende in giro la sua stessa sfiga, che sovverte il punto di vista canonico delle cose con le logiche eccentriche e irresistibili della fantasia.

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27/2/25 “Ho visto Maradona – The Life Show” al Teatro Brancaccio

27 febbraio 2025

TEATRO BRANCACCIO

Peppe Jodice

Ho visto Maradona

The Life Show

 

di Peppe Iodice
scritto con FRANCESCO BURZO E MARCO CRITELLI 

Organizzazione Ventidieci
Top Agency | CLAUDIO MALFI Management | Peppy Night 

Regia di FRANCESCO MASTRANDREA

Cosa accadrebbe se Peppe Iodice per un giorno si trovasse a contatto con l’aldilà?

Cosa racconterebbe Peppe di ritorno dal luogo dove ci sono tutte le verità che forse non non vediamo, o non vogliamo vedere?

Questo è l’incipit del nuovo spettacolo, grazie ad una serie di incontri soprannaturali, uno su tutti quello con il piede oro, patrono laico della città di Napoli, Iodice ci rivela tutto ciò che ha visto, capito, scoperto, tutti gli incontri che ha fatto e che gli hanno aperto finalmente gli occhi.

Un gioco narrativo che permette al comico napoletano di essere ancora più libero, sincero, autentico, un meccanismo che innesca il talento di Iodice con una visione del mondo priva di ogni freno e convenzione.
Intorno a lui gli amici di sempre, ma anche ospiti indesiderati che si erano riuniti per l’ultimo saluto e che invece si trovano di fronte un Peppe Iodice più vivo che mai, pronto a scatenarsi e a divertire ancora una volta i suoi tantissimi fans.

25 e 26/2/25 “Edoardo Ferrario – Performante Live Tour” al Teatro Brancaccio

25 e 26 febbraio 2025

TEATRO BRANCACCIO

Edoardo Ferrario

Performante Live Tour

 

Produzione DNA Concerti

Edoardo Ferrario torna a teatro con PERFORMANTE, il suo nuovo spettacolo di stand up comedy.

Tempi duri per i pigri e i poco mondani: non è più tollerata alcuna forma di ozio o di privacy, e oggi anche l’elettrauto sotto casa deve fare show business. Quindi manteniamo la calma e confrontiamoci con i temi che tediano le nostre pause pranzo: crisi climatica, iper-esposizione mediatica, ex compagni delle elementari riesumati come venditori di NFT, valutare se intraprendere la professione di neurologo o quella di streamer, la nostalgia di epoche vissute l’altro ieri, la suscettibilità estrema e il lavoro non retribuito dell’offeso telematico, la casa in campagna come unica possibilità residenziale, la motivazione dei guru disperati, la necessità di sentirsi un eroe e poi la speranza che, nonostante tutto, l’intelligenza artificiale possa risolvere tutti i nostri problemi, compreso quello della sua esistenza. Le certezze sono sempre meno ma, in un’epoca in cui siamo tutti chiamati a essere performanti, l’unico lusso al quale ambire è il tempo perso.

24/2/25 “Pierluca Mariti – Grazie per la domanda” al Teatro Brancaccio

24 febbraio 2025

TEATRO BRANCACCIO

Pierluca Mariti

Grazie per la domanda

Savà – Produzioni Creative

Pierluca Mariti, conosciuto online anche come @piuttosto_che, torna a teatro con un monologo comico dopo il tour del suo primo spettacolo Ho fatto il Classico, che tra il 2022 e il 2023 ha raggiunto le cinquanta repliche con innumerevoli sold out tra Italia ed Europa.

Pierluca è finalmente andato in terapia, ed è mai possibile che certe riflessioni le tenga solo per le quattro mura dello studio dello psicologo? Ma quando mai.

Grazie per la domanda è un viaggio attraverso vicende personali ed esperienze collettive, viste ovviamente attraverso la lente dell’ironia, alla ricerca della conoscenza di sé e di una certa leggerezza nell’affrontare piccole e grandi nevrosi quotidiane.

Tra stress da vita adulta e ricordi di infanzia, dinamiche famigliari senza tempo e nuove sfide per un artista in ascesa, tentativi di cambiare e consapevolezze di doversi accettare per come si è, Pierluca prova a mettere ordine ai pensieri e a raccontare ciò che normalmente non porta sugli schermi dei social.

Se Ho fatto il Classico era un percorso nella letteratura alla ricerca di una chiave di attualità dopo due anni di pandemia e nuova normalità, Grazie per la domanda è invece un racconto personale, una lunga seduta di analisi senza l’analista, una confessione a cuore aperto e senza sconti: finalmente Pierluca fa il suo ritorno sul palco, atteso da tempo.

Almeno da lui medesimo.

23/2/25 “Professor Antonino Tamburello – Una mente nuova” al Teatro Brancaccio

23 febbraio 2025

TEATRO BRANCACCIO

Professor Antonino Tamburello – Una mente nuova

Prodotto da Stefano Francioni Produzioni
Musiche Davide Cavuti | Light designer Marco Palmieri | Comunicazione Paolo Basile

Antonino Tamburello, Professore, Psichiatra, Psicoterapeuta, è il Fondatore e il Direttore dell’Istituto Skinner e il Fondatore della Facoltà di Psicologia UER.
Da sempre impegnato in tematiche che riguardano il benessere e la salute mentale, è il protagonista di “Una Mente Nuova”, un progetto dedicato alla riscoperta del cambiamento e della rinascita.
In un mondo sempre più tossico, la crisi e le sfide di tutti i giorni costringono gli individui a sviluppare risorse interiori come la resilienza, la determinazione e la capacità di adattarsi in maniera creativa.
Assumendo una visione positiva, queste difficoltà diventano un terreno fertile per far emergere il meglio di noi stessi, per sviluppare Una mente Nuova, contribuendo alla creazione di un futuro migliore. Le risorse interiori sono quindi un tesoro nascosto che ognuno di noi custodisce dentro di sé. Le storie e gli aneddoti presentati avranno come obiettivo l’esplorazione di questo patrimonio, profondo e troppo spesso inesplorato. Non mancheranno momenti di interazione e coinvolgimento, che porteranno alla scoperta delle misteriose dinamiche che coinvolgeranno la vita mentale.

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