Dal 5 all’11/4/24 “E-scapeland by Georgia Trouli” al Medina Art Gallery

Dal 5 all’11 aprile 2024

MEDINA ART GALLERY – VIA MERULANA, 220

E-scapeland bt Georgia Trouli

The E-scapeland section is named for the obvious, namely the desire to escape to a place in nature called a landscape and the desire to move to another country. It also indicates the constant escapes and openings that I create in my own internal landscapes and fields as a process of escape from everyday life and are now characteristic fields of my own inner nature and identity, such as poetry, painting, rituals, everything that started as attempts at escape, reflection, inner calling and discovery.

Georgia Trouli

Dal 5 all’11/4/24 “Serenity” Mostra collettiva al Medina Art Gallery

Dal 5 all’11 aprile 2024

MEDINA ART GALLERY – VIA A. POLIZIANO, 4, 6

Serenity

Mostra collettiva

The meaning of spiritual peace as experienced as a personal choice. As an experience or as the human being, nowadays, envisions it as a condition, either in the future or in some given moments. Captured in visual artworks, Serenity is the subject of this particular exhibition.

Serenity and nature are intricately intertwined, forming a symbiotic relationship that allows us to find peace and solace in the world around us. Nature’s beauty and wisdom serve as a constant reminder of the vastness and significance of the world, grounding and inspiring us.

Georgia Trouli

Dal 5 al 18/4/24 “Ri-composizioni” Mostra di Fabio Masotti al Medina Art Gallery

Da 5 al 18 aprile 2024

MEDINA ART GALLERY – VIA A. POLIZIANO, 32 – 34

Fabio Masotti

Ri-composizioni

Il focus della curatrice

Fabio Masotti, nato a Roma nel Giugno del ’57, ha iniziato il suo percorso artistico come designer d’interni e d’arte, per poi dedicarsi esclusivamente alla pratica artistica. Attraverso la sua carriera, Masotti ha manifestato un interesse profondo per la dimensione spirituale dell’essere umano, preferendo esplorare il mondo invisibile piuttosto che l’estetica convenzionale. Le sue prime opere pittoriche erano caratterizzate da un’espressione metafisica e surreale, ma negli anni ’90 si è evoluto verso una pittura più materica, con costruzioni geometriche che riflettevano il suo interesse per gli elementi fisici e materiali.

Masotti ha gradualmente abbracciato la scultura, pur continuando a creare opere destinate alle pareti. La sua ricerca artistica ha spesso preceduto la forma, incoraggiando una partecipazione attiva del pubblico che interagiva direttamente con le sue opere. Nel corso degli anni, ha sviluppato una particolare fascinazione per il cuore umano come simbolo potente, riconoscibile in tutto il mondo e ricco di significati sia sacri che profani.

Per l’Artista, il cuore rappresenta non solo il centro fisico del corpo umano, ma anche l’anima stessa. Attraverso la sua iconografia, l’artista trasmette un racconto profondo che invita gli spettatori a esplorare il proprio mondo interiore. L’uso del cuore come forma iconica gli permette di comunicare in modo laico, lasciando all’interpretazione individuale la ricchezza dei suoi significati.

La mostra “Ri-Composizioni”…

…propone un viaggio attraverso i filoni artistici che Masotti ha esplorato nel corso degli anni. Il concetto di rinascita, sia terrena che spirituale, è al centro di questa esposizione, ispirata dalla personale esperienza dell’artista con la malattia. Le opere presentate sono un’evoluzione delle sue riflessioni sulla vita, la morte e la trasformazione. Attraverso la pratica delle “ri-composizioni”, Masotti offre una nuova vita agli elementi che compongono il cuore, simboleggiando così la possibilità di rinascere e rigenerarsi. Utilizza principalmente materiali come lo zinco puro per rivestire le sue opere, conferendo loro non solo resistenza alla corrosione del tempo, ma anche un aspetto visivamente intrigante. La scelta di questo materiale non è casuale, ma riflette l’importanza che l’Artista attribuisce alla durabilità e alla preservazione delle sue opere nel tempo.

Attraverso la sua ricerca, Masotti invita il pubblico a esplorare il significato profondo e universale del cuore umano, simbolo di vita, amore e rinascita. “Ri-Composizioni” è un’opportunità per riflettere sulla nostra natura e sulle possibilità di trasformazione e rigenerazione che risiedono in ognuno di noi.

Martina Raffa

Dal 7 al 9/4/24 “Angelo Duro – Sono cambiato” al Teatro Brancaccio

Dal 7 al 9 aprile 2024

TEATRO BRANCACCIO

Angelo Duro

Sono cambiato

E’ questo il titolo dello spettacolo di Angelo Duro (prodotto dalla società che lui stesso ha fondato e chiamato in perfetto suo stile “Da Solo Produzioni”) che sta devastando tutti i teatri d’Italia. Ha già registrato oltre 40 sold out in teatri incredibili. Tre sold out al teatro Arcimboldi di Milano il prossimo aprile. Tre sold out al teatro Colosseo di Torino. Due sold out al Brancaccio di Roma. Due sold out al teatro Bellini di Napoli e tanti altri ancora. Un successo devastante. Con una scritta a caratteri cubitali sul manifesto, Angelo Duro, ci fa sapere d’essere cambiato, di non essere più quello di prima. E qui ci vengono mille dubbi. In che senso sarà cambiato? Non sarà più scontroso, irriverente e polemico come prima? Sarà diventato più buono? Lo vedremo finalmente sorridere? I dubbi sono tanti anche perché da uno come lui non sai mai cosa aspettarti. Di certo la notizia di questo suo cambiamento ha aumentato la curiosità di migliaia di persone che fanno la fila per vederlo (ma soprattutto per sentirlo). Un vero successo.