30/3/25 “Mi hanno gettata in mezzo ai lupi e non ne sono uscita capobranco” al Teatro Brancaccio

20 marzo 2025

TEATRO BRANCACCIO

Michela Giraud

Mi hanno gettata in mezzo ai lupi e non ne sono uscita capobranco

Una delle più popolari stand up comedian italiane, Michela Giraud è la prima del panorama ad avere uno speciale Netflix Original distribuito in 190 paesi nel mondo: MICHELA GIRAUD,  LA VERITÁ, LO GIURO!  Il suo percorso ha inizio nei club di tutta Italia nel 2015. Grazie al suo umorismo brillante e sarcastico, nello stesso anno è approdata alla tv, per poi, nel 2018 si uniscono al cast de  La tv delle ragazze  –  Gli Stati Generali , reboot di un vero e proprio cult della tv italiana. Nel 2019 è stata il volto che ha lanciato in Italia l’ultima stagione della serie di Amazon Prime Video  The Marvelous Mrs Maisel , con alcuni suoi stand up dal titolo  The Marvelous Mrs Giraud.  Nel 2020 è diventata la conduttrice di  CCN – Comedy Central News per due stagioni, vincendo per questo il Premio Satira Forte dei Marmi come migliore Stand Up Comedian dell’anno. Nello stesso anno ha scritto  Tea, storia (quasi) vera della prima messia , a 4 mani, per Harper Collins. Nell’aprile 2021 diventa una delle protagoniste femminili del comedy show di Amazon Prime Italia  LOL: Chi ride è fuori e  LOL XMAS Edition. Su Amazon Prime Video è la protagonista femminile di  Maschile Singolare e Maschile Plurale , diretti da Matteo Pilati e Alessandro Guida e de  L’estate più calda,  di Matteo Pilati. Ha condotto una stagione di C’era una volta l’amore su Real Time e Discovery+ ed è stata tra le protagoniste femminili di Michelle Impossible al fianco di Michelle Hunziker, su canale 5. Nel 2022 interpreta Vicki Vale nell’audio serie originale Spotify ” Batman – Un’autopsia”, ea seguire lancia un podcast tutto suo, che dà voce alla sua passione meno conosciuta: la storia dell’arte. Il podcast è “Gioconde”, e lei lo conduce con la storica dell’arte Maria Onori. Visto il successo di Michela in Lol, Amazon Prime l’ha voluta tra i giudici – come giudice speciale – del nuovo progetto televisivo LOL TALENT.

Dal 28/3 al 10/4/25 “Clorofilla e Salicornia” Mostra di Federica Bartoli allo Hyunnart Studio

Dal 28 marzo al 10 aprile 2025

HYUNNART STUDIO

Clorofilla e Salicornia

mostra di

Federica Bartoli

 

Venerdì 28 marzo 2025, dalle ore 18.00, Hyunnart Studio presenta la personale di Federica Bartoli, dal titolo “Clorofilla e Salicornia”, con un testo critico di Valeria De Siero.

In mostra una selezione di opere su carta realizzate con tecnica mista e sculture in terracotta smaltata e legno, che denotano nell’artista un’oscillazione tra astrazione e concretezza.

Dal 28/3 al 3/4/25 “Nick Elliot – The Italian Job” al Medina Art Gallery

Dal 28 marzo al 3 aprile 2025

MEDINA ART GALLERY

Nick Elliot

The Italian Job

Testo a cura di Raffaella Clementi

Nick Elliott, celebre fotografo di rock art, in questa mostra “The Italian Job”, presenta 25 scatti originali ed inediti, mescolando dark art concettuale e fotografia rock. Ha lavorato con icone della musica mondiale come Metallica, Iron Maiden, Ozzy Osbourne, Blondie e ZZ Top. E’ oggi un ricercatissimo operatore dell’industria musicale, con un seguito straordinario internazionale nell’ambito della Fotografia Contemporanea.

La collezione della mostra esplora l’espressione umana, invitando il pubblico a confrontarsi con i paesaggi emotivi rappresentati. Il lavoro di Nick evoca emozioni forti attraverso immagini vivide, approfondendo i temi dell’esperienza umana e del mondo naturale. Ogni fotografia racconta una storia, offrendo uno sguardo intimo sull’esplorazione della bellezza e dell’oscurità. La mostra incoraggia gli spettatori a riflettere sulle proprie connessioni con questi temi, offrendo un’esperienza coinvolgente.

Nel 2023, la collezione di dark art di Nick è stata esposta alla Gabriel Fine Arts di Mayfair e Piccadilly a Londra, consolidando il suo posizionamento di settore, anche con il favore dalla critica, che ha sottolineato la capacità di Elliott di evocare profonde risposte emotive attraverso la sua narrazione visiva. La mostra di Roma promette di superare i confini della sua espressione creativa, offrendo nuove prospettive che sfidano le convenzioni dell’arte rock e concettuale.

Negli ultimi sette anni, Nick ha curato una collezione esclusiva esplorando i temi dell’isolamento, dell’identità, del dolore, della perdita, dell’esistenzialismo e delle sfaccettature più oscure della psiche umana. Innescando un dialogo sulle verità emotive più profonde. Con approccio introspettivo ed avvincente, si distingue per audacia e provocazione.