9/1/25 Presentzione del libro “Homo faber, diario di un falegname” all’Acquario Romano – Casa dell’Architettura

9 gennaio 2025 ore 18:00

CASA DELL’ARCHITETTURA – ACQUARIO ROMANO

Presentazione del libro

Homo faber, diario di un falegname

di Alessio Gismondi
Palombi Editori
dialogano con l’autore
Francesco Palombi
Simone Capra
Il Diario di Alessio Gismondi è una riflessione a voce alta sulla funzione preziosa dell’artigianato e delle botteghe che hanno animato il secondo dopoguerra, il simbolo del desiderio e della determinazione degli italiani di ritagliarsi un posto nel mondo, con la generosità di chi ha da offrire un patrimonio ineguagliabile di capacità e creatività, di storia e di cultura che hanno forgiato nei millenni il senso della bellezza e dell’armonia tra l’uomo e la natura.
L’autore ci prende per mano e ci mostra il faber moderno, “colui che ha nelle mani dita corredate di polpastrelli intelligenti”. Le pagine di questo libro rappresentano un mosaico: ogni tassello è essenziale per afferrare l’essenza di una creazione e per comprendere la prospettiva dell’artigiano. La vita quotidiana e la sua attività di falegname sono indissolubilmente intrecciate, non può esserci una senza l’altra. Home faber e diario di un falegname sono due mondi che si fondono e che poggiano sui grandi sentimenti umani.

9/1/25 Presentazione del libro “Un luogo comune” all’Accademia del Costume e della Moda

9 gennaio 2025 ore 18:00

AULA MAGNA DELL’ACCADEMIA DEL COSTUME E DELLA MODA

Presentazione de libro

Un luogo comune

Giovedì 9 gennaio, ore 18:00 presso l’Aula Magna della accademia di Moda e Costume si terrà la presentazione del libro “Un luogo comune” di Maria Federica Mazza, edito da Palombi Editori.
Il Maestro Andrea Viotti, Coordinatore dell’Area Costume, farà da moderatore nella conversazione tra la scrittrice Maria Federica Mazza e la costumista Silvia Aymonino.
Sinossi del libro:
Il testo racconta le storie vere di alcuni abitanti del Rione Esquilino, un quartiere romano noto ma spesso frainteso a causa dei luoghi comuni che lo riguardano. L’autrice, attraverso interviste e testimonianze di persone di diverse nazionalità e background, esplora un mondo complesso e sfaccettato. Le storie raccontate, di artisti, commercianti, attivisti, e persone in difficoltà, si intrecciano con la storia urbana del rione, creando un racconto corale che unisce esperienze individuali e collettive. Tra temi di accoglienza, multiculturalità e rinascita, il libro indaga le trasformazioni sociali e interroga il lettore su se stesso. “Un luogo comune” è più di un libro: è un viaggio che permette all’autrice di ritrovare la propria identità e di scoprire specchi in cui riconoscersi, poiché le storie del rione parlano di ognuno di noi, rivelando la bellezza e la complessità dell’esperienza umana.
Costumista Silvia Aymonino:
Nata a Roma, inizia la sua carriera giovanissima, lavorando al Festival dei Due Mondi e poi alla sartoria Tirelli, dove si specializza in elaborazioni e ricami per il film Il nome della Rosa. Rimane alla Tirelli fino al 1994, collaborando con importanti costumisti. Successivamente, si dedica all’opera lirica come assistente di registi e costumisti di fama internazionale, e partecipa a produzioni cinematografiche. Nel corso della sua carriera, diventa una figura di riferimento nei grandi eventi, lavorando come costumista e costume supervisor per le Cerimonie Olimpiche (Torino 2006, Londra 2012, Sochi 2014, Rio 2016 e Beijing 2022). Nel 2020 vince il Premio Franco Abbiati per i migliori costumi per Agnese di Paër. Ha collaborato con registi come Leo Muscato, Damiano Michieletto e Luca Ronconi.