3-4-5/11/23 “Tuo Hans” Proposta di Giovane Drammaturgia al Teatro Binario 30

Dal 3 al 5 novembre 2023

TEATRO BINARIO 30

Tuo Hans

Proposta di

Giovane Drammaturgia

Scritto e diretto da Miranda Angeli e Benedetta Nicoletti.
Con Andrea Lami, Francesco Polizzi, Matteo Munari, Giulia Sanna.

Il tema della discriminazione di genere all’epoca del dopoguerra. 1946. Il giovane Hans torna, felice di riabbracciare la famiglia, ma le porte per lui sono chiuse. Un lato della guerra mai raccontato.

Lo spettacolo sarà in sala dal 3 al 5 novembre

Ingresso riservato ai soci – tessera al botteghino : 2 Euro

Biglietto: 10 euro
Orari: Domenica Ore 17:00 – Venerdì e Sabato ore 21:00
Indirizzo
Via Giovanni Giolitti 159-163, Roma

 

Prenotazione non obbligatoria ma vivamente consigliata su questa mail

info@binario30teatro.it

Tappate finalmente alcune buche sui marciapiedi di viale Manzoni, ma è stata un’operazione assai poco “green”

Da diversi anni a viale Manzoni sono stati prima abbattuti e poi sradicati alcuni alberi lasciando sui marciapiedi delle buche profonde e di grosse dimensioni che oltre ad essere pericolose per i pedoni specie di sera per l’oscurià che incombe sui marciapiedi del viale, diventavano ricettacolo di bottiglie vuote di vetro, di plastica e di ogni genere di rifiuti.

Si pensava che prima o poi, specie dopo tutto questo tempo, si pensasse a piantare dei nuovi alberi non solo per un senso estetico ma perchè utili a migliorare la qualità dell’aria e rendere più sopportabili  le torride giornate estive,  invece il 30 ottobre scorso è arrivata una squadra che con la solerzia con cui opera sulle strade ha tappato le buche con l’asfalto a freddo:  ecco il risultato

Ora è chiaro che è più sicuro camminare su questi marciapiedi e sono spariti dei possibili “cestini” improvvisati per rifiuti che rendevano un’idea di degrado ancora peggiore del solito, ma era proprio impossibile piantare nuovi alberi? Non crediamo che mancassero i fondi per comprare cinque o sei nuovi alberelli. E poi, c’è la sorpresa finale perchè, non sappiamo se per un problema di bando che non prevedeva questa ulteriore operazione, o per una semplice dimenticanza della solerte squadra di tappabuchi, ma a viale Manzoni c’è ancora questo ricordo