21 dicembre 2024 ore 12:00
GIARDINO DI PIAZZA VITTORIO
15° edizione della foto degli auguri dall’Esquilino
Appuntamento al centro del giardino
Un brindisi insieme per augurare a tutti e tutte buone feste e buon anno

21 dicembre 2024 ore 12:00
GIARDINO DI PIAZZA VITTORIO
Appuntamento al centro del giardino
Un brindisi insieme per augurare a tutti e tutte buone feste e buon anno

Al popolo italiano non mancano certo l’estro, la creatività e l’inventiva, cosa che ci viene ricosciuta in tutto il mondo. E spesso, nel passato come nel presente, al cospetto di qualche difficoltà e problematica, ci si è ingegnati in maniera creativa o addirittura geniale per superare o evitare l’ostacolo che impediva la buona riuscita di un determinato progetto. E’ il caso di questa storia descritta nel post del Museo Nazionale Romano pubbicato su Facebook in cui si narra che c’erano delle evidenti difficoltà per fotografare dei preziosi reperti archeologici appartenti al Colombario Esquilino e appena restaurati, e voilà, con un colpo di genio si risolse tutto. Ecco il post con la storia pubblicato su Facebook

Dal 09/10/2021 al 28/11/2021
PALAZZO MERULANA
Caio Mario Garrubba
116 scatti, 30 anni di immagini, quattro continenti. Un maestro.
La riscoperta di un gigante del reportage fotografico del XX secolo.
A Palazzo Merulana una mostra spiega perché è giunta l’ora di Caio Mario Garrubba.
Un vero evento espositivo, per riscrivere e rileggere una pagina della storia della Fotografia.
Arriva a Roma a Palazzo Merulana dal 9 ottobre fino al 28 novembre la mostra Caio Mario Garrubba / FREElance sulla strada, ideata e organizzata da Archivio storico Luce / Cinecittà SpA e che restituisce l’opera di uno dei maestri del reportage fotografico del ‘900.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Dal 9 ottobre al 28 novembre 2021
Dal mercoledì alla domenica
Dalle 12 alle 20 (ultimo ingresso alle 19)
Intero € 10,00
Ridotto € 8,00 (Giovani under 26, adulti over 65, insegnanti in attività, possessori di Cartax2, possessori Lazio Youth Card)
Gratuito (bambini e ragazzi under 15, un insegnante ogni 10 studenti, un accompagnatore ogni 10 persone, disabile con accompagnatore, possessori Pass Palazzo Merulana e Pass Palazzo Merulana Young, membri ICOM, guide turistiche con patentino, possessori Freedom Card)
Il biglietto consente l’accesso alla Collezione Cerasi e alla mostra Caio Mario Garrubba / FREElance sulla strada
online
Prenotazione consigliata
Diritti di prenotazione € 2,00
Prenotazioni su palazzomerulana.it (sezione “Acquista biglietti”) oppure presso la biglietteria di Via Merulana 121 nei giorni e negli orari di apertura.
La Freedom Card Palazzo Merulana (€20,00) consente l’accesso illimitato dal 3 luglio al 28 novembre alla Collezione Cerasi e a tutte le attività espositive del Palazzo, alle mostre di Roma Fotografia 2021, e ai talk organizzati in occasione del festival, con la possibilità di prenotare il proprio posto agli incontri (nei limiti della disponibilità prevista)
La Freedom Card si può acquistare sul sito www.palazzomerulana.it (sezione “Acquista biglietti”) o presso la biglietteria in Via Merulana 121 nei giorni e negli orari di apertura (dal mercoledì alla domenica, dalle 12 alle 20).
ATTENZIONE: L’accesso alle sale espositive e agli eventi culturali è consentito esclusivamente ai soggetti con Green Pass (in formato digitale o cartaceo) che attesti, unitamente ad un documento di identità:
La Certificazione verde COVID-19 non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale (al di sotto dei 12 anni) e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica.
In mancanza di Green Pass e di un documento d’identità, entrambe in corso validità, non sarà possibile accedere al sito e il biglietto acquistato non sarà rimborsato. Per maggiori informazioni www.dgc.gov.it

Info e prenotazioni

Giovedì 1 aprile 2021, ore 11.00
Il quarto appuntamento con Caffè fotografici invita a fare un salto nel passato: all’imperdibile appuntamento con l’intervallo della Rai quando negli anni ‘70 rappresentava il momento in cui i bambini di allora vedevano le prime fotografie di paesaggio italiano.
Tra musica classica e fotografia di paesaggio in bianco e nero i conduttori Maria Cristina Valeri, Alex Mezzenga e Gilberto Maltinti in diretta da casa ma con il cuore a Palazzo Merulana ospitano il musicista Luca Purchiaroni docente, clavicembalista, organista e compositore.
Per parlare di quella successione di immagini di scorci paesaggistici e di monumenti italiani corredate dal nome del luogo e del particolare visualizzato e accompagnata da musiche divenute presto familiari.
Oltre alle immagini d’epoca, Maria Cristina Valeri, Alex Mezzenga e Gilberto Maltinti offriranno la loro visione contemporanea di come potrebbe essere l’Intervallo RAI oggi, mostreranno le loro fotografie di paesaggi italiani.
Info
Evento sulle pagine facebook di @romafotografiaeventi e @palazzomerulana
Partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti disponibili

Da giovedì 11 marzo 2021 tutti i gioved’ alle ore 11,00
Perché non prendersi un momento di break per liberare lo sguardo dalle mail e concedersi una pausa all’insegna della bellezza in uno degli hub culturali più vivaci di Roma?
Arrivano a Palazzo Merulana i “Caffè Fotografici”, la nuova rubrica settimanale a cura di Maria Cristina Valeri, Alex Mezzenga e Gilberto Maltinti dedicata alla fotografia e all’innovazione culturale.
Ogni giovedì alle 11, una pausa dolce e sfiziosa, ricca di spunti, riflessioni e curiosità in compagnia di fotografi e protagonisti della cultura fotografica italiana: gli appuntamenti saranno trasmessi in diretta sulle pagine facebook di @romafotografiaeventi e @palazzomerulana.
Il momento del caffè sarà un’occasione per parlare anche del Festival Roma Fotografia 2021 FREEDOM che inaugurerà a fine maggio con un ricco calendario di eventi e delle call dedicate al racconto di questo anno così difficile e di quello che sarà non appena assaporare nuovamente la libertà.
Scaldiamo la macchinetta, tostiamo i chicchi: ne sentiamo già il profumo avvolgente che arriva da Palazzo Merulana: ci vediamo giovedì 11 marzo alle 11 in punto!
Giovedì 11 marzo 2021, ore 11.00
Il primo caffè fotografico vedrà collegati da 3 punti diversi di Palazzo Merulana i direttori artistici di Roma Fotografia 2021 FREEDOM Maria Cristina Valeri, Alex Mezzenga e Gilberto Maltinti. Il primo appuntamento sarà dedicato all’anniversario del primo lockdown dal quale è partita la prima call Life in the time of coronavirus che ha raccolto in pochi mesi oltre 10.000 immagini da tutto il mondo.
Durante la diretta verrà lanciata la nuova Call Freedom per parlare di sogni, desideri e libertà.
Evento trasmesso sulla pagina facebook di @romafotografiaeventi e @palazzomerulana
Info
Evento sulle pagine facebook di @romafotografiaeventi e @palazzomerulana
Partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti disponibili

Dl sito www.laboratorio roma.it
Le botteghe dei barbieri a Roma erano dei veri e propri centri culturali, i ritrovi dove si apprendevano le ultime notizie, dove si discuteva dei temi correnti della politica, dell’arte, dei fatti ed intrighi della Curia.
Il barbiere aveva una sua autorità, un suo prestigio nel rione, perché era colui che sapeva tutto, dava consigli: passava insomma per un uomo colto.
Ma oltre ai barbieri di riguardo, con tanto di salone, c’erano anche i “barbieri de la meluccia”: a piazza Montanara, a Foro Boario, a Campo Vaccino e sotto Portico d’Ottavia, nei luoghi insomma dove si radunavano i contadini che si offrivano per il “mercato delle opere” (nell’800 le “opere” erano i lavori dei campi), accanto ai muri delle case mettevano in file quattro-cinque sedie che facevano da bottega all’aperto e soprattutto a chi facevano la barba mettevano una piccola mela in bocca, per tendere le guance alla rasatura.
La meluccia doveva servire per tutti gli avventori della giornata: l’ultimo dei clienti aveva il diritto di mangiarsela e, a volte, erano botte per arrivare ultimi.
Si pagava un bajocco (nome della moneta che nell’Ottocento era l’unità base dello Stato pontificio), per farsi radere una barba vecchia anche di due settimane.
Il barbiere con due dita stringeva la punta del naso e lo tirava su e giù secondo il verso con cui faceva la barba; ogni tanto lasciava il cliente con il naso per aria, per avere il tempo di affilare il rasoio alla striscia di cuoio attaccata alla spallina della sedia, oppure per rispondere alle domande degli altri clienti o per emanare sentenze sull’argomento di discussione.
In quel momento il cliente stava rassegnato con gli occhi che si perdevano pera aria, senza neanche respirare, per paura di andarsi a procurare un taglio alla gola.
Poi, quando sbarbato si alzava, un altro si andava a mettere al posto suo, mentre il barbiere strillava: sotto a chi tocca!………….e la meluccia cambiava bocca.
Ovviamente una simile tradizione non poteva mancare all’Esquilino
Ecco in una fotografia tratta dall’archivio di Roma Sparita un barbiere al lavoro davanti alla chiesa di Santa Bibiana
Foto storiche di Roma – Via Giolitti. Un ambulante era pure il barbiere della “meluccia”, qui accampato di fronte alla chiesa di Santa Bibiana. Due asciugamani, una sedia, un rasoio, una bottiglia di acqua e voilà ! Sullo sfondo il rilevato ferroviario. La meluccia, una vera e piccola mela, serviva a far rigonfiare le guancie per permettere al rasoio di lavorare meglio Anno: 1910
Martedì 9 maggio
Gatsby Cafè
dalle 18,30 alle 22,00
Vernissage della esposizione e premiazione degli autori che hanno partecipato al contest fotografico “Esquilino Melting-pot”.
Organizzato da Piazza Vittorio APS e con il patrocinio del Municipio Roma I centro, saremo ospiti del magnifico Gatby Cafè, locale trendy del quartiere Esquilino.
Appuntamento al Gatsby!
Just another WordPress.com site
"Al tempo la sua arte/ All'arte la sua libertà."
da San Giovanni a Colli Albani
Problemi, notizie ed altro del rione Esquilino di Roma
Notiziario di storia, arte e archeologia (©2010-)
il quotidiano on line di Roma e provincia
Visite guidate ed aperture speciali a Roma
«Certa gente è fatta così, deve spremere ogni opera d’arte fino all’ultima goccia e gridarlo ai quattro venti» (E. Jelinek, "La pianista")
FATTI NON FOSTE A VIVER COME BRUTI, MA PER SEGUIR VIRTUTE E CANOSCENZA
Art'immagine. Arte è immagine! Arte è immagine? Immagine è arte? Immagin'arte, Immaginare è un'arte.
All roads lead to Rome - Alle wegen leiden naar Rome
ROME - THE IMPERIAL FORA: SCHOLARLY RESEARCH & RELATED STUDIES.
Rete Economia Sociale e Solidale
Il blog di EdiLet - Edilazio Letteraria
Ricordi, fotografie e viaggi
Just another WordPress.com site
"Al tempo la sua arte/ All'arte la sua libertà."
da San Giovanni a Colli Albani
Problemi, notizie ed altro del rione Esquilino di Roma
Notiziario di storia, arte e archeologia (©2010-)
il quotidiano on line di Roma e provincia
Visite guidate ed aperture speciali a Roma
«Certa gente è fatta così, deve spremere ogni opera d’arte fino all’ultima goccia e gridarlo ai quattro venti» (E. Jelinek, "La pianista")
FATTI NON FOSTE A VIVER COME BRUTI, MA PER SEGUIR VIRTUTE E CANOSCENZA
Art'immagine. Arte è immagine! Arte è immagine? Immagine è arte? Immagin'arte, Immaginare è un'arte.
All roads lead to Rome - Alle wegen leiden naar Rome
ROME - THE IMPERIAL FORA: SCHOLARLY RESEARCH & RELATED STUDIES.
Rete Economia Sociale e Solidale
Il blog di EdiLet - Edilazio Letteraria
Ricordi, fotografie e viaggi