Il gruppo scultoreo del IV secolo a.C. composto da tre statue in terracotta a grandezza naturale raffiguranti Orfeo e le sirene, dopo varie vicissitudini e un paziente lavoro dei Carabinieri del Comando per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) è tornato in Italia  e fino al 15 ottobre sarà esposto presso il Museo dell’Arte Salvata (Museo il Museo Nazionale Romano – Terme di Diocleziano) prima di far ritorno a Taranto, luogo dove venne ritrovato e in seguito trafugato.

Ecco tre post relativi all’argomento apparsi sui rispettivi account Twitter di Ansa, Ministero della Cultura e TG3

Orfeo e le sirene sono "a casa", prima a Roma poi a Taranto. Tra recuperi più grandi di sempre di CCTPC. Valore 8 mln dollari #ANSA https://t.co/bwqdC6WWzK

— Ansa Roma&Lazio (@AnsaRomaLazio) September 17, 2022

Torna finalmente in patria "Orfeo e le Sirene", il gruppo scultoreo, a grandezza naturale, risalente al IV secolo. Dopo il passaggio al Museo dell'#ArteSalvata del @MNR_museo, rientrerà nel patrimonio del @museo_marta. L'intervista a @MassimoOsanna: https://t.co/XzfGc51Afn / #MiC pic.twitter.com/lRAUcw4bIS

— Ministero della Cultura (@MiC_Italia) September 17, 2022

Il gruppo scultoreo di Orfeo e le sirene è rientrato in Italia. Il capolavoro in terracotta risalente al quarto secolo avanti Cristo, era stato trafugato negli anni ‘70 da un sito archeologico tarantino e poi acquistato dal Paul Getty Museum. pic.twitter.com/BDFmBDmWOn

— Tg3 (@Tg3web) September 17, 2022

Infine il servizio del TG3 Lazio andato in onda il 17 settembre nell’edizione delle 14:00