Anche quest’anno il FAI (Fondo Ambiente Italiano) organizza per l’inizio della Primavera due giornate durante le quali sarà possibile visitare monumenti di indubbio interesse storico e culturale di solito chiusi al pubblico. Riteniamo interessante per tutti i nostri lettori pubblicare l’elenco dei siti visitabili nella provincia di Roma.
Vi aspettiamo Sabato 19 (ingresso riservato agli Iscritti FAI) e Domenica 20 marzo (aperto a tutti con corsie preferenziali per Iscritti FAI) dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso 17,15).
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Maggiori informazioni su tutti luoghi aperti al pubblico per questa occasione sul sito Giornate FAI di Primavera
Nell’ambito delle strategie integrate di pulizia, messa in sicurezza e decoro della Stazione Termini volute dal Commissario Straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, la Polizia Locale è intervenuta ieri sera presso alcuni dei ristoranti che si trovano all’esterno e all’interno del tunnel Termini, tra cui alcuni appartenenti ad una nota catena di ristorazione veloce.
I Vigili, coadiuvati da ispettori ASL, hanno controllato le autorizzazioni, il corretto pagamento dei tributi e ispezionato i magazzini, le cucine con gli impianti e i locali dedicati ai dipendenti e alla clientela.
Oltre alla mancanza di alcuni documenti, per la quale i Vigili hanno notificato inviti alla presentazione, in due ristoranti gli ispettori hanno verificato una generale trascuratezza nella pulizia, accertando nei locali carenze igienico sanitarie. Per uno dei ristoranti verrà presentata denuncia per scorretta comunicazione degli ingredienti nei menu, mentre per un altro, gli ispettori hanno scoperto la presenza di animali infestanti (blatte) all’interno di una pattumiera. Al responsabile, convocato stamane presso gli uffici, la ASL ha notificato una ordinanza di chiusura eseguita stamattina stessa.
Da una decina di giorni diverse strade del rione Esquilino sono al buio. Ecco al 14 marzo come è la situazione a via Principe Eugenio
Sabato scorso una squadra dell’ACEA dopo aver aperto una buca all’incrocio tra via Bixio e via Principe Eugenio sembrava aver risolto il problema per la prima strada ed ecco come appariva, finalmente, via Bixio sabato e domenica sera
Lunedì 14 marzo all’ora di pranzo è stata chiusa la buca perchè si riteneva che il problema fosse stato risolto ma al calar delle tenebre di nuovo due lampioni si sono spenti ed ecco come si presenta via Bixio
E’ mai possibile che una zona del centro di Roma rimanga al buio per così tanto tempo senza che l’ACEA riesca a prendere i necessari provvedimenti ? Possibile che dopo i lavori di aggiornamento della rete elettrica durati un anno dal 2010 al 2011 nelle stesse vie dove ora manca la luce i cavi posati siano già obsoleti o peggio marci o peggio ancora sottodimensionati? Cosa dobbiamo fare per riavere la luce pubblica, una petizione al Presidente della Repubblica ?
Una reclame di tanti anni fà recitava :”Potevamo stupirvi con effetti speciali…” e in realtà in occasione del #wakeupRoma ci siamo a lungo domandati “che facciamo : un bel servizio di foto esclusive scattate a Porta Maggiore e Piazza Vittorio o partecipiamo in prima persona al Retake?” Abbiamo optato per la seconda opzione indossando la pettorina e i guanti e cercando di ripulire da arbusti e rifiuti la splendida Porta Maggiore perchè ritevamo che fosse la cosa migliore e anche per non passare per quelli che dicono “armiamoci e partite”. E’ stata un’esperiennza bellissima perchè vedere tante persone e tanti giovani in particolare che sono arrivati da ogni parte di Roma per donare il loro piccolo contributo per combattere l’inciviltà di molti e in qualche caso l’abbandono delle istituzioni ci ha ripagato di tutti gli sforzi compiuti per divulgare questo evento, e, permettetecelo, qualche doloretto in più causato dal riempire e buttare i sacchi dei rifiuti. Quindi, alla fine abbiamo scattato solo qualche foto con il cellulare, ma vi assicuriamo, chi non c’era si è perso veramente molto. Ecco qualcuno dei nostri scatti che abbiamo condiviso condiviso sul nostro account twitter
giovedì 10 marzo ore 21.00
Centro Aggregativo Apollo 11 c/o Itis Galilei ingresso laterale di Via Bixio, 80/a
(angolo via Conte Verde) – Roma
EDUCAZIONE SENTIMENTALE
un film di Julio Bressane
introduce Donatello Fumarola
Brasile 2013, colore, 84′, v.o. sott. itl
Presentato in Concorso al 66 Festival del Film Locarno (2013)
<<Noi siamo tutti frammenti di un testo, ognuno di noi è un fossile che è risultato di lavoro di secoli. E il mito di Endimione si fonda sulla contemplazione di una dea, la Luna, che è anche luminosità, fragilità e specchio dei tempi. E questo non è in fondo anche il mito del cinema? Ecco perché l’ho scelto per il mio lungometraggio. Questo mito è il crimine, il delitto, l’amore proibito di una dea e un mortale, che altro non è che lo sfondo significante del film ed è ciò che io penso del cinema.>>
Julio Bressane
Capolavoro assoluto di libertà e di rigore, chiarezza e mistero insondabile, l’ultimo film girato da Bressane in 35mm è anche il meta-titolo possibile di tutta la sua opera, libertaria e libertina, che scatena l’oscenità del cinema, liberandolo, denudandolo degli abiti e delle abitudini che (re)stringono le possibilità di movimento, le possibilità dinamiche, esplosive, di apertura verso l’abissale mistero incarnato dal cinema, la cui vertigine si coniuga antropofagicamente alla propria barbarie. Perché è innegabile che Bressane, cineasta coltissimo, sia un ‘barbaro’, di una specie del tutto particolare. La sua ‘barbarie’ è San Girolamo nel deserto del Sertão che traduce dal latino in lingua volgare i testi sacri, è la Cleopatra tropicale divoratrice di sensi che scardina la cultura occidentale in quasi tutti i suoi punti di appoggio. Li capovolge, letteralmente (come Antonio con Cleopatra), capovolgendosi essa stessa. Perché nel capovolgersi lui, Bressane, capovolge tutto il resto: la pittura, la filosofia, la letteratura, la musica, la storia, le storie. Punti di appoggio che diventano spunti di lancio, slanci aerei (mani per camminare, occhi per parlare, memoria per dimenticare, tabula rasa per sciogliere tutti i nodi, tutte le possibilità di una lingua che tutti conoscono e nessuno capisce).
Regia:Julio Bressane – Interpreti: Bernardo Marinho, Débora Olivieri, Josie Antello – Soggetto e Sceneggiatura: Júlio Bressane, Rosa Dias – Musiche: Guilherme Vaz – Montaggio: Rodrigo Lima – Produzione: República Pureza Filmes, TB Produções – Distribuzione:Zomia Cinema
ore 21.00 AMORE, FURTI E ALTRI GUAIdiMuayad Alayan (93 min)
Ingresso 5€ (dal secondo biglietto nella stessa giornata ingresso 2,50 €) con tessera associativa Apollo 11 (la tessera annuale costa 8 € ed è pagabile in 4 rate trimestrali da 2 € ciascuna o in 8 rate mensili da 1€ ciascuna)
Dopo le due letture condivise di alcuni racconti di N. Ginsburg e di brani volti a mettere a fuoco il contesto “intorno ad Angela”, il gruppo di promozione della lettura Parolincontro e la Biblioteca del Dipartimento vi invitano all’incontro sull’autobiografia di Angela Zucconi: una sociologa all’avanguardia, che ha lavorato con Adriano Olivetti, ha diretto la scuola per assistenti sociali CEPAS, ha fondato biblioteche e scuole per adulti, e fino alla fine della sua vita ha guidato con successo e testardaggine movimenti di difesa di culture e territorio.
Ci vediamo come sempre nell’Aula magna del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale della Sapienza, via Ariosto 25 (piazza Dante)
Giovedì 10 marzo ore 16.30
Goffredo Fofi e Angelica Zucconi
presentanoil libro di
Angela Zucconi
Cinquant’anni nell’Utopia, il resto nell’aldilà
Castelvecchi 2015.
Letture dal testo a cura di PAROLINCONTRO
Durante l’incontro sarà proiettato
un montaggio video di fotografie dell’Archivio del CEPAS,
conservato presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza, Università di Roma
Centro Aggregativo Apollo 11 c/o Itis Galilei ingresso laterale di via Bixio 80/a
(angolo via Conte Verde) – Roma FAN PIO un film di Graziano Conversano e Giovanni Troilo
introduce Marco Spagnoli Italia, 2012, 70′
i registi Graziano Conversano e Giovanni Troilo
insieme all’attore Pietro Ragusa
incontreranno il pubblico al termine della proiezione
Un road trip di due giorni nella “Las Vegas dei miracoli”: San Giovanni Rotondo, la cittadina pugliese nata intorno alla fama del santo più pop della storia: Padre Pio. Protagonisti un gruppo assortito di pellegrini: fedeli convinti, scettici o semplici curiosi, capitanati da Pietro, disincantato professore universitario senza lavoro che si reinventa guida turistica immergendosi, come in un girone dantesco, nel regno della fede e del merchandising.
Regia: Graziano Conversano, Giovanni Troilo – Sceneggiatura: Graziano Conversano, Giovanni Troilo,Veronica Raimo – Fotografia: Giovanni Troilo, Graziano Conversano – Montaggio: Johannes Nakajima – Musiche: Giorgio Spada – Suono in Presa Diretta: Stefano Sabatini – Direttore di Produzione: Marco Waldis – Interpreti: Pietro Ragusa, Antonio Lanni, Raffaele Pezzulli, Cherish Gaines, Rocco Verdiani
Ingresso 5 € con tessera associativa Apollo 11 (la tessera annuale costa 8 € ed è pagabile in 4 rate trimestrali da 2 € ciascuna o in 8 rate mensili da 1€ ciascuna)