Dal 13/12/25 all’1/2/26 “Senza cornice” Mostra di Giorgio Ortona al Palazzo Merulana

Dal 13 dicembre 2025 all’1 febbraio 2026

PALAZZO MERULANA

Giorgio Ortona

Senza Cornice

 

Palazzo Merulana è lieto di presentare la mostra “Senza cornice”,  personale del pittore Giorgio Ortona.

La mostra Senza cornice di Giorgio Ortona sarà aperta al pubblico dal 13 dicembre 2025 fino al 1 febbraio 2026, vanta i contributi critici di Maria Grazia Calandrone, Plinio Perilli e Claudio Strinati.

Il progetto espositivo ha al suo centro la città contemporanea quale contenitore esistenziale e artistico praticamente inesauribile dell’ispirazione pittorica. Attraverso le numerose opere in mostra, verranno valorizzati i tre generi tradizionali della pittura – paesaggio, figura, e natura morta –  ma rivisitati con un linguaggio estremamente contemporaneo. Si parte dall’esplorazione di Roma, città d’adozione dell’artista e crogiolo di forme stratificate nei secoli, per allargare la visione ad altre città quali ad esempio Tripoli (sua città natale), Napoli, Palermo o Addis Abeba. Alcune di queste riprese anche da Google Maps.

L’universo pittorico di Ortona indaga la realtà del quotidiano, dagli interni domestici, al paesaggio urbano semi-periferico, con particolare attenzione alle “palazzine”, e non solo quelle romane, oramai storicizzate. Plinio Perilli descrive così la ricerca di Ortona: “la rete espressiva di Ortona si è come allargata, impennata, esasperata tra l’Io proprio Io (o super-Io, o Es inconscio) che ci pertiene, e una serie di ritratti domestici, o comunque familiari, concittadini, urbani e suburbani, amicali o anonimi… che domano e riplasmano il nostro sano, profondo sogno e bisogno di Realismo.”

Negli ultimi anni la sua ricerca include anche il tema dell’acqua, espresso dalla rappresentazione dei bagnanti o dai luoghi del turismo balneare, quali stabilimenti, piscine e spiagge.

Il ritratto è rivolto sempre verso soggetti della vita urbana, ad esempio i turisti o gli atleti, e le nature morte, invece, attraverso i sacchi di cemento o materiale per l’edilizia. Claudio Strinati approccia la sua materia pittorica come a cavallo “tra definizione e cancellazione, due dimensioni visive pressoché opposte ma da lui ottenute con gli stessi mezzi.”

Concepisce ogni sua opera non come definitiva e conclusa, ma appartenente ad un discorso più ampio ed aperto, che prevede, nel corso del tempo, la rivisitazione con aggiornamenti espressivi del dipinto stesso, appunto “senza cornice”, fluendo agevolmente attraverso lo scorrere del tempo e i suoi mutamenti.  “Giorgio Ortona è il poeta del movimento figurativo e verbale, nel senso che i suoi quadri e i titoli dei suoi quadri possono cambiare nel tempo. Niente è cristallizzato, niente è fermo. Tutto è inquietudine e fermento, nervosismo dell’ossessione e dell’irrequietezza. Vitalità, in una parola. E i titoli che Ortona impone ai quadri importano, perché completano l’opera visiva, spesso senza spiegarla, aggiungendo anzi a quello che si vede (e non si vede) mistero, ironia, malinconia, bellezza”, così sintetizza la sua visione sull’artista Maria Grazia Calandrone.

 

NOTA BIOGRAFICA: Nato a Tripoli nel 1960. Si è laureato in architettura all’Università di Roma e ha poi seguito un corso internazionale di pittura a Cadice sotto la direzione del suo maestro A. López García. Pittore figurativo e realista con una «evidente aspirazione all’astrazione», dipinge paesaggi urbani – vedute desolate di palazzine periferiche romane prive in sé di qualsiasi bellezza, scorci di città siciliane –, ritratti di composte figure umane, nature morte, il cui tratto poetico principale è l’incompiutezza: si tratta di opere che sembrano «sul punto di disfarsi», per es. lasciando ampie zone indefinite di colore (gialli, bianchi, grigi) che contrastano l’iperrealismo dell’immagine, e che non vogliono riprodurre la realtà ma «esprimere una dimensione interiore» (V. Sgarbi, Giorgio Ortona. I corpi, le nature morte, le costruzioni, 2010), per es. quella della vita che si intuisce dietro le facciate delle brutte palazzine lasciate in eredità dai palazzinari romani degli anni Cinquanta e Sessanta. Tra le sue opere: la serie di ritratti in olio su tavola di Padre (2002-03) e di Sidney (2009-10); la serie di nature morte in olio su tela Sacchi (1994-2012); e i paesaggi, sempre in olio, Cantiere Pantanella (1999; collez. MACRO), La tangenziale (2001), Edificio messinese (2007), Appio Latino (2010), la serie Le palazzine di Roma (2010-11), Centocelle (2011). Nel 2011 ha partecipato alla 54a Biennale di Venezia.

Da mercoledì a venerdì: 12.00-20.00 (ultimo ingresso ore 19.00)
Sabato e domenica: 10.00-20.00 (ultimo ingresso ore 19.00)

 

13/12/25 ” Due passi in vigna – 14° edizione” al Mercato Centrale

13 dicembre 2025 ore 17:00

MERCATO CENTRALE ROMA

Due passi in vigna

14° edizione

Ti ritroverai in una sorta di “passeggiata enogastronomica” all’interno del Mercato Centrale, dove tanti produttori di vino provenienti da ogni angolo d’Italia proporranno in assaggio le loro novità e i loro grandi classici, tutti da scoprire.
🍷 Questo non è il classico evento di degustazione a banchi, ma un’esperienza conviviale che si fonde con il Mercato. Le botteghe realizzeranno diverse tapas esclusive, pensate appositamente per accompagnare i vini in degustazione. Tutte le bontà saranno disponibili per l’acquisto tramite gettoni, al nostro infopoint.
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Il costo del biglietto per accedere alla degustazione è di 20€ e avrai la libertà di degustare i vini senza limiti. Nel prezzo è incluso un calice, una sacchetta porta calice e 2 gettoni da utilizzare nelle diverse botteghe.
Potrai acquistare l’ingresso alla degustazione online o, il giorno dell’evento, direttamente all’infopoint del Mercato Centrale fino alle ore 21.30.
Se desideri assaporare ancora di più le bontà degli artigiani, all’infopoint avrai l’opportunità di acquistare i seguenti pacchetti:
• 1 gettone per 4,5€
• 2 gettoni per 8€
• 5 gettoni per 19€
🎄 Con i gettoni potrai acquistare anche le bottiglie di vino! L’occasione perfetta per scegliere il vino da accompagnare ai piatti delle feste o trovare la bottiglia perfetta da regalare.
✨ I gettoni bottiglia saranno disponibili all’infopoint a 5€ ciascuno.
🥂 La novità speciale di questa edizione: un Corner dedicato agli Champagne dei Vigneron Indépendant, un racconto suddiviso in 3 varietà per 3 zone di produzione.
La degustazione degli champagne non è inclusa nel biglietto e prevede 1 gettone champagne, disponibile all’infopoint a 5€.
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SCOPRI E PARTECIPA AI WORKSHOP DI ABBINAMENTI E DEGUSTAZIONE
Ore 18.00 – degustazione dei vini delle cantine Tenuta Iacoangeli e La Merula
Ore 19.00 – degustazione dei vini delle cantine Casamecocci e Cantina della Luce
Un’occasione unica per conoscere i vini e la storia dei produttori selezionati, con abbinamenti ideati per l’occasione dai sommelier di Vinario4 e raccontati dallo chef Lorenzo Leonetti di Cucina Mediterraneo.
L’ingresso ai workshop è su prenotazione obbligatoria per i partecipanti che hanno già acquistato il biglietto di ingresso all’evento.
Per accedere ai workshop bisognerà consegnare 2 gettoni (compresi nel biglietto o acquistabili presso l’infopoint) agli organizzatori prima dell’inizio dell’experience.
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Acquista il biglietto su https://bit.ly/MCR_DuePassiInVigna_dic25_Biglietto
Per maggiori dettagli scrivi a info.roma@mercatocentrale.it

13/12/25 “Gatsby plays Monk + Jam Session” al Gatsby Cafè

13 dicembre 2025 ore 21:00

GATSBY CAFE’

Gatsby plays Monk + Jam Session

Line-up:
Filippo Mollicone • tromba
Giulio Scianatico • contrabbasso
Pietro Mortillaro • batteria
A seguire ci scateniamo in Jam Session…
Come tutti i sabati, appello ai musicisti: portate lo strumento e unitevi a noi!