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Dal 5 all’11/4/24 “Serenity” Mostra collettiva al Medina Art Gallery

Dal 5 all’11 aprile 2024

MEDINA ART GALLERY – VIA A. POLIZIANO, 4, 6

Serenity

Mostra collettiva

The meaning of spiritual peace as experienced as a personal choice. As an experience or as the human being, nowadays, envisions it as a condition, either in the future or in some given moments. Captured in visual artworks, Serenity is the subject of this particular exhibition.

Serenity and nature are intricately intertwined, forming a symbiotic relationship that allows us to find peace and solace in the world around us. Nature’s beauty and wisdom serve as a constant reminder of the vastness and significance of the world, grounding and inspiring us.

Georgia Trouli

Dal 5 al 18/4/24 “Ri-composizioni” Mostra di Fabio Masotti al Medina Art Gallery

Da 5 al 18 aprile 2024

MEDINA ART GALLERY – VIA A. POLIZIANO, 32 – 34

Fabio Masotti

Ri-composizioni

Il focus della curatrice

Fabio Masotti, nato a Roma nel Giugno del ’57, ha iniziato il suo percorso artistico come designer d’interni e d’arte, per poi dedicarsi esclusivamente alla pratica artistica. Attraverso la sua carriera, Masotti ha manifestato un interesse profondo per la dimensione spirituale dell’essere umano, preferendo esplorare il mondo invisibile piuttosto che l’estetica convenzionale. Le sue prime opere pittoriche erano caratterizzate da un’espressione metafisica e surreale, ma negli anni ’90 si è evoluto verso una pittura più materica, con costruzioni geometriche che riflettevano il suo interesse per gli elementi fisici e materiali.

Masotti ha gradualmente abbracciato la scultura, pur continuando a creare opere destinate alle pareti. La sua ricerca artistica ha spesso preceduto la forma, incoraggiando una partecipazione attiva del pubblico che interagiva direttamente con le sue opere. Nel corso degli anni, ha sviluppato una particolare fascinazione per il cuore umano come simbolo potente, riconoscibile in tutto il mondo e ricco di significati sia sacri che profani.

Per l’Artista, il cuore rappresenta non solo il centro fisico del corpo umano, ma anche l’anima stessa. Attraverso la sua iconografia, l’artista trasmette un racconto profondo che invita gli spettatori a esplorare il proprio mondo interiore. L’uso del cuore come forma iconica gli permette di comunicare in modo laico, lasciando all’interpretazione individuale la ricchezza dei suoi significati.

La mostra “Ri-Composizioni”…

…propone un viaggio attraverso i filoni artistici che Masotti ha esplorato nel corso degli anni. Il concetto di rinascita, sia terrena che spirituale, è al centro di questa esposizione, ispirata dalla personale esperienza dell’artista con la malattia. Le opere presentate sono un’evoluzione delle sue riflessioni sulla vita, la morte e la trasformazione. Attraverso la pratica delle “ri-composizioni”, Masotti offre una nuova vita agli elementi che compongono il cuore, simboleggiando così la possibilità di rinascere e rigenerarsi. Utilizza principalmente materiali come lo zinco puro per rivestire le sue opere, conferendo loro non solo resistenza alla corrosione del tempo, ma anche un aspetto visivamente intrigante. La scelta di questo materiale non è casuale, ma riflette l’importanza che l’Artista attribuisce alla durabilità e alla preservazione delle sue opere nel tempo.

Attraverso la sua ricerca, Masotti invita il pubblico a esplorare il significato profondo e universale del cuore umano, simbolo di vita, amore e rinascita. “Ri-Composizioni” è un’opportunità per riflettere sulla nostra natura e sulle possibilità di trasformazione e rigenerazione che risiedono in ognuno di noi.

Martina Raffa

Dal 22 al 28/3/24 “Amor ” 23 artisti per celebrare Amore, Roma e Arte al Medina Art Gallery

Dal 22 al 28 marzo 2024

MEDINA ART GALLERY – VIA A. POLIZIANO 32,34,36

Amor

23 artisti per celebrare Amore, Romae Arte

E’ ÀMOR la mostra collettiva inaugurata dal vernissage di Venerdì 22 Marzo alle ore 18:00 presso la Galleria Medina di Roma, in via Angelo Poliziano 32/34, curata dalla dott.ssa Nicoletta Rossotti, storica dell’arte, critica d’arte e curatrice d’arte.

Un titolo, ÀMOR, che rimanda a uno dei nomi sacri e segreti di Roma. Al suo rito di Fondazione, tra Storia, Mito e Spirito Arcaico. Ma qui, nella collettiva, il titolo amplia la visione fino all’approfondimento nella suggestione dell’Amore in diverse culture e civiltà, per arrivare a parallelismi con la conoscenza e la sapienza.

In qualità di Coordinatrice Nazionale dell’Accademia Internazionale Medicea – che ha concesso il proprio Patrocinio alla mostra – la curatrice presenterà alcuni artisti come nuovi interpreti della realtà contemporanea, analizzando la complessità materica, simbolica e concettuale sviluppata dalle opere.

Interverranno, insieme alla Dott.ssa Rossotti: il Rettore dell’Accademia Internazionale Medicea di Firenze, Prof. Michele Coppola, la Dott.ssa Ludovica Rossotti dell’Università La Sapienza di Roma e CEO di Performativa Academy, il Prof. Uliano Conti dell’Università degli studi di Perugia, la Dott.ssa Michela Colella Archeologa specializzata Fondazione Nino Lamboglia, il Dott. Carlo Valerio Cozzella, Archeologo e l’Arch. Elisabetta Sinibaldi.

Ben 23 artisti in esposizione fino al 28 Marzo: Alessandra Meschini, Alessio Mariani, Carla Patella, Eleonora Perillo, Elisa Curto, Milo Pepe, Enzo Monterosso, Ilaria Di Fabio, Lorenzo Pazzuello, Luca Bandini, Maurizio Saletti, Nadia Gaggioli, Paola D’Antuono, Piergiorgio Dessì, Pierpaolo Mancinelli, Roberto Pestarino, Nunzia Romeo, Sabrina Barbagallo, Sylvia Teri, Strimi 21, Veronica Van Saften, Giuseppe Virgilio Pascuzzi (Gip), Vittoria Marziari.

Nicoletta Rossotti

Dal 18 al 25/11/23 “E sono quasi dieci” Mostra collettiva al Muef Art Gallery

Dal 18 al 25 novembre 2023

MUEF ART GALLERY

E sono quasi dieci

Mostra collettiva

Vernissage

18 novembre dallr ore 17:30

Comunicato stampa

In occasione del nostro anniversario, quello del “quasi decennale”, di esercizio, intendiamo fare un excursus visivo con gli artisti. Più che altro, vogliamo festeggiare, ora che inizia questo fatidico decimo anno di attività espositiva, culturale e spettacolare del MUEF ArtGallery, e vogliamo farlo con una mostra che sia una sorta di inaugurazione per il “fare e operare” dei prossimi mesi. Questa mostra è dunque una porta che si apre sul futuro, la visionarietà degli artisti ci accompagna, ed è questo è il dono inestimabile che il loro talento e la loro sensibilità fanno a tutti noi esseri umani, dirci chi siamo ma soprattutto chi saremo. Artisti partecipanti: Tommaso Andreocci, Raffaele Arringoli, Elisabetta Bertulli, Giovanni Bonfiglio, Antonella Catini, Letizia Cavallo, Luca Ciaccia, Volker Klein, Luciano Lombardi, Massimo Mammucci, Mauro Molinari, Alessandro Moriggi, Viviana Pallotta, Nadia Righini, Freddy Toledo, Carlo Torrisi, Federica Virgili.

Dal 31/10 al 9/11/23 ““Rome Solo Exhibit di Zoja Sperstad” al Medina Art Gallery

Dal 31 ottobre al 9 novembre 2023

MEDINA ART GALLERY – VIA MECENATE 32,34,36

Mostra personale di

Zoja Sperstad

Con recensione e presentazione del Prof. Ermanno Di Sandro Art & Architecture Critic

L’Artista e la Sua Visione

Come analizzato nel testo di recensione del Prof. Arch. Ermanno di Sandro Art & Architecture Critic, Zoja Sperstad, artista naturalizzata norvegese, è una pittrice orgogliosamente figurativa di caratura internazionale. Caratterizzata da capacità artistico-compositive strabilianti, è ricca di inesauribili risorse creative e di fertili esperienze scaturite dal suo vissuto e dai suoi studi filosofici. Nonché da riflessioni etiche e artistiche sulle sorti del mondo.

Fuoriclasse nei campi che fanno capo al linguaggio iconico-espressivo, Zoja – come adora farsi chiamare – è capace di veicolare con immediatezza il suo armonioso mondo che si fa portavoce di un chiaro messaggio e un’innata visione di libertà e ottimismo. Per fare ciò utilizza un linguaggio molto raffinato, ma che appare al contempo semplice e accattivante, armonioso quanto profondo, bello quanto universale.

Lo Stile e l’Arte di Zoja

L’artista è moderna ma anche contemplativa, saldamente legata al classicismo figurativo, che predilige a discapito del freddo astrattismo. Nelle sue opere ama trasmettere serenità e amore, e non tensioni, perché il suo vastissimo mondo interiore è meraviglioso e sereno; tratto caratteristico è, infatti, la sua anima sognante, ciò che prova e che la fa emozionare, e il suo contatto speciale con la natura. La mission dell’artista è salvare il mondo anche grazie alla bellezza delle sue opere, veri e propri pezzi d’arte che possano aiutare gli eletti e le persone sensibili a vivere in un mondo migliore.

Roma e la Missione dell’Artista

Zoja considera la città di Roma la sua meravigliosa e straordinaria quanto dinamica scena artistica; la città eterna è prestigioso sipario della nostra civiltà e può ancora oggi salvare tutte le culture del mondo, soprattutto quelle del mondo occidentale, che sono attanagliate da una grave crisi di identità e numerosi conflitti.

Nella capitale italiana, nella Medina Art Gallery, esporrà con un vernissage figurativo e di grande impatto, quadri ispirati alla meravigliosa Roma Barocca avente come rappresentanti figure quali Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini, grandi papi e importanti famiglie nobiliari. Ma si ispirerà anche alla Roma Imperiale e al classicismo raffinato del sommo Antonio Canova e di Giuseppe Valadier.

Dal 20 al 26/10/23 “Chiara Gizzi, mostra personale” al Medina Art Gallery

Dal 20 al 26 ottobre 2023

MEDINA ART GALLERY – VIA A. POLIZIANO 4,6

Chiara Gizzi

Mostra personale

Chiara Gizzi : un’artista poliedrica

Chiara Gizzi è un’artista poliedrica. Ha sperimentato molto nel mondo della pittura, della danza e del teatro. Nata nel 1972 a Roma, ha iniziato il suo percorso formativo presso il liceo artistico di Via Ripetta, e parallelamente ha intrapreso la carriera nel campo dell’animazione, focalizzandosi in particolare sui cartoni animati.

Con il passare degli anni, ha accumulato una vasta gamma di esperienze: da decoratrice d’interni a scenografa per il Teatro dell’Opera di Roma. Fino a contribuire alla creazione in Mediaset, di ambientazioni pittoriche per il programma televisivo “Ciao Darwin” su Canale 5. Inoltre, ha dato vita a scenografie di grande impatto presso gli Studios di Cinecittà.

La carriera artistica

La Gizzi ha sviluppato una dimensione artistica più intima con numerose mostre personali, esponendo le sue opere al Porto Turistico di Roma, alla Casa della Cultura nella capitale, nell’ambito della manifestazione “Lettere in Viaggio” di Ostia, alla galleria Artotek, etc… Inoltre, ha entusiasmato il pubblico con performance di live-painting presso il Roma 70 Village e con la pubblicazione di opere su Le Letterate Magazine.

La “Tools Collection” e la Magia della Luce

Negli ultimi anni si è dedicata alla pittura, attraverso la creazione di una sua “Tools Collection”. Oggetti di uso quotidiano, permeati di una loro anima, entrano in relazione con la pittrice assumendo un valore artistico emozionale e poetico. La sua “Tools Collection” diventa un mezzo per rappresentare ritratti suggestivi di luoghi, persone, momenti ed emozioni che ci accompagnano nel day-by-day. Spesso questi oggetti sono recuperati in strada, fotografati e proiettati sulla tela come metafora di un percorso.

Nella creazione delle sue opere, Chiara Gizzi pone una particolare attenzione sugli effetti della luce: come ombre e riflessi si manifestano sulle diverse superfici. Questo studio consente all’oggetto stesso di riflettere il mondo circostante e di dare vita ad una narrazione all’interno della narrazione. L’artista, come una vera e propria “gazza ladra,” è attratta irresistibilmente da tutto ciò che è lucente.

Dal 13 al 19/10/23 “Bosco Oscuro: da Berlino a Roma al Medina Art Gallery

Dal 13 al 19 ottbre 2023

MEDINA ART GALLERY – VIA A. POLIZIANO 4,6

Waldgang | Bosco Oscuro

da Berlino a Roma

Olga Lunow e Susanna Cardelli

Da Berlino a Roma : il progetto artistico di Olga Lunow e Susanna Cardelli

Nell’incantevole sinfonia della natura, due artiste berlinesi, Olga Lunow e Susanna Cardelli, si incontrano per abbracciare il mistero del Waldgang, il “bosco oscuro”, un sentiero nel bosco che guida l’anima attraverso le vie della morte, del commiato, per giungere, infine, all’accettazione e all’armonia della speranza. Questa straordinaria convergenza artistica dona la vita ad un’installazione unica, dove la pittura e la calligrafia si fondono in un dialogo profondo tra due diverse lingue artistiche.

Il mondo visionario di Olga Lunow

Nel mondo visionario di Olga Lunow, la pittura diventa un medium per esplorare il confine tra la vita e la morte. Le sue tele verticali si ergono come sentinelle tra gli alberi, trasformando il bosco in un palcoscenico per la memoria. Qui, le figure dipinte si confondono con gli alberi, diventando alter-ego dei cari defunti. Questa rappresentazione evoca il desiderio umano di avvicinarsi all’eternità, ma è la stessa foresta millenaria a offrire la chiave per comprendere la nostra mortalità. Il bosco, custode della vita, diviene il luogo in cui possiamo confrontarci con la morte e, in questo processo, riscoprire noi stessi.

Susanna Cardelli e la calligrafia

Nel mondo della calligrafia di Susanna Cardelli, le parole prendono vita in una danza di caratteri delicati e decorativi, alternati a una scrittura più audace e personale. Questo flusso di coscienza registra desideri, gioie, ma anche la paura e il rifiuto della nostra finitezza. Le sue parole, trascritte spontaneamente giorno dopo giorno su un rotolo di carta di 26 metri, diventano un dialogo con la natura quando portate nel bosco. Posate sulla terra, si piegano e torcono, mimetizzandosi tra le foglie secche e i ramoscelli. Queste parole, alla ricerca di un luogo dove perdurare, sembrano serpeggiare tra gli arbusti, cercando di annientare l’ineluttabile.

Il Bosco Oscuro a Berlino

La prima tappa di questo progetto è avvenuta nel cuore di una riserva naturale limitrofa a Berlino, il 21 luglio 2023, con un’installazione temporanea, ma profondamente significativa. In un’esperienza senza pubblico, le due artiste hanno dato vita a un’opera straordinaria che ha cercato di catturare l’essenza stessa della foresta. L’installazione è stata un atto di improvvisazione, guidato dalla foresta stessa. Non c’è stato alcun danno causato all’ambiente naturale, ma piuttosto un rispetto profondo e un adattamento all’atmosfera circostante. Le opere d’arte e la foresta si sono fuse in un’unione straordinaria, creando un’armonia visiva e spirituale.

Il Bosco Oscuro a Roma

Dopo il trascinante “exploit” nella foresta tedesca, le opere di Susanna Cardelli ed Olga Lunow trovano dimora a Roma, nella sede espositiva di Medina Art Gallery. Qui, le tele e la calligrafia originali saranno esposte insieme alla documentazione fotografica dell’installazione nel bosco. Questo trasferimento geografico rappresenta una transizione dalla Germania lineare, con la sua tradizione protestante severa, all’anima barocca, indomita e imprevedibile di Roma. Le artiste affermano che a Roma si sentiranno “tranquille e (ri)composte” all’interno della cornice, metaforica e reale, della galleria Medina.

In questo incontro tra arte, natura e memoria, Waldgang si svela come un viaggio verso la comprensione della nostra mortalità e il ritrovamento della speranza, celebrando la bellezza e l’eternità intrinseca alla vita e alla natura stessa.

 

Dal 29/9 al 5/10/23 “Dall’ordinario allo straordinario” Mostra personale di Adamo Modesto al Medina Art Gallery

Dal 29 settembre al 5 ottobre 2023

MEDINA ART GALLERY – VIA A. POLIZIANO 32/34

Dall’ordinario allo straordinario

Mostra personale di

Adamo Modesto

Introduzione alla Mostra

La mostra personale di Adamo Modesto, “Dall’ordinario allo straordinario”, offre un’entusiasmante panoramica sul percorso di un artista unico, le cui opere si distinguono in originalità grazie all’utilizzo innovativo del cartone riciclato.

Il Viaggio Artistico di Adamo Modesto

L’artista inizia la propria carriera esplorando materiali insoliti come sabbie, resine, fili di ferro e fili di lana. Scegliendo poi, nei suoi ultimi anni, il cartone come protagonista delle sue opere. Questa decisione insolita ha permesso al cartone di ottenere una nuova vita, grazie alle trasformazioni operate dall’artista. Inoltre, Modesto ha reso questo materiale un mezzo espressivo e duraturo, rivelando l’audacia della sua visione artistica.

Maggiori informazioni

Dal 15 al 28/9/23 “Mixing Identities” al Medina Art Gallery

Dal 15 al 28 settembre 2023

MEDINA ART GALLERY – VIA A. POLIZIANO 32,34

Mixing Identities

by

ItsLiquidGroup

Il primo evento di 𝗦𝗘𝗡𝗦𝗘𝗦 𝗔𝗥𝗧 𝗙𝗔𝗜𝗥 𝟮𝟬𝟮𝟯 by 𝗜𝗧𝗦𝗟𝗶𝗾𝘂𝗶𝗱 @ Medina Art Gallery Roma: FOTOGRAFIA | PITTURA | VIDEO ART | INSTALLAZIONI / SCULTURA | PERFORMANCE ART con la mostra collettiva di artisti internazionali contemporanei ed emergenti. Un forum dinamico per la condivisione ed il networking di idee, contatti e relazioni tra collezionisti, artisti, fotografi, designer, curatori ed operatori di settore
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Il progetto presenta la mostra personale ARTE CONSERVATIVA dell’artista italiana 𝗖𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮 𝗖𝗼𝗿𝘃𝗶𝗻𝗼 ove il restauro diviene una forma d’arte attraverso pigmenti naturali, calce e intonaci a base di sabbia
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Fino al 28 Settembre a cura di 𝗟𝘂𝗰𝗮 𝗖𝘂𝗿𝗰𝗶

Dall’1 al 14/9/23 “Tra realtà e finzione: l’Arte come strumento di denuncia sociale” Mostra d’arte contemporanea al Medina Art Gallery

Dall’1 al 14 settembre 2023

MEDINA ART GALLERY – VIA A. POLIZIANO 32-34

Tra realtà e finzione: l’Arte come strumento di denuncia sociale

La mostra è curata e diretta da 𝘓𝘰𝘳𝘦𝘥𝘢𝘯𝘢 𝘛𝘳𝘦𝘴𝘵𝘪𝘯 con la collaborazione di 𝘔𝘢𝘳𝘪𝘢 𝘊𝘳𝘪𝘴𝘵𝘪𝘯𝘢 𝘉𝘪𝘢𝘯𝘤𝘩𝘪, l’ideazione dell’Associazione ARconTE e l’organizzazione di Divulgarti con responsabilità di 𝘝𝘢𝘭𝘦𝘯𝘵𝘪𝘯𝘢 𝘔𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰𝘭𝘰. Staff: 𝘓𝘶𝘥𝘰𝘷𝘪𝘤𝘢 𝘋𝘢𝘨𝘯𝘢, 𝘎𝘪𝘶𝘭𝘪𝘢 𝘓𝘢𝘯𝘻𝘢, 𝘈𝘯𝘯𝘢 𝘗𝘰𝘥𝘥𝘪𝘯𝘦, 𝘊𝘩𝘪𝘢𝘳𝘢 𝘘𝘶𝘪𝘯𝘵𝘢𝘷𝘢𝘭𝘭𝘦, 𝘉𝘦𝘢𝘵𝘳𝘪𝘤𝘦 𝘚𝘰𝘳𝘭𝘪𝘯𝘰
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‘’La mostra esplora la possibilità per l’Arte di agire come strumento di denuncia sociale, attraverso opere che oscillano tra realtà, diretta e cruda, e metafora. Le opere esposte denunciano e fanno emergere ingiustizie e disuguaglianze sociali e culturali, attraverso una pluralità di linguaggi e tecniche, con lo scopo di suscitare emozioni e riflessioni nei visitatori. Con un invito alla riflessione ed al confronto finalizzato all’impegno civile”
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𝗔𝗿𝘁𝗶𝘀𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮:
Alina Bilenski, Emma Daoud, Claudia De La Torre, Stephanie Farah, Katharina Häfner, Samantha Iannucci, Martina Karsch-Babendererde, Eniko Meszaros, Patricia Moskalevich, Miho Muto, Vasili Protopapas, Šems, Iva Sijan, Anai Singer, Anuwat Sirirattanajit, Valentina Smeraldi, Flaminia Staderini, Angela Thouless