Giovedì 11 settembre alle ore 19:00 Carlo Bozzelli chiuderà l’edizione 2025 del Premio Porta Magica con una conferenza dal titolo “Tarocchi: mappa dell’anima”.
I Tarocchi sono una porta aperta su un’altra dimensione, una mappa simbolica che ci consente di comunicare con l’Anima. Non sono semplici carte, ma forze archetipiche che descrivono la struttura interiore di ogni essere umano. I loro simboli risvegliano quella visione sottile che permette di leggere la vita come un testo sacro, scritto tra le pieghe del visibile e dell’invisibile.
Carlo Bozzelli, laureato in medicina veterinaria e specialista in farmacologia, dopo anni di lavoro in ambito farmaceutico ha deciso di cambiare completamente vita per seguire il richiamo della sua vocazione più intima. Ha così fondato l’Accademia dei Tarocchi e si è dedicato alla ricerca e alla divulgazione nell’ambito del simbolismo e della crescita personale. In qualità di maestro cartaio, ha pubblicato con Dal Negro il mazzo di tarocchi marsigliese, frutto del restauro del settecentesco gioco di Nicolas Conver. Inoltre, è autore di numerosi libri sull’argomento, quali “I Tarocchi: il Vangelo segreto”, “Contemplare colorando” e “I Codici del Cambiamento”. Infine conduce regolarmente conferenze e seminari in Italia e all’estero.
Mercoledì 3 settembre, alle ore 19:00 Angelo Tonelli riceverà il Premio Porta Magica 2025 e sarà invitato a tenere una conferenza dal titolo “Pitagora: il maestro segreto”.
Pitagora nell’opinione comune viene associato alla conoscenza geometrica e matematica. Ciò è riduttivo. Egli fu mistico e maestro di iniziazioni alla realizzazione noetica, la trasformazione interiore che consente di centrarsi nel Sé profondo, il nous. Nella sua sophía si intrecciano Oriente e Occidente, e nella sua Scuola si praticavano almeno cinque tipi di meditazione. Fu indagatore della Phýsis, l’Origine transimmanente di tutte le cose, e intuì la filigrana numerica che attraversa il cosmo, perché i numeri derivano tutti dall’Uno, e ne scandiscono il manifestarsi come Molti. Fu anche politico e i suoi discepoli amministrarono egregiamente molte città della Magna Grecia. Filosofo sovrumano, la sua figura e la sua opera ci sfidano con attuale inattualità, a rigenerare alla luce del suo sguardo la decadente società di adesso, in balia di un delirio tecnorazionalistico privo di luce interiore.
Angelo Tonelli è poeta, performer, regista teatrale e uno dei maggiori studiosi e traduttori italiani di classici greci. Si è formato in filologia classica a Pisa sotto la guida di Giorgio Colli. Ha svolto un percorso junghiano di formazione personale e si è perfezionato nella psicoanalisi. È anche praticante di meditazione e di discipline spirituali. Tra le sue opere più importanti si segnalano testi di filosofia antica, spiritualità, critica alla politica contemporanea e riflessione sulla condizione umana, come Eleusis e Orfismo (2015), Nel nome di Sophía (2022), I Greci in noi (2023), fino a pubblicazioni su Saffo (2024), Zosimo di Panopoli (2024) ed il recentissimo Pitagora, il Maestro segreto (2025). È autore di numerosi testi teatrali.
Giovedì 7 agosto alle ore 19:00 Michela Pereira riceverà il Premio Porta Magica 2025 e terrà una conferenza dal titolo “Conoscenza profetica e sapienza olistica in Ildegarda di Bingen“ in dialogo con Gianluca De Martino.
Il Premio Porta Magica è la manifestazione con la quale ogni anno la Libreria Rotondi premia autori e studiosi che si sono distinti per l’originalità e il valore delle loro ricerche.
Michela Pereira traccerà un profilo di Ildegarda di Bingen che metta in primo piano la peculiarità della sua conoscenza radicata nella visione interiore, le modalità di comunicazione di tale conoscenza attraverso la scrittura, la musica e le immagini; lo stretto intreccio fra il suo pensiero filosofico-teologico e quello naturalistico, in particolare per quanto riguarda la concezione dell’essere umano, che ne valorizza l’integrità psicosomatica e la relazionalità.
Il messaggio che Ildegarda comunica all’umanità del suo tempo, insegnando le ‘vie’ per ricostituire l’armonia originaria fra creatura e creatore, parla anche al nostro, come indica la popolarità acquisita da questa grande donna del Medioevo in tanti contesti diversi di oggi.
Giovedì 31 luglio alle ore 19:00 Lidia Fassio riceverà il Premio Porta Magica 2025 e terrà una conferenza dal titolo “La Luna dentro e fuori di noi: simboli e significati”, dialogando con Marina Ciaffoncini.
La Luna è da sempre l’astro più affascinante per l’umanità, simbolo di mistero, emozioni e mutevolezza. A differenza del Sole, costante e vitale, la Luna cambia continuamente forma ed è legata alla notte, influenzando profondamente la vita e lo stato d’animo delle persone, soprattutto in tempi privi di luce artificiale.
Fin dall’antichità, è stata associata a instabilità, capricciosità, immaginazione e follia, ma anche alla maternità, al sonno e all’inconscio.
Nonostante la scienza e lo sbarco lunare abbiano rivelato molto del suo volto fisico, la Luna conserva ancora oggi un forte valore simbolico e astrologico, al pari del Sole, come guida e custode dell’anima. Essa può nutrirci, proteggerci o, se in ombra, abbandonarci al disordine interiore.
Per questo, imparare ad ascoltare la nostra “Luna interiore” – ossia le emozioni e l’intuito – è fondamentale per riconoscere i segnali del nostro mondo interiore e affrontare con maggiore consapevolezza eventuali pericoli o cambiamenti.