testi di Marco Paolini e Michela Signori | consulenza alla drammaturgia Marco Gnaccolini e Simone Tempia | e con Luca Chiari, Stefano Dallaporta, Lorenzo Manfredini | canzoni originali Patrizia Laquidara | musiche di scena originali Alfonso Santimone | disegno luci e progetto scenografico Michele Mescalchin | fonica Piero Chinello | assistenza tecnica Leonardo Sebastiani | direzione tecnica Marco Busetto | elementi scenici Pino Perri | montaggio documenti sonori Alberto Ziliotto | grafica e foto di scena Gianluca Moretto | prodotto da Michela Signori | coproduzione Jolefilm e Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale
Mi hanno gettata in mezzo ai lupi e non ne sono uscita capobranco
Una delle più popolari stand up comedian italiane, Michela Giraud è la prima del panorama ad avere uno speciale Netflix Original distribuito in 190 paesi nel mondo: MICHELA GIRAUD, LA VERITÁ, LO GIURO! Il suo percorso ha inizio nei club di tutta Italia nel 2015. Grazie al suo umorismo brillante e sarcastico, nello stesso anno è approdata alla tv, per poi, nel 2018 si uniscono al cast de La tv delle ragazze – Gli Stati Generali , reboot di un vero e proprio cult della tv italiana. Nel 2019 è stata il volto che ha lanciato in Italia l’ultima stagione della serie di Amazon Prime Video The Marvelous Mrs Maisel , con alcuni suoi stand up dal titolo The Marvelous Mrs Giraud. Nel 2020 è diventata la conduttrice di CCN – Comedy Central News per due stagioni, vincendo per questo il Premio Satira Forte dei Marmi come migliore Stand Up Comedian dell’anno. Nello stesso anno ha scritto Tea, storia (quasi) vera della prima messia , a 4 mani, per Harper Collins. Nell’aprile 2021 diventa una delle protagoniste femminili del comedy show di Amazon Prime Italia LOL: Chi ride è fuori e LOL XMAS Edition. Su Amazon Prime Video è la protagonista femminile di Maschile Singolare e Maschile Plurale , diretti da Matteo Pilati e Alessandro Guida e de L’estate più calda, di Matteo Pilati. Ha condotto una stagione di C’era una volta l’amore su Real Time e Discovery+ ed è stata tra le protagoniste femminili di Michelle Impossible al fianco di Michelle Hunziker, su canale 5. Nel 2022 interpreta Vicki Vale nell’audio serie originale Spotify ” Batman – Un’autopsia”, ea seguire lancia un podcast tutto suo, che dà voce alla sua passione meno conosciuta: la storia dell’arte. Il podcast è “Gioconde”, e lei lo conduce con la storica dell’arte Maria Onori. Visto il successo di Michela in Lol, Amazon Prime l’ha voluta tra i giudici – come giudice speciale – del nuovo progetto televisivo LOL TALENT.
in un primo studio di Madre Coraggio stanca di guerra ispirato all’opera Madre Coraggio e i suoi figli di Bertolt Brecht
A CURA DI EMANUELA GIORDANO
Produzione Artisti Riuniti
Un mondo travolto da guerre. Non c’è nulla di nuovo. Ci eravamo illusi. Madre Coraggio e’ come una leggenda che attraversa la storia, trascinandosi dietro il suo carico di miseria e disperazione. Anna disprezza la guerra, eppure e’ disposta a qualsiasi bassezza pur di cavarsela, convinta di essere forse la piu’ furba tra tutti, ma qualcosa la costringerà a scegliere da che parte stare. Un primo studio che le due artiste, da anni protagoniste della scena teatrale italiana, affrontano ancora una volta insieme.
Non perdete l’appuntamento!
Binario30 Teatro, via Giolitti 159 Ven 28 ore 20.30 / Sab 29 ore 19.30 /Dom 30 ore 17.30
Biglietto intero 12€ + 2€ tessera ass. Biglietto ridotto (over 70 e under 25) 10€ + 2€ tessera ass.
Info e prenotazioni: info@binario30teatro.it 351 7830744
ᴜɴᴀ ᴅᴏɴɴᴀ, ꜱᴏʟᴀ, ꜱᴇᴅᴜᴛᴀ ꜱᴜ ᴜɴ ᴀʟᴛᴏ ᴘɪᴇᴅɪꜱᴛᴀʟʟᴏ ᴄᴏᴍᴇ ᴜɴ ᴏɢɢᴇᴛᴛᴏ ᴅᴀ ᴇꜱᴘᴏꜱɪᴢɪᴏɴᴇ. È una madre, un’attrice, una maschera. Annuncia di voler andarsene, ma può davvero esistere al di fuori dello sguardo altrui? Chi è davvero? Chi siamo noi, senza il ruolo che ci definisce?
ᴜɴ ᴜᴏᴍᴏ ɪɴ ᴄᴇʀᴄᴀ ᴅɪ ꜱᴇɴꜱᴏ ᴄʜᴇ ᴛʀᴏᴠᴀ ꜱᴏʟᴏ ꜰᴜᴍᴏ. Il linguaggio si sgretola, le frasi emergono e si dissolvono in un loop ossessivo, senza inizio né fine. La memoria si perde, la speranza evapora. “La nostra casa è in fiamme” e noi non sappiamo nemmeno più come raccontare come siamo arrivati fin qui.
uno spettacolo de I Sacchi di Sabbia e Massimiliano Civica
con Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano
produzione I Sacchi di Sabbia
in collaborazione con Compagnia Lombardi -Tiezzi
con il sostegno di Mic, Regione Toscana
Andromaca è un testo decisamente anomalo nella produzione euripidea: non vi si staglia alcun protagonista, nessun dio compare, come pure nessun “eroe tragico”; il mondo, svuotato di presenze eccezionali, sembra ospitare solo uomini incapaci di decidere del proprio destino. Le speranze si alternano alle tragiche disillusioni in una danza meccanica, così macabra e spietata da sembrare comica. Dopo i Dialoghi degli Dei, Massimiliano Civica e I Sacchi di Sabbia tornano insieme su un classico dell’antichità, esplorando i confini tra comico e tragico.Compagnia esecutrice: I SACCHI DI SABBIA
traduzione italiana di Davide Carnevali da Los Farsantes
e con (in o.a.) Francesca Botti, Francesco Brandi, Blu Yoshimi scene Roberto Crea luci Luigi Biondi costumi Ornella e Marina Campanale aiuto regia Raquel Alarcón regia PABLO REMÓN
direzione tecnica Luigi Flammia datore luci Christian Pizzingrilli macchinista Mariano Vitanza fonico Gianrocco Bruno sarta Piera Mura assistente alla regia Sonia Mingo assistente costumista Daria Latini service luci Fonolight srl service audio Gutta trasporti MS Futura Srl foto di scena Guido Mencari management Vittorio Stasi direzione generale Maria Laura Rondanini
una produzione Cardellino srl
in coproduzione con Spoleto Festival dei Due Mondi – Teatro di Roma / Teatro Nazionale
si ringrazia per la collaborazione Premio David di Donatello e Piera Detassis
1. agg. colloq. Chi finge ciò che non è o non sente. 2. n. e f. desus. Attore di teatro, specialmente di commedie.
1.- “Ciarlatani” racconta la storia di due personaggi legati al mondo del cinema e del teatro.
Anna Velasco è un’attrice la cui carriera è in fase di stallo. Dopo aver recitato in piccole produzioni di opere classiche, ora lavora come insegnante di pilates e nei fine settimana fa teatro per bambini. Tra soap opera televisive e spettacoli alternativi, Anna è alla ricerca del grande personaggio che la farà finalmente trionfare.
Diego Fontana è un regista di successo di film commerciali che si sta imbarcando in una grande produzione: una serie da girare in tutto il mondo, con star internazionali. Un incidente lo porterà ad affrontare una crisi personale e a ripensare la sua carriera.
Questi due personaggi sono collegati dalla figura del padre di Anna, Eusebio Velasco, regista di culto degli anni ’80, scomparso e isolato dal mondo.
2.- “Ciarlatani” sono anche diverse opere in una: ognuno di questi racconti ha uno stile, un tono e una forma particolari.
Il racconto di Anna ha uno stile eminentemente cinematografico, con un narratore che ci guida, e in cui sogno e realtà si confondono. La storia di Diego è un’opera teatrale più classica, rappresentata in spazi più realistici. E infine c’è, a mo’ di pausa o parentesi, un’autofiction in cui l’autore dell’opera a cui stiamo assistendo si difende dalle accuse di plagio.
Queste storie sono raccontate in parallelo, si alimentano a vicenda, sono specchi degli stessi temi. L’insieme è costruito con capitoli in parte indipendenti, che formano una struttura più vicina al romanzo che al teatro. L’intenzione è che “Ciarlatani” sia una narrazione eminentemente teatrale, ma con un’aspirazione romanzesca e cinematografica.
3.- Infine, “Ciarlatani” è una commedia in cui solo quattro attori viaggiano attraverso decine di personaggi, spazi e tempi. Una satira sul mondo del teatro e dell’audiovisivo, ma anche una riflessione sul successo, sul fallimento e sui ruoli che ricopriamo, dentro e fuori la finzione.
Cos’è peggio: subire l’ipocrisia dell’elite intelletuale o smascherarla?
Con la sua ironia spietata, 𝗧𝗵𝗼𝗺𝗮𝘀 𝗕𝗲𝗿𝗻𝗵𝗮𝗿𝗱 non si limita a descrivere un ambiente artistico corrotto dall’ego, ma lo disseziona, lo ridicolizza e lo condanna durante una cena mondana che diventa una grottesca e violenta resa dei conti.
𝑨 𝑪𝒐𝒍𝒑𝒊 𝒅’𝑨𝒔𝒄𝒊𝒂 – 𝑼𝒏’𝒊𝒓𝒓𝒊𝒕𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 non risparmierà proprio nessuno, forse neppure noi.
martedì 18 e mercoledì 19 marzo, ore 21:00
riduzione drammaturgica, regia e interpretazione Marco Sgrosso
Un’esperienza teatrale “umida”, l’unico show che riesce a essere contemporaneamente un musical in costume, una masterclass e un album postumo. Ruggero de I Timidi, cantante dalle sonorità senza tempo ma dalle tematiche molto attuali, ci accompagna in un viaggio musicale ironico e surreale attraverso il suo universo artistico, svelando retroscena e aneddoti dei suoi brani più iconici.
Ma non solo: oltre ai classici, verranno presentati anche brani inediti, per uno spettacolo completamente nuovo e sorprendente.
Accanto a lui, la brillante soubrette Fabiana Incoronata Bisceglia che insieme a Ruggero darà vita a sketch e duetti capaci di catapultare il pubblico in una dimensione dove il confine tra finzione e realtà diventa sottile.
tratto da “Testimone oculare – Il libro del figlio” del poeta palestinese Muhammad al-Qaysi, con musiche del Trio Joubran. Calligrafia araba di Amjed Rifaie. Produzione Frattaroli e Mazzi in collaborazione con Centro di Produzione Florian Metateatro.
Creato prima dei fatti del 7 ottobre 2024, il pluripremiato spettacolo NAKBA nasce dall’urgenza di dare voce a coloro cui era, ed è ancora, negata: ai palestinesi, alle loro testimonianze, alle loro narrazioni, alla loro cultura: alla Palestina stessa. Urgenza di portare in teatro la loro poesia e la loro musica insieme ai volti e alle immagini della loro catastrofe. Un’opera ricercata, raffinata, potente, di un grande regista come Enrico Frattaroli, che qui rinnova il sodalizio artistico con Franco Mazzi, artista di rara sensibilità.
Binario30 Teatro, via Giolitti 159 VENERDÌ 14 MARZO ORE 20.30 – SABATO 15 MARZO ORE 19.30 – DOMENICA 16 MARZO ORE 17.30 Ingresso intero 12 euro, ridotto (under 25 e over 70) 10 euro + tessera associativa 2025 di 2 euro info@binario30teatro.it mob 351 7830744.
con Nunzia Schiano Susy Del Giudice – Salvatore Misticone Gennaro Silvestro – Carmen Pommella Giampiero Schiano – Aurora Benitozzi Regia ALESSANDRO SIANI Commedia in due atti scritta da Paolo Caiazzo, Pino Imperatore, Alessandro Siani Liberamente tratta dal romanzo bestseller “Benvenuti in casa Esposito” di Pino Imperatore (Giunti Editore)
Musiche Andrea Sannino Direzione musicale e arrangiamenti Mauro Spenillo Scene Roberto Crea Costumi Lisa Casillo
una produzione di BestLive s.r.l.
Nessuno ha imposto a Tonino Esposito di fare il delinquente. Eppure lui vuole farlo a tutti i costi, anche se è sfigato e imbranato. Perché vuole mostrarsi forte agli occhi di tutti. E perché è ossessionato dal ricordo del padre Gennaro, che prima di essere ucciso è stato un boss potente e riverito nel rione Sanità, a Napoli. Così Tonino, tra incubi e imbranataggini, resta coinvolto in una serie di tragicomiche disavventure che lo portano a scontrarsi con i familiari, con le spietate leggi della criminalità e con il capoclan Pietro De Luca detto ’o Tarramoto, che ha preso il posto del padre. E quando non ce la fa più, quando tutto e tutti si accaniscono contro di lui, va nell’antico Cimitero delle Fontanelle a conversare con un teschio che secondo la leggenda è appartenuto a un Capitano spagnolo. Nel tentativo di riportarlo sulla strada dell’onestà, la capuzzella del Capitano si trasforma in un fantasma e si trasferisce a casa di Tonino. Dalla comica “collaborazione” tra i due nascono episodi esilaranti, che trovano il loro culmine nel periodo in cui Tonino, dopo aver messo nei guai ’o Tarramoto, viene messo agli arresti domiciliari dal capoclan e cade in depressione. Intorno a Tonino, al Capitano e a De Luca si muovono altri personaggi memorabili: Patrizia, moglie di Tonino, donna procace e autoritaria; Gaetano e Assunta, genitori di Patrizia, che si strapazzano di continuo; Manuela, vedova del boss Gennaro, donna dai nobili sentimenti; Tina, giovane figlia di Tonino e Patrizia, che combatte la condotta illegale del padre. In casa Esposito non manca una presenza animalesca: Sansone, un’iguana del genere meditans, che fa da contrappunto a tutti i divertenti momenti della commedia.
La commedia è un insieme di dialoghi irresistibili, colpi di scena e messaggi di grande valore etico, riporta gli aspetti più cafoni e ridicoli della criminalità, rispolvera la grande tradizione comica napoletana e fa ridere e riflettere. Un modo nuovo di raccontare e denunciare la malavita, perfettamente in linea con i contenuti del romanzo bestseller “Benvenuti in casa Esposito”, che è stato un vero e proprio caso letterario. Un libro che ha scalato le classifiche grazie al passaparola e all’entusiasmo di migliaia lettori in tutta Italia e che è stato adottato da scuole, istituzioni pubbliche, associazioni antimafia, comitati civici, gruppi che si battono per la Legalità.