

Ci hanno fatto stare con le voragini aperte sotto casa per più di un anno senza che nessuno da parte della Terna, dell’Acea, della Sovraintendenza ai beni culturali o del Comune si degnasse di dire il perchè; i tanto importanti ritrovamenti archeologici sono statii abbandonati al sole. all’acqua, al gelo, alla neve e alla mondezza per tutto questo periodo ed ora che finalmente si fa sul serio per terminare il lavoro dell’adeguamento delle linee elettriche la Terna copre la voragine. Che dire, grazie, per il trattamento riservato a noi comuni residenti, evidentemente i nostri disagi erano l’ultima cosa a cui pensare. Speriamo solo che questa sia l’ultima volta che sia necessario scavare a via Bixio e zone limitrofe per eseguire lavori sulle linee dei servizi, perchè se dopo la fine di questa odiosa odissea qualsiasi altra società per qualsiasi motivo dovesse sfasciare di nuovo la strada sarà la volta buona per intentare una Class Action nei confronti di chi se ne frega dei diritti dei residenti, se ne frega della programmazione e della pianificazione dei lavori e pensa solo al proprio tornaconto.
Qualcuno sa spiegarmi a cosa serve quel tendono coprente sui lavori della Terna: gli scavi sono ovunque, ma solo a via Bixio abbiamo il piacere di un simile “belvedere”. Cosa deve coprire la tenda? Si può sapere una volta per tutte (visto che manca il cartello dei lavori) cosa sta combinando Terna in quella buca? Diventa sempre più improbabile credere che si tratti di normali lavori…..