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19/12/25 Rassegna “In tutti i sensi” “Il mondo a colori – Artem Ensemble” al Palazzo Merulana

19 dicembre 2025 ore 20:00

PALAZZO MERULANA

Ultimo appuntamento della Rassegna

In tutti i sensi

Il mondo a colori

Artem ensemble

Palazzo Merulana è lieto di ospitare “Il mondo a colori”, di Arlem Ensemble, ultimo appuntamento della rassegna IN TUTTI I SENSI – II edizione.

Arlem Ensemble, Il mondo a colori

Dall’antichità e fino all’Ottocento, i musicisti erano artigiani al servizio dei potenti di turno, ma dal Romanticismo in poi hanno preso su di sé il carico di essere lo spirito critico del loro tempo, guardando dentro di sé e intorno a sé per mostrare non solo il bello, ma anche il brutto che ci pervade e ci circonda, perché guardare è il primo passo per cambiare. E prendendo in mano la loro vita hanno insegnato all’umanità che ognuno di noi può fare lo stesso, anche solo ascoltando, commuovendoci, godendo della bellezza che tutti meritiamo.

Alessio Fumagalli al violino, Daniel Oscar Cicero alla viola, Marcello Salvatori al violoncello e Giovanna Vincentini al pianoforte ci accompagneranno in un viaggio attraverso tre secoli di musica, da Mozart a Puccini. Accanto a loro, Eleonora Di Fortunato ci racconterà il cambiamento della cultura e della società di cui questi musicisti sono stati artefici e testimoni.

“Le persone hanno il potere di riscattare le azioni dei folli” canta Patty Smith. Ognuno di noi ha il  potere di sognare e di rendere reali i sogni, di fermare l’avanzata degli eserciti, di cambiare il mondo.

Arlem Ensemble è formato da valenti musicisti che in molti anni hanno sviluppato una vasta e solida esperienza professionale in orchestre italiane e straniere. L’Ensemble è l’evoluzione di un progetto musicale nato nel 2009 da alcuni degli attuali componenti, che si è esibito in tutta Italia e si è arricchito nel tempo di nuove professionalità. L’Ensemble si dedica alla ripresa della tradizione di proporre musica per orchestra in formazioni “da salotto”, senza peraltro tralasciare il vasto repertorio scritto per complessi cameristici. Il repertorio infatti spazia dal barocco ai giorni nostri, contempla tutti i più grandi compositori (Bach, Vivaldi, Mozart, Beethoven, Schumann, Bruch, Verdi, Puccini, Piazzolla, Bernstein) ed è proposto sia in brani originali, sia in trascrizioni e adattamenti appositamente creati da Daniel Cicero. Nel 2012 l’Ensemble ha ricevuto un diploma di benemerenza da parte dell’Accademia culturale europea “per la sua attività concertistica, di studio e di ricerca” e “per essere stati promotori di una cultura e d’una professionalità di respiro internazionale”.

Il progetto In tutti i sensi – II edizione è vincitore dell’Avviso pubblico finalizzato alla raccolta di proposte progettuali per la realizzazione di iniziative di interesse per l’Amministrazione capitolina in occasione del Giubileo 2025, promosso da Roma Capitale in collaborazione Zètema Progetto Cultura.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili; prenotazione fortemente consigliata

BIGLIETTI 

14/12/25 Rassegna “In tutti i sensi” “Nodo alla gola” al Palazzo Merulana

14 dicembre 2025 ore 20:00

PALAZZO MERULANA

Undicesimo appuntamento della Rassegna

In tutti i sensi

Nodo alla gola

di Alfred Hitchcock
Cineconcerto del Quintetto Focus

Palazzo Merulana è lieto di ospitare il cineconcerto del Quintetto Focus, “Nodo alla  gola”, undicesimo appuntamento della rassegna IN TUTTI I SENSI – II edizione.

Quintetto Focus, Nodo alla gola, di Alfred Hitchcock. Cineconcerto

Cinema e musica si fondono in un’esperienza immersiva: il celebre film di Hitchcock prende vita grazie alla musica dal vivo del Quintetto Focus.

Un viaggio sonoro tra passato e presente, un omaggio alle origini del cinema, quando le immagini mute erano accompagnate da musica dal vivo per restituire alle scene una profondità emotiva e narrativa.

La trama: Brandon Shaw e Phillip Morgan, due giovani conviventi di buona famiglia, hanno organizzato una festa nel loro appartamento newyorchese, invitando parenti e amici di un loro ex compagno di Harvard, David. Gli invitati ignorano che il cadavere di David giace in un baule nel bel mezzo della sala, proprio sotto la tovaglia con gli stuzzichini e le bevande: Brandon e Phillip infatti l’hanno strangolato nel pomeriggio, senzanessun motivo. Tra gli invitati però c’è anche un loro vecchio professore, Rupert Cadell…

Nodo alla gola” è passato alla storia per la tecnica con cui è girato: una serie di piani-sequenza che durano ognuno circa dieci minuti – la durata di una bobina cinematografica – incollati tra loro fino a raggiungere la durata di un’ora e venti.

Ma “Nodo alla gola” è anche molto altro. Hitchcock è il primo a prendere spunto da un fatto di cronaca, un delitto senza movente, che dopo di lui ispirerà, tra gli altri, “Frenesia del delitto” di Richard Fleischer, “Formula per un delitto” di Barbet Schroeder e i due “Funny Games” di Michael Haneke. L’omicidio, attorno al quale ruoterà l’intrigo del film, è palesato fin da subito; il pubblico sa benissimo chi sono i colpevoli e sa anche che il gesto è stato compiuto con la più glaciale consapevolezza.

Un film rivoluzionario per la tecnica, per il legame tra Phillip e Shaw (una coppia gay in un film del 1948), per il tema: il superomismo giustifica tutto?

Una curiosità: nel doppiaggio italiano questo, che non è un dettaglio, sfugge completamente (per evitare di incorrere in problemi con il visto censura? chissà). La battuta di Brandon a Phillip dopo il delitto “Phillip, we don’t have too much time. It’s the darkness that’s got you down. Nobody ever feels really safe in the dark”, nella versione italiana diventa “Phillip, non… Non c’è tempo da perdere. È stata una vera disgrazia, ma chi immaginava questa tragedia dopo una discussione tanto banale?”

Il Quintetto Focus è composto da musicisti d’eccezione: Marco Ortolani e Susanna Pasquariello, membri storici dell’Orchestra della Toscana; Martina Bellesi e Neri Nencini, attivi con il Leviosa Quartet; Francesco Oliveto, compositore e sound artist attivo nel cinema e nelle arti visive

Il progetto In tutti i sensi – II edizione è vincitore dell’Avviso pubblico finalizzato alla raccolta di proposte progettuali per la realizzazione di iniziative di interesse per l’Amministrazione capitolina in occasione del Giubileo 2025, promosso da Roma Capitale in collaborazione Zètema Progetto Cultura.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili; prenotazione fortemente consigliata

5/12/25 Rassegna “In tutti i sensi” “Sgrìoban Dìomhair” al Palazzo Merulana

5 dicembre 2025 ore 20:00

PALAZZO MERULANA

Nono appuntamento della Rassegna

In tutti i sensi

Sgrìoban Dìomhair

Riccardo Pes

Palazzo Merulana è lieto di ospitare il concerto di Riccardo Pes, “Sgrìoban Dìomhairdecimo appuntamento della rassegna IN TUTTI I SENSI – II edizione.

Il concerto è il risultato di un tour creativo nelle Highlands, un periodo di intensa solitudine immerso nelle suggestive atmosfere delle montagne scozzesi, tra musica e natura, compiuto con il sostegno dell’Arts Council England.

Riccardo Pes si distingue nel panorama musicale contemporaneo come uno dei più versatili e innovativi violoncellisti della sua generazione. Formatosi al Royal College of Music di Londra, è un musicista eclettico capace di essere un interprete raffinato del repertorio classico e al tempo stesso uno sperimentatore instancabile.

Il suo repertorio abbraccia dalle composizioni barocche e rinascimentali, eseguite anche su strumenti d’epoca, alle più ardite sperimentazioni contemporanee. Particolarmente significativa è la sua ricerca sul rapporto tra musica e paesaggio e tra musica e fisica, l’uso innovativo della loop-station e l’utilizzo della tecnologia, che gli permette di creare suggestivi e stratificati paesaggi sonori, dimostrando come la musica classica può parlare un linguaggio attuale e capace di coinvolgere nuove generazioni di ascoltatori.

Il suo singolo “Lament for the Tree” – un’emozionante elegia di stile gaelico per violoncello e natura – è stato scelto dalla BBC come colonna sonora dei programmi dedicati all’iconico Sycamore Gap Tree, il maestoso sicomoro ultracentenario che svettava solitario lungo il Vallo di Adriano. Abbattuto nel 2023 in un atto di vandalismo, l’albero – simbolo di resilienza e bellezza paesaggistica – era considerato un vero e proprio monumento naturale, amato da generazioni. La composizione di Riccardo Pes, con i suoi afflati malinconici e le atmosfere sospese, è diventata un tributo sonoro alla sua memoria, catturando il lutto collettivo e la connessione spirituale tra musica, storia e territorio.

Oltre alla sua carriera solistica, Riccardo Pes è direttore artistico dell’Orchestra d’Archi Blanc, un ensemble innovativo interamente dedicato alla musica contemporanea per archi, che esplora nuove sonorità con collaborazioni transdisciplinari.

Il progetto In tutti i sensi – II edizione è vincitore dell’Avviso pubblico finalizzato alla raccolta di proposte progettuali per la realizzazione di iniziative di interesse per l’Amministrazione capitolina in occasione del Giubileo 2025, promosso da Roma Capitale in collaborazione Zètema Progetto Cultura.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili; prenotazione fortemente consigliata.

23/11/25 Rassegna “In tutti i sensi” “To love or not to love” al Palazzo Merulana

23 novembre 2025 ore 20:00

PALAZZO MERULANA

Settimo appuntamento della Rassegna

In tutti i sensi

To love or not to love

Cettina Donato Quartet

Palazzo Merulana è lieto di ospitare To love or not to love, Cettina Donato Quartet, ottavo appuntamento della rassegna IN TUTTI I SENSI – II edizione.

La forma amletica del titolo è suggerita dall’incontro con i testi di Moravia, in cui amare è verbo ma anche aggettivo perché amare sono le storie intessute di degrado morale, fallimenti umani, sconfitte interiori.

Questo lato ombroso del sentimento, più prossimo alla distruzione di Thanatos che alla pulsione di Eros, si traduce nelle note di una non storia d’amore, o forse una storia di non amore, i cui protagonisti si piacciono ma non si comprendono, si attraggono ma non si sfiorano, incapaci di uscire dal proprio individualismo, di trascendersi e fondere la propria metà in un amore intero.

Vittime di un narcisismo ipermetrope e di un manierismo sociale ipocrita, i non amanti si feriscono, soffrono, ma soffrono a salve, perché difettosi non solo di amore per l’altro ma d’amore proprio. E quando si manca a sé stessi, tutto manca. La parabola della relazione, sospinta da inganni e illusioni, è segnata: si leva come una bolla di sapone, scoppia come una bomba. Si torna quindi al dilemma iniziale, tra l’ostinata necessità di amare e l’amara convenienza dell’astensione.

La musica non dà risposte definite, non può, non vuole, cerca equilibrio al pentagramma della contraddizione: coltiva i semi della speranza, annaffia i fiori tra le macerie.

Cettina Donato è una pianista, compositrice e direttrice d’orchestra tra le più visionarie della scena jazz contemporanea.

Con Cettina Donato al pianoforte, la voce di Michela Lombardi, Vito Di Modugno al basso elettrico, Mimmo Campanale alla batteria e Dario Cecchini ai sassofoni.

Il progetto In tutti i sensi – II edizione è vincitore dell’Avviso pubblico finalizzato alla raccolta di proposte progettuali per la realizzazione di iniziative di interesse per l’Amministrazione capitolina in occasione del Giubileo 2025, promosso da Roma Capitale in collaborazione Zètema Progetto Cultura.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili; prenotazione fortemente consigliata QUI