Questa è l’edizione agostana dell’articolo iistituzionale “La Sindaca informa”. Leggendolo, specie quando espone il divieto per le le “insegne di cattivo gusto” e i “suk”, vorremmo che alle parole si aggiungessero i fatti, perchè ne abbiamo sentite veramente tante negli ultimi venti anni e la situazione commerciale nel nostro Rione è a dir poco tragica. Sembra quasi che sia stato preso a modello per scrivere questo articolo perchè c’è tutto il campioniario di nefandezze e schifezze che le attività commerciali all’Esquilino continuano imperrterrite a generare. Ecco, vorremmo che finalmente fossero fatte rispettare le leggi e le disposizioni che regolano questo settore per rivedere negozi normali e non solo grossisti cinesi, micro market bengalesi e tante, troppe bancarelle. Le immagini seguenti, emblematiche di via di Porta Maggiore, oltre la bruttezza delle insegne luminose a led (specificatamente vietate da questa ordinanza) testimoniano come vengano calpestate le norme antialcol senza che nessuno prenda provvedimenti. Ci auguriamo che finalmente siano fatte rispettare le leggi che ci sono e questa stessa ordinanza altrimenti il tutto si ridurrebbe a mera propaganda.
Ma vorremmo ricordare alla Sindaca anche che in alcune vie dell’Esquilino sembri già autunno inoltrato per il tappeto di foglie esistente (via di Santa Croce in Gerusalemme e Piazza Vittorio nelle foto), sarebbe ora che si pensasse a una pulizia sistematica delle strade e non solo straordinaria. E’ difficile vivere in un ambiente del genere e non ci si meravigli se con le prime piogge arriveranno anche le strade e le cantine allagate.

