Proseguono i controlli della Polizia Locale di Roma Capitale nell’ambito del contrasto ai fenomeni legati all’abusivismo commerciale e al degrado urbano, con un rafforzamento della vigilanza nelle aree della Capitale più colpite dalle attività illegali, tra cui il litorale romano, la zona dell’Esquilino e della stazione Termini.
Sono stati oltre 3000 i controlli eseguiti, solo nell’ultima settimana, dagli agenti dell’Unità SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale) e del I Gruppo Centro Storico, nella zona compresa tra la Stazione Termini ed il rione Esquilino, soggetta al fenomeno dei mercatini abusivi di ogni genere: qui nell’arco di pochi giorni sono stati sequestrati oltre 13500 articoli venduti abusivamente e controllate più di 150 persone.
Verifiche serrate anche ad Ostia, in particolare nella parte dell’arenile, dove gli agenti del GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana), unitamente ad alcune unità del X Gruppo Mare, sono impegnati dall’inizio della stagione estiva in un’attività di contrasto ai fenomeni di abusivismo commerciale: circa 2000 gli oggetti sequestrati durante l’ultimo intervento, in quanto venduti illegalmente. Trattasi perlopiù di accessori da mare, abiti, giocattoli e bigiotteria.
Era in corso una disputa per l’occupazione degli spazi espositivi della merce nel Mercato Esquilino, quando sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, del I Gruppo Centro, per calmare gli animi di due operatori commerciali, entrambi 45enni di nazionalità bengalese, che esercitavano la medesima attività di vendita di prodotti ittici. Da accertamenti eseguiti, gli operanti sono risaliti al motivo della diatriba, legata ad un’occupazione irregolare messa in atto da uno dei due che, approfittando di alcuni giorni di assenza del collega, aveva proceduto a occuparne il banco espositivo, trasformandolo in una seconda postazione di vendita, impedendogli di riprendere la propria attività. Nei confronti del responsabile, che si rifiutava di liberare e restituire gli spazi al legittimo titolare, è scattata la sanzione prevista di oltre 5 mila euro, unitamente al sequestro dell’attrezzatura e della merce esposta, circa 200 chili di pesce fresco, che è stati poi devoluto dagli agenti ad un istituto religioso dedito ad attività di assistenza e volontariato. La postazione è stata riconsegnata all’avente diritto.
Nell’ambito delle attività per il contrasto al degrado urbano predisposti dalla Polizia Locale di Roma Capitale nell’area della stazione Termini, gli agenti del GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana) e dell’Unità SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale), hanno sequestrato in poche ore oltre 150 kg di cibo venduto abusivamente in strada, in violazione di qualsivoglia norma igienico-sanitaria.
Gli alimenti, sequestrati dagli operanti, sono apparsi subito in pessime condizioni a causa della loro conservazione e sono stati smaltiti tramite l’intervento sul posto di mezzi AMA.
Questa è solo l’ultima delle operazioni eseguite dalla Polizia Locale in quella zona e nelle aree limitrofe del Rione Esquilino, colpite da fenomeni illeciti, come quelli legati al commercio abusivo di “street food”: persone intente a vendere su strada pietanze varie, trasportate con mezzi di fortuna, suddivise in porzioni e conservate in contenitori di ogni tipo, il tutto in modo illegale e senza alcun rispetto delle norme di igiene e sicurezza alimentare.
Pattuglie della Polizia Locale sono intervenute questa mattina nei pressi della stazione Termini, dove è stato liberato un appartamento in cui dormivano 21 persone, tutte di nazionalità straniera, stipate all’interno di due seminterrati di 30 e 40 metri quadri.
L’alloggio era gestito da un cittadino di nazionalità bengalese, che aveva trasformato i locali in un dormitorio.
Gli agenti del I Gruppo Centro Storico della Polizia di Roma Capitale hanno trovato 21 posti letto all’interno, identificando 8 cittadini di nazionalità bengalese, tutti regolari sul territorio nazionale, che dormivano in spazi angusti ed in condizioni igieniche tali che si è reso necessario richiedere l’intervento di personale della ASL per ulteriori verifiche sulla salubrità e dell’ abitabilità dei locali.
Al vaglio la posizione dei titolari dell’immobile, una coppia di nazionalità italiana, per il cambio di destinazione di uno dei seminterrati, trasformato da magazzino ad uso abitativo.
Comunicato dell’Ufficio stampa della Polizia Roma Capitale
Continua l’opera di contrasto al degrado urbano svolta dalla Polizia Locale di Roma Capitale nelle aree dell’ Esquilino e della Stazione Termini. Nei giorni scorsi gli agenti del NAD (Nucleo Ambiente e Decoro) sono riusciti, attraverso appostamenti , a risalire all’uomo che aveva disseminato rifiuti in via Principe Amedeo, in prossimità dei cassonetti Ama, molti derivanti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche come parti di computer e altri materiali di tipo speciale e pericoloso. Gli operanti , aiutati nella fase di indagine anche da un video-segnalazione dei cittadini, hanno rintracciato il responsabile , un uomo di 30 anni, sanzionato per violazione della normativa sul regolare conferimento di questo tipo di rifiuti.
Sempre nelle aree circostanti alla stazione Termini e piazza Vittorio, le pattuglie della U.O. SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale), unitamente al personale del GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana), nel corso dei controlli predisposti nella zona, hanno portato a termine diversi sequestri di cibo, venduto su strada, da parte di alcuni cittadini di nazionalità straniera: una decina di chili di alimenti cotti e crudi, contenuti in vaschette di alluminio e in altri contenitori similari, trasportati anche in borsoni e trolley, che venivano poi trasferiti nei piatti di plastica al momento della vendita, il tutto in modo non solo irregolare ma contravvenendo a qualsiasi norma igienico-sanitaria. Nei confronti di due cittadini, applicata anche la misura dell’ordine di allontanamento (DASPO), perché avevano disposto le merci in modo da impedire l’accesso alle aree di fermata e capolinea dei mezzi pubblici. Le operazioni sono avvenute con l’ausilio di mezzi e personale AMA, che ha provveduto alla distruzione del materiale sequestrato e fornito assistenza agli agenti nel corso delle attività svolte nei pressi dell’ingresso del Museo Nazionale Romano, Terme di Diocleziano, dove è stato rimosso un consistente quantitativo di rifiuti e giacigli vari.
Nell’ambito dei consueti controlli alle attività commerciali in zona Esquilino, gli agenti del I gruppo Centro della Polizia di Roma Capitale, coadiuvati dal Reparto Viminale della Polizia di Stato, ieri pomeriggio hanno posto sotto sequestro 1 tonnellata di alimenti, trattasi perlopiù di carne, tutti privi di tracciabilità e hanno chiuso i battenti, grazie all’intervento della Asl di zona, ad un’attività di ristorazione, per gravi carenze igienico – sanitarie.
Tutto il cibo e le salse, di cui non si conosce l’origine, sono stati destinati al macero e il locale è stato chiuso per la sporcizia, il degrado e l’incuria in cui versavano gli ambienti interni. E’ di circa 10 mila euro l’ammontare delle sanzioni comminate al titolare, per varie irregolarità amministrative riscontrate all’interno del suo esercizio di somministrazione.
Roma, 5 gennaio 2023
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Polizia Roma Capitale
Comando Generale
Reparto Rapporti con la Stampa
Via della Consolazione, 4
00186 Roma
Una pattuglia della Polizia di Roma Capitale ha arrestato un uomo di 27 anni che, dopo essere passato con il rosso in Piazzale Labicano, è stato fermato ed ha esibito una patente di guida ed una carta di identità spagnola, entrambe false, pensando forse di ingannare i controlli. Gli agenti dell’Unità SPE però, esperti in questo tipo di accertamenti, hanno notato subito delle anomalie nei documenti e, al termine di ulteriori verifiche che ne hanno confermato le difformità, hanno posto l’uomo in arresto secondo quanto previsto dalla legge per possesso e uso di documento falso valido per l’espatrio.
Roma, 28 dicembre 2022
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Polizia Roma Capitale
Comando Generale
Reparto Rapporti con la Stampa
Via della Consolazione, 4
00186 Roma
Il titolare di un minimarket è stato sanzionato da una pattuglia della Polizia di Roma Capitale per aver lasciato in strada un banco espositore in zona Esquilino. Gli agenti del NAD (Nucleo Ambiente Decoro), durante i consueti controlli sull’abbandono dei rifiuti, hanno individuato il responsabile, un uomo di 55 anni, che aveva scaricato sul marciapiede anche alcune lamiere e tavole in legno, a seguito di lavori di ristrutturazione svolti all’interno della sua attività commerciale, risultata poi del tutto abusiva. Nei suoi confronti sono state elevate sanzioni per circa 4000 euro, oltre alla segnalazione agli uffici del municipio di zona per i provvedimenti di competenza.
Roma, 30 ottobre 2022
Polizia Roma Capitale
Comando Generale
Reparto Rapporti con la Stampa
Via della Consolazione, 4
00186 Roma
Nel corso delle consuete verifiche a contrasto dei fenomeni illeciti legati all’abusivismo commerciale, una pattuglia del I Gruppo Centro della Polizia Locale ha arrestato un venditore ambulante abusivo che, nel tentativo di sottrarsi ai controlli in atto a Porta Maggiore, ha cercato di aggredire gli agenti.
L’uomo di 41 anni, nel corso delle procedure di identificazione, ha reagito cercando di colpire a calci e pugni gli operanti. Una volta bloccato, è stato arrestato.
Questo è solo l’ultimo degli interventi svolti nell’ambito del piano rafforzato dei controlli predisposto dalla Polizia Locale: più di 1500 i prodotti posti sotto sequestro negli ultimi due giorni, con interventi mirati nelle zone maggiormente colpite dal fenomeno.
I controlli andranno avanti anche nei prossimi giorni.
Roma, 1 settembre 2022
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Polizia Roma Capitale
Comando Generale
Reparto Rapporti con la Stampa
Via della Consolazione, 4
00186 Roma
Avevano prenotato una vettura con conducente tramite apposita “app” i due ragazzi che, dopo essere saliti a bordo dell’auto in prossimità del Colosseo, sono stati fatti scendere dal conducente dell’auto a noleggio: da qui è nata un’accesa discussione che ha attirato l’attenzione di una pattuglia della Polizia Locale del I Gruppo Trevi , in transito su via Labicana.
Gli agenti si sono subito avvicinati per chiedere spiegazioni, appurando che il guidatore, un uomo di 67 anni, aveva fatto scendere forzatamente dal veicolo i due ventenni in quanto il tragitto prenotato, e già pagato, era di eccessiva percorrenza e troppo sconveniente, motivo per cui era scoppiata una lite molto animata.
Alla richiesta dei documenti, il sessantasettenne ha messo in moto la vettura ed è partito a tutta velocità con lo sportello posteriore aperto, che ha colpito l’auto di servizio con il rischio di investire gli stessi operanti, i quali si sono messi immediatamente all’inseguimento del mezzo bloccandolo in Via Merulana.
Dato l’evidente stato di alterazione del conducente, gli agenti hanno proceduto ad eseguire nei suoi confronti il test etilometrico il quale ha dato esito positivo, rilevando un livello superiore a 1 positivo. Sopraggiunta in ausilio anche una pattuglia del GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico), i caschi bianchi hanno eseguito tutti gli accertamenti del caso: oltre al fermo del veicolo, è scattato l’immediato ritiro della carta di circolazione e della patente di guida e l’uomo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, oltrechè per danneggiamento in virtù dei danni provocati all’auto di servizio.
Sono tuttora in corso ulteriori verifiche che potrebbero portare a provvedimenti aggiuntivi nei confronti del conducente.
Roma, 28 aprile 2022
Polizia Roma Capitale
Comando Generale
Reparto Rapporti con la Stampa
Via della Consolazione, 4
00186 Roma