Laboratorio per famiglie e Babbo Natale al Mercato
Ore 16.00 – Laboratorio creativo per famiglie Un’attività pensata per bambini e genitori: realizzazione di casette, alberelli, palline e omini di pan di zenzero da appendere all’albero di Natale con la nostra aiutate Marina di Mima’s. L’evento si terrà al secondo piano del Mercato Centrale.
Dalle ore 17.00 alle 20.00 – Babbo Natale al Mercato Babbo Natale aspetta grandi e piccoli per un pomeriggio speciale: accoglierà i bambini, raccoglierà le loro letterine e scatterà con loro una foto ricordo. La piazza del Mercato si trasformerà per l’occasione in un vero villaggio natalizio, con l’Ufficio Postale di Babbo Natale e la sua casetta per far vivere a tutti un’esperienza unica.
Entrambi gli eventi sono gratuiti e prenotabili online, per accedere al laboratorio creativo la prenotazione è obbligatoria. Per info scrivere a info.roma@mercatocentrale.it
Palazzo Merulana è lieto di ospitare il concerto di Riccardo Pes, “Sgrìoban Dìomhair”, decimo appuntamento della rassegna IN TUTTI I SENSI – II edizione.
Il concerto è il risultato di un tour creativo nelle Highlands, un periodo di intensa solitudine immerso nelle suggestive atmosfere delle montagne scozzesi, tra musica e natura, compiuto con il sostegno dell’Arts Council England.
Riccardo Pes si distingue nel panorama musicale contemporaneo come uno dei più versatili e innovativi violoncellisti della sua generazione. Formatosi al Royal College of Music di Londra, è un musicista eclettico capace di essere un interprete raffinato del repertorio classico e al tempo stesso uno sperimentatore instancabile.
Il suo repertorio abbraccia dalle composizioni barocche e rinascimentali, eseguite anche su strumenti d’epoca, alle più ardite sperimentazioni contemporanee. Particolarmente significativa è la sua ricerca sul rapporto tra musica e paesaggio e tra musica e fisica, l’uso innovativo della loop-station e l’utilizzo della tecnologia, che gli permette di creare suggestivi e stratificati paesaggi sonori, dimostrando come la musica classica può parlare un linguaggio attuale e capace di coinvolgere nuove generazioni di ascoltatori.
Il suo singolo “Lament for the Tree” – un’emozionante elegia di stile gaelico per violoncello e natura – è stato scelto dalla BBC come colonna sonora dei programmi dedicati all’iconico Sycamore Gap Tree, il maestoso sicomoro ultracentenario che svettava solitario lungo il Vallo di Adriano. Abbattuto nel 2023 in un atto di vandalismo, l’albero – simbolo di resilienza e bellezza paesaggistica – era considerato un vero e proprio monumento naturale, amato da generazioni. La composizione di Riccardo Pes, con i suoi afflati malinconici e le atmosfere sospese, è diventata un tributo sonoro alla sua memoria, catturando il lutto collettivo e la connessione spirituale tra musica, storia e territorio.
Oltre alla sua carriera solistica, Riccardo Pes è direttore artistico dell’Orchestra d’Archi Blanc, un ensemble innovativo interamente dedicato alla musica contemporanea per archi, che esplora nuove sonorità con collaborazioni transdisciplinari.
Il progetto In tutti i sensi – II edizione è vincitore dell’Avviso pubblico finalizzato alla raccolta di proposte progettuali per la realizzazione di iniziative di interesse per l’Amministrazione capitolina in occasione del Giubileo 2025, promosso da Roma Capitale in collaborazione Zètema Progetto Cultura.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili; prenotazione fortemente consigliata.
Tre musicisti romani che si incontrano sul terreno degli standard jazz.
Tulipes è un progetto di jazz acustico in cui ciascuno è solista e accompagnatore al tempo stesso, dove conta il come più del cosa suonare, e l’improvvisazione diventa composizione. Sempre alla ricerca dello swing e dell’interplay.
con i Primi Ballerini della Compañía Nacional de Danza de Madrid THOMAS GIUGOVAZ | ANA MARIA CALDERON (5 Dicembre) con i Primi Solisti del Bayerisches Staatsballet MARIA CHIARA BONO | MATTEO DILAGHI (6 Dicembre)
Protagonisti Clara – MARIA PIA BRUSCIA Lo Schiaccianoci – SAMUELE BAZZANO La madre – VANESSA GUIDOLIN Il padre – DANIELE TOTI Drosselmeyer – LORENZO CALDAROZZI Re dei Topi – ALESSIO SACCHERI
Ensemble Giovanni Bellucci | Francesco Petta | Mattia Romano Francesco Colella | Chiara Quintili | Giulia Ambrosi Laura Suma | Angela Zenare | Virginia Comazzetto Raffaella Tagliente
con la partecipazione dei danzatori selezionati del W.O.M. International Dance Training
regia e coreografia ALESSIA GATTA in collaborazione con MANUEL PARUCCINI
A NATALE, LA MAGIA DI UN CLASSICO SENZA TEMPO SI ACCENDE IN UNA DANZA POTENTE E VISIONARIA
Un capolavoro immortale torna a nuova vita nella Città Eterna. Lo Schiaccianoci approda a Roma in una versione inedita e visionaria firmata da Alessia Gatta e Manuel Paruccini: un’audace fusione tra la grazia del balletto classico e la potenza dei linguaggi contemporanei. In una città che da sempre rappresenta l’incontro tra passato e futuro, danza classica e contemporanea si intrecciano in uno spettacolo dal forte impatto visivo e emotivo, dove la tradizione si rinnova e la modernità trova radici profonde nella memoria collettiva. La notte di Natale, Clara e la sua famiglia si recano in un luna park dimenticato, un luogo sospeso tra ricordo e abbandono. Ma quella notte, per un misterioso prodigio, i cancelli del parco si riaprono, risvegliando attrazioni, luci e sogni sopiti. Inizia così un viaggio onirico e poetico, un percorso tra incanto e disincanto che conduce la protagonista – e con lei il pubblico – alla riscoperta della meraviglia. Nella visione coreografica di Gatta e Paruccini, Lo Schiaccianoci diventa uno specchio del nostro tempo: la fiaba classica si trasforma in una riflessione sulla bellezza che resiste, sulla nostalgia e sulla capacità dell’arte di reinventarsi. L’Italia, culla della danza e del teatro, diventa così scenario ideale per un’opera che celebra il dialogo tra le arti, l’innovazione e la forza delle emozioni condivise.
Sul palco, 23 danzatori provenienti da tutta Italia danno vita a un mosaico di corpi, visioni e linguaggi, affiancati da ospiti internazionali di eccezione: i Primi Ballerini della Compañía Nacional de Danza de Madrid Un incontro straordinario tra culture e stili che rende questa produzione un evento unico, un’esperienza artistica totale. Lo Schiaccianoci è più di una semplice reinterpretazione: è una festa della memoria e dell’immaginazione, un omaggio alla capacità della danza di attraversare il tempo, rinnovandosi senza perdere la propria magia. Per una notte soltanto, la meraviglia si riaccende.
——-
direttore tecnico e light designer Antonio Colaruotolo realizzazione scenografia e oggetti di scena Martina Fanfarillo, Samuele Sabbatini, Eleonora Colasanti, Gianna Pietrobono.
costumi Giuseppe Iaconis con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone illustrazione Marta Latini responsabile di produzione Antonella Granata assistente alla coreografia Caterina Capecci
Memorie sommerse; i bronzi del Ponte di Valentiniano
un progetto espositivo a cura di Federica Rinaldi e Agnese Pergola.
L’esposizione intende valorizzare un patrimonio poco conosciuto ma di grande importanza per la ricostruzione della topografia monumentale di Roma, un gruppo di straordinari bronzi legati alla decorazione del ponte romano, originariamente costruito da Agrippa nel I secolo d.C. e restaurato dall’imperatore Valentiniano nel IV secolo con l’aggiunta di questi preziosi elementi scultorei. Al suo posto, in occasione del Giubileo del 1475, verrà costruito Ponte Sisto. I materiali in bronzo, riemersi nel 1878 durante gli interventi sugli argini del Tevere e per lungo tempo custoditi nei depositi del Museo, tornano visibili e fruibili oggi grazie a un approfondito lavoro di restauro e di studio che ne ha permesso una nuova, completa contestualizzazione.
La mostra sarà aperta al pubblico da domani 5 dicembre 2025 fino al 12 aprile 2026
𝗠𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗲 𝘀𝗼𝗺𝗺𝗲𝗿𝘀𝗲: 𝗶 𝗯𝗿𝗼𝗻𝘇𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗼𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗩𝗮𝗹𝗲𝗻𝘁𝗶𝗻𝗶𝗮𝗻𝗼, a cura di Federica Rinaldi e Agnese Pergola
5 dicembre 2025 – 12 aprile 2026
Martedì – Domenica 9:30 -19:00 (ultimo ingresso alle 18:00)
Palazzo Massimo, Largo di Villa Peretti, 2
Mostra inclusa nel costo del biglietto di ingresso del Museo, salvo le gratuità di legge.
testi Makkox e Valerio Aprea una produzione Argot Produzioni e Dada in co-produzione con Fondazione Sipario Toscana onlus – La Città del Teatro in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito in collaborazione con Elastica
L’ apocalisse è imminente. L’ apocalisse è prossima. L’apocalisse è inevitabile. Ma siamo proprio sicuri? Davvero non c’è un barlume di speranza? Un minimo spiraglio di possibile intervento per scongiurare un destino che sembra ineluttabile? E se sì, a quali condizioni? Attraverso quali ostacoli? Siamo ancora in tempo per correggere la rotta? Ma poi, soprattutto, la vogliamo davvero correggere questa rotta?
Dalla scienza al suo opposto, dagli algoritmi alle abitudini quotidiane, dalla politica al progresso e l’inerzia che lo frena, Valerio Aprea porta in scena una serie di monologhi scritti per lui da Marco Dambrosio, in arte Makkox in un assolo iperbolico attorno al concetto di cambiamento, necessario ad affrontare il buio che ci minaccia laddove comicità e assurdo divengono strumenti affilati per affrontare e provare a scongiurare il grande spauracchio dell’apocalisse. Dall’incontro tra l’attore e il disegnatore all’interno di Propaganda live su la7 nasce questo spettacolo che inserisce alcuni dei monologhi più significativi di quell’esperienza all’interno di un discorso più ampio fatto direttamente al pubblico coinvolto a più riprese in quello che si può definire un assolo a metà tra il recital e la stand-up.
Presentazione del Dossier Mobilità di Carteinregola
Programmi, progetti, conflitti, domande, proposte
Presentano Anna Maria Bianchi, Paolo Gelsomini, Pietro Spirito e Giancarlo Storto Partecipa il Gruppo mobilità di Carteinregola – Intervengono Giovanni Zannola Presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale e l’ Ing. Alessandro Fuschiotto di Roma Servizi per la Mobilità. La presentazione sarà anche trasmessa in streaming sulle pagine Facebook e Youtube di Carteinregola qui la presentazione dell’iniziativa: https://www.carteinregola.it/segna-la-data-4-dicembre-presentazione-del-dossier-mobilita-di-carteinregola/
Il MUEF ArtGallery si pregia di ospitare la mostra personale di Mauro Molinari dal titolo “Figure e follie” che si tiene dal 29 novembre al 6 dicembre 2025. Inaugurazione sabato 29 novembre 2025 ore 17,30
Curata da Claudia Zaccagnini, l’esposizione raccoglie 18 disegni, fra i più recenti prodotti da Mauro Molinari. Il disegno occupa un posto e riveste un ruolo necessario nella vastissima e varia produzione dell’artista, essendo base e innesco per la sua originalissima figurazione. Come scrive la curatrice Claudia Zaccagnini nel catalogo della mostra, “Il fermo proposito di dedicare un’esposizione ai disegni di Mauro Molinari ha il sapore di un ritorno alle origini, a quella natura primigenia che trova la sua concretezza nel fare artistico […] Molinari è un eccellente disegnatore che pensa e costruisce su solide basi preliminari il suo discorso artistico da oltre cinquant’anni. Il disegno è per lui un elemento essenziale e irrinunciabile nello sviluppo delle sue idee. Che riguardi la figura umana, le ambientazioni paesistico-architettoniche, gli animali, gli oggetti del vivere quotidiano o gli elementi decorativi esso costituisce l’anima fondante di ogni pensiero, di ogni sperimentazione, di ogni progetto.” Assistiamo dunque all’avvicendarsi di personaggi e scenari, ritratti da Molinari con tratto ironico e dissacrante, ma al tempo stesso con la sottile indulgenza di chi si sente parte della stessa umanità. Ancora con le parole di Claudia Zaccagnini, “Molinari legge in maniera personalissima il nostro tempo, affidando ai suoi dinamici ambasciatori il monito di una società in disgregazione. Il suo occhio attento osserva e registra con il disegno ogni disagio, ogni emozione, ogni desiderio, ogni indeterminatezza. […] Molinari non giudica la sua Umanità. La ritrae con curiosità e con quel leggero sorriso proprio di uno spirito ironico, fermandola nei suoi grafismi, a volte sapientemente ossessivi ma dal potente rigore geometrico.”
È stato stampato un catalogo in edizione limitata di 50 copie numerate, 20 delle quali recano la firma e un intervento dell’artista. La cura del catalogo e il testo critico sono di Claudia Zaccagnini. All’interno del catalogo è presente il componimento poetico “Condomini” di Floria Bufano.
Una serata per sole donne (Cis, Trans, Non Binery)
regia di Silvia Gallerano di e con Giulia Aleandri, Elvira Berarducci, Smeralda Capizzi, Benedetta Cassio, Livia De Luca, Chantal Gori, Giulia Pietrozzini, Silvia Gallerano con il contributo di Serena Dibiase e la voce di Greta Marzano allestimento luci Camila Chiozza consulenza costumi Emanuela Dall’Aglio cura del progetto Nicoletta Scrivo una produzione Teatro di Dioniso, direzione artistica Michela Cescon in collaborazione con PAV nell’ambito di Fabulamundi Playwriting Europe, direzione Claudia Di Giacomo e Roberta Scaglione e Frida Kahlo Productions con il contributo del MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio e Roma Capitale in collaborazione con SIAE- Società Italiana degli Autori ed Editori si ringraziano per il supporto e l’ospitalità ATCL per Spazio Rossellini, Lottounico, Fortezza Est e Fivizzano27