Con: Hélène Vincent, Josiane Balasko, Ludivine Sagnier, Pierre Lottin, Vincent Colombe, Sophie Guillemin, Garlan Erlos, Malik Zidi, Marie Laurence Tartas, Paul Be…
Lingua: Italiano
Trama
La premurosa nonna Michelle (Hélène Vincent) vive la sua tranquilla pensione in un piccolo villaggio della Borgogna, vicino alla migliore amica Marie-Claude (Josiane Balasko). Michelle non vede l’ora di trascorrere l’estate con il nipote Lucas, ma quando sua figlia Valérie (Ludivine Sagnier) e Lucas arrivano a casa le cose iniziano a prendere una strana piega e nulla sembra andare per il verso giusto: Valérie mangia dei funghi velenosi raccolti da Michelle e il ritorno di Vincent (Pierre Lottin), il figlio di Marie-Claude appena uscito di prigione, sembra sconvolgere ulteriormente gli equilibr
Mercoledì 3 settembre, alle ore 19:00 Angelo Tonelli riceverà il Premio Porta Magica 2025 e sarà invitato a tenere una conferenza dal titolo “Pitagora: il maestro segreto”.
Pitagora nell’opinione comune viene associato alla conoscenza geometrica e matematica. Ciò è riduttivo. Egli fu mistico e maestro di iniziazioni alla realizzazione noetica, la trasformazione interiore che consente di centrarsi nel Sé profondo, il nous. Nella sua sophía si intrecciano Oriente e Occidente, e nella sua Scuola si praticavano almeno cinque tipi di meditazione. Fu indagatore della Phýsis, l’Origine transimmanente di tutte le cose, e intuì la filigrana numerica che attraversa il cosmo, perché i numeri derivano tutti dall’Uno, e ne scandiscono il manifestarsi come Molti. Fu anche politico e i suoi discepoli amministrarono egregiamente molte città della Magna Grecia. Filosofo sovrumano, la sua figura e la sua opera ci sfidano con attuale inattualità, a rigenerare alla luce del suo sguardo la decadente società di adesso, in balia di un delirio tecnorazionalistico privo di luce interiore.
Angelo Tonelli è poeta, performer, regista teatrale e uno dei maggiori studiosi e traduttori italiani di classici greci. Si è formato in filologia classica a Pisa sotto la guida di Giorgio Colli. Ha svolto un percorso junghiano di formazione personale e si è perfezionato nella psicoanalisi. È anche praticante di meditazione e di discipline spirituali. Tra le sue opere più importanti si segnalano testi di filosofia antica, spiritualità, critica alla politica contemporanea e riflessione sulla condizione umana, come Eleusis e Orfismo (2015), Nel nome di Sophía (2022), I Greci in noi (2023), fino a pubblicazioni su Saffo (2024), Zosimo di Panopoli (2024) ed il recentissimo Pitagora, il Maestro segreto (2025). È autore di numerosi testi teatrali.